Roberto Silvestri
Al cinema sono transgender (da Lloyd Kaufman a Straub-Huillet passando per Claudia Weil e Jerry Lewis). Primo film visto Scaramouche, primo film perso I cavalieri della tavola rotonda. Tessera Filmstudio dal 1968. Cofondatore del Politecnico cinema nel 1974. Critico del manifesto dal 1977 al 2012. Nato a Lecce. Studi con Garroni, Brandi, Abruzzese. Registi preferiti Bunuel e Rocha (sia Paulo che Glauber), Aldrich e Siegel. De Antonio e Grifi. Diop Mambety e Ghatak. Dorothy Arzner e Stephanie Rothman (nata a Paterson come Lou Costello), Fassbinder e Aki Kaurismaki, Russ Meyer e… Rivista di cinema preferita Velvet Light Trap/Camera Obscura. E oggi Trafic. Consigli ai giovani appassionati di cinema? Partire dai formalisti russi.
Un unico pianosequenza mentale. Gli stacchi di montaggio imbastiscono una strategia di ricomposizione corpo/anima attraverso il paesaggio: cut e siamo nei ghiacciai; nel deserto; nella grotta o nel sottoscala dell’inconscio; in pieno set Tarantino; nell’horror; tra gli sciamani; negli...
Cina, inizio XV secolo: il nuovo governo della dinastia Ching vieta le arti marziali. Ma sette valorosi guerrieri non sono disposti ad accettare l’imposizione. Mueller inaugurò Venezia 2005 con questo fiammeggiante kolossal femminista di “cappa e spada” (wuxia in cinese), una sorta di...
Jonathan Demme nel 2010 riceve per telefono un invito da parte di un festival lontano. Poche le speranze. Ma il Napoli Film Festival, oltre al luogo prelibato, azzecca anche il giorno fortunato: «Grazie, ma verrò solo se mi presentate il mio grande idolo Enzo Avitabile!». Il regista premio...
Viaggi nel tempo e nella storia, e metamorfosi senza meta, muovono i film del cineasta dai capelli bianchi di Akron, Ohio - un nome che sembra quello di un’altra galassia. Gli anni di formazione li ha vissuti in una dimensione spaziotemporale unica, nel Lower East Side derelitto della Manhattan...
Fiere, occhi prensili, ben truccate. Raccontano di infanzie perdute, zii falciati, padri in cella, sangue. Opulenza, perfino, ma in stato d’allarme. Su queste memorie oblique e asimmetriche opera Cattività, doc allergico all’inchiesta sociologica e montato da Carlotta Cristiani come...
Carmelo Bene da piccolo giocava in porta. Poi tifò Milan (nera la libreria, rosso il tavolo di casa). Nelle ore pomeridiane zigzagava tra palcoscenico e retropalco, per sbirciare le partite in tv. Questa è la versione Rai di un suo trionfo teatrale del 1987. All'Eliseo di Roma mi commosse...
Suoni per Dino è una delle poche composizioni-radicali-da-concerto di Ennio Morricone, quelle che «venivano pagate 70 mila lire» e non facevano mangiare: il grande pubblico resta allergico alla Nuova consonanza. Ma sonorità libere e action painting timbrico, dopo «la...
Alla 21ª Milanesiana (lamilanesiana.eu) il 6 luglio 2020 si parla di Rabin - The Last Day (2015): il cineasta Amos Gitai (premio Omaggio al maestro) ne discute, alle 21, a Palazzo reale, con Alain Elkann, Elena Loewenthal, Giulio Sangiorgio, Piergaetano Marchetti (e...
Gli atleti Reggie Dunlop (Paul Newman) e Ned Braden (Michael Ontkean) camminano lungo una triste strada della Pennsylvania di fronte all’acciaieria appena chiusa, discutendo su ciò che questo significherà per gli operai, per la loro squadra di hockey sul ghiaccio e per il mondo intero, in...
Abbandonato il “sertao” per la fame e le angherie dei latifondisti, una famiglia povera di mandriani e campesinos, senza lavoro e casa, cerca vita e reddito nel ricco sud, a Recife e poi a San Paolo. Troverà l’inferno metropolitano e anche una coscienza politica. Sembra la biografia...
«LO SPORT È IL CRINALE CHE SEPARA IL COMBATTIMENTO DALLA SOMMOSSA» scrive Roland Barthes. Questa definizione svela lo scandalo attraente del basket, spazio ludico, atletico e affaristico speciale, tra passione e aggressione, anarchia e disciplina, infrazioni alle regole e...
Big company, truffe finanziarie, paradisi fiscali, crimini impuniti… Basta coi blockbuster d’autore, prodotti dai conglomerati stessi che fanno della sofferenza spettacolo. Da un noir del 2010 di Pierre Lemaitre (Fazi editore) ecco un social-legalthriller carcerario - un film lungo più...
Non fu semplice per Lincoln far passare il XIII emendamento e abolire la schiavitù prima della fine della guerra civile, nel 1865. E pagò con la vita la beffa ai fondamentalisti cristiani. Il dopo Obama nel 2012 era già prefigurato… Su Lincoln ci sono altri due film. Ma i sei volumi di Carl...
