Andrea Bellavita
francophile, franc bourgeois e francamente non serio (e me ne infischio), dopo una (tarda) giovinezza dedicata allo studio più alto e rigoroso, mi converto in maturità al pop più sfrenato, oscenamente pop, porno pop. ne scrivo (a tratti) su FilmTv, Segnocinema, Doppiozero, L’Officiel. lo insegno all’università. principalmente lo guardo (cinema e tv), lo leggo (comics, ma non graphic novel), lo ascolto. non lo gioco: non ho tempo.
Fabio Caressa ha sbottato (o sbroccato) su Sky a proposito della diretta di DAZN della partita Lazio-Milan, denunciando come le telecamere indugiassero continuamente su Zlatan Ibrahimovic in tribuna, piuttosto che sui replay delle azioni di gioco. Al di là del fatto che, oggi, durante una...
Chi scrive il nome di Ernesto Assante (scomparso il 26 febbraio 2024) lo associa a una firma scritta su carta: prima di tutto come critico musicale di “Repubblica” e co-autore di libri quasi mitologici, da La grande storia del rock a Il rock e altre storie,...
Pochi giorni fa, riflettendo per ragioni scientifiche su Depp contro Heard, giungevo alla conclusione (assai poco scientifica) che lo star system italiano è pieno di corna, ma avaro di divorzi interessanti da raccontare, e ancor più di divi che abbiano voglia di farlo. Certo,...
Sul palco dell’Ariston, dopo la sua ultima esibizione, Ghali ha pronunciato la frase «Stop al genocidio», che rappresenta una posizione netta e precisa rispetto al conflitto israeliano-palestinese, ben più dei consueti richiami alla pace. Ma Ghali può vantare...
Curiosa la traiettoria di La confessione. Nasce nel 2017 nell’alveo delle Loft Produzioni, il ramo audiovisivo della Società editoriale “Il Fatto”, che coinvolge i volti televisivi più riconoscibili del “Fatto Quotidiano”: tra i vari titoli girano Marco Travaglio,...
Per tutti Carl Weathers, scomparso il 1° febbraio 2024, è Apollo Creed, l’alter ego di Rocky Balboa, il suo metro(nomo). In Rocky, che è un film proletario, è il nero che ce l’ha fatta prima dell’italiano, l’emancipazione...
Se questa augusta e sciagurata rivista recasse nel nome il solo termine “Film”, a celebrare il ricordo di Sandra Milo, scomparsa a 90 anni il 29 gennaio 2024, sarebbe chiamato un fine conoscitore del cinema italiano. E si parlerebbe di 8 ½ e Giulietta degli spiriti,...
CINQUE EDIZIONI CONSECUTIVE DEL FESTIVAL DI SANREMO le hanno condotte solo Mike Bongiorno (1963-1967) e Pippo Baudo (1992-1996), anche se entrambi godono di primati inarrivabili: 11 totali il primo, 13 il secondo. I nomi più interessanti del nuovo millennio non sono andati...
Pietro Bianchi, che si intende tra le altre cose di tennis, cinema e inconscio collettivo, ha definito la conferenza stampa di Jannik Sinner «una cosa a metà tra l’esame di maturità e la sessione di tortura di La battaglia di Algeri ...
Il primo cortocircuito arriva a pochi secondi dall’inizio, quando l’oste Remo di Valerio Mastandrea suggerisce alla protagonista Ida Ramundo un metodo educativo per ragazzi (il figlio sedicenne Nino) che consiste nel corcarlo di botte. Ma, a differenza del suo alter ego manesco Ivano di C’è...
Art Night, su Rai5, è uno straordinario esempio di divulgazione culturale, dedicato all’approfondimento delle pietre miliari della storia dell’arte. L’ultima puntata è dedicata a Edward Hopper, il più grande esponente del realismo americano, e tra i...
Non è che io voglia sempre parlare di tutto quello che i The Jackal fanno in televisione (non è vero… un po’ è così), solo che ormai sono dappertutto. Tant’è che anche Rai2, per risollevare un inizio di stagione tristanzuolo, ha deciso di arruolare Ciro Priello e Fabio...
Due poliziotti (Luca Zingaretti e Alessandro Tiberi) in appostamento, due criminali pronti a ricevere un carico, due operatrici collegate dalla centrale, un’attesa infinita, tante guest star: è la ricetta di No Activity - Niente da segnalare, nuova...
La storia della squadra di rugby uruguayana che precipita sulle Ande e dei superstiti che riescono a sopravvivere a ogni genere di (mala)sorte ha generato almeno altri due film (I sopravvissuti delle Ande e Alive - Sopravvissuti), un libro (La società della neve, che...
Lo show televisivo di Capodanno è, da tempo immemore, una delle esperienze più tristi della generalista (come il suo target di riferimento, tra cui lo scrivente): le due grandi famiglie, Rai e Mediaset, mettono insieme amici, parenti, amanti, vecchie zie e...
10 BUONI PROPOSITI DA SPETTATORE PER IL NUOVO ANNO
Talk show: cambiare canale appena dopo le copertine comiche, tanto poi non c’è più niente da ridere (a meno che siano invitati Alessandro Orsini o Elena Basile).
Talent show: ...
OLTRE IL GENERALISMO
C’è ancora la fiction generalista oggi? Certo, ci sono Don Matteo e Che Dio ci aiuti, pura Lux Vide, ma già Un passo dal cielo è diventato un curioso thriller western con nuance Yellowstone. Insomma, accanto ai...
I celebration show musicali sono ormai un genere, soprattutto nell’epoca della dissoluzione dei canali tematici (ah, i bei tempi di MTV…) e con la sola, ammirevole, tenacia di Sky Arte nel proporre approfondimenti e...
Non è frequente, in questi anni di timidezza ed economia del risparmio (anche intellettuale) della televisione generalista, riconoscere una linea editoriale. La7 la sta mostrando, e rendendo riconoscibile, a riprova del valore (ancora:...
C’è qualcosa di talmente fuori tempo, fuori dal tempo, fuori, e sempre a tempo in Alessandro Besentini e Francesco Villa, e ci deve essere sicuramente qualcosa di losco nell’attenzione che Rai2 continua a riporre in loro: arriverei a dire che a Natale, oltre ai...
Gli eventi creano emergenza, l’emergenza crea attenzione, l’attenzione sensibilità, la sensibilità interventi extra-ordinari. Esiste anche qualcosa di straordinario che non sia extra-ordinario: Amore criminale dura dal 2007. Non è l’unico programma che ha...
In un’epoca di immagini senza immaginario, la nostra, ogni conflitto ha prodotto consapevolmente un’immagine di guerra, un’immagine-guerra, nella certezza della sua caducità. Destinata a essere sostituita in fretta, senza la possibilità di cristallizzarsi in un immaginario durevole, senza il...
Del “licenziamento” di Morgan da X Factor poco, o nulla, importa davvero stabilire le ragioni: dell’uno o dell’altro, e quelle generali. Rimane semmai la sensazione di una profonda pigrizia da parte del...
Anche un sostanziale profano come il sottoscritto si accorge che con Jannik Sinner e la sua vittoria contro Novak Djokovic alle ATP Finals di Torino il tennis italiano e internazionale è entrato in una nuova era. Prendo a prestito la sagace...
Accidenti! Ormai non basta più nemmeno una parolaccia, che rimane l’unica forma (al contrario della parola) in grado di destare l’attenzione. Per un attimo ho sperato che l’intemerata di Giampiero Mughini nei...
Quest’ultima fase del conflitto israelo-palestinese ha ridefinito il concetto di immagine di guerra, e ne parleremo, in modo diffuso sull’augusta rivista. Ma soprattutto (ci) ha mangiato le parole. E le parole sono importanti: chi parla male, pensa...
La fase precedente alla diretta di X Factor, con Audition, Bootcamp e Home Visit, si è conclusa, e con essa la programmazione in chiaro, a una settimana di distanza dal passaggio di SkyUno, su TV8. Qualche considerazione iniziale, aspettando di capire quando arriverà...
Due mirabolanti esempi di deleuziana differenza e ripetizione hanno animato l’ultima settimana televisiva. Il primo è Che tempo che fa di Fabio Fazio, programmato in simulcast su tutti i canali Warner Bros. Discovery:...
Il mio auspicio è che James DeMonaco venga ricordato nei secoli a venire come il creatore di una delle distopie più interessanti degli anni 2010: The Purge. In sintesi: durante la notte della purga è consentita la totale immunità a qualsivoglia...
Mai avrei pensato, nella mia vita, di dover difendere Pino Insegno. Che con il suo Il mercante in fiera macina pochi ascolti e tante critiche. Al netto delle amicizie politiche, Insegno non è una meteora televisiva:...