Roberto Manassero
Roberto Manassero lavora come selezionatore al Torino Film Festival, è capo-redattore del sito www.cineforum.it e collaboratore delle riviste Film Tv e Doppiozero. Ha scritto un libro su P. T. Anderson, uno su Hitchcock e uno sul melodramma hollywoodiano. Tra i curatori del programma del Circolo dei lettori di Novara, tiene lezioni di cinema in scuole, musei e associazioni culturali.
Al numero 37 del Quai d'Orsay di Parigi c'è il Ministero degli esteri francese. A capo del ministero c'è un politico, Alexandre Taillard de Worms, che è un signore alto, risoluto, fanfarone ma a suo modo geniale. Per lui lavorano giorno e notte decine di persone, fra cui Arthur Vlaminck, un...
A un anno e mezzo dalla presentazione alla Mostra di Venezia, esce nelle sale italiane L'altra Heimat - Cronaca di un sogno, ultimo tassello della monumentale saga di Edgar Reitz (per dire: quattro film dal 1984 a oggi, più una raccolta di frammenti; 33 episodi; 59 ore di durata...
Da quando la sua biografia del poeta, politico e dissidente russo Eduard Limonov, chiamata come lui, Limonov (Adelphi, 2012), è stata uno vero caso letterario, Emmanuel Carrère è diventato per i lettori italiani uno dei più noti scrittori viventi. Romanziere, sceneggiatore, in passato...
Presentato in sordina al Festival di Cannes, forse danneggiato dall’uscita, pochi mesi prima, di un altro biopic dedicato a Saint Laurent – con il nome completo, però, Yves Saint Laurent, diretto da Jalil Lespert e distribuito in Italia – l’ultimo film di Bonello è in realtà una delle...
Vizio di forma è la prima trasposizione cinematografica di un romanzo di Thomas Pynchon. E non è un caso, visto che si tratta del lavoro più narrativo e facile (nel senso di scorrevole) del grande e misterioso scrittore americano, 77 anni e mai un’apparizione pubblica o una foto...
Laurence Anyways è forse il film più maturo di Xavier Dolan, sicuramente il più ambizioso e politico. È la storia di un uomo, Laurence, che un giorno di metà anni 80, mentre ha un lavoro, una casa e una fidanzata, dichiara di voler diventare donna. Così, all'improvviso. Da quel momento tutto...
Un canto funebre: non tanto, o non solo, per il cinema, ma soprattutto per lo spettatore, per la sua (la nostra) capacità di guardare e accettare il cinema come rappresentazione del mondo e forma di racconto ancora credibile. Dragon Inn è un film del 1967, e in questo suo...
Girato fra gli appartamenti imperiali e le gallerie del Louvre, su invito degli stessi curatori del museo, Visage segna, dopo Che ora è laggiù?, un nuovo incontro fra il cinema di Tsai e quello di Truffaut. È un atto d’amore per il mistero delle immagini e la memoria del cinema, e fin...