Pier Maria Bocchi
Pier Maria Bocchi guarda cinema da quando aveva 5 anni. E forse anche prima.
Tra le più recenti release di Oblivion, in attesa del suo prossimo canto del cigno, ce ne sono due che meritano l’acquisto. Almeno per i fan e per gli studiosi del cinema bis. Giungono entrambe - in Limited Collector’s Edition con slipcover e booklet fotografico, a € 32,90 l’...
Due film diversissimi, Allucinazione perversa e Dellamorte Dellamore (disponibili su CGTV), specialmente nella forma e nel contesto produttivo-autoriale, eppure apparentati da un comune denominatore che riguarda i rispettivi protagonisti, l’ex...
Firma credibile e intelligente, Bryan Bertino ha saputo in pochi anni rilavorare i moduli horror - lo slasher, l’home invasion, il found footage… - con piglio deciso e contemporaneo. Per chiarire: Mockingbird - In diretta dall’inferno e il dittico originale The Strangers (in...
Nel 1991 i cult movie l’accademico Jay P. Telotte li definisce supertesti. Ovvero «testo, ricezione e un set di pratiche industriali disgiunte dalla creazione specifica del film». Qualcosa di più del classico “testo e paratesto”, dunque. In tal senso, The Rocky Horror Picture Show...
Cominciamo con Home Movies, che nella collana Amoeba Films batte sul tempo l’americana Altered Innocence distribuendo con più di due mesi d’anticipo Taxi zum Klo (€ 19,90), che in Italia uscì con il frizzante titolo Ai cessi in tassì. Una vera première HD...
Nel primo film, il Rapace (in originale “The Grabber”, cioè “l’accaparratore”, considerato che il suo mestiere è rapire bambini e ucciderli) muore. Quantomeno, se ne va da questa terra. Ma come Freddy Krueger, Jason Voorhees e Michael Myers insegnano, nell’horror non si muore mai veramente. Nel...
Questa casa è, tradizionalmente, una roccaforte. Così si presuppone che sia e che debba essere. Mura spesse e solidissime, ossigeno perenne, provviste senza fine e un sistema di difesa che non ha pari. Una cittadella il cui benessere e la cui serenità sono direttamente proporzionali al...
C’è rabbia nei film di Bonifacio Angius. Una rabbia non repressa, anzi esibita, e dovuta a un’autonomia - produttiva, distributiva, di pensiero - più di tutto obbligata. Quello del filmmaker sardo è un immaginario che non può non fare i conti con un “carattere” indomito e talvolta bizzoso....
Il medico neolaureato Guido Tersilli sfrutta la madre e la fidanzata per accaparrarsi più mutuati possibili. Tratto dal romanzo di Giuseppe D’Agata uscito nel 1964, un’arcinota commedia sociale che con più di tre miliardi si piazzò al secondo posto degli incassi stagionali appena dopo ...
Avanti che c’è molta trippa. Cominciamo con CG Entertainment, che distribuisce sul mercato il Blu-ray di Il ferroviere (a € 17,99) di Pietro Germi. La versione è la medesima offerta da Radiance in Gran Bretagna, quella restaurata in 4K dalla Cineteca di Bologna nel...
È nato prima l’uovo o la gallina? Qual è il primo found footage della storia del cinema? E qual è il primo found footage horror? Risposta di comodo (e sottolineo di comodo) a quest’ultima domanda: The Blair Witch Project. Senza dubbio, complice il momento storico-tecnologico, il film...
(Attenzione: spoiler) Quando nel 1983 esce nelle sale statunitensi Sleepaway Camp, tutti credono di assistere al solito slasher alla Venerdì 13, complice anche l’ambientazione in un camping per minorenni. Poi arriva quel finale, quel grido rauco, quel breve carrello all’...
Cercherò di essere il più sintetico possibile, giacché la ripartenza dopo l’estate è ghiotta. Warner Home Video punta sull’horror: suoi sono i combo 4K + Blu-ray di I peccatori, Final Destination: Bloodlines e, anche in limited edition...
Un cineasta indefinibile, Claude Miller. Impossibile dargli un’etichetta, né d’autore, né di genere. Non era un regista di neo-polar, benché due tra i suoi film migliori, Guardato a vista (1981, il capolavoro) e Mia dolce assassina (1983), lo siano. Non era un...
Dopo un lutto che l’ha portato all’isolamento, lo scalatore di soccorso Gabe Walker torna sulle Montagne rocciose per mettere in salvo i passeggeri di un aereo costretto ad atterrare tra i picchi: ma costoro sono degli spietati ladri e assassini, e gli daranno un bel po’ di grane. All’epoca...
Il candidato si conclude con la vittoria del democratico Bill McKay alle elezioni per il ruolo di senatore della California: in una stanza vuota, prima dell’ingresso-invasione dei giornalisti, McKay, evidentemente disorientato per il ruolo appena conquistato, rivolge al suo consulente...
1932. Nella New Orleans della Grande depressione un giornalista alcolista, uno spericolato pilota d’aereo in gare acrobatiche da fiera, la moglie di quest’ultimo e il meccanico di fiducia intrecciano le loro vite disperate. Capolavorobis sulle orme di Come le foglie al vento (1956...
Anche Stephen King contiene moltitudini. Come Chuck. Lo possiamo dare per verificato, ormai. E sono moltitudini assolutamente equiparabili a quelle del contabile interpretato da Tom Hiddleston nello straordinario film di Mike Flanagan. Uguali. Stessi valori. Stessa importanza. Moltitudini che...
Forse non tutti ricordano che contestualmente all’esordio alla regia con Blood Simple - Sangue facile, Ethan e Joel Coen firmarono la sceneggiatura di I due criminali più pazzi del mondo con il regista del film, Sam Raimi. Un commedia scatenata oggi abbastanza insopportabile...
L'abusivo Michele Abbagnano vende caffè e cappuccini sul treno Vallo della Lucania-Napoli, mentre i controllori gli danno la “caccia”. Iscrizione sepolcrale sulla commedia all’italiana e anello di congiunzione fra due epoche e società (non meno determinante del coevo La terrazza di...
Alle Isole Vergini il killer Jeff Heston è tradito dalla sua donna. Dopo la galera, la ritroverà sposata al boss del crimine di New Orleans, Al Weber: come si risolveranno le cose? Quentin Tarantino lo ama (toh guarda) e lo considera una sorta di rielaborazione del classico Le catene...
La guerra dei Roses di Danny DeVito è un’opera fondamentale della Hollywood degli anni 80. È il sepolcro su tutte le istanze della reaganomics, yuppismo, me generation, carrierismo, culto del corpo e dell’io, famiglia mononucleare, la proprietà etc., e sulla...
Piatto come sempre ricco di Plaion Pictures, dunque mi ci ficco volentieri. Alcuni titoli di catalogo, innanzitutto. Tornano disponibili Caccia al ladro (a € 34,99) e Scream 3 (a € 29,99), già sul mercato rispettivamente in ricca UCE e...
Abbandoniamo una buona volta le trappole dell’elevated horror, dentro le quali Weapons sembra nascere. Zach Cregger non ha la “pasta” di Jordan Peele, tuttavia le sue ambizioni, quantunque non così teoriche, sono pressoché equivalenti. L’horror per lui è qualcosa su cui...
Ciò che mi colpiva di Adriana Asti, scomparsa il 31 luglio 2025 a 94 anni, era la svergognatezza. Nel senso che della sua presenza non mi pareva mai ne volesse fare un’esibizione, uno spettacolo. Non faceva mostra di sé: era libera. Libera dagli schemi, dalla buona creanza, talvolta perfino dal...
Come annunciato sui canali social, Oblivion si avvia alla chiusura. Peccato. Il nostro mercato, fatto di svogliati acquirenti tirchi e poca offerta, non protegge a sufficienza le label più coraggiose, specialmente se legit. Non è la prima volta che una realtà editoriale dell’...
Nel sopravvalutato esordio dei giovani gemelli australiani Danny e Michael Philippou, Talk to Me, l’elaborazione del lutto e la convivenza con la morte della Gen Z passavano attraverso lo shock e la paura. In Bring Her Back, stessa cosa, ma con un complemento anagrafico: a...
La cosiddetta “politica del figlio unico”, in vigore in Cina dal 1979 e abolita nel 2013, deve avere lasciato profondi traumi, se diamo per buona questa vicenda, emblematica, di una ricca famiglia metropolitana, papà biologo, madre ex hostess con un aborto alle spalle, figlio incollato ai...
È sempre accaduto, non bisogna meravigliarsi. Fai qualcosa di nuovo, bello o brutto che sia, e fai il botto mediatico e al botteghino, e stai pur certo che nascerà una covata di impudichi facsimili. Sai che novità. Accade anche oggi: vedere alla voce found footage o, in un contesto ...
Roberto Tobias (Michael Brandon) abita in via F. Lang. La metropoli è tutte e nessuna: sulla lettera recapitatagli, è indicata come Città. Dario Argento è chiaro, perciò non è un ghiribizzo critico col senno di poi: la geografia, per lui, è uno stato della mente. È un concetto libero. Pura...