Pier Maria Bocchi

Pier Maria Bocchi

Pier Maria Bocchi guarda cinema da quando aveva 5 anni. E forse anche prima.

Cinerama - FilmTv n° 15/2018

Un padre, una figlia. E proprio come nel film di Mungiu, in mezzo ci sta un’intera vita, incongrua, approssimativa, figurata, indeterminata. Le due generazioni a confronto di Il cratere sono anche le due facce della stessa medaglia, niente più che una patacca da vincere alle fiere di...

Gli amori che restano - FilmTv n° 15/2018

1932. Nella New Orleans della Grande depressione un giornalista alcolista, uno spericolato pilota d’aereo in gare acrobatiche da fiera, la moglie di quest’ultimo e il meccanico di fiducia intrecciano le loro vite disperate. Capolavoro-bis sulle orme di Come le foglie al vento (1956...

Cinerama - FilmTv n° 14/2018

Non voglio convocare reminiscenze e immaginari. Ce ne sono tanti, ognuno scelga quelli che il cuore suggerisce. Vorrei al contrario parlare di come si fa a scrivere un film. Anzi, preciso: come si fa a scrivere un personaggio. E in seguito a mettere in scena la scrittura. Perché di recente, nel...

A casa / CineDVD - FilmTv n° 14/2018

Ultimi scampoli del cinema italiano sghembo, di genere ma anche no, fuori rotta e imprevedibile. Come evidenzia pure Gianni Canova negli extra, sono gli anni della palombella di Nanni Moretti, della luna di Federico Fellini e delle porte aperte di Gianni Amelio; ma...

Gli amori che restano - FilmTv n° 14/2018

Alla ricerca della sorella perduta, una donna si reca nella foresta della Nuova Guinea: la trova in una setta succube di un santone, mentre intorno ci sono i cannibali. Di Incubo sulla città contaminata (1980) Kezich scrisse: «Manca l’originalità, manca il buon gusto, mancano anche...

Gli amori che restano - FilmTv n° 13/2018

Al condominio tedesco The Tower accadono cose mostruose: dalla tv escono creature infette e assetate di sangue, qualcuno comincia a subire terrificanti mutazioni, e per gli inquilini sono cavoli amari. L’horror italiano sta tirando gli ultimi, sono gli anni del canto del cigno, ma il...

Servizio - FilmTv n° 13/2018

Diciamo così, per comodità: in principio fu Brivido caldo (1981); soltanto tre anni dopo giunse Blood Simple - Sangue facile. Secondo gli storici il neo noir (ed evito volutamente di discutere di noir postmoderno, le cui generalità anagrafiche sono ancora adesso poco chiare)...

Gli amori che restano - FilmTv n° 12/2018

Quattro dodicenni alla ricerca del cadavere di un ragazzino. Attraverso i boschi e le paludi. Nei dintorni di Castle Rock, Oregon. È il 1959, e niente per loro sarà più come prima. Titolo fondamentale fra gli innumerevoli adattamenti kinghiani, un nostalgia movie che è anche un...

Gli amori che restano - FilmTv n° 10/2018

L’intellettuale borghese Marcello predica bene e razzola male: lascia la fidanzata Fulvia, vorrebbe rifiutare i compromessi sentimentali e di coppia, ma con l’attricetta ninfomane e bugiarda Anna rimarrà scottato nel profondo. Grande scarto di Risi, che dopo un’epoca di quasi totale...

Servizio - FilmTv n° 09/2018

«Il giustiziere della notte n. 2 è uno di quei film che fanno rivoltare nella tomba i fratelli Lumière». Perdindirindina, c’andò leggero Tullio Kezich! Il critico italiano si trovava comunque in buona compagnia: se nel 1974 addirittura Roger Ebert azzardò una recensione più o meno...

Gli amori che restano - FilmTv n° 08/2018

Il potente industriale Albino Millozza ha una vita pubblica impegnatissima e di grande successo ma una vita privata poco serena: a inquietarlo maggiormente è il figlio Marco, che sembra militi nell’estrema sinistra. Dovremmo cominciare a riarticolare con maggior senso storico (senza per...

Gli amori che restano - FilmTv n° 07/2018

Una coppia in crisi, il tradimento di lui con la sorella di lei, un solitario impotente che colleziona video-interviste erotiche di numerose donne: addio anni 80. Niente fu più come prima: quando Sesso, bugie e videotape dell’allora giovanissimo (26 anni) e sconosciuto Steven...

Il Sassolino - FilmTv n° 07/2018

Anch’io anch’io anch’io! Posso alzare la mano e dire anch’io una cosa a proposito dell’odierno femminile cinematografico? In quanto uomo, persona consapevole e che cerca di ragionare (almeno me lo auguro), cittadino del mondo (amen), gay (benché preferisca un’altra parola, ma è politicamente...

Gli amori che restano - FilmTv n° 06/2018

Un americano e una francese s’incontrano casualmente in un appartamento di rue Jules Verne, a Parigi, quartiere Passy: lo useranno per i loro amplessi, senza nemmeno conoscere i rispettivi nomi; ma non finirà bene. Che dire ancora di questo film? Di certo non parliamo di burro, sequestri,...

Lettera da uno sconosciuto - FilmTv n° 05/2018

«However...». My dear Meryl, la mia devozione è immune da qualunque “however”. Pensavo di esserci ed essermi ormai abituato, alle tue mani, alla tua voce: ma quando in The Post sussurri «However...», così deciso e determinante benché irresistibilmente sospeso, tanto che li puoi...

Gli amori che restano - FilmTv n° 05/2018

Sul treno Chicago-Los Angeles uno sbirro scorta la vedova di un gangster, testimone chiave del processo: ma fra i viaggiatori c’è anche chi la vuole morta. Un noir che più spiccio non si può, così spiccio che non c’è musica. Grande idea di Fleischer, che era un grandissimo regista, e che...

Cinerama - FilmTv n° 04/2018

E se quel «Later» fosse la parola più passionale del cinema contemporaneo? L’espressione più amorosa? Later, cioè a dopo, a più tardi (ed è discutibile che nell’adattamento italiano del romanzo di André Aciman, edito da Guanda, sia tradotto sempre e comunque come...

Cinerama - FilmTv n° 04/2018

Adesso basta. Non lo difendo più, Jaume Collet-Serra. E pensare che ci credevo, dopo gli splendidi La maschera di cera e Orphan. Ci credevo, che potesse diventare il Peter Hyams dei nostri giorni. O l’Andrew Davis. Anche perché non è malvagia l’idea di costruire un corpus...

Gli amori che restano - FilmTv n° 04/2018

Alla fine dell’Ottocento due ex sergenti dell’Impero Britannico abbandonano l’India per diventare sovrani dello sperduto Kafiristan: ma quando i locali scopriranno che non sono immortali, la loro vita sarà in pericolo. Che regista, Huston, che viene dal capolavoro Città amara (1972...

Gli amori che restano - FilmTv n° 03/2018

1943, sul fronte russo. Nel reggimento tedesco arriva il nuovo comandante Stransky, che ha poca esperienza ma molte ambizioni: lo scontro coi soldati e in particolare con il sergente Steiner non porterà niente di buono. Per Peckinpah si avvicina già la fine: malandato, alcolizzato,...

Gli amori che restano - FilmTv n° 02/2018

Dalla provincia trevisana l’ingenuo Luigi si reca a lavorare sulle piattaforme petrolifere fra le acque e i ghiacci del Nord perché “pagano di più”. Lì conosce il romano Antonio: e fra i due nasce un’amicizia stramba. Come strambo è il film (prodotto da Claudio Bonivento per Reteitalia),...

Gli amori che restano - FilmTv n° 01/2018

Giunto a Milano, l’investigatore privato Riccardo Finzi indaga sull’incidente automobilistico in cui ha perso la vita la figlia di un noto finanziere. O si tratta di omicidio? All’alba di un decennio per lui entusiasmante, Renato Pozzetto si concede al produttore Galliano Juso per quella...

Cinerama - Articolo per il sito - Solo online

Comunque i primi venti minuti – giusto per non fare polemiche – battono qualunque senso della meraviglia e della relazione dimensionale fra grande e piccolo cercato invano da Todd Haynes in Wonderstruck. Ma non bastano, purtroppo. Il nuovo monster movie di Bong riarticola la...

Cinerama - Articolo per il sito - Solo online

 L’odissea di una “creatura gentile” attraverso i rottami di una Russia grottesca. Va bene. Ma abbiamo anche già dato. A conti fatti, il nuovo drammone simbolicone di Sergei Loznitsa è tutto qui, nell’incedere ossessivo di sipari claustrofobici, nella solita discesa agli inferi (si dice così,...

Gli amori che restano - FilmTv n° 51/2017

Ai vertici delle Consolidated Industries c’è Franklin Hart Jr., sessista, maschilista, misogino e egoista. Tre sue dipendenti, Violet, Judy e Doralee, uniranno le forze per metterlo a tappeto. Mentre Spielberg e Lucas regnano al box office statunitense, si affacciano con prepotenza altri...

Cinerama - FilmTv n° 50/2017

C’è una scena di La ruota delle meraviglie. Un breve ma deciso movimento della macchina da presa sul volto della cameriera Ginny. Il viso è violentemente irradiato e reciso da una lingua di luce intensa, bianca come i corridoi della paura e le stanze di un manicomio e gialla come la...

A casa / CineDVD - FilmTv n° 50/2017

Padri contro figli. Figli contro padri. Figli contro tutti e tutto, mondo compreso. In principio fu I pugni in tasca (1965). Ma rispetto all’esordio bellocchiano, nell’esordio di Roberto Faenza i figli imparano dai padri - e non solo da loro - il peggio, sfruttandolo poi sul loro...

Cinerama - FilmTv n° 49/2017

È chiaramente una metafora. Della Russia contemporanea, del mondo odierno tutto, della coppia e dei sentimenti, della società quale specchio del privato e del privato quale microsocietà destinata a implodere. È una vicenda simbolica: due coniugi benestanti litigano in attesa del divorzio; in...

Gli amori che restano - FilmTv n° 49/2017

I sogni e l’artificiale memoria vacanziera su Marte di Douglas Quaid lo conducono a una verità dimenticata: e per lui niente è più come prima. Paul Verhoeven è qui fra il fondamentale RoboCop (1987) e il suo capolavoro hollywoodiano, Basic Instinct (1992); dal canto suo...

Gli amori che restano - FilmTv n° 48/2017

Los Angeles, Natale. Lo sbirro John McLane si trova suo malgrado a dover affrontare un gruppo di terroristi che ha occupato il Nakatomi Plaza, un grattacielo nel quale fra gli ostaggi c’è anche la moglie. McTiernan viene da Nomads e Predator, due quasi-capolavori...

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