Roberto Manassero
Roberto Manassero lavora come selezionatore al Torino Film Festival, è capo-redattore del sito www.cineforum.it e collaboratore delle riviste Film Tv e Doppiozero. Ha scritto un libro su P. T. Anderson, uno su Hitchcock e uno sul melodramma hollywoodiano. Tra i curatori del programma del Circolo dei lettori di Novara, tiene lezioni di cinema in scuole, musei e associazioni culturali.
È l’attenzione verso l’ambiente che ci circonda il filo conduttore delle scelte della programmazione della tripletta di IWONDERFULL disponibile dal 5 agosto. Iniziamo con la I Wonder Story, ossia il documentario The Yes Men Are Revolting (a € 4,99), diretto da Laura...
Giona A. Nazzaro, ex delegato della Settimana internazionale della critica e, lo sapete, collaboratore di Film Tv, ha diretto la sua prima edizione del Locarno Film Festival. Lo abbiamo intervistato, in attesa di testare il lavoro suo e della sua squadra di collaboratori.
Che...
«I nostri ricordi sono caduti con gli alberi, ora cadono solo i condizionatori», dice in Air Conditioner l’elettricista-stregone Mino, chiamato a riparare i condizionatori d’aria che nella capitale dell’Angola, Luanda, hanno cominciato a staccarsi dai muri e a fracassarsi...
Ulteriori dispacci da Cannes: una dichiarazione d’amore al vincitore, un dubbio sul potenziale rivoluzionario del premio, un punto sul cinema italiano visto al festival, lo stato del racconto cinematografico della pandemia.
La storia d’amore tra Fabio Caressa e Beppe Bergomi con l’Europeo 2020 si è arricchita di un nuovo episodio. Dopo «Beppe, andiamo a Berlino, andiamo a Berlino!» e l’«abbracciamoci forte» del Mondiale 2006, all’ultimo rigore parato da Donnarumma il telecronista di Sky se n’è uscito con un...
GIOCO AL MASSACRO
Durante un incontro al termine della proiezione di Funny Games al Torino Film Festival del 1998, nel corso di una retrospettiva all’epoca rivelatrice (Haneke era al quarto film per il cinema, ma in Italia era sconosciuto e lo stesso Funny Games,...
«C’è un’uscita da questo gran casino che chiamiamo mondo, condizione umana, samsara?» A chiederselo è Emmanuel Carrère nel suo ultimo libro Yoga (Adelphi, pp. 312, € 20, traduzione italiana di Lorenza di Lella e Francesca Scala), arrivato in Italia lo scorso maggio, quasi un anno dopo...
Ammesso e non concesso che in una serie tv la regia conti qualcosa, potremmo dire che Pablo Larraín, regista degli otto episodi di La storia di Lisey, serie scritta da Stephen King dal suo omonimo romanzo del 2006 pubblicato in Italia...
A 500 anni dalla morte Raffaello Sanzio, nel 2020 celebrato dalla mostra Raffaello 1520-1483 alle Scuderie del Quirinale, testimonia con la sua opera l’esistenza di una bellezza incontaminata ed eternamente luminosa. Il doc diretto da Ferrari e prodotto da Sky Arte ricostruisce con...
L’ambiente selvaggio della selva tropicale costituisce una sorta di luogo dell’anima per il cinema centro e sudamericano. Uno spazio simbolico in cui mettere in scena la rivalsa di una terra sfruttata, ma troppo profonda e misteriosa per essere catturata fino in fondo. La regista Yulene...
«Un giorno mi piacerebbe scrivere un libro senza nomi», dice Linn Ullmann all’inizio della sua autobiografia Gli inquieti (Guanda, pp. 408, € 20, traduzione italiana di Katia Bagnoli). Lei è la figlia di Ingmar Bergman e Liv Ullmann - che la ebbero nel...
L'arrivo sulla scena internazionale, tra la fine degli anni 80 e i primi anni 90, del cinema di Abbas Kiarostami - il grande regista iraniano scomparso cinque anni fa, il 4 luglio 2016 - ebbe l’effetto di una rivelazione. Nel poverissimo villaggio di Koker, nord ovest dell’Iran, a 300...
Nel precedente film di Guillaume Brac, il documentario L’île au trésor (2018), alcuni ragazzini entravano clandestinamente in un parco acquatico e vivevano un giorno d’estate in quella che diventava l’isola di un tesoro ideale, materiale e insieme inconsistente, come inconsistenti sono...
È probabile che scrivere in modo accattivante d’amore e sesso sia il segreto per confezionare un bestseller, ma non è detto che la semplicità di un testo straripante di paratassi e sentenze possa traslare impunemente sullo schermo senza un’adeguata scelta stilistica. Marilù Manzini, autrice di...
