Andrea Bellavita
francophile, franc bourgeois e francamente non serio (e me ne infischio), dopo una (tarda) giovinezza dedicata allo studio più alto e rigoroso, mi converto in maturità al pop più sfrenato, oscenamente pop, porno pop. ne scrivo (a tratti) su FilmTv, Segnocinema, Doppiozero, L’Officiel. lo insegno all’università. principalmente lo guardo (cinema e tv), lo leggo (comics, ma non graphic novel), lo ascolto. non lo gioco: non ho tempo.
Per la generazione dello scriba Mai dire gol (1990-2001, e prima Mai dire banzai e insieme Mai dire tv) ha rappresentato il principale evento comico della tv generalista, insieme a Zelig: un’epifania, un’esperienza (di...
Fabio Fazio è stato (e continuerà a essere) uno dei più grandi innovatori della televisione italiana, e un professionista impareggiabile. A lui si devono non soltanto programmi, ma cambiamenti di stile, ritmo e respiro dell’intrattenimento e dell’approfondimento: Quelli che...
L’amministratore delegato della Rai, Carlo Fuortes, ha rassegnato le sue dimissioni («non ci sono più le condizioni per continuare il mio lavoro») a Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia e delle Finanze...
Alessandro D’Alatri è nato in televisione, ci è cresciuto, e in televisione ha