Matteo Marelli
Nota biografica in forma di plagio (Io copio talmente tanto che neppure più me ne accorgo):
pensierino della sera:
«Il critico non fa il cinema, ci va. La sua grandezza – non il suo limite – è questa: teniamocela stretta»
buon proposito del mattino:
«Il critico se vuole uscire dalla marginalità deve inventarsi nuovi modi di scrivere, parlare, far passare il cinema, il pensiero che il cinema mette ancora in forma»
Delle tonache si aggirano per la fiction italiana: quelle di preti e suore, imbattuti protagonisti della programmazione televisiva che non mostrano segni di cedimento. Meno presenti gli operai; non dispiacciono però se si tratta di perdenti posto. Samad Zarmandili, che si è formato...
«Faceva lo sport agonistico senza sforzo […]. Molto sport: mare e monti. Se devo definirlo in qualche modo, direi che era un dilettante, un vero dilettante settecentesco. Suonava, oltre che scrivere. Eccelleva nella frittura». Così parlava di lui Lea Vergine, figura straordinaria di critica d’...
Seconda edizione per Venice Virtual Reality, sezione competitiva che la Mostra di Venezia dedica alla realtà virtuale: 40 opere in concorso dal 31 agosto al 5 settembre 2018 sull’isola del Lazzaretto Vecchio (programma su www.labiennale.org...
Intervista a Giorgio Gosetti (Delegato Generale Giornate degli Autori)
Il poster dell’edizione 2018 delle Giornate ritrae una pugile con lo sguardo rivolto a chi le sta di fronte. Un’immagine indicativa della selezione di opere che verranno proposte?...
Non ha «nell’animo un solo capello canuto,/e nemmeno senile tenerezza»; a dispetto di tante opere capaci di dar voce alla rabbia e all’aggressività di una generazione, ma che con gli anni hanno perduto artigli e denti, I pugni in tasca (tra i più begli esordi della storia del cinema)...
Accade spesso - pensiamo per esempio al lirismo, allo stesso tempo baroccheggiante ed espressionista, dei fondali dipinti di Suspiria - che gli ambienti nel cinema di Dario Argento diventino degli scenari teatrali. Il sipario, come in 4 mosche di velluto grigio...
Il periodo che va dal 1951 al 1953 corrisponde all’apprendistato cinematografico di Kubrick, durante il quale realizza tre corti (Il giorno del combattimento, 1951; Il padre volante, 1951; The Seafarers, 1953) e il suo primo lungo (Paura e desiderio, 1953). A...
È possibile realizzare uno spettacolo horror a teatro? La storia ci dice di sì. A cavallo tra Ottocento e Novecento a Parigi trionfava il Grand Guignol, una forma drammatica (diventata addirittura un aggettivo, “granguignolesco”) che attraverso azioni semplici, serrate e cruente (così...
Siamo in tempi d’emergenza, dunque serve anche dotarsi degli strumenti necessari, di una critica che resiste in senso intellettuale e culturale, ma anche di indispensabile militanza civile. In un momento storico in cui si tende ad anteporre la concretezza degli obiettivi alle questioni di...
Un maschio allampanato, di capo scuro e ben chiomato, spicca su una tavola di piccole donne dalle teste fulve. È questo il colpo d’occhio che si ha guardando Nahuel seduto a cena con la matrigna e le sorellastre. A mettere in relazione i due universi è Ernesto, arcigna figura paterna del tutto...
C’è stato un momento storico, nemmeno troppo lontano, nel quale i paesi dell’Europa mediterranea, a causa della rischiosità del loro debito pubblico, sono stati trattati come se fossero delle cellule tumorali sull’orlo di metastatizzare i mercati finanziari. I racconti che venivano fatti...
In principio fu SAMO©, acronimo che sta per Same Old Shit, letteralmente “sempre la stessa merda”. La merda in questione è l’erba, fumata in gran quantità (senza farsi mancare LSD e altre droghe pesanti) da Al Diaz e Jean-Michel Basquiat. È con questa tag che i due writer...
Il titolo è già dichiarazione d’intenti: Fino all’inferno venne adoperato come traduzione di Desert Heat, dimenticabile action testosteronico anni 90. Ed è a quell’universo che guarda, almeno all’inizio, D’Antona: i suoi rapinatori in fuga, sia dal loro boss malavitoso sia da...
«Per il nostro sistema immaginario la cultura cinese è la più […] sorda agli eventi del tempo […]; la vediamo diffusa e rappresa sull’intera superfice di un continente cinto di muraglie». Lo scrive Michel Foucault nella prefazione di Le parole e le cose, libro che nasce da un testo di Jorge...
«Io disprezzo Mr. Temple. È un perfido, infido figlio di puttana. Mi ci sono voluti anni per riprendermi». Parola di Russ Meyer, che con Julien Temple, maestro del punk-rockumentary, filmmaker condannato a vedere il proprio nome legato a vita a quello dei Sex Pistols (è lui il...
Antonio Mangano, a cui sono attribuite numerose avventure sentimentali, dopo un soggiorno romano torna nella sua Catania e si sposa. Il giovane, però, non riesce a compiere il suo dovere coniugale: per salvare il buon nome della famiglia lascia credere in giro che il figlio della servetta di...
Domenico Scandella, detto Menocchio, fu un mugnaio friulano, processato e giustiziato per eresia dall’Inquisizione alla fine del 1500. I verbali dei processi sono conservati presso l’Archivio arcivescovile di Udine. È su queste fonti che si è basata la ricerca storiografica di Menocchio...
Il senso del film di Kaouther Ben Hania, prodotto da Khaled Walid Barsaoui, è racchiuso nella locuzione latina Quis custodiet ipsos custodes?, tratta dalla VI Satira di Giovenale, che letteralmente significa: «Chi sorveglierà i sorveglianti stessi?». La bella e le...
«Se Dante, già nel primo verso della Commedia, ci mette davanti la parola “cammino” è anche per farci riflettere sul legame che esiste fra passo e narrazione». Cominciavano così le Istruzioni per un viaggio perduto, una meditazione in quattro tappe che Paolo Rumiz...
«Vaga nelle tenebre più profonde, è un vampiro. Queste creature non muoiono. Quindi, amici miei, noi non stiamo combattendo una sola bestia ma intere legioni che passano di era in era». Così Van Helsing nel Dracula di Coppola. Mastrovito, per la sua rilettura animata (un’impresa di...
«Era il 1970, a Londra aveva nevicato e c’era ghiaccio dappertutto. Mi dissero che avrei dovuto trasportare un enorme oggetto da una parte all’altra della città. Sono andato in un capannone e, con grande stupore, scoprii che si trattava di un enorme fallo che poi ho consegnato sul set del film...
Gioco di ombre
«Era una tenda nera che io vedevo nella mia camera di bambino, all’aurora o al tramonto, quando ogni cosa diventa viva e temibile, quando i giocattoli stessi si trasformano in cose ostili o semplicemente indifferenti e curiose. Non era che la tenda si...
Sono quasi dieci anni senza il principe nero della letteratura americana contemporanea: il 12 settembre del 2008 se ne andava David Foster Wallace, tra i pochissimi capaci, attraverso la scrittura, di cogliere il meccanismo della mente umana. «Non mi interessa tanto», diceva, «...
Martedì 17 luglio 2018, all’1.10, su Sky Arte va in onda il doc Peninsula dotLand. Proviamo a capire di cosa si tratta decifrando il nome. Peninsula = composto di paene, cioè “quasi”, e insula, ossia “isola”; secondo il vocabolario Treccani «...
Conan è diventato un gigante con un’idea in testa: trovare l’uomo che ha ucciso i suoi genitori. John Milius è stato uno degli sceneggiatori di maggior talento (sono suoi gli script di Corvo Rosso non avrai il mio scalpo!, L’uomo dai sette capestri, Una 44 Magnum per...
Tre quarantenni - Archie, Gus e Harry - si ritrovano per una triste evenienza (il funerale di un carissimo amico comune), ma poi approfittano dell’occasione per far festa per le strade e i locali di New York, abbandonando mogli e figli per un paio di giorni nel tentativo di dimenticare le...
Di Giorgio Vasari si ricordano soprattutto Le vite (le sue biografie, del resto, sono state tra i primi esempi di letteratura artistica ad avere dignità stampa); un po’ meno si sa della sua vita. Da qui l’idea di Luca Verdone di raccontarlo attraverso le pagine di un ipotetico...
«Quando si è artisti, quando si creano film, è molto importante non essere logici. Bisogna essere incoerenti. Se si è logici, la bellezza ti sfugge. […]. Se si ha fiducia nelle proprie emozioni, allora si può essere del tutto incoerenti […]. Perché si ha il potere di cogliere le conseguenze...
La storia dei Doors e in particolare quella di Jim Morrison, dal suo incontro con il tastierista Ray Manzarek nei corridoi della UCLA fino alla sua morte tragica avvenuta a Parigi nel 1971. «La gente è strana quando sei uno straniero. Le facce appaiono orrende quando sei solo. Le donne...
Cosimo Terlizzi è un artista visivo e regista (ha recentemente vinto il premio Videoinsight® 2018), ed è ora in sala con Dei (vedi recensione sul Film Tv n. 25/2018).
Trovo il tuo percorso artistico, pur nella eterogeneità dei canali...