Roy Menarini
Roy Menarini fa troppe cose, ma non ne può fare a meno. Né di meno. Insegna cinema a studenti universitari, scrive di cinema per i lettori, organizza incontri di cinema per gli appassionati, studia cinema per la ricerca, parla di cinema per gli amici sui social, vede cinema per il bene di se stesso e dei suoi cari. Farebbe fatica anche senza musica, libri e sport, ma senza il cinema... proprio no, grazie.
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La storia della fantascienza è forse la più lunga di tutti i generi cinematografici (a meno di voler catalogare L’innaffiatore innaffiato dei fratelli Lumière, 1895, come il primo film comico di sempre). Se ci spingiamo al 1902 di Viaggio nella Luna di Georges...
Abbiamo parlato spesso, su queste pagine, della polverizzazione della critica, giunta a un estremo grado di dispersione. È un danno? In parte sì. E quando si hanno soggetti editoriali solidi, in grado di connettere tante forze critiche e costruire un...
Vite di carta e pellicola di Federica Piana, Edizioni ETS, pp. 188, € 20
Il sottotitolo del bel saggio di Federica Piana lo inseriamo qui, La produzione autobiografica delle attrici italiane. Risultato...
Poco tempo fa sono stato a cena da un amico che non vedevo da anni. Come spesso accade, una frequentazione assidua (peraltro basata proprio sull’andare insieme al cinema) si era via via diradata a causa di varie vicissitudini esistenziali, e infine arenata per qualche...
Il cinema in tempo di guerra. Molti di noi hanno una visione distorta dei conflitti. Pensiamo per esempio che la situazione delle popolazioni sotto attacco sia uguale dappertutto, da Kiev a Gaza. Invece spesso si scopre che a seconda delle guerre tutto cambia. Non so, per...
Chi è molto attento ai dettagli tecnici nei film viene considerato talvolta un po’ fanatico, e guardato con sospetto dalla cinefilia, che solitamente bada molto di più al cuore delle opere e meno alla loro costruzione materiale. In verità, tra concentrazione maniacale sull’...
Jonathan Glazer non è solo, nella sua ricerca di nuove forme di rappresentabilità della Shoah. Un tema notoriamente delicatissimo, che nel corso dei decenni ha suscitato un intenso dibattito sulle immagini della tragedia. Da Hannah Arendt a Georges Didi-Huberman passando per...
E fu così che arrivammo al 2024 ignorando le più elementari basi dei testi narrativi e spettacolari. E non basta la giustificazione secondo la quale giudichiamo principalmente estratti, titoli di giornale, estrapolazioni, invece che parlare dei testi effettivi. È un più...
I segreti di Stranger Things - Nostalgia degli anni Ottanta, cinismo e innocenza, a cura di Kevin J. Wetmore Jr., Cuepress, pp. 256, € 32,99
Con un po’ di cinismo si...
L’attesa uscita di Povere creature! rispolvera un vecchio problema mai veramente risolto da parte della critica: l’adattamento cinematografico di un testo letterario. La celebre storiella di Hitchcock, pronunciata nel 1962 di fronte a...
Schermi di trasporto - Storia, produzione, immaginari di Emiliano Rossi, Meltemi, pp. 376, € 26 Stazioni, aeroporti, metropolitane, banchine di attesa, atrii e altri luoghi di passaggio e viaggio. Tutti spazi nei quali...
Nel suo ultimo show, Armageddon, disponibile su Netflix, Ricky Gervais sembra aver solo parzialmente cominciato a risalire la china dopo recenti prove disastrose come SuperNature. Curioso vedere un autore così sensibile e...
Sergio Citti - La poesia scellerata del cinema, a cura di Matteo Pollone e Caterina Taricano, CSC/Edizioni Sabinae, pp. 160, € 28
Sempre meno facile trovare sugli scaffali monografie su singoli autori. Per...
Per liberarsi dell’ossessione autoriale, basterebbe osservare un po’ meglio gli attori. Di volta in volta definito “politica degli attori” (Luc Moullet, che nel libro francese omonimo si occupava di Cooper, Grant, Wayne e Stewart), forma degli “auttori” (ghezzi, se non sbaglio...
