Emanuela Martini
Capelli rossi, lettrice forte, brutto carattere (dicono). La prima volta mi hanno portata al cinema che avevo tre anni. Ci stavo dalle 2 alle 8, orario continuato. Praticamente, non ne sono più uscita: adesso ci sto anche dalle 8 alle 20, e a volte pesa. Ma la passione resta e non mi annoio (quasi mai). Onnivora: mi piace tutto (quando mi piace). Autori di culto: Michael Powell e Robert Altman. Serie: Twin Peaks e I Soprano forever. Rimpiango il cinema americano anni ’70 e il metabolismo dei trent’anni. Vivo in un disordine "escheriano", tra libri, oggetti, dvd, foto, abiti e scarpe, con Lucrezia, gatta petulante di 19 anni. Credo allo Stregatto (quello di Alice): qui in giro aleggia il sorriso di Blimp, Sibella e Oreste.
Ci sono due Ron Stallworth (il poliziotto nero sulla cui storia vera - "fo' real, fo' real s..."- è basato il film) in BlacKkKlansman di Spike Lee: Ron, che s'infiltra telefonicamente nel Ku Klux Klan di Colorado Springs, e il suo collega Flip Zimmerman, che impersona Ron alle riunioni...
Back to Portland, dove trent'anni fa ha iniziato a raccontare i suoi dropout...
Se oggi c’è ancora qualcosa di attuale del Novecento, questa è certamente la morte di Pasolini, caduto in una guerra che già nel 1975 cominciava a essere non più solo di classi e di generazioni, ma anche di culture, di frustrazioni incrociate, di mondi non comunicanti e indefinibili, sfrangiati...
La scena in cui Silvio Magnozzi, ubriaco e in maniche di camicia, inveisce e sputa contro le auto sul lungomare di Viareggio, figura piccola e distante in un’alba triste, è una delle più incisive del cinema italiano degli anni 60: ha fatto la guerra partigiana, si è sbattuto in un piccolo...
Il 17 ottobre del 1918 nacque a Brooklyn Margarita Carmen Cansino, figlia di Eduardo Cansino, un danzatore originario dell’Andalusia emigrato in America, che lavorava alle Ziegfeld Follies e aveva sposato una partner, la ballerina Volga Hayworth. Era quasi inevitabile che Margarita venisse...
Tutto cominciò con Pigmalione, lo scultore cipriota (ma versioni successive, dei padri della chiesa, parlano di un re) che s’innamorò della statua di donna che aveva scolpito e supplicò Afrodite di renderla viva; e, per una volta, la dea non reagì con un dispetto ma esaudì il suo desiderio,...
Un minuscolo appartamento arroccato in cima a un palazzo di arenaria del Greenwich Village, dove due sposini tentano di imparare a convivere; la suite 719 del Hotel Plaza di New York, occupata in successione da tre coppie traballanti e, più tardi, la suite 203-204 del Beverly Hills Hotel di Los...
Jaume Balagueró sa girare, sa scandire il montaggio con ritmo e tempismo esatto, sa costruire atmosfere suggestive e inquietanti avvalendosi di tutta la gamma dei grigi e dei blu (macchiati all’improvviso di rosso) e giocando sulle location esterne (in questo caso irlandesi, gotiche per...
I primi 40 minuti sono come un balletto: sulle note della Nona sinfonia di Beethoven, delle ouverture di La gazza ladra e del Guglielmo Tell di Rossini, della Musica per il funerale della regina Maria di Purcell e dell’imprevedibile, ilare Singin’ in the...
Se...., film esplosivo sulla ribellione giovanile, prende il titolo da una poesia molto bella ma anche molto pedagogica, molto lucida ma anche molto tradizionale: quella scritta nel 1895 da Rudyard Kipling (l’autore di Il libro della giungla, Capitani coraggiosi, ...
Gioco di ombre
«Era una tenda nera che io vedevo nella mia camera di bambino, all’aurora o al tramonto, quando ogni cosa diventa viva e temibile, quando i giocattoli stessi si trasformano in cose ostili o semplicemente indifferenti e curiose. Non era che la tenda si...
Una nuova città, un nuovo lavoro, una nuova identità: Sawyer Valentini, brillante ragazza in carriera nel ramo finanziario, ha fatto di tutto per sfuggire a uno stalker che, instancabile, continua a rintracciarla e a perseguitarla. Finché un giorno, ossessionata e sull’orlo di un crollo nervoso...
Pare che, quando se la vide comparire davanti la prima volta negli studi della RKO, in spolverino oversize, pantaloni larghi e scarpe basse, David O. Selznick abbia sbottato: «Ma noi paghiamo 1.500 dollari la settimana per quella roba lì?». Nel 1932, 1.500 dollari la settimana erano un...
Un giochetto innocuo (Obbligo o verità?, dove puoi scegliere tra rispondere a una domanda imbarazzante o compiere un’azione “provocante”, che i ragazzini usano per rivelare cotte segrete o per osare i primi approcci sessuali), gestito da un demone sfuggito all’incantesimo che lo...
Venti giorni di riprese e 100 mila dollari di budget: il primo film “professionale” di John Carpenter esplode sullo schermo nel 1976, modello di concentrazione drammaturgica ed economica. In 91 minuti secchi, tesi, claustrofobici, Distretto 13 - Le brigate della morte mette in scena...
Molly Bloom (nessuna connessione con il personaggio dell’Ulisse di Joyce, anche se dal padre di Molly, psicologo colto e rigido, uno scherzo del genere ce lo si potrebbe aspettare) parla per due ore e 20 minuti, in campo e fuori campo, raccontando il suo passaggio da giovane sciatrice...
(Attenzione: spoiler!). Una vagina che dissolve nel primissimo piano di un occhio; una scala di proporzioni e fughe escheriane; il bianco abbagliante e le simmetrie schiaccianti delle opere di una galleria d’arte moderna; due coppie di gemelli monozigoti, la prima irrealizzata (perché una delle...
Nel 1972 Mark Felt era il numero due dell’FBI e, quando all’improvviso morì J. Edgar Hoover (creatore e sovrano assoluto del bureau), rimase il solo a conoscenza di tutti i segreti collezionati nel corso degli anni. Imprevedibilmente scavalcato da un direttore ad interim messo lì dalla...
Una volta Spielberg disse che, in un futuro non troppo lontano, ci saremmo proiettati i film direttamente dentro il cervello. Un’immersione totale pienamente realizzata nel 2045 grazie a OASIS, il mondo virtuale inventato da James Halliday, dove ognuno, indossando uno speciale...
Avrebbe potuto essere un gran film, La vedova Winchester, se avesse saputo giocare con quella che è la sua vera, avvolgente protagonista: non Sarah Winchester, vedova del figlio del fondatore della fabbrica di armi ed erede dell’azienda e della fortuna di famiglia, ma la casa folle che...
Cinque firme di Film Tv analizzano l'ultima fatica di Clint Eastwood. Fra classicismo, mitologia militare ed eroi per caso.
Piccola black comedy piuttosto perfida (anche se un po’ troppo schematica), tutta chiusa in un pugno di minuti (70, titoli compresi, in tempo reale) e tra il soggiorno, la cucina, il bagno e il cortiletto di una bella casa londinese agiata, di gusto, vissuta. Si festeggia tra quattro...
Poco più di cent’anni fa, la mattina del 15 ottobre del 1917, nel bosco di Vincennes, appena fuori Parigi, comparve davanti al plotone di esecuzione Margaretha Geertruida Zelle, quarantunenne di origine olandese, spia doppiogiochista processata e condannata a morte dai francesi, la cui domanda...
Poco prima della fine di The Post, Steven Spielberg inquadra e muove appena la macchina verso una figura di tre quarti che abbiamo già visto al telefono, attraverso una finestra della Casa bianca, e che ordina brutalmente di non far mai più entrare un giornalista del “Washington Post”...
Quando, a diciott’anni, fu messa sotto contratto dalla RKO, era bruna, sinuosa, con gli occhi azzurri. Una giovane texana (nata a Chicago nel 1925, ma cresciuta a Dallas, dov’è morta lo scorso 19 gennaio) perfetta per minuscoli ruoli decorativi: Dorothy Maloney, che nel 1944 passò alla Warner,...
«La giovinezza non è un momento della vita, è uno stato mentale. Non guardate mai indietro con rabbia; guardate avanti con speranza». Sono le parole con cui Michael Caine conclude il flemmatico, ironico eppure appassionato viaggio con il quale ci ha guidati attraverso la Londra degli anni 60 e...
Scherzi del destino: alla fine forse è stato un colpo di fortuna la frettolosa (e costosissima: dieci milioni di dollari) sostituzione, a film finito, di uno dei protagonisti di Tutti i soldi del mondo. Infatti Christopher Plummer, che ha rigirato in fretta le scene di Paul Getty...
Quasi un anno prima, a Ebbing, Missouri, un’adolescente è stata violentata e uccisa. Sua madre Mildred, dolorante e furiosa, affitta tre cartelloni pubblicitari su una strada poco trafficata, sui quali fa scrivere, in successione: «Violentata mentre moriva», «Ancora nessun arresto?», «Come mai...
Il corpo è quello doloroso ed esitante degli animali destinati al macello, i loro occhi consapevoli, il sangue che sgorga, le membra frantumate. Ma è anche quello rigido e ritroso degli umani che li circondano, di Endre, il direttore amministrativo che ha un braccio paralizzato e non è mai...