Roy Menarini
Roy Menarini fa troppe cose, ma non ne può fare a meno. Né di meno. Insegna cinema a studenti universitari, scrive di cinema per i lettori, organizza incontri di cinema per gli appassionati, studia cinema per la ricerca, parla di cinema per gli amici sui social, vede cinema per il bene di se stesso e dei suoi cari. Farebbe fatica anche senza musica, libri e sport, ma senza il cinema... proprio no, grazie.
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Insegnare la storia del cinema all’università è diventato sempre più complicato. Ogni anno che passa, la storiografia si allunga, e già questo è un bel problema. Si dirà: bella grazia, anche la storia dell’arte o della letteratura avanzano ogni anno e nessuno brontola. La differenza è che il...
Il cinema è un’esperienza completa, comprensiva del processo di entrata e uscita da una sala, e permette varie attività, tra cui osservare antropologicamente il mondo dei multiplex. Si comincia con le bastardate degli automobilisti pronti a tutto per prendersi un parcheggio vicino all’entrata e...
A volte si rischia di pensare che il marketing cinematografico sia una delle cose più interessanti da seguire di questi tempi. Prendiamo Snowden di Oliver Stone, ritorno sul grande schermo del cineasta di protesta e aggiornamento all’epoca dei big data della sua celebre...
Man mano che i cieli si fanno bigi e le nebbie ingoiano l’orizzonte urbano delle città, le sale cinematografiche intensificano la presenza di film d’animazione. Finiti inesorabilmente i pomeriggi al parco e le speranze di passeggiate all’aria aperta, anche quelle al fresco autunnale, bisogna...
Ci sono sicuramente molte ragioni per spiegare l’autunno un po’ deludente del cinema in Italia. A fronte di un certo successo dei mercoledì a 2 euro voluti dal ministro Dario Franceschini (ma i distributori sono scettici), il consumo in generale non è certo ai massimi. Chiacchierando con i...
Internet è un luogo sterminato. È uno spazio così grande da consistere in un vero ecosistema, che rende spesso assurdo definire il web come un luogo comportamentale. Quando sosteniamo che «sul web le persone agiscono con superficialità» o «il web è pieno di fanatici» o ancora «il web è veicolo...
Non c’è niente di più letale del conoscente alla lontana che ti chiede, con l’aria di chi è costretto a fare conversazione, «allora, dimmi un po’, c’è qualcosa di bello da vedere al cinema?». Sembra una domanda innocua, eppure contiene in verità una serie di sottopremesse perniciose, tra cui il...
Siamo entrati nell’epoca della competenza. Merito del web, senza dubbio, che ha messo a disposizione dati che prima andavano faticosamente reperiti su fonti professionali. Oggi critici, accademici o semplici cultori possono fare la loro buona figura citando con precisione i dati di incasso, il...
Inevitabile parlare di festival, nelle ore in cui la Mostra del cinema di Venezia entra nel vivo. Dal punto di vista accademico, già da qualche anno i festival vengono studiati in forma teorica. Tra le questioni che si pongono, cruciale è il ruolo del festival nelle industrie creative...
In una estate che per molti è votata alla visione compulsiva di serie televisive, insieme ai consueti elogi che esse meritano per l’alta qualità media, emerge anche un dato contrario. Sembra che negli Stati Uniti abbiano disimparato alcune tecniche, per esempio il montaggio. Persino la...
Ogni anno rimandiamo alle vacanze un numero imprecisato di cose da leggere, ascoltare, guardare, come se avessimo a disposizione un intervallo di mesi, invece che di settimane. Quando poi ci troviamo finalmente liberi - sia che si tratti di un viaggio sia che ci spiaggiamo sotto l’ombrellone -...
Qual è il confine tra passione per il cinema e molestia culturale? Prendiamo il caso del cosiddetto fandom, la comunità di cultori ed entusiasti che tanto ha nutrito la letteratura accademica negli ultimi anni, e che viene giustamente considerata un luogo di costruzione e...
Un giorno bisognerà censire le arie condizionate al cinema. Beato il paese che ha problemi come questo, si dirà. Ed è vero: se la preoccupazione di una persona è portarsi o meno il golfino in sala, si vede che viviamo in una situazione di occidentali privilegiati. Anyway, giochiamo un...
