Aldo Fittante
Resistere a tutto, tranne che alle tentazioni. Mi viene in mente Oscar Wilde pensando alla mia sempre più preoccupante dipendenza da serial. Una tossicosottomissione assolutamente consapevole. Una solitudine pacata, naturalmente cercata, niente affatto inquieta. Perché dopo una certa...
Un grande, immortale classico. Sui dizionari di oggi brillano numerose “stellette”, ma nel 1956, quando uscì, a brillare erano solo i borderò dei cinema che lo proiettavano, ingolfati di denaro entrante. Tant’è. Meglio tardi che mai. La coppia Totò e Peppino era una macchina da guerra comica e...
L’annunciata prima cover su Venezia 67 è rimandata. Foto e materiali sono arrivati in redazione sul filo di lana (la conferenza stampa di presentazione della Mostra 2010 si è svolta giovedì 29 luglio nella tarda mattinata) e la scelta sarebbe stata condizionata dalla fretta. Meglio aspettare....
Un altro attestato di fiducia nei confronti del cinema italiano. Malgrado le sonore delusioni e i continui tagli di un governo che non può credere alla Cultura. Ormai ci siamo abituati alle stagioni alterne: effervescenti primavere (per esempio nel 2008, con le punte altissime di Gomorra...
Come si suol dire in questi casi, un film seminale. Dietro la scelta grottesca di Pietro Germi (coadiuvato, in fase di sceneggiatura, da Ennio De Concini e Alfredo Giannetti), una mitragliata accompagnata da fanfare e ottoni contro il famigerato articolo 587 del Codice penale, che ai tempi...
In fondo dovremmo ringraziare le promesse non mantenute di distributori ed esercenti che da lustri preannunciano un’estate cinematografica viva e vegeta come nella stragrande maggioranza del Resto del Mondo e che da lustri puntualmente disattendono uscite ed eventi, rimandando il tutto dalla...
Il cult tra i cult italiani, delirio d’onnipotenza romana (al punto che, nella Capitale, pullulano fan club e nascono siti internet dedicati ogni direzione), sequela infinita di scenette (in)centrate sul mondo delle scommesse e del fancazzismo nazional (im)popolare solo al Nord (Est...). Quali...
Il Raccordo Anulare come gigantesca metafora di Roma Capitale, a sua volta riproiettata nell’immaginario occidentale, come una specie di piovra tentacolare capace di metabolizzare il degrado, contaminando le tradizioni di caotica e incontrollabile follia contemporanea. Solo una rielaborazione...
Da un fatto di cronaca nera e vera, lo sceneggiatore Frank Pierson (che non a caso vinse l’Oscar) scrisse un bellissimo copione calibrato perfettamente sul corpo nervoso e nevrotico del giovanissimo e talentuosissimo Al Pacino, due anni prima vestito da poliziotto (e che poliziotto: Serpico...
Passaggio di consegne del neorealismo che si concede, volentieri, al fellinismo, cioè a una visione magicamente e genialmente deformata della “strada”. Lo sceicco bianco è il primo lungometraggio del maestro riminese (Luci del varietà, del 1950, era co-firmato con Alberto...
Quando si dice (e si vede) il glamour. Audrey Hepburn vestita da Givenchy, irresistibilmente attratta dalle diamantate vetrine di Tiffany’s, deliziosamente accovacciata su un davanzale per cantare Moon River e far sognare il mondo e i suoi abitanti, ineluttabilmente innamorata del suo...
Un capolavoro che, innanzi tutto, è uno straordinario saggio di regia: inquadrature oblique, uso funzionale del cinemascope, montaggio che anticipa le Nouvelle Vague in quel momento in stato embrionale e soggettive che nessuno, fino ad allora, aveva osato forse neanche immaginare. E poi lui,...
Che il film sia da lustri un cult lo ha confermato, per l’ennesima, volta il finale di Santa Maradona di Marco Conti, quando Stefano Accorsi e Libero Di Rienzo si tuffano verso la cinepresa emulando i loro beniamini, Butch Cassidy e Sundance Kid (avete capito perché Robert Redford ha...
Violeta (già stuprata in famiglia da bambina), Buba (un calciatore di talento) e Mukela (fratello di Buba, e "recidivo" in quanto a tentativi di "fuga"): tre disperati che sognano l'Europa. Partono dall'Africa Nera, povera e disillusa, scappando dalla fame e dalla violenza quotidiana che si...
Mentre negli States stanno preparando i remake (e in questi giorni è nelle sale la prima parte, Uomini che odiano le donne), ecco il terzo e ultimo capitolo ricavato dall'ormai celeberrima Trilogia di Stieg Larsson, lo sfortunato scrittore svedese morto poco prima dello straordinario...
L’inquieto austriaco dalla folta barba bianca, al secolo Michael Haneke, è autore attratto dalla follia qui contemporanea, altrove (Il tempo dei lupi) futura e (Il nastro bianco) passate. Quella di oggi, più di quelle di ieri e di domani, che partorisce da un benessere tanto...
L’Italia è questo Paese qua: i suoi figli migliori non li conosce, o li conosce poco, o li emargina, o li costringe ad autoemarginarsi. Dopo Beniamino Placido, se n’è andato Enrico Livraghi, un altro intellettuale che mi ha aiutato a uscire dal limbo dell’ignoranza. Se penso al loro spessore,...
Prevedere cosa ci dirà Cannes 2010 è impresa quasi impossibile. Anche perché quest’anno le opere in concorso sono ben al di sotto delle medie degli ultimi anni (“solo” 18), quelle fuori concorso non rincorrono le luci dei blockbuster (Robin Hood, unica eccezione, lo è ma fino a un...
Uma Thurman, resa ulteriormente immortale dallo stesso Tarantino con il ruolo della sposa nei due volumi di Kill Bill, è qui icona perfetta di un film che ha cambiato, forse per sempre, i connotati del gangster movie, mischiando tutte le carte del mondo, tutti i generi della storia del...
Come spesso capita agli esordienti, perdipiù cinefili, la carne al fuoco gettata nel pentolone del debutto cuoce troppo o troppo poco, attorcigliandosi o rilasciando sangue. Nella sua opera prima Alessandro Aronadio (già aiuto di Roberta Torre per Sud Side Stori e di Tornatore per...
La stagione 2009/2010 del cinema italiano, aperta con Videocracy. Basta apparire di Erik Gandini, si chiude - in questi giorni, e attraversando addirittura la prestigiosa Croisette - con Draquila. L’Italia che trema di Sabina Guzzanti. Come dire: le istanze e le urgenze...
Una storia (non) vera per cuori selvaggi e ribelli. E per corpi che non hanno paura di mostrarsi (come quello, nudo e insanguinato, di Isabella Rossellini, allora compagna di vita di David Lynch, che tanto scandalo provocò in Italia...). Alle origini di Twin Peaks, col detective (quasi...
Marika e Daniela e la loro storia d'amore lesbico. Un lungo viaggio per avere un figlio: Daniela non può averne, ma al pari di Marika ha una gran voglia di maternità. I primi approcci con i bambini degli altri, con le problematiche relative ai donatori e alle inseminazioni, con i discorsi...
Una tifoseria, genericamente denominata Granata, vista scrutata spiata in soggettiva con un piano sequenza di poco più di cento minuti che insegue sulla Curva di uno stadio qualunque in una "normale" domenica d'aprile i deliri di pregiudicati camuffati da appassionati di calcio. È l'intuizione...
Un cantante da night stile Franco “Califfo” Califano e un allenatore in cerca di contratto che vorrebbe portare alle estreme conseguenze i tatticismi e le teorie del calcio totale teorizzato dalla grande Olanda del 1974. In questo sorprendente debutto di Paolo Sorrentino (anche sceneggiatore di...
Una commedia a dir poco perfetta, un titolo memorabile, che ha fatto e continua a fare la felicità dei redattori di giornali che, in oltre quarant’anni, lo hanno parafrasato ossessivamente in tutte le sue parole, opere e/o missioni. Un trio d’attori delle meraviglie, dove Marilyn Monroe sguazza...
Ci sono persone che, ancora oggi, malgrado prove schiaccianti e testimonianze tragicamente attendibili, hanno lo spudorato coraggio di dichiarare “falsi storici” stragi di massa, epurazioni e quant’altro la malvagità umana sia stata e sia in grado di “produrre” spinta dalla folle bramosia di...
«Che te lo dico a fare?» è il tormentone di Donnie Brasco, tratto dalla storia vera dell’Agente Speciale Joseph D. Pistone, infiltratosi in una delle famiglie della mafia newyorkese degli anni 70 con il nome, appunto, di Donnie Brasco. Che te lo dico a fare che Al Pacino, in quest’...
«Andiamo solo a notificare, non a fare le veci di Dio». Il Capitano Tony Stone (un ottimo Woody Harrelson, nominato per questa parte agli Oscar) è laconico: il Sergente Will Montgomery (Ben Foster), reduce da una lunga degenza dopo essere saltato sopra una mina in Iraq, deve ubbidire agli...
Dalla serie di culto degli anni Cinquanta, Brian De Palma ricava un cameratesco film d’azione, con poliziotti tutto d’un pezzo e criminali veri guidati, niente di meno, che da Al Capone. È un’acrobatica sequenza che parte dall’alto per finire su uno strepitoso, gigionesco De Niro, ad aprire...
