
Andrea Bellavita
francophile, franc bourgeois e francamente non serio (e me ne infischio), dopo una (tarda) giovinezza dedicata allo studio più alto e rigoroso, mi converto in maturità al pop più sfrenato, oscenamente pop, porno pop. ne scrivo (a tratti) su FilmTv, Segnocinema, Doppiozero, L’Officiel. lo insegno all’università. principalmente lo guardo (cinema e tv), lo leggo (comics, ma non graphic novel), lo ascolto. non lo gioco: non ho tempo.
È una piccola storia triste quella di Improvviserai. In origine (2007) fu Buona la prima!, uno di quei programmi teoricamente blindati, un po’ perché aveva il timbro di Fatma Ruffini (che al pubblico giovane non dice nulla, ma è stata a lungo conosciuta come “...
Da anni il format Grande fratello ha smesso sia di essere un esperimento sociale, sia di avere un valore indiziario rispetto a quello che sta fuori dalla Casa, e non solo nella sua versione VIP: la trasformazione dei concorrenti in personaggi...
Giorgo Bracardi cantava: «Se ce fosse Pippe Baude a comannà...». Quando c’era Pippo Baudo i Festival della canzone italiana incominciavano in orario, i cavalli erano pazzi, le canzoni belle, e tutto filava liscio. Ma dico io: «E se ce fosse Alessandre Cattelanne»? Fabrizio Salini, l’...
(Le solite) due premesse. Prima: il format originale, Beauty and the Geek, era un piccolo capolavoro. Ormai vecchio di 15 anni - è del 2005, per The WB (poi The CW), il network Usa più affine a Italia 1 -, co-prodotto da due fenomeni come Ashton Kutcher (sì, proprio l’ex di Demi Moore) e Nick...
Qualche giorno fa, sulla versione online del “The Guardian”, è apparso un intervento molto affascinante di Simon Reynolds, dal titolo Streaming has killed the mainstream: the decade that broke popolar culture. Reynolds è uno dei più influenti (e preparati) critici musicali britannici (...
Johnnie To meets Jia Zhangke. Base noir: un criminale in fuga cerca di incontrare la moglie (abbandonata) per farsi denunciare e lasciarle la taglia sulla sua testa. Come contatto viene mandata una prostituta lacustre, una “bagnante”. C’è la coreografia delle risse e degli inseguimenti...
Tutti i ragazzi vogliono Ophélie, tutte le ragazze vogliono Amin, lei esibisce il corpo (il culo), lui il sorriso, lei si muove, lui immobile. Un modello che risponde solo alla fisica del desiderio, dove i due elementi centrali si attraggono ma non riescono a scontrarsi: Sète, fine estate del...
- 1994 SKY ATLANTIC
Si fanno i conti e si tirano le fila: con la nostra Storia e un racconto all’americana. Il dream team della sceneggiatura (Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo) e Giuseppe Gagliardi (con Claudio Noce) alla regia...
Tra le strenne di questo periodo di feste Canale 5 ci ha regalato anche Viaggio nella grande bellezza: Il Vaticano. Al di là dell’amiccamento sorrentiniano (che certo funziona, ma un minimo di discrasia la evoca comunque), si tratta di una serata speciale in cui Cesare...
Se tenete saldamente in mano la rivista significa che è la Vigilia di Natale, e potete vantarvi di una fedeltà che rasenta il fanatismo. Dunque vi meritate rassicurazioni e indicazioni su come trascorrere le feste davanti alla tv. Tranquilli, Italia 1 anche quest’anno programma il 24/12...
Faccio coming out: a me Checco Zalone non ha mai fatto molto ridere. Ma un po’ sì. Non è snobismo (mi divertono cose molto più stupide), ma gusti. Eppure, giù il cappello, ci ha (già) preso un’altra volta. La bagarre mediatica intorno al trailer-videoclip ...
Ampiamente anticipato al MIPCOM di maggio, è disponibile ora anche in Italia la nuova offerta Rakuten Tv Free. Come Chili, iTunes di Apple o Google Play, Rakuten finora ha proposto un servizio di TVOD (Transactional Video On Demand), ovvero paghi per noleggiare o comprare un...
Quasi in sordina è stata rilasciata (la solita terribile espressione da...
Il nome di Gabriele Bonci potrebbe anche non dirvi niente. Qualcosa in più quello di Chef Rubio, al secolo Gabriele Rubini da Frascati. Non solo perché per anni è stato l’icona del maschio alfa su DMAX, prima con Unti e bisunti (che tempo fa lodammo...
Sarà capitato anche a voi che un pizzicagnolo, uno speziale, un pollivendolo, chessò… un ricottaro, vi abbia rifilato un prezioso (e costoso) ingrediente che poi si è rivelato indigesto, ma che poi vi siate incistati a usarlo lo stesso, spendendo ancora e ancora per coprirne il sapore, finendo...
In televisione ci possono essere cose grandi e piccole, grandissime e piccolissime. Anche nello stesso momento, cioè nella stessa fascia oraria. Per il primo caso, cioè il Viva RaiPlay! di Fiorello (che è brevissimo, ma ha fatto ascolti monumentali), aspetto che...
Poche cose in tv sono dritte come X Factor: anche dopo l’ultima rivoluzione dei giudici, le linee narrative sono immediate, semplici ed efficaci. Poche cose invece sono storte come questa edizione di Extra Factor. Pensionato definitivamente Elio e l’idea della...
Il collegio è il più interessante fenomeno di costume della nostra televisione degli ultimi due anni (chissà se Ilaria Dallatana, che lo volle fortissimamente per il 2017, aveva previsto una simile evoluzione). Naturalmente per un target stretto, ma prezioso: quello...
Di Babak Anvari faceva ben sperare il precedente Under the Shadow, e di Nathan Ballingrud (autore del romanzo The Visible Filth, da cui Wounds è tratto) un certo mestiere da cantastorie neogotico. Il sodalizio tra i due ora si estende alla tv, con l’adattamento in...
Se fossi un utente compulsivo dei social network, pubblicherei subito un post con la famosa immagine animata di John Travolta in Pulp Fiction (in cui si guarda perplesso a destra e a sinistra), con scritto: «Quando non sai se fare il pezzo sul dibattito tv Renzi-Salvini o su ...
Il problema è che, a voler navigare di suggestioni monicelliane, è un attimo passare da Amici miei a Cari fottutissimi amici, o anche a L’armata Brancaleone. Maledetti amici miei si incarta (in partenza e lungo tutto il percorso) nel...
Quel che mi interessa del deep fake è il deep. Per chi ha un immaginario non pervertito e corrotto dall’esondazione del fake (news, personaggi…), la profondità è subito orale: deep throat, “gola profonda”, in entrata (il film con...
La politica e la televisione. Non la politica in tv, ma come la tv (ogni polisemia è ben accetta) serve (al)la tv. Non il mezzo, la propaganda, ma gli uomini e le donne. Berlusconi? Anche no. Il suo più Fedele counselor (Confalonieri, non Ridley Scott) la tv la...
Per gli spettatori più fedeli ogni nuovo casting di X Factor è un po’ come il ritorno, a inizio stagione, nella pensione famigliare in cui si passano le vacanze: sarà ancora come l’anno scorso? Avranno cambiato le poltrone logore? Come sarà il cameriere che fa la...
Carlo Cracco su Rai2: buon abbinamento di sapori. Il più iconico dei giudici di cooking talent show sulla rete che, in un paese civile (insieme a Italia 1) dovrebbe programmare tutti i talent. Ma in preserale: fascia da game e da fiction, difficile. E nella...
Un caro amico (che non a caso fa l’autore tv) ha scritto in un post, nel pieno della crisi politica agostana, che «l’errore più grave di Salvini è stato far partire la crisi quando Bruno Vespa è spento». Ora che tutto si è concluso, chioserei così: «La fondamentale ragione per cui il nuovo...
Parole da non usare: “bilancio”, “autobiografia”, “attore feticcio”, “alter ego”, “Fellini” e “8 1/2”. Perché Dolor y gloria è esattamente questo (un vecchio regista, interpretato da Banderas, vive una crisi artistica ed esistenziale, ripensa al passato), ma ricondotto a una...
Abbiamo detto in tutte le salse che il padre del talk sportivo (e non solo) è stato Il processo del lunedì di Aldo Biscardi, e di come questo abbia figliato vari epigoni, da Pressing a Tiki Taka. Adesso che la creatura di Pierluigi Pardo, dopo una...
Anti-spoiler. Non è una critica di quelli che hanno già visto tutta, o in parte, la seconda stagione di Mindhunter, ma un una specie di consiglio del vostro voyeur (di serie) di quartiere. Una suggestione per guardarla. La prima stagione ci aveva lasciato il...
Non so come (e quanto) potrà andare avanti, se sarà un flop o il nuovo cult di stagione, ma il pilota di BH90210 è il più bel regalo di Natale con mesi di anticipo. Per quelli che hanno meno di trent’anni e più di sessanta: Beverly Hills 902010...