Le recenti discussioni intorno alle vibrate proteste di Emma Dante e alle più ironiche lamentele di Alice Rohrwacher sulla distribuzione incerta e sulla tenuta ridotta dei loro film, Misericordia e La chimera, che hanno guadagnato pochissimo al box office,...
Il cinema come immagine psichica - Elementi per una teoria junghiana di Saverio Zumbo, Moretti & Vitali, pp. 200, € 20
Il titolo è di quelli impegnativi, e non nasconde la sua natura accademica. Ma i più...
La temporanea affermazione del cinema in sala nel 2023 ha coinciso con la crisi dei colossi dello streaming, alle prese con la flessione degli abbonati e il tramonto della bolla seriale. Il risultato di questa doppia, tutto sommato imprevista, svolta (basta tornare a certi...
C’era una volta in America - Storia del cinema italiano negli Stati Uniti, 1946-2000 di Damiano Garofalo, Rubbettino, pp. 246, € 18
Qual è il cinema in lingua straniera più amato, apprezzato e premiato di sempre...
È abbastanza sconcertante scoprire quanto poco si conosca e si capisca ancora del neorealismo nel dibattito pubblico. Con C’è ancora domani Paola Cortellesi ha avuto il merito (oltre che di rivitalizzare il botteghino del cinema italiano) di rimettere...
Il cinema d’animazione - Gli scenari contemporanei dal cartoon al videogame, a cura di Christian Uva, Carocci, pp. 260, € 25
Occuparsi di animazione in modo serio e sistematico è meno sorprendente di un tempo (...
In un esilarante post di qualche anno fa, il regista e sceneggiatore Francesco Bruni raccontava la sua irritazione di fronte agli interlocutori che - chiedendogli un parere su qualche film («lo hai visto quello?») - ne anticipavano in verità il giudizio mostrando una faccina...
Mentre inorridivo (purtroppo non per la paura) di fronte all’esecrabile L’esorcista: Il credente (vedi recensione su Film Tv n. 41/2023, ndr), mi domandavo: esiste un diritto dello spettatore di fronte ai tesori della storia del cinema? E poi...
Che cos’è la politica degli autori nell’epoca dei social media? Premesso che ci si è spesso dimenticati di storicizzare l’idea autoriale dei “Cahiers du cinéma” (essenziale all’epoca per un discorso di legittimazione culturale del cinema e di inquadramento estetico della...
Interpolazioni sonore. Mentre vedevo in un multisala Io capitano di Matteo Garrone, ero spiazzato dalle scelte audio del regista e dei suoi collaboratori. Da una parte musica africana di repertorio, dialoghi serrati in wolof e molti silenzi; dall’altra...
Tra le varie opzioni per continuare a rendere appetibile il grande schermo in Italia dopo i successi clamorosi di Barbie e Oppenheimer c’è anche il miglioramento delle sale cinematografiche. Si tratta di...
Nel suo ultimo libro (La fiera dell’autenticità, Marsilio), lo studioso francese Gilles Lipovetsky ricostruisce minuziosamente il concetto che dà il titolo al volume, ripercorrendolo storicamente e calandolo poi nella contemporaneità. L’idea che era stata discussa dalla filosofia otto-...
Il dibattito italiano sul consumo cinematografico è ossessionato dai nessi di causa ed effetto. Già è impossibile discutere serenamente del successo di un film senza incontrare un diffuso scetticismo antimoderno su nozioni che dovrebbero essere ormai pacificamente accolte nel...
La desessualizzazione dell’eroe analogico sta diventando una delle caratteristiche essenziali attraverso cui il cinema d’azione sopravvive nel nuovo sistema di valori culturali. La seduzione maschile, un tempo tratto indiscutibile dell’avventuriero, non viene più...
Il tema degli incassi sta sfuggendo di mano ai critici. Una volta, ancora negli anni 90 (quando mi sono affacciato a questo mondo), non ne parlava nessuno. I critici erano sommamente ignoranti riguardo al box office, sapevano bene o male quali erano i grandi successi e i film...
Che cosa c’era prima di Netflix e dei riassunti che cominciano con «previously»? E ancora prima dei dvd noleggiati da Blockbuster, ancora prima delle videocassette? Che si utilizzassero forme molto rudimentali di home cinema è piuttosto noto, e io stesso -...