La cosa più scontata da dire su Quelli che mi vogliono morto è che sia una rielaborazione di temi, personaggi e situazioni da cinema western. Il film è il racconto di una fuga, di un inseguimento, di un salvataggio, di un duello, di una lotta per sopravvivere e di un trauma da...
C'è un tipo di cinema che non esiste quasi più e che quando capita di incontrare lascia interdetti, stupiti, talvolta meravigliati, ogni tanto un po’ infastiditi. Valley of the Gods, dal nome della zona desertica dello Utah che per il popolo navajo è terra sacra,...
Nel cinema di Roy Andersson si vede l’umanità ridotta a figura intrappolata nello spazio: sbiadita, inghiottita dalla polvere posatasi sui vestiti e sulla pelle. «Ho visto un uomo…» dice la voce narrante di Sulla infinitezza introducendo il primo dei tanti ...
Che ne è di un luogo come la scuola, pensato come spazio di condivisione e apprendimento, quando le condizioni sanitarie lo trasformano in teatro di solitudine e interazione virtuale? La didattica a distanza ha svuotato gli edifici scolastici e costretto la classe insegnante a improvvisarsi...
Sergei Loznitsa, classe 1964, bielorusso di nascita e sovietico di formazione (ha studiato regia al VGIK, l’università statale panrussa di cinematografia), usa da sempre il materiale d’archivio come strumento per indagare l’anima russa. Gli esordi risalgono alla metà degli anni 90, l’...
Il film sull’impegno politico della gioventù tedesca - in un’epoca precisa trasformata in simbolica fase di rinascita, lotta e perdizione - esiste già, ed è il documentario di Jean-Gabriel Périot Une jeunesse allemande, realizzato con materiali d’archivio sulle lotte studentesche nella...
Gunda è un film di animali, sugli animali, e con gli animali. Una scrofa e i suoi cuccioli; una mucca e tante altre mucche; un gallo e tanti altri galli. Sono lì, sullo schermo, in un bianco e nero lucente, immersi nel silenzio di un mondo altro, esotico e ammaliante. Eppure quel mondo...
La distanza temporale, geografica e culturale che separa il pubblico occidentale dal khyal, l’antica musica sacra indiana al centro di The Disciple, è racchiusa nei gesti misteriosi e imperscrutabili dei musicisti che la eseguono, perduti in uno stato di concentrazione che...
Ci sono casi in cui i limiti oggettivi dell’autorappresentazione decadono di fronte alla necessità dell’operazione. Per Sainey Fatty, ventitreenne gambiano affetto da retinite pigmentosa e condannato progressivamente alla cecità, raccontare in prima persona la propria storia (all’interno di un...
Ora che Fargo è noto anche per essere un prodotto televisivo, il film del 1996 dei fratelli Coen è a tutti gli effetti una origin story, lo spinoff della serie iniziata nel 2014 e ispirata ai suoi fatti. In precedenza, era soprattutto uno straordinario esempio di costruzione...
La cosa più evidente ed eclatante di Fleishman a pezzi (Einaudi, pp. 488, € 19,50, traduzione italiana di Gianni Pannofino), romanzo d’esordio di Taffy Brodesser-Akner, è l’apertura: l’ingresso nell’universo “rothiano” di un medico quarantenne di New...
Bad Luck Banging or Loony Porn, cioè “Una scopata sfortunata o un porno fuori di testa”, è il titolo sciocco e provocatorio di un film contemporaneo come pochi altri, sulle parole che usiamo, sui pensieri che abbiamo e quelli che subiamo, sui desideri che nascondiamo e quelli...
L’idea della messa in scena cinematografica come cura delle ferite fisiche e morali di un popolo, all’interno di contesti di guerra e violenza sistematica, lega come un filo invisibile i tre film presentati dalla piattaforma IWONDERFULL a partire da giovedì 8 aprile 2021. Uno è tra i lavori più...
«Carestia di speranza»: la chiama così, lo scozzese Douglas Stuart nel romanzo d’esordio Storia di Shuggie Bain (Mondadori, pp. 528, € 21, traduzione italiana di Carlo Prosperi), l’aria che si respirava a Glasgow negli anni 80, nei quartieri popolari...
Non serve l’adattamento di uno o più romanzi per raccontare la relazione fra uno scrittore e il cinema. Nel caso di Fëdor Dostoevskij, di cui quest’anno cadono tondi tondi l’anniversario di nascita (1821-2021) e di morte (1881-2021), l’influenza sulla forma e sulla narrazione cinematografica -...
Nella storia della poesia italiana l’opera di Tonino Guerra, nato a Santarcangelo di Romagna nel 1920 e lì morto nel 2012 a 92 anni, ha il suo posto di riguardo per lo stile realista che nel Dopoguerra accompagnava l’onda montante del neorealismo; per l’uso scabro del dialetto romagnolo; per la...