Giulio Sangiorgio
Dirige Film Tv, co-dirige I mille occhi di Trieste, programma cinema, festival, rassegne, insegna (alla Iulm), sviluppa (progetti di film di giovani registi, per Milano Film Network), e, soprattutto, sopporta. Sopporta tantissimo.
Se ne è andato a 63 anni, il 21 gennaio 2025, Luca Beatrice, attuale presidente della Quadriennale di Roma. Da sempre, nonostante fosse uno dei massimi curatori d’arte italiani, si dedicava al giornalismo, alla critica e all’opinionismo, su carta e in tv, cioè (Giuli dixit...
Tre cuori. Un cuore rosso che pulsa vigoroso, un cuore grigio che resta indifferente, un cuore nero che non riesce ad amare. Non importa se i film siano belli, brutti o checchessia. Questa è solo una questione di cuore. Su questo numero, i cuori di Caterina Bogno
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Mettiamo le cose in ordine. Annie Baker non è un’esordiente come le altre. Classe 1981, è stata una enfant prodige della scrittura per il teatro, premiata con un premio Pulitzer per una pièce del 2013, The Flick (tradotta per i palcoscenici italiani nel 2017 in un allestimento...
Come nasce Luce?
L’immagine da cui è nato tutto è quella di una donna al telefono. Volevamo mostrarla e non mostrare mai il controcampo, guardarla parlare e rendere nella durata molteplici stati d’animo,...
Tre cuori. Un cuore rosso che pulsa vigoroso, un cuore grigio che resta indifferente, un cuore nero che non riesce ad amare. Non importa se i film siano belli, brutti o checchessia. Questa è solo una questione di cuore. Su questo numero, i cuori di Matteo Bonfiglioli
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Partiamo dalla domanda standard: come nasce questo progetto?
È nato così, un pochino per scherzo. Mentre facevamo la promozione di La stranezza suggerivo che sarebbe potuta essere la prima parte di una trilogia...
Grandi affinità e piccole divergenze tra i lettori e noi. Sul Film Tv n. 53/2024 vi abbiamo chiesto di inviarci le vostre classifiche del 2024. I risultati sono decisamente interessanti: La zona d’interesse conquista con ampio distacco (come sulla...
Tre cuori. Un cuore rosso che pulsa vigoroso, un cuore grigio che resta indifferente, un cuore nero che non riesce ad amare. Non importa se i film siano belli, brutti o checchessia. Questa è solo una questione di cuore. Su questo numero, i cuori di Giulio Sangiorgio
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Saint-Martial, Occitania. Un paesino di 197 abitanti. Come in un western c’è un uomo che torna a casa. Lo fa per rendere omaggio al fornaio defunto del villaggio. Una persona a cui era legato (certo, ma da cosa?). E per la famiglia di lui, che lo ospita: la madre («che ti vuole...
“Lo Specchio Scuro”, specchioscuro.it
Non di soli sitarelli pubblicitari da clickbait vive la critica online: da dieci anni a questa parte un gruppo di studiosi indipendenti (i fondatori sono Lorenzo Baldassarri, Alberto Libera e Nicolò Vigna) anima le pagine...
Si fanno troppi film? È vero. Ma quel che mi preoccupa - anche da studioso e operatore nell’ambito del cinema “leggero”, ovvero quello dei filmmaker, che sta tra i poli dell’arte e del documentario e che di frequente è fuori dall’industria - è che si facciano film (anche lontani dalle leggi del...
L’opera di Robert Zemeckis è, come sempre, un osservatorio su quello che il cinema può fare. E quindi su quello che l’uomo e la tecnologia possono fare insieme. Semplice, a dirsi. Così il nostro è il primo di tutti, a Hollywood, a ricorrere tanto radicalmente all’AI (il software si...
Tre cuori. Un cuore rosso che pulsa vigoroso, un cuore grigio che resta indifferente, un cuore nero che non riesce ad amare. Non importa se i film siano belli, brutti o checchessia. Questa è solo una questione di cuore. Su questo numero, i cuori di Alice Cucchetti
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È ammirevole l’opera di sostegno del cinema dei suoi allievi e concittadini a opera del regista indipendente Fulvio Wetzl, padovano ma ora di casa a La Spezia. Insieme ad Atanomia di un massacro di Michelangelo Bertocchi, il Nostro fa circuitare l’esordio del direttore della fotografia...
Fine dell’anno, tempo di classifiche. In questo numero ne troverete tantissime, di classifiche: quelle abituali dei film usciti in sala (italiani e non) e delle serie distribuite nel 2024 (italiane e non), ma anche quelle dei dischi, dei videoclip, dei libri, dei fumetti,...
Che anno è stato, il 2024? Non positivo, per il settore (lo spiega bene Roy Menarini su Film Tv n. 52/2024). Ma con apici qualitativi notevoli. Togliamoci subito di torno cifre e dati, l’ossessione per i numeri che ammorba ogni angolo della cultura: ...
Dei circa 550 film recensiti quest’anno, tra sala e piattaforma, circa 300 erano italiani: oltre il 50%. Ai primi di dicembre l’incasso complessivo del cinema nostrano si situava intorno ai 63 milioni di euro, mentre la sola Disney era a quota 89. Che dire? Un eccesso produttivo? Sì, certo. Ma...
Su Robert Eggers, nelle sale con Nosferatu, aleggiano dubbi da tempo. Quantomeno dal suo secondo film, The Lighthouse. Su Film Tv n. 21/2020 Giona A. Nazzaro li riassume così: «Puntualmente, di fronte a un film come The Lighthouse, si levano accuse di: 1) formalismo;...
Tre cuori. Un cuore rosso che pulsa vigoroso, un cuore grigio che resta indifferente, un cuore nero che non riesce ad amare. Non importa se i film siano belli, brutti o checchessia. Questa è solo una questione di cuore. Su questo numero, i cuori di Rinaldo Censi...
Con tutti i film che escono al cinema e quelli sulle piattaforme in abbonamento, cosa può mai arrivare direttamente in video on demand (VOD)? Un film autodistribuito come Aggro Dr1ft, per esempio. E, soprattutto, opere fuori dalle logiche degli algoritmi: film di genere...
Di Bertocchi recensimmo su queste pagine Il testamento di Jeff, definito da Giulia Bona «un gioco sul noir». Lo ritroviamo - sostenuto dalla W&B di Fulvio Wetzl, che ha portato il film in tour insieme a Cose nere - con questo Atanomia di un massacro (il refuso è...
Non è un dato secondario che The Substance, ancora nelle sale per I Wonder Pictures dato il successo e lo status di cult ottenuto, si occupi di televisione: si apre con la trasmissione di aerobica di Elisabeth (Demi Moore) e mira verso una di quelle lunghe dirette di Capodanno che...
Simply the Best
Come si dice? Dicembre, tempo di bilanci. Sul prossimo numero di Film Tv, tutte le classifiche della nostra rivista, qui un piccolo sunto di quelle sciorinate dalle maggiori testate dedicate: per i “Cahiers du cinéma” il film dell’anno è L’uomo nel...
Tre cuori. Un cuore rosso che pulsa vigoroso, un cuore grigio che resta indifferente, un cuore nero che non ad amare. Non importa se i film siano belli, brutti o checchessia. Questa è solo una questione di cuore. Su questo numero, i cuori di Mauro Gervasini
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È indubbio che la commedia italiana coi canditi necessiti di nuove ricette. Oppure di nuovi volti. Così mentre Nunziante passa da Pio & Amedeo a Angelo Duro in Io sono la fine del mondo, cercando il miraggio dello Zalone che verrà, Brizzi convoca Angelo Pintus, comico celebre per...
È la prima scena ad affiggere, letteralmente, il manifesto teorico del primo film del Natale 2024 (in ordine di comparsa), la disperata joint venture tra due comici in calo, Siani che chiama a sé Pieraccioni: su un cartellone campeggia la scritta «il futuro è vintage», come se Siani si...
Tre cuori. Un cuore rosso che pulsa vigoroso, un cuore grigio che resta indifferente, un cuore nero che non riesce ad amare. Non importa se i film siano belli, brutti o checchessia. Questa è solo una questione di cuore. Su questo numero, i cuori di Ilaria Feole
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Una tavola, una terrazza: Ozpetek in due elementi. Come un luogo comune. Oppure una summa. Forse un manifesto. Si finge di non recitare: ci sono Ferzan e tutte le attrici (abituali e nuove) nel ruolo di se stesse, Trinca e Ranieri, Savino, Cucciari, Vukotic, Ricci, Smutniak, Cannata,...
1947. L’esistenza di due poliziotti viene sconvolta quando si ritrovano a indagare sul brutale omicidio di Elizabeth Short, giovane con ambizioni d’attrice soprannominata Dalia Nera. In Realismo capitalista, uno di quei saggi che sarebbe meglio aver letto (sono poche pagine, 154,...
Uno dei prodotti italiani più visti nel 2024 è Inganno: una serie Netflix prodotta da Cattleya, diretta da un regista che amiamo come Pappi Corsicato (Chimera è ancora uno dei vertici assoluti del cinema italiano del nuovo secolo), rifacimento della miniserie britannica ...