Emanuela Martini
Capelli rossi, lettrice forte, brutto carattere (dicono). La prima volta mi hanno portata al cinema che avevo tre anni. Ci stavo dalle 2 alle 8, orario continuato. Praticamente, non ne sono più uscita: adesso ci sto anche dalle 8 alle 20, e a volte pesa. Ma la passione resta e non mi annoio (quasi mai). Onnivora: mi piace tutto (quando mi piace). Autori di culto: Michael Powell e Robert Altman. Serie: Twin Peaks e I Soprano forever. Rimpiango il cinema americano anni ’70 e il metabolismo dei trent’anni. Vivo in un disordine "escheriano", tra libri, oggetti, dvd, foto, abiti e scarpe, con Lucrezia, gatta petulante di 19 anni. Credo allo Stregatto (quello di Alice): qui in giro aleggia il sorriso di Blimp, Sibella e Oreste.
Kit per un horror estivo che distribuisca rassicuranti brividi a una platea di adolescenti che conoscono il gioco e i suoi trucchi meglio degli autori: prendere un gruppo misto di ragazzi (tre maschi e tre femmine) in cerca di fulminea notorietà "mediatica" (qui si tratta della "rete"), farli...
Londra completamente deserta e cosparsa di rifiuti, come in un incubo (o come all'alba di un primo gennaio, dopo i bagordi del 31 dicembre). Solo un poveraccio, un ragazzo che veste ancora i panni del ricovero ospedaliero, si aggira incredulo per i luoghi canonici della città; non sa che un'...
Terapia d'urto non è Qualcosa è cambiato. In meno di cinque anni, le risorse hollywoodiane sembrano essersi irrimediabilmente annacquate, in tutti i generi, e forse in particolare nella commedia: un genere nel quale sono certamente importanti gli sceneggiatori, ma dove non guasta neppure un...
Giallorosa in salsa afro-caraibica, con iniezioni di libertà Nouvelle Vague: The Truth about Charlie (che in italiano sarebbe "La verità su Charlie", non un brutto titolo, ma chissà perché i distributori hanno deciso di lasciarlo in originale) di Jonathan Demme è il remake di un classico...
Il primo lungometraggio di Nicola Rondolino (che è stato assistente di Calopresti, Mazzacurati e Tavarelli e ha realizzato alcuni cortometraggi) è curioso e insolito. Infatti, invece di rivolgersi al realismo generazionale che per lo più segna nel cinema italiano gli esordi nella regia,...
Nello spettacolo teatrale del 1987 scritto da Franca Valeri e interpretato dall'attrice-autrice e da Adriana Asti, la portinaia di palazzo Farnese Emilia e Iride, attricetta girovaga che non si rassegna alla noia di una stanziale vita matrimoniale, erano sole a ripercorrere e commentare quello...
Seconda parte della saga cyber-marziale inaugurata quattro anni fa dai fratelli Wachowski, nella quale si racconta del viaggio di Neo verso un controllo più profondo dei propri poteri straordinari e della rincorsa, all'apparenza sempre più disperata, sua, di Trinity e di Morpheus per salvare la...
Tutto o niente non è il film più bello di Mike Leigh. È altrettanto doloroso ma meno emozionante di Segreti e bugie e meno apertamente caustico di Belle speranze e di Naked (e in questo l'edizione italiana non è aiutata da un doppiaggio mal riuscito, che rallenta il ritmo dello scarno dialogo,...
Il neo-regista e sceneggiatore Bob Dolman è partito, per Due amiche esplosive, da un concetto molto profondo: come si riesca, maturando, mettendo su famiglia o comunque vivendo la vita di tutti i giorni, a conciliare libertà e responsabilità. Ha deciso di elaborarlo in chiave di commedia (...
"Pisello alla fragola" Barris (nella vita Chuck) esiste davvero. Ha 73 anni e vive a New York di rendita del suo glorioso passato televisivo, e forse non solo. Nella sua "autobiografia non autorizzata" racconta: «Sono responsabile di aver inquinato l'etere con dell'intrattenimento puerile e...
Tratto dal romanzo L'acchiappasogni di Stephen King, il nuovo film di Lawrence Kasdan non corrisponde alle aspettative dei fan dello scrittore, né a quelle degli appassionati del fantastico cinematografico. Kasdan, che qui è alla sua prima esplicita escursione nell'horror, ha nella sua...
L. T. Bonham fa il tracker nella British Columbia. Dalla sua casa immersa nella neve, percorre i sentieri dei lupi e li salva dalle trappole di cacciatori stupidi e dissennati. L. T. Bonham calza scarpe di cuoio dalla suola liscia, non lascia tracce, ha l'andatura silenziosa degli animali...
Quando ho visto Solaris di Soderbergh, non l'ho trovato particolarmente disdicevole. Certo, un po' statico (come il suo protagonista George Clooney, al quale non si addice troppo un ruolo silenzioso, pensieroso e tormentato), un po' lento (nonostante i contenuti 99 minuti), un po' datato nell'...
Una stagione nella vita di una delle compagnie di danza più famose del mondo, il Joffrey Ballet di Chicago, che mescola tradizione e classicismo e sfida sulle punte gli incubi della modernità (c'è persino una coreografia su musiche di Angelo Badalamenti e David Lynch). Una giovane attrice, Neve...
