Matteo Marelli
Nota biografica in forma di plagio (Io copio talmente tanto che neppure più me ne accorgo):
pensierino della sera:
«Il critico non fa il cinema, ci va. La sua grandezza – non il suo limite – è questa: teniamocela stretta»
buon proposito del mattino:
«Il critico se vuole uscire dalla marginalità deve inventarsi nuovi modi di scrivere, parlare, far passare il cinema, il pensiero che il cinema mette ancora in forma»
Cos’è il ciclismo? Forse, o almeno così canta Francesco De Gregori, «Una storia d’altri tempi, di prima del motore/Quando si correva per rabbia o per amore». Una storia di rivalità, come quella tra Coppi e Bartali, che è anche una storia di nasi: quello del primo, secondo Gino Paoli, divideva...
Quis custodiet ipsos custodes? È sempre utile partire da buone domande, soprattutto quando fanatismo tecnocratico e dogmatismo di stato, in nome della sicurezza, adottano misure di sorveglianza che mettono sotto sequestro la sfera quotidiana di ogni individuo. È quello che ha fatto l’...
In principio furono i Sopralluoghi in Palestina che precedettero Il Vangelo secondo Matteo. Con questo progetto Pier Paolo Pasolini getta le basi per una nuova forma cinematografica che sperimenterà, con esiti più risolti, tra la fine degli anni 60 e i...
Tra le collezioni di RaiPlay c’è un’antologia di materiali intitolata Pasolini - Vita, morte e miracoli organizzata in tre sezioni (Pasolini uno e centomila, Pasolini scrittore e Pasolini regista) che dà modo di comprendere come l’opera...
«In Italia, quando si parla di Pasolini, io sento che è un fatto morboso, non è un fatto d’amore». Così la pensava Sergio Citti (che Pasolini poneva tra Sandro Penna e Moravia: scrisse che a Penna assomigliava «per la totale e quasi santa libertà, l’anarchia assolutamente priva di aggressività...
Abbiamo inseguito a lungo Franco Maresco. Ormai certi di dover fare a meno del suo contributo, un suo messaggio ci ha fatto rimettere mano a questo numero di Film Tv continuamente ripensato.
Nella sua ultima mail mi scriveva: «So che è inutile qualunque parola, ma la rabbia non...
«Una tradizione», scrive Giorgio Manganelli, «esiste solo quel tanto che noi, giorno per giorno, siamo in grado di reinventare, facendo contemporaneo». È questo che Roberto Chiesi, responsabile del Centro Studi - Archivio Pier Paolo Pasolini della Cineteca di Bologna, fa con l’opera letteraria...
Marco Martinelli è uno degli autori più inventivi e geniali del nostro teatro. Come scrisse Emiliano Morreale sulle pagine di “Brancaleone”, «non ha le megalomanie che potrebbe pur permettersi, ha preferito farsi coordinatore, maieuta, osservatore dialogante». Questo suo ...
In un pezzo molto bello, dedicato a Chris Marker, Tommaso Isabella scriveva: «Il cinema è una macchina del tempo, capace di attraversare e rimontare la Storia, ma per farlo deve sottrarsi alla congestione dell’attualità, a un tempo che si fa sempre più presente e disponibile». Giovanni Cioni la...
I film di Alessandro Rossetto sono come una rasoiata, c’è da tagliarsi a sfiorarli. Ma fatevi del male, guardateli. Grazie a RaiPlay, che ha nel proprio catalogo Effetto domino, abbiamo potuto intervistare il regista.
Effetto domino...
Immaginiamo RaiPlay come un bar e noi al centro, la sera di San Valentino, a guardarci intorno. Chi potremmo incontrare? Quello che in preda a un’infelicità senza sbocco si butta verso il fondo del bicchiere sperando di ritrovare nei riflessi l’immagine della sposa perduta, un po’ come accade a...
Nel 1905, durante una spedizione in Amazzonia, l’esploratore Percy Fawcett ritrova qualcosa che lo convince dell’esistenza di una civiltà perduta. La malia (o malattia, per riprendere il titolo di un bellissimo saggio di Pietro Citati) dell’infinito ha da sempre ha attanagliato l’...
Cinque giorni consecutivi di programmazione. Quasi 25 ore di diretta. Un titano che divora i propri avversari, tanto che le reti concorrenti (anche l’ammiraglia della controparte, Canale 5) preferiscono sacrificare palinsesti cinematografici (è quel momento dell’anno in cui la tv si ricorda che...
«Jochen e Marion si amano, e amarsi può essere bello, perché può offrire nuove opportunità se gli amanti si inventano la loro vita. Dovrebbe essere bello inventare personaggi che a loro volta si inventano la loro storia, e sfruttano possibilità insperate. È bello, lo so». A dirlo è Rainer...
William F. Cody, in arte Buffalo Bill, gira in lungo e in largo per l’America alla guida del suo circo, per il quale è sempre alla ricerca di nuove attrazioni. Decide di richiamare dalla riserva il vecchio capo sioux Toro seduto e lo ingaggia per una grottesca rievocazione della famosa...
È dagli inizi degli anni duemila, con Angels in America, che Elio De Capitani con il Teatro dell’Elfo (diventato poi Elfo Puccini) porta avanti un progetto di riscoperta della drammaturgia contemporanea in lingua inglese (da Mark Ravenhill a Sarah Kane, da Tony Kushner a Peter Morgan,...
Éva. Léna. Jónás. Tre racconti esemplari, tra loro legati da una contiguità generazionale, che coprono un arco di tempo che va dalla Seconda guerra mondiale all’oggi. Nonna, figlia e nipote: ciascuno, a proprio modo, chiamato a confrontarsi con l’orrore dello sterminio della Shoah e con i suoi...
“Non ci sarà più notte”. È questa la traduzione di There Will Be No More Night, il doc di Éléonore Weber, un lavoro di found footage realizzato utilizzando le riprese delle termocamere militari (un apparecchio che non si accontenta più di registrare delle immagini, ma che ne accresce...
Finestre, balconi, monitor che, pur nella loro prospettiva necessariamente limitata, assumono i contorni di cornici spalancate sullo “spettacolo” inedito del vuoto di persone e di attività che rende il paesaggio immobile, avvolto in un tempo sospeso. Ognuno, chiuso nella propria casa, rinsalda...
Quando si sente parlare di un film realizzato da studenti la prima tentazione solitamente è quella di mettere «mano alla pistola». Temiamo, com’è giusto, immagini tremanti, inquadrature che ghigliottinano teste, campi/controcampi sbagliati, errori di continuità, illuminazioni che cambiano in...
Jim Stark, appena trasferitosi a Los Angeles, conosce in una centrale di polizia due giovani arrestati come lui, Plato e Judy di cui s’innamora. Per lei sfida l’altro pretendente, Buzz, in una gara contro la morte. Penso che Gioventù bruciata (melodramma condensato in ventiquattro...
Miriam e Kevin. 20 e 17 anni. Di origini napoletane lei, palermitane lui. Vivono e si amano a Niguarda, estremità nordoccidentale del Municipio 9 (da qui il titolo), prima periferia milanese. La periferia è uno spazio che il cinema di questi anni ha riscritto, manipolato e organizzato in...
Dopo Vittorio Gassman (1970) e Marco Bellocchio (1993), anche Gabriele Lavia si confronta con L’uomo dal fiore in bocca, l’atto unico più breve di tutta la drammaturgia pirandelliana: un’interrogazione sulla vita e la morte in forma di dialogo fra un uomo che si sa condannato, e per...
Volendo provare a trovare un comune denominatore nella sua proteiforme attività, direi che ogni volta Umberto Eco ha lanciato una sfida alla pigrizia. A pochi giorni di distanza da quello che sarebbe stato il suo novantesimo compleanno (era nato il 5 gennaio 1932) e poco prima...
«Sono un uomo che ha molto sofferto della mente e a questo titolo ho diritto di parlare». Così si legge nella Correspondance avec Jacques Rivière. A scriverlo è Antonin Artaud: Artaud le Mômo, “l’imbecille”, “il tonto”, “l’infante”, come il suo caro Van Gogh, anche lui un...
«La vita è una guerra di sguardi dove vince chi riesce a vedere». Lo sapeva bene Vitaliano Trevisan, andatosene il 7 gennaio 2022 a 61 anni, e infatti con la sua scrittura ci costringeva a guardare le cose che avremmo preferito ignorare. Penso a Works dove, parlando di...
Ricordo bene il mio “primo” Mattotti: studente disambientato per le strade di Bologna, chiedevo spesso asilo all’ormai dismessa Feltrinelli International di Via Zamboni 9. Mi rifugiavo nel piano interrato, dove, tra cinema, poesia e teatro, faceva capolino anche la sezione fumetto. Mai...
Su RaiPlay ci si può divertire a ricamare percorsi tra le immagini animate. Volendo seguire il filo rosso dell’animazione d’autore, oltre a La famosa invasione degli orsi in Sicilia e al già citato Pinocchio di Enzo D’Alò (2012), non si può...
«Di solito si fanno cose per la realtà virtuale destinate a un utilizzo domestico e individuale; anche i pochi cinema equipaggiati prevedono esperienze personali: ognuno prova il proprio...
«Quante creature strane popolano il nostro mondo? Basterebbe raggiungere le montagne della follia per avere un incontro ravvicinato con loro». Le montagne della follia è un romanzo di Lovecraft del 1936 in cui si narra una catastrofica spedizione nelle profondità inesplorate del...