Che La grande bellezza non sarebbe stato un film amato da tutti lo si era capito fin dalle prime proiezioni a Cannes 2013, dove i “Cahiers du ciné- ma”, tempio della cinefilia, asfaltarono Paolo Sorrentino dicendogliene di tutti i colori («imitatore di Paul Thomas Anderson» e «...
Come tutti coloro che viaggiano spesso in treno, per passare il tempo mi preparo con letture, materiali e tecnologie. Da tradizionalista, sono tra i pochi che leggono, oltre ai libri, quotidiani cartacei, nonché allegati e inserti culturali appositamente conservati durante la settimana. Alla...
Anche la memoria dell’onnivoro cinematografico ha dei limiti. O è solo l’età che avanza? Alcuni esempi. In queste ore sta uscendo in sala Now You See Me 2. Del primo episodio ricordavo di essermi goduto gli incessanti colpi di scena ma di essere rimasto infine deluso dall’inconsistenza...
La domanda di oggi è: perché i gusti dei giovani cinefili sono sempre più conservatori? È un processo in atto da alcuni anni, e chi vi parla se ne è accorto negli svariati contesti dei corsi universitari e soprattutto nei seminari di critica, dove a iscriversi sono persone altamente motivate e...
Che fine ha fatto la lotta alla pirateria? Ogni volta sembra che si stia alzando il livello, che tra poco cambierà tutto, che di qui a qualche giorno non circolerà nemmeno un’immagine sul web di film ancora in sala. E invece, mentre scrivo queste righe, buona parte delle opere in prima visione...
Durante la serata dei David di Donatello 2016, che Sky ha voluto trasformare in una passerella più kitsch e meno trash di quando la programmava la Rai, giunto al momento del premio a costumi e scenografie, il conduttore Alessandro Cattelan ci ha tenuto a ricordarci come il cinema italiano non...
Il cordoglio mediatico è sempre qualcosa di subdolo. Per esempio, è opinione comune che il 2016, finora, sia stato un anno particolarmente luttuoso. Ed è vero, perché grandi artisti e importanti pensatori se ne sono andati, da David Bowie a Umberto Eco, da Ettore Scola a Zaha Hadid, da Pierre...
Approfittiamo di Un paese quasi perfetto di Massimo Gaudioso (remake del canadese La grande seduzione) per fare un elogio dell’adattamento. Pur vivendo tempi nei quali dovremmo aver superato di slancio tutte le questioni legate al concetto di originalità assoluta (oggi quasi...
Il cinema di oggi ci piace? Per una volta non ci interessa parlare di industria culturale, quanto piuttosto di valori cinematografici. E qui, francamente, è difficile allinearsi al perenne canto funebre sulla decadenza del contemporaneo rispetto all’età dell’oro del cinema che fu. È stancante...
I “reaction video” sono quei filmati, molto popolari su internet, dove guardiamo le reazioni di uno spettatore di fronte a immagini forti o impreviste e ci divertiamo a studiare le sue espressioni di sorpresa. Uno dei...
Se c’è una materia in cui trionfa la relatività, questa è la passione per il cinema. Non è tanto l’amore incondizionato per i film, quanto la testardaggine nel voler prevalere a tutti i costi nelle discussioni. Provando a isolare alcune sentenze da stralciare per sempre dalla retorica cinefila...
Dove è finito il cinema erotico? Non si vuole parlare di pornografia, industria a sé stante, sottoposta a clamorose trasformazioni mediali, giunta persino a dignità accademica con studiosi internazionali battaglieri e filosoficamente preparatissimi. Intendiamo invece il buon vecchio film soft,...
Orecchiare i discorsi degli spettatori alla fine della proiezione è sempre istruttivo. Ogni critico dovrebbe prestarvi attenzione. Per esempio, dopo La grande scommessa, un gruppo di signore ha discusso animatamente lasciando la sala. Alcune sostenevano di aver visto un ottimo film,...
Tra poco più di una settimana, e in anticipo rispetto all’uscita ufficiale, a Bologna e Milano il nuovo film di Quentin Tarantino The Hateful Eight verrà proiettato in pellicola 70 mm, come immaginato dal regista. Da subito le prevendite sono state travolgenti e si danno molti casi di...
Quando leggerete queste righe (scritte a Natale), il tornado economico di Checco Zalone si sarà già abbattuto sulle sale italiane. L’ultima volta (Sole a catinelle), forse per non farsi tacciare di conservatorismo, anche i critici più schizzinosi e autorialisti condivisero il parere...