Aldo Fittante
Centoventi giorni e quattro prigionieri: sono i numeri (drammatici) di Cronaca di una fuga, che riporta nel sottotitolo città e data dell'infausto fatto vero da cui si ispira: Buenos Aires 1977. Colpiti dalla dittatura dei colonnelli, alcuni giovani furono accusati di essere dei...
Per dire della tragica situazione del nostro cinema (produzione ai minimi storici e una distribuzione che non riesce e non vuole filtrare il nuovo) ecco un bell'esempio: L'estate di mio fratello, esordio nel lungometraggio di Pietro Reggiani, vincitore del Bergamo Film Meeting 2005 e...
Vittorio Moroni ha il merito di farci entrare subito nel suo secondo lungometraggio (dopo Tu devi essere il lupo) che racconta di Licu, nato in Bangladesh, musulmano, 27 anni, a Roma da otto, dove si è integrato quanto basta per sognare di tornare nella sua terra, sposare la donna che...
108 minuti per prepararci agli ultimi, memorabili quattro. Chris Kraus, regista tra i più talentuosi dell'ultima leva tedesca che promette quanto meno di ripercorrere un paio di quei percorsi fertili così ben seminati dai Wenders, dagli Herzog e dai Fassbinder, mette il dito nella piaga della...
La commedia comincia dalla fine: Ugo e Francesca si sono lasciati. Hanno due figli, e continuano a frequentarsi per loro. Lui vivacchia tra una storiella di sesso e qualche cenetta con gli amici o i colleghi, lei (è una donna!) non scopa con nessuno, anche perché l'unico che le capita a tiro...
La Storia è fatta di storiacce. Il 2 marzo 1974 Salvador Puig Antich, giovane militante del Movimiento Ibérico de Liberación, venne giustiziato in Spagna con la garrota, il sistema di morte più sadico che una civiltà possa immaginare. Fu l'ultimo prigioniero politico a essere ucciso per mano di...
Daniele Vicari torna sui passi di Joris Ivens. Che, su commissione di Enrico Mattei, tra il 1959 e il 1960 realizzò L'Italia non è un paese povero, oggi riconosciuto come uno dei documentari più lucidi ed emblematici di sempre. Il lavoro di Ivens gira in flagranza un lungo viaggio, dal...
Oddio, è nato un sottogenere, quello dei ?regazzini?, possibilmente con accento romano, che pensano solo alle canne, a non studiare, alla prima scopata, ad avere un rapporto conflittuale coi genitori. Dopo i dittici Notte prima degli esami e Notte prima degli esami oggi, e...
Il musicista di grido si mette con l?attrice che piace. Il musicista ama il cinema come quasi tutti i musicisti. E l?attrice la musica, come quasi tutte le attrici. Il primo debutta nella regia. La seconda canta una canzone che ovviamente viene inserita nella colonna sonora del debutto del...
Un cuoco, un padre, le donne, le amanti. Nulla a che vedere con Greenaway, ma una simpatica cialtronata della premiata ditta Izzo&Tognazzi, straordinaria e involontaria metafora del nostro caro Belpaese, bellissimo e bruttissimo, vivibilissimo e inguardabile, avanti nel tempo e ancorato al...
Un esordio folgorante questo Le vite degli altri, giustamente premiato in ogni dove (Oscar americani, europei, tedeschi...), che si rintana nella brechtiana Germania dell'Est dominata dalla Stasi, la terribile polizia segreta che spiava tutto e tutti, in una sorta di Grande Fratello...
Raul, un ragazzino di 12 anni, fin troppo saggio per la sua età, vive con la madre Monica, bella donna che di mestiere canta in una variopinta orchestra di liscio e nella quotidianità ama gli uomini come si amano i pannolini o i kleenex. Un'esistenza tutto sommato quieta, dove il fanciullo è...
Un film sbagliato questa prima cinebiografia di finzione su Diego Armando Maradona, il più grande calciatore di tutti i tempi. Vuole raccontarne il mito, ma s?impantana nella cocaina. Vuole far rivivere le incredibili gesta creative del pibe de oro ma rimane vittima del proprio voyeurismo. Dove...
Dopo il successo di Le Cronache di Narnia la Disney e lo studio Walden (povero Thoreau!) ci riprovano con un nuovo fantasy a misura di ragazzino (e negli States gli è andata piuttosto bene anche stavolta). I due giovani protagonisti frequentano l?equivalente americano delle nostre...
Il primo scult dell'anno si chiama Il lupo. Racconta, liberamente, la storia di Luciano Liboni che, nell'estate del 2004, tenne desta l'attenzione dei media, ingaggiando con le forze dell'ordine una sorta di sfida-inseguimento dopo avere seminato in giro morte, panico e terrore. Nel film si...
Per fare un albero ci vuole il legno. E per fare il legno ci vuole l'albero. Per mettere su un film dei Taviani, nel 2007, ci vogliono cinque paesi europei, che a loro volta pretendono nella troupe maestranze e commedianti. Accade così che Paz Vega faccia l'armena, Alessandro Preziosi e André...
«Anche nei manicomi riescono a metterci gli indiani» irrideva Gaber nel suo spettacolo Libertà obbligatoria, evocando Qualcuno volò sul nido del cuculo. Esaurita la spinta vietnamita e consapevoli che Afghanistan e Guerra del Golfo più che del grande schermo sono appannaggio...
6 gennaio 1975: in una clinica palermitana le culle di due neonati vengono scambiate come nel famoso gioco delle "tre carte". Una trentina d'anni dopo i due si incontrano per caso, anzi si scontrano per strada, l'uno di corsa perché in ritardo a un'audizione in università, l'altro mentre scappa...
All'uscita vien voglia di chiedersi: ma Francesca Archibugi dove vive? Meglio: in che mondo vive? Domande retoriche dalle scontate risposte: nel suo. Un universo agiato e benestante in una Roma pigra borghese e decadente, sfiorata da qualche senso di colpa tipicamente occidentale. Il suo occhio...
Esplorare se stessi attraverso la fede: a questo si affida Saverio Costanzo per la sua seconda opera, per sua stessa ammissione parto faticoso, soprattutto ripensando agli onori e ai successi internazionali ricevuti dal suo debutto, Private. Andrea, stanco e deluso dalla vita finora condotta,...
L?avvocato Lorenzo Maggi vive a Genova, convive con una bella donna, ha un socio fedele e cova il sogno di chiudere un affarone con un gruppo finanziario russo alquanto ambiguo che potrebbe consentire al suo studio il colpo della vita. Vita che però improvvisamente gli volta le spalle,...
Apnea, lungometraggio d'esordio del documentarista Roberto Dordit, ha uno spunto di partenza interessante e un'ipotesi narrativa coraggiosa: raccontare il mondo sommerso del lavoro nero, dell'immigrazione e delle morti bianche attraverso un ibrido tra noir e giallo introspettivo. Paolo...
Il sequel del film più fortunato della stagione 2006 non è un sequel e neanche un prequel. Brizzi dice: un newquel ed è forse l?unica intuizione di un?operazione da ipermercato, zeppa di marche e di luoghi comuni, di filosofie mariadefilippiane (in perfetta coerenza con il primo), di...
Figlia di una coppia di macellai che abitano in una piccola cittadina di provincia, Mélanie a dieci anni mostra un grande talento nel suonare il pianoforte. Partecipa così al concorso per entrare al conservatorio, ma fallisce, turbata dall?atteggiamento disinvolto della presidentessa di giuria...
Tutti i comici sognano il cinema. Non fanno eccezione Ale & Franz, tra i pochi della Generazione Zelig ad avere spessore teatrale, un respiro attoriale da palcoscenico vero, dei tempi e dei ritmi che si rimpallano con intelligenza e senza volgarità, rimanendo ben lontani dalla battuta...
Non ci fu solo Rocky Balboa a sfidare il destino in quel di Philadelphia. Anche Vince Papale, trentenne barista e insegnante part time con tanta passione per il football americano, approfittò dell'occasione della vita per presentarsi a un provino organizzato dall'allenatore degli Eagles (...
Riunire, rinsaldare, recuperare, ricongiungere, radunare intorno a un tavolo sono un po? le ossessioni del cinema di Pupi Avati. La cena per farli conoscere è infatti una sorta di Controrivincita di Natale, con ruoli abilmente ribaltati. Sono le donne, questa volta, a...
Quando due elefanti lottano, recita un antico proverbio africano, chi soffre è l'erba. Le dolenti parole ci sono venute in mente spesso mentre guardavamo questo Blood Diamond, uno di quei filmoni di una volta che, sullo sfondo della tremenda, folle guerra civile che sventrò la Sierra...
Si è lasciato alle spalle le follie del pulp della sua trilogia: Carogne - Ciro and Me, L?uomo della fortuna (solo sceneggiato, la regia era di Silvia Saraceno) e Blek Giek del 2001, ma il sarcasmo fumettistico non l?ha perso, Enrico Caria. In Vedi Napoli e poi muori...
Il seguito del fortunatissimo Manuale d?amore vive essenzialmente di corpi. Verdone, Rubini, Bellucci, Scamarcio, Bisio, Albanese, Bobulova, Volo bastano a legittimare l?operazione? A non sentirsi traditi dopo aver sborsato 7 euro e mezzo? Possono bastare. Se poi ci aggiungiamo una...