Paolo Fabbri (1939-2020) e il cinema. Di Calvino, che liberò lo scrivere dalla schiavitù dell’io narrante per aprirlo all’avventure polisensoriale, parla in Dans la peau d’Italo Calvino di Damian Pettigrew (2012). Un solo passaggio in tv, il 12 maggio 1996, in ...
ADDESTRATI A ODIARE
Fu istintiva e politico-poetica l’adesione a Brivido nella notte e poi a Bronco Billy, Firefox - Volpe di fuoco e Coraggio… fatti amazzare. L’entusiasmo che esplicitammo su “il manifesto”, a cavallo tra gli anni 70...
A piedi e in autostop i clochard Pierre e Jean da Parigi a Campostela seguono la “Via Lattea” dei devoti di San Giacomo. Sulla strada sorprendenti incontri e miraggi li trascinano, come il Martin Eden di Marcello, in altre epoche e spazi: appaiono la Madonna e suore crocifisse; gesuiti e...
Piero vive sperduto in mezzo ai boschi. È anziano, tranquillo, appartato. Nessuno sa del suo passato. Donfrancesco ha scovato, a Barre (nel Vermont) poco fuori città, tra i boschi e i laghi di La congiura degli innocenti, un vecchio ex piccolo criminale repubblichino, Piero Bonamico. È la...
Nella Creuse, cuore di Francia, 277 metalmeccanici della GM&S, abbracciati a una telecamera griffata Lech Kowalski, occupano per mesi lo stabilimento, nato nel 1963 e chiuso dagli ultimi proprietari nel 2017. Renault e Peugeot, con attivi alle stelle, appalteranno altrove le componenti per...
Il ministro degli esteri di una delle due superpotenze terrestri nemiche sbarca dall’astronave Vega sull’incandescente pianeta Venere per convincere gli abitanti (criminali e deportati politici della Galassia) ad accettare l’istallazione di missili, in previsione di un conflitto nucleare. In...
Il cinema non c’è più. 3.850 schermi italiani spenti. 183 mila lavoratori con gli ammortizzatori. Qualche film esce in VOD, ma i più ambiziosi slittano al 2021. La fame di immagini però aumenta: 38 milioni di telespettatori, prima della pandemia, vedevano film. Rai, Netflix, Disney+, Chili,...
Nel cielo del Mito, i destini degli umani sono soggetti alla volontà degli dèi. Udire con gli occhi e vedere con le orecchie: è il contorsionismo fertile richiesto da Straub e Huillet ai loro spettatori - e ad attori, operatori e paesaggi - affinché un loro film faccia senso. Così l’...
Kidane e famiglia allevano buoi nel deserto periferico mentre Timbuktu è sconvolta da una banda di jihadisti armati (anche di motorette e fuori strada) determinati a imporre alla lettera il Corano, controllare la “purezza della fede”, proibire i piaceri (musicali, sportivi, erotici) e forzare...
CLÉO DALLE 5 ALLE 7 [1962, 85’]
«Eccovi!» esclama la maga, all’inizio, quando tra le carte disposte sul tavolo appare la figura di una dama. Quell’immagine divinatoria è la prima personificazione della protagonista, di cui vediamo soltanto le...
In 103 anni quasi un centinaio di film per Issur Danielovitch Demsky. Dal 2000 fa beneficenza, ha un teatro a Culver City, in California, aiuta Israele democratica. Con la moglie Anne, dal 1954, e quattro eredi cineasti, non solo Michael. Infanzia da fame, duri lavori e risse...
Ivan Passer (1933-2020) non ha avuto la fortuna che meritava negli Stati Uniti, dove scappò nel 1969, lasciando a Praga i russi invasori. In fuga con lui Miloš Forman, che avrebbe sfondato con Hair, Qualcuno volò sul nido del cuculo e Amadeus, e con...
A 20 anni dalla fine dell’Urss Herzog (con André Singer) incontra Gorbaciov, sconfitto e mai domo. Da segretario PCUS ha riformato un sistema incancrenito e guidato da Reagan, dopo Chernobyl, verso il disarmo nucleare. Con la Carta per una nuova Europa voleva demolire Patto di Varsavia e...
Scegliete il lato chiaro o il lato oscuro? Quattro firme di Film Tv danno altrettante chiavi di lettura dell’ultimo capitolo di Star Wars, l’ascesa di Skywalker: in ogni caso, concentratevi.
L'atmosfera horror dell'Inquilino del terzo piano e Rosemary's Baby. Il razzismo cieco di Il pianista. La scienza investigativa di L'uomo nell'ombra. Nasconde cultura visiva profonda il nuovo Polanski, i due Renoir, Seurat, Lautrec, Ford, Hawks, i Poirot...
Con la dolcezza di Julie Andrews e lo scetticismo perverso di Almodóvar, Maresco, come l’antropologo Ernesto De Martino, decifra i riti oscuri d’Italia. Il nuovo film nasce dalla sentenza di condanna per la trattativa stato-mafia di alti funzionari, come il generale Mario Mori (12 anni di...
La filmografia di Volonté, i 56 film per il cinema, più i ruoli per la tv, che restano un insuperato punto di congiunzione tra virtuosismo mimetico, perfezione gestuale-vocale ossessiva e alta sensibilità etico-politica, sembra il museo degli italiani illustri o colpevolmente dimenticati. Sia a...