Emanuela Martini
Capelli rossi, lettrice forte, brutto carattere (dicono). La prima volta mi hanno portata al cinema che avevo tre anni. Ci stavo dalle 2 alle 8, orario continuato. Praticamente, non ne sono più uscita: adesso ci sto anche dalle 8 alle 20, e a volte pesa. Ma la passione resta e non mi annoio (quasi mai). Onnivora: mi piace tutto (quando mi piace). Autori di culto: Michael Powell e Robert Altman. Serie: Twin Peaks e I Soprano forever. Rimpiango il cinema americano anni ’70 e il metabolismo dei trent’anni. Vivo in un disordine "escheriano", tra libri, oggetti, dvd, foto, abiti e scarpe, con Lucrezia, gatta petulante di 19 anni. Credo allo Stregatto (quello di Alice): qui in giro aleggia il sorriso di Blimp, Sibella e Oreste.
Non m'interessa il pezzetto in più (irrilevante nell'economia narrativa). M'interessa, se mai, l'emozione in più che un "E.T." su grande schermo può provocarmi. Perché è solo al cinema che si afferra in pieno l'inquietudine trasmessa dal secondo skyline americano dopo quello di Manhattan (...
Si chiama Sam: è un padre affettuoso, attento, giocherellone, ma mentalmente fermo all'infanzia. La sua bambina tra poco sarà più grande di lui. La mamma se n'è andata appena uscita dalla clinica, abbandonandolo alla fermata dell'autobus con il suo fagottino in braccio. E qualcuno si chiede se...
Amici di vecchia data, quelli che appartengono alla stessa tribù, e padri e figli a Ibiza. "Vicinati" impensabili (poliziotti e spacciatori, cineasti porno e parigine romantiche), complicità istintive, incomprensioni croniche. Rinunce impigrite e sobbalzi avventurosi (rivendere quattro chili di...
Trasferta britannica di Robert Altman, che porta la sua compagnia di giro a "Gosford Park", una tenuta della campagna inglese, nel 1932, per un fine settimana di caccia, pranzi, colazioni e piccoli intrighi. Questa volta i personaggi sono 36: 14 signori, ai piani alti, 20 domestici, ai piani...
Tre Bridget Jones cresciute e un po' intristite, che l'uomo giusto non l'hanno trovato (o hanno già divorziato), e si sono abbandonate alla pigrizia di un paesino della provincia inglese. Pare una commedia al femminile "Sposami Kate" di John McKay, giocata sulla complicità delle tre amiche e...
Il "nessun posto" del titolo è il luogo, affogato nel deserto di un paese latinoamericano, nel quale vengono confinati alcuni oppositori del governo e affidati alla sorveglianza di un plotone di soldati. Alla loro storia e alla loro progressiva "fraternizzazione" con i soldati, si mescolano...
Davvero una "magnifica mente", quella di John Forbes Nash jr., che a vent'anni elaborò la teoria dei giochi e rivoluzionò le basi dell'economia moderna. Era il 1948 e Nash stava a Princeton con la più ambita delle borse di studio; ma non era della razza classica degli studenti che da...
Comincia (allenianamente) con la voce off del protagonista Stefano Accorsi che descrive la sua prima vera crisi di coppia, solo quella centrale di una serie di altre crisi (di crescita, invecchiamento, responsabilità, noia, libertà) che sconvolgono equamente, a volte in silenzio a volte con...
Sulla carta, aveva tutte le caratteristiche per essere la commedia più divertente dell'inverno. Una sceneggiatura di ferro, nella quale un giovanotto newyorkese un po' maldestro incontra la famiglia della sua innamorata per una domanda di matrimonio in piena regola e, naturalmente, riesce a...
Dopo "Autunno", film ironico sulla piccola borghesia napoletana, ecco "Inverno", ritratto scostante e problematico di una borghesia meno connotata, automaticamente più "nordica", astratta. Due coppie: uno scrittore e una gallerista, un industriale cinquantenne e una traduttrice. Interni con...
Il 3 ottobre del 1993, un gruppo di Rangers e di specialisti della Delta Force riceve l'ordine di catturare i luogotenenti del generale Aidid, riuniti nel cuore di Mogadiscio, all'interno dell'area ostile alle truppe americane di stanza in Somalia insieme alle forze di pace dell'Onu. La...
Compito arduo trasformare una bella storia psico-fantastica, sufficientemente involuta e inspiegata, come quella scritta da Alejandro Amenábar e Mateo Gil per "Apri gli occhi" (diretto da Amenábar nel '97), in un film noioso. In assoluto, è piuttosto difficile rendere faticoso, privo di...
Giancarlo Giannini è stato un attore notevole ed è tutt'oggi un grande doppiatore (l'unico che renda accettabile il doppiaggio del timbro magnetico di Al Pacino). Ma, come altri attori notevoli (per esempio Harvey Keitel e Jeremy Irons) ha la pericolosa tendenza a buttarsi via, ad accettare...
C'è aria di science fiction anni '50, di thriller dai palpabili sottintesi hitchcockiani, di bizzarro naturalismo panteistico, in "Signs" di M. Night Shyamalan, un film composito ed eccentrico nel quale l'autore sembra seguire i propri percorsi di maturazione, ricerca ed evoluzione più che...
Quanti anni ha Pinocchio? Gli anni di un'anima inquieta, incosciente, altalenante tra le responsabilità create dall'amore per altri e l'irresistibile desiderio di giocare, di vivere in allegria. «Fare allegria è la cosa più bella che si possa fare al mondo», dice la Fatina all'inizio del film...
Questo progetto aveva: un bel cast (Kevin Kline, Kristin Scott Thomas e soprattutto il giovanissimo Hayden Christensen), un direttore della fotografia glorioso (Vilmos Zsigmond), uno sceneggiatore che aveva dimostrato di saper miscelare alla perfezione risate e commozione (Mark Andrus, che ha...
Back to the Sixties, nello stile, nella struttura narrativa e nell'aplomb ironico con cui tutti i componenti della banda (e gli altri) attraversano le sale dei casinò e le scene di "Ocean's Eleven", il film di Steven Soderbergh remake di "Colpo grosso" (che in originale aveva lo stesso titolo...
«Ti ricordi quando sapevamo distinguere i cattivi dai buoni?», chiede un agente della Cia che sta per andare in pensione a un suo capo. «Quello che facevamo aveva uno scopo nobile, no?». Sotto sotto, probabilmente, voleva giocare su questo dilemma, "Spy Game" di Tony Scott: come eravamo quando...
Vigilia di Natale a New York, nel 1993, il grande albero decorato del Rockfeller Center, ultimi acquisti, trionfi di giocattoli. Pare una famiglia serena e più che benestante quella che si prepara a celebrare le feste. Ma il padre e la madre, belli, giovani, eleganti, lei portoricana, lui...
Operazione curiosa "Novocaine", peccato che non sia riuscita se non in minima parte o, forse, solo nelle intenzioni di autore e interpreti. Il regista (esordiente) è David Atkins, che prima aveva scritto "Arizona Dream", il film americano di Emir Kusturica. Anche quello sbalestrato, ma...
I banditi della buonanotte, li chiamano i giornali e la televisione, perché vanno la sera prima a casa del direttore di una banca, lo sequestrano con educazione e, il mattino dopo, lo accompagnano in ufficio dove prelevano tutto il contante. Sono evasi, improvvisando, dalla prigione dell'Oregon...
In una presentazione di "Nobel", l'autore, Fabio Carpi, rievoca il suo secondo film, "Quartetto Basileus", che diresse nel 1981, per l'affinità dei temi: paternità negata, confronto tra generazioni, rimpianto del tempo perduto, conflitto tra arte e vita. Temi grossi, come si vede, che se nell'...
Fuori tempo massimo, è il minimo che si possa dire di "Il quarto angelo", thriller sul terrorismo, la corruzione della politica e il bisogno di giustizia del cittadino che lo sceneggiatore Allan Scott e il regista John Irvin hanno tratto dal romanzo omonimo di Robin Hunter. Perché la realtà ha...
Un film che, se l'avessero fatto una volta (mettiamo negli anni '60 in cui Hollywood raschiava il fondo del barile), avrebbe avuto probabilmente una sua dignità e certamente più pathos narrativo e più spregiudicatezza di oggi: "Il mandolino del capitano Corelli", dal best-seller di Louis de...
Torna (a tamburo battente, visto il successo del primo film) la banda preppie-trash di "American Pie": Jim, Finch, Stifler, Oz, Kevin, e amiche, fidanzate, parenti, genitori svitati o maldestri, un anno dopo, nell'estate che segue il primo anno di college. Non un anno di frenetiche esperienze...
Genere, solo genere per il nuovo film sul detective, scrittore, psicologo Alex Cross, che avevamo già incontrato nel '98 in "Il collezionista" di Gary Fleder. Questa volta non alle prese con un serial killer, ma con un rapitore megalomane ed esibizionista, che vuole emulare uno dei più celebri...
Una ragazzina del college, con le sopracciglia cespugliose e la malagrazia di un'adolescenza non ancora sbocciata, scopre all'improvviso di essere la principessa ereditaria di Genovia, romantico principato europeo. Il babbo è morto e a San Francisco arriva la nonna, la regina Clarissa, per...
Mi si nota di più se vado o se non vado? O mi si nota di più se vado e sto appartato?, diceva più o meno Nanni Moretti in uno dei suoi film, riassumendo un'ansia che almeno una volta nella vita ha colto tutti. Bene, state certi che vi si nota di più se andate mascherati a un garden party dal...
Chiuso tra un paesaggio bruciato dal sole, sullo sfondo di un cielo rosso attraversato in sovrimpressione da uccelli neri, e il ricordo, la brutalità ghiacciata, la desolazione astratta di un mondo invaso dalla neve, "La promessa", che Sean Penn ha tratto dal romanzo di Dürrenmatt, è uno di...
Una sequenza pretitoli da manuale, con due esorcisti che si prendono cura di una sosia di Linda Blair incatenata al letto e fanno a gara con lei in diavolerie e schifezze (e James Woods, l'esorcista capo alla Max von Sydow, non fa rimpiangere Marlon Brando che avrebbe dovuto interpretare la sua...