Andrea Bellavita
francophile, franc bourgeois e francamente non serio (e me ne infischio), dopo una (tarda) giovinezza dedicata allo studio più alto e rigoroso, mi converto in maturità al pop più sfrenato, oscenamente pop, porno pop. ne scrivo (a tratti) su FilmTv, Segnocinema, Doppiozero, L’Officiel. lo insegno all’università. principalmente lo guardo (cinema e tv), lo leggo (comics, ma non graphic novel), lo ascolto. non lo gioco: non ho tempo.
In un paese come il nostro, in cui il cinema ha un ruolo culturale e sociale di primaria grandezza, non c’è da stupirsi che proprio l’andamento di un evento come la Mostra del Cinema di Venezia venga a tal punto assorbito e metabolizzato da influenzare anche le performance dei programmi tv....
In questa notte fantastica è stata una (1ª) serata fantastica. Per poche, semplicissime, ragioni: Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti rappresenta una delle assolute eccellenze della cultura italiana. Cultura pop. Per quelli delle mia generazione, che cantavano Gimme Five (...
Delle operazioni di calciomercato tra giornalisti e anchorman da prima serata abbiamo già parlato, anche con qualche coda inattesa, che in qualche modo avevamo azzeccato: Gianluigi Paragone messo in condizioni di partire dalla Rai e prontamente assorbito da La7. Che il nuovo patron Urbano Cairo...
La prima volta con Stephanie la ricordo molto bene: era un pomeriggio di inizio estate, l’anno della mia IV ginnasio, l’età in cui l’infanzia lascia spazio ai turbamenti adolescenziali. Ricordo che il cuore mi batteva forte, e che percepivo la sensazione che qualcosa di nuovo stesse accadendo....
Alfonso Signorini nasce alla tv come esperto di look e gossip nel 2002, rocambolescamente subentrato a un certo Roberto D’Agostino in lite con il mattatore Pierino, in quel favoloso caravanserraglio che fu Chiambretti c’è, frutto di una di quelle triangolazioni che in televisione...
Mi dava una certa titubanza il faccione di Pino Insegno che, dalla copertina di una guida tv pocket (non mi ricordo quale: nel mio immaginario sono tutte riconducibili al mitico e originario “Teletette”), proclamava: «Vi insegnerò l’italiano!». Io che sono cresciuto con Parola mia nel...
Loro hanno il Comic-Con e noi abbiamo il Giffoni Film Festival. Detta così suona proprio male, e invece, se non è proprio il contrario, almeno c’è speranza. Il Comic-Con di San Diego ha una storia lunga, dal 1970, nasce come fiera internazionale del fumetto e delle culture geek (sci-fi, fantasy...
Il 31 di agosto 2013 Carlo Freccero andrà in pensione. Dalla Rai, e in particolare da Rai4, di cui è stato fondatore e direttore dal 2008, difficilmente dalla televisione. O forse no? Per uno come Freccero la pensione è solo una tappa della vita professionale, un punto di partenza e non di...
Per comprendere il balletto dei conduttori giornalistico-politici per la prossima stagione televisiva, essere tifosi del Milan non è necessario ma aiuta: perché solo chi ha vissuto il rischio di vendere El Shaarawy per ricomprare Kaka e si è ritrovato in campo Honda può farsi un’idea delle...
La guerra dei mondi è la madre del racconto sci-fi, e negli ultimi due secoli ha attraversato tutti i media della cultura popolare. Dal romanzo di Wells all’epica performance radiofonica di Welles (è il 1938, e il conduttore Orson, sfruttando il nero pubblicitario della NBC, legge...
A pelle ti verrebbe da chiederti perché mai produrre (prima che guardare) un programma in cui un gruppo di vip si esibisce in una gara di tuffi (costumi attillati esclusi). Poi però ti rendi conto che il talent con i tuffi è uno dei format acchiappa-pubblico (e soldi) delle ultime stagioni in...
Il pop trash è un lavoro sporco. Ma qualcuno deve pur farlo: la nostra televisione ne ha bisogno, perché è nata, cresciuta e si è evoluta in questo bagno penale. Ricci e Boncompagni lo hanno sublimato a categoria dello spirito. L’intellettual-pop trash è un lavoro ancora più sporco e più...
L’ho fatto. Per soddisfare un personalissimo feticismo, ho visto l’ultima puntata di The Voice in diretta, tenendo in contemporanea sul computer la finale dell’edizione UK 2012 (la mia preferita in assoluto, con giudici Tom Jones, will.i.am, Jessie J e Danny O’Donoghue). Che è...
Finisce uno dei campionati più noiosi del (fu) Campionato più bello del mondo, e finisce anche Quelli che… Una volta era Quelli che… il calcio, perché fin dal titolo, oltre che l’ossessione per l’accumulo e il grottesco, di Viola aveva anche la passione vera per lo sport....
Hannibal è l’ultimo in ordine di tempo, e offre l’insano piacere di radere al suolo un bel numero di film mediocri post-Demme (Il silenzio degli innocenti ) per raccontare quello che era successo pre-Mann (Manhunter. Frammenti di un omicidio): in fondo il Will Graham...
Il problema non è se Il trono di spade (Game of Thrones nella versione originale) sia da considerarsi “pornografia”, o se sia lecito e motivato definirlo come tale. Nel primo caso la risposta è no, nel secondo è che ognuno è libero di esprimere la propria opinione. La polemica...
C’era una volta una trasmissione radiofonica in cui il conduttore trattava male gli ascoltatori, difendeva posizioni scomode, e apriva il microfono a mitomani e disadattati. Talk Radio, direte voi: molto più modestamente La Zanzara. Giuseppe Cruciani, la cui intelligenza è...
Noi che non vogliamo l’inciucio. Noi che siamo post-gaberiani, e ci indignano le convergenze. Noi che il presidente ci ha spiegato che inciucio è male, ma larghe intese è bene. Noi che, nonostante tutto, guardiamo Amici di Maria De Filippi. Perché se esiste un luogo della convergenza,...
E meno male che Mario c’è. Mario, da febbraio 2013 su Mtv, è l’ultima creatura di Maccio Capatonda e della sua crew di autori e interpreti, già avvistati in zona Gialappa’s per qualche Mai dire… e in varie lande remote di tv e radio (All Music, il lampo di Ma anche no...
Quando il direttore mi ha chiesto di tenere una rubrica sulla televisione, la prima domanda che mi sono fatto è stata: quale televisione potrebbe interessare ai lettori di Film Tv? Quale avranno voglia di vedere o di farsi consigliare? Il titolo fornisce già qualche indizio: è quasi un reato da...
La prima volta che Kowalski mostra il dito a pistola davanti alla gang di afroamericani, si prende del vecchio pazzo, ma poi estrae una pistola, e tutto va per il verso giusto. La seconda volta, davanti alla gang orientale, nella fondina non c’è niente, e Walt muore. Eastwood muore, si fa...
Prima la palma d’oro a cannes per la migliore interpretazione femminile, ex aequo alle due attrici protagoniste, Élodie Bouchez e Natacha Régnier, e poi la consacrazione al premio César: è il 1998, ed Erick Zonca, al primo lungometraggio, sembra destinato a diventare uno dei più interessanti...