Tommaso Labranca
Non tutte le ciambelle riescono col buco, figuriamoci le mostre. E con l’esposizione Graphic Design Worlds la Triennale di Milano il buco nell’acqua lo ha fatto in pieno. Dopo la splendida mostra fotografica Immagini inquietanti, alla quale torneremo col pensiero ancora per...
A Sanremo quest’anno (2011) manca quel surrealismo alla Valerio Scanu che, sospeso tra apnea e kamasutra, l’anno scorso ci fece sognare amplessi sui fondali del Garda. Poco male: tra le canzoni in gara nel 2011 ci sono lo stesso dei vertici di poesia scioccherella, adolescenziale e trombona. Si...
Se volete davvero passare una bella serata davanti alla televisione ridendo fino alle lacrime, piazzatevi davanti all’apparecchio e attendete. Non le solite cose di Striscia, di Zelig o della Dandini, ma un preciso spot pubblicitario: quello di un certo dentifricio promosso da...
Accendo il televisore perché voglio vedere Mistero su Italia 1. Nulla. Schermo nero. Saranno stati gli alieni, i fantasmi, le scie chimiche? No. È il solito digitale terrestre che ogni due ore richiede di risintonizzare. Risintonizzo e premo il tasto sul telecomando. Sullo schermo...
Oggi Paolo Villaggio è un anziano signore che disquisisce sulla morte avvolto in caffettani, convinto di dialogare con i grandi classici russi, incattivito dal fatto di essere malvisto dagli intellettuali, mentre è idolatrato da adolescenti, tardo adolescenti ed eterno adolescenti. Io faccio...
Tra persone per bene non si parla di Cristo. Questo uno degli assunti con cui Vittorio Messori apriva il suo celebre libro Ipotesi su Gesù ed è inconfutabile. Provate a sollevare l’argomento a una cena e affronterete un imbarazzo glaciale. E non perché la fede sia un fatto privato di...
Ho conosciuto Benedetta Parodi molti anni fa, quando in una vita passata lavoravo per la scomparsa Tele+ insieme al marito, Fabio Caressa. Mi era sembrata una ragazza timida, gentile e nulla faceva presagire la sua attuale trasformazione in kamikaze della fricassea. Mi fa una certa impressione...
Le sterpaglie di certi angoli d’Africa o certi pianori brulli dell’Afghanistan potranno essere inospitali, ma mai brutti. La natura non è mai brutta perché dietro i suoi scenari non c’è alcuna intenzione. La natura coincide con se stessa. Ci sono invece altri luoghi creati dall’azione umana che...
In inglese lo chiamano skyscraper, in francese gratte-ciel, in italiano grattacielo. Con una significativa contiguità semantica ed etimologica, in quasi tutte le principali lingue europee la forma architettonica più rappresentativa del 20esimo secolo rivela fin dal...
Io sono già stanco del 3D. Anzi, lo ero già agli inizi di questo fastidioso ritorno di una tecnologia che non ha alcuna utilità. Già negli anni 50 la follia degli occhialini durò poco. Ci provò persino Hitchcock, che comprese subito come la terza dimensione fosse del tutto inutile. Purtroppo la...
Resistiamo, manca poco. Ancora qualche giorno e anche questa ennesima stagione di festività sarà archiviata. Con tutti i suoi servizi telegiornalistici sulla crisi, sui regali più assurdi, sulle vacanze dei vip lelemoriani. Con tutti i regali sgraditi, le montagne di carte luccicanti che non si...
Un altro anno si conclude e mi rendo amaramente conto che nemmeno questa volta sono riuscito nel mio intento. Voglio essere invitato alla “prima” della Scala, ma regolarmente vengo ignorato da chi spedisce i biglietti gratuiti. O volete farmi credere che ministri e soubrette paghino tutti i...
Torno a parlarvi ancora di tempo, di modernità vera o presunta. È un tema che mi affascina perché ad affascinarmi è soprattutto il comportamento di coloro che cercano di dare un perché alla propria esistenza ponendosi di volta in volta fuori o dentro la modernità, senza mai una posizione...
Io non so chi rediga la pagina di Milano Agenda sul free press “City”. Chiunque sia, si merita il precariato a vita e forse anche l’indigenza. Poche settimane fa questo anonimo estensore di appuntamenti con cui concludere male una giornata inutile invitava ad andare ad ascoltare tale Amaury...
Non fate come me. Non lasciatevi prendere dal dubbio davanti ai manifesti che pubblicizzano la mostra Immagini inquietanti/Disquieting Images e se siete a Milano prima del 9 gennaio 2011 andate subito in Triennale a vederla. Ero molto incerto davanti a quei manifesti alle...
Succede a tanti altri esseri umani anonimi, penso a certi impiegati inglesi che dopo il lavoro tirano tardi al pub pur di non rientrare a casa e trovarvi una moglie ingrassata che li attende brontolando. Pur essendo un divo del cinema noto a livello globale, Roberto Benigni ha lo stesso...
Devo stare calmo e quando vedo qualcosa che non mi piace, devo chiudere la pagina e andare su un altro sito. Non devo rispondere, non devo commentare... Quindi, chiudo lastfm.it e vado su imdb.com, giusto per fare qualcosa. Al terzo posto dei film più visti negli Stati Uniti c’è For Colored...
Ornella Vanoni torna ad affascinare con un doppio cd registrato dal vivo al Blue Note di Milano. Il titolo è semplice, Live al Blue Note. Il contenuto è invece una raffinata riproposizione di alcuni classici, ma anche di pezzi scritti da cantautori che Ornella e un bel gruppo di ottimi...
È un momento duro per il comico. E non per la solita lagna sulla impossibilità di fare satira espressa da chi non ha alcuna capacità umoristica e che così da inetto si trasforma in vittima della censura. Sono osservazioni che nascono da cose meno idealistiche e molto più prosaiche: è proprio...
Come nei peggiori incubi. Stavo attraversando una zona in cui l’unica stazione radio captabile era Radio Zeta. Questa è una emittente specializzata in quello pseudoliscio che nulla ha a che vedere con Secondo Casadei, ma usa una serie di scosciate interpreti per veicolare melodie rozze...
Caro Luca Barbareschi, mi sei molto simpatico per vari motivi. Perché non è facile incasellarti e perché mi ricordi antichi compagni di scuola. Però ultimamente ne hai detta una che non mi è andata giù. In un tuo recente intervento in Parlamento ti sei rivolto al Presidente del Consiglio...
Mi capita di entrare in qualche vecchia chiesa e di vedere tra le lapidi del primo Novecento che decorano le pareti ampollosi ringraziamenti a qualche personalità della zona, un nobile o solo un possidente, che aveva profuso parte delle sue ricchezze per abbellire o riparare l’edificio, per...
Se ne parla già da maggio 2010 e il sito imdb ne ha dato l’ultimo aggiornamento a giugno: pare che Pedro Almodóvar stia lavorando a un film su Mina. Le notizie che si raccolgono sono poche e frammentarie. Il film dovrebbe uscire nel 2012. La protagonista dovrebbe essere Marisa Paredes, già...
Ho scorso il calendario e mi sono accorto con orrore che ci attendono alcuni ponti impressionanti nei prossimi mesi. I ponti mi terrorizzano perché sono il momento in cui chi mi commissiona i lavori ha già un piede sul low cost per qualche località di basso turismo e pretende consegne a tempi...
Questo autunno è iniziato all’insegna della cultura russa. Ho stilato lunghe liste di verbi perfettivi e imperfettivi e mi sono rivisto due film di Sergej M. Ejzenstejn, Aleksandr Nevskij e La corazzata Potëmkin. Preferisco di sicuro il primo di cui apprezzo i particolari...
Loredana Berté è nata il 20 settembre, Renato Zero il 30. Entrambi nel 1950. Amici da sempre, eppure quasi in conflitto caratteriale. Lei è appassionata, punita nel suo bisogno di affetto totale dall’incontro con uomini infantili e farfalloni. Lui dietro la maschera di trasgressione sessuale...
La realtà non è mai perfetta e lucida come nei film. Nemmeno quando la realtà è quella già ampiamente lucidata del mondo della moda. Te ne accorgi guardando The September Issue, l’interessante documentario realizzato da R. J. Cutler su Anna Wintour e appena pubblicato in dvd da...
La personalità di Franco Battiato è un complesso mosaico di tessere iridescenti che va osservato alla distanza, altrimenti ci si perde in dettagli che a prima vista paiono ingenui. Un esempio possono essere i dischi del periodo definito sperimentale che molto dovevano a Stockhausen, ma...
S alvador Dalí si è spesso dichiarato artista rinascimentale. Lo era in effetti, per la lezione pittorica appresa dai grandi maestri, per la molteplicità dei suoi interessi, per i corollari filosofici che si addensano intorno alle sue opere. Dalí applicava l’affermazione di Protagora su cui si...
Mi fa ancora male il naso. Eppure sono passati trentataquattro anni da quella torsione dolorosa. Piovigginava. Andavo rasente il muro vicino alla Basilica di Sant’Ambrogio dov’era la mia scuola. Attraversavo quella trincea fangosa che era il cantiere per la nuova fermata della metropolitana...