Una storia di orchi: un omaccione in mutande e canottiera che occupa imponente il bagno di casa e tiene una pistola nella valigia, un altro più mingherlino e incattivito che si chiama il Teschio e, anche lui in mutande, canottiera e stivaletti anfibi, balla e canticchia Parole, parole di Mina e...
Nata nel 1926 come pièce teatrale, un attacco ironico e invelenito allo strapotere della carta stampata, la storia di Roxie e Velma, le ballerine-assassine che in carcere si trasformano in personaggi da prima pagina, ha vita lunghissima. Due film (del '27 e quello del '42 di William Wellman con...
La frase rivelatrice, quella più volte citata da Chabrol come chiave di lettura del suo film, arriva poco prima della fine: «ll tempo non esiste: c'è un unico presente perpetuo». La dice la vecchia zia Line alla nipotina Michèle, quasi per consolarla di un antico fantasma familiare che la...
Questo romanzo di Patricia Highsmith al cinema è già arrivato. Era il 1977, il film si chiamava "L'amico americano", il regista era Wim Wenders, e ancora faceva un cinema d'emozione e citazione, rarefatto e arrabbiato. Dimenticate Wenders e le suggestive ambiguità di molti altri film tratti...
Oscar Wilde, lo sappiamo, diceva di aver messo il genio nella vita e solo il talento nel lavoro. Nonostante la falsissima modestia dell'autore, del genio nelle sue opere ce n'era, eccome, dolorosissimo nel "De profundis', fin troppo profuso nel "Ritratto di Dorian Gray", acuminato e caustico...
Frank W. Abagnale se ne andò di casa a 16 anni, dopo che i suoi genitori avevano divorziato, e scoprì che poteva riuscire a sopravvivere usando il suo fascino, la sua intelligenza e le sue qualità camaleontiche: falsificando assegni, distraendo l'attenzione delle giovani cassiere con imprevisti...
«Chi si sarebbe mai sognato che la guerra potesse arrivare a New York?». E invece, nel 1863, la guerra infuria nelle strade di Manhattan: due anni prima il presidente Lincoln ha deciso di abolire la schiavitù e undici stati del sud si sono distaccati dall'Unione. La guerra di Secessione è...
C'è un palazzo reale, e la mente di un grande re, che sono come consumati e immobilizzati dalla voce melliflua di un consigliere cattivo e insinuante che ha le labbra sottili, i capelli lunghi e unti e il fascino ambiguo di Riccardo di Gloucester nella sua sanguinosa ascesa al trono. C'è una...
Quella di Sabina Spielrein, la prima paziente trattata con metodo freudiano dal giovane Carl Gustav Jung, che s'innamorò, ricambiata, del suo analista, ne divenne l'amante, ne fu poi abbandonata per evitare lo scandalo e, tornata nella nativa Russia, lavorò in un asilo applicando metodi...
Biopic Hollywood Style con improvvise e impressionanti aperture di ferocia. "Frida" è due film: quello, purtroppo breve, fatto solo di sprazzi ed emozioni, di Julie Taymor, e quello, che vorrebbe essere sontuoso ma è solo pomposo e improbabile, targato Miramax e, forse, Salma Hayek:...
Non tutti i registi francesi nascono François Truffaut. Non tutti (anzi, pochissimi) hanno la sua tenerezza, la sua misura, la sua lucidità e l'ironia e il dolore che stemperano l'autocompiacimento. Parlare d'amore sembra facile e invece è difficilissimo, anche dell'amore che i registi hanno...
"Dall'in-ferno", si firmava Jack the Ripper in una delle tante lettere che forse inviò a Scotland Yard per beffarsi della polizia e sfidarla a prevenire il suo prossimo crimine. E "From Hell", dall'inferno, è il titolo originale di questa, tra le tante, "Vera storia di Jack lo Squartatore",...
Nel 1958, Hartford, nel Connecticut, sembra il paradiso. Famiglie benestanti vivono nelle residenze dai giardini curati, tra un trionfo di alberi dalle foglie multicolori; le signore si incontrano all'ora di pranzo, mentre i mariti indaffarati sono al lavoro e i deliziosi pargoli a scuola....
Cosa sarebbe successo se Napoleone fosse riuscito a fuggire anche da Sant'Elena e fosse tornato in Francia per riconquistare il trono? Probabilmente niente, suggeriscono il romanzo "The Death of Napoleon" di Simon Leys e il film a esso ispirato, "I vestiti nuovi dell'imperatore" di Alan Taylor...
«Il mio ultimo film - ha detto Aki Kaurismäki riferendosi a "Juha" (1998) - era muto e in bianco e nero, il che dimostra chiaramente che sono un uomo d'affari. Il passo successivo se volessi procedere su quella strada, però, richiederebbe l'eliminazione stessa del film. Pronto al compromesso,...
Negli Stati Uniti è stato lo "sleeper" dell'anno: "Il mio grosso grasso matrimonio greco", il film indipendente che in America sta per superare gli incassi di "Se scappi ti sposo" e di "Pretty Woman". Diretta da Joel Zwick, prodotta dalla compagnia di Tom Hanks, una romantic comedy che vive...