Matteo Marelli
Nota biografica in forma di plagio (Io copio talmente tanto che neppure più me ne accorgo):
pensierino della sera:
«Il critico non fa il cinema, ci va. La sua grandezza – non il suo limite – è questa: teniamocela stretta»
buon proposito del mattino:
«Il critico se vuole uscire dalla marginalità deve inventarsi nuovi modi di scrivere, parlare, far passare il cinema, il pensiero che il cinema mette ancora in forma»
Quattro anni dopo Paradise, Končalovskij prosegue nella rilettura del secondo Novecento: prima l’orrore dei lager, ora la grave crisi sistemica vissuta dall’Urss sotto la presidenza Krusciov («Come è possibile uno sciopero in una società comunista?») soffocata in un massacro, a lungo...
Sulle pagine del nostro giornale si è scritto molto a riguardo delle tante, tantissime scene da una pandemia. Nell’editoriale su Film Tv n. 11/2020 Giulio Sangiorgio già tracciava le coordinate di un prossimo genere, poi battezzato “cinema pandemico”, a cui abbiamo dedicato uno speciale lungo...
«Un paesaggio, che sta fra Bosch, il mondo attuale dell’industria, Don Camillo, la pubblicità della Montedison, i ricordi dell’infanzia, in un percorso quotidiano continuamente minacciato da fantasmi interiori, attraversato da brividi d’inferno». Così apparve Il poema dei lunatici a...
«Immaginate un autore che scrive prima il secondo atto e, a distanza di un anno, il primo! Due anni fa venne alla luce il terzo: parto trigemino con una gravidanza di quattro anni». Così Eduardo De Fillippo a proposito di Natale in casa Cupiello. Scritta tra il 1931 e il 1933, in pieno...
Tommaso è un artista italo-americano che vive a Roma insieme alla moglie europea Kiki e alla figlia Didi. Nel corso di una bella e difficile intervista fatta da Michele Sardone in occasione della presentazione di Pasolini, Abel Ferrara disse: «Quando filmo, cerco di andare oltre il...
Che vita meravigliosa! Suona quasi scellerato dirlo quest’anno, quasi quanto una bestemmia tirata in chiesa. Però a qualcuno il 2020 avrà anche portato cose buone. Pensiamo a Diodato che ha intitolato così non solo un suo brano (inserito da Ferzan Özpetek in La dea fortuna...
Peter Stein si forma in ambito filologico, per lui il testo drammatico è una costante imprescindibile: l’attenzione “maniacale” che vi rivolge è sempre il punto di partenza dai cui prende forma il suo lavoro registico. Da germanista ha sempre desiderato portare in scena integralmente il ...
La leggenda degli Orazi e dei Curiazi ha interessato storici e retori, giuristi e poeti. Già Tito Livio evocava il combattimento affermando che «non vi è vicenda più nota nell’antichità»: tre fratelli, figli di Publio Orazio, in rappresentanza di Roma, e, per Albalonga, tre gemelli Curiazi, si...
Di che cosa parliamo quando parliamo di realtà virtuale? Ognuno “sa” cos’è e per ognuno è diverso. Se ciò accade è perché manca un’alfabetizzazione attorno a questo settore sempre più esteso e quindi prossimo alle nostre vite. Ne abbiamo parlato con Simone Arcagni, collaboratore di Film Tv,...
Henry Hill racconta in prima persona la sua storia di gangster: l’incontro con James Conway, che lo introduce nel giro dei “bravi ragazzi”; i furti, le estorsioni, il contrabbando. Una parabola di ascesa e caduta di una persona che ha sempre e solo voluto fare il gangster. Martin Scorsese...
In un frammento video del 1967 Pier Paolo Pasolini, raccontandosi, dice: «La storia della mia vita è la storia dei miei libri». Se sostituissimo “libri” con “film”, le stesse parole potremmo tranquillamente attribuirle a François Truffaut che, proprio nel testo d’apertura della...
«Affrettatevi, la teleferica è lontana/e Bernardo, che ha le gambe lunghe/dei quattordici anni, la smania dello storyteller,/insiste sul tempo reale, vuole/che vi perdiate fra castagni e felci/a cercare, con la luce che si fa/più e più debole - affrettatevi,/la sera è paurosa sui monti». Questi...
In questa rubrica abbiamo già chiamato in causa Roger Bernat in occasione della conferenza/spettacolo di Fanny & Alexander To Be or Not to Be Roger Bernat (vedi Film Tv n. 40/2017, ndr). La ricerca del regista catalano è rivolta a pensare il teatro come un grande “gioco di ruolo” (...
Il 38° Torino Film Festival, dal 20 al 28 novembre 2020, fa di necessità - e di streaming - virtù, con un programma complesso e diversificato, fitto di produzioni indipendenti da tutto il mondo. Abbiamo incontrato il nuovo direttore e i curatori di alcune sezioni per farcelo...
«Per una stagione, Carmelo e io facemmo ditta. Sono certo che a molti sarà sembrata un’assurdità, una cosa impossibile. Bene, il geniale creatore di un teatro diverso, che si mischia a un attore gergale, popolaresco, commerciale, forse un po’ qualunquista, tradizionale». A Gigi Proietti...
«La Biennale di Venezia comunica l’avvenuta nomina, da parte del Consiglio di amministrazione, dei direttori artistici dei settori Cinema, Danza, Musica e Teatro per il quadriennio 2021-2024». Tra gli incarichi deliberati, ricci/forte sono stati nominati alla direzione del settore Teatro....
Nella seconda puntata della Guida al cinema del lockdown (vedi Film Tv n. 42/2020), Giulio Sangiorgio notava come «uno dei caratteri principali di questo cinema nella e sulla pandemia» sia «l’affermarsi di una prima persona, di un principio unificante che è misura del reale, testimone del mondo...
Ironico e antiretorico. Diffidava di chi si poneva in modo accademico e serioso. «Più difficile», diceva, «è indovinare l’istante della leggerezza». Nico Naldini (scomparso il 9 settembre 2020), per quanto lo fosse, non si è mai adagiato nel ruolo di cugino prediletto di Pasolini, di cui è...
C’è una canzone di Guccini, nell’album Radici, che, un po’ per certi passaggi atmosferici («Il sole che calava già rosseggiava la città/Già nostra e ora straniera e incredibile e fredda/Come un istante déjàvu/Ombra della gioventù, ci circondava la nebbia»), un po’ per la...
Quando ero adolescente sui muri del mio paese tuonava una frase: «Vomito le origini». Conoscevo l’autore, un ragazzo di un anno più grande di me. Leggendo quella scritta sentivo la sua rabbia e la sua aggressività. Riconoscevo la melodia (per un giovane è importante incontrare un ribelle che...
Ciò che amava e colpì di più Giuseppe Bertolucci, che collaborò con lui alla messa in scena di ’Na specie de cadavere lunghissimo, «è il livello davvero notevole di spoliazione da qualsiasi identità psicologica o carattere che Fabrizio Gifuni ha raggiunto, identificandosi [...]...
Adelphi ha recentemente pubblicato una nuova edizione di I benandanti. Era il 1966 quando Carlo Ginzburg, allora ventisettenne, dava alle stampe la sua prima ricerca storica dedicata alla stregoneria e ai culti agrari tra Cinquecento e Seicento, a cui farà seguito, nel 1989, Storia...
Fine anni Ottanta. Amedeo, ventenne di Casal di Principe trasferitosi a Roma, insegue la carriera di attore. Proprio mentre le cose iniziano a ingranare, suo fratello minore viene rapito e lui è costretto a tornare. À rebours, ovvero “a ritroso”, «un giallo al contrario», come dichiarato...
Reality è il primo romanzo italiano sul COVID-19 (anche se il termine “romanzo”, probabilmente, non rende giustizia alla vertiginosa esperienza letteraria, vertigine che investe anche chi legge). È uscito nel luglio scorso, quando l’epidemia pareva in fase di contenimento. L’aspetto...
Saremo anche in autunno, ma lo stesso «aspettiamo giorni di sole calendari di primule e viole»; e infatti dall’8 al 14 ottobre «viene bufera balorda primavera». Per l’esattezza Primavera dei teatri, storico festival, giunto alla 21ª edizione, diretto e realizzato a Castrovillari, piccolo paese...
Domenico Dinoia è presidente ANEC (l’Associazione nazionale degli esercenti) Lombardia e storico presidente e portavoce FICE (la Federazione dei cinema d’essai). È in quest’ultima veste che sta organizzando gli Incontri di Mantova (5-8 ottobre 2020), appuntamento nazionale per gli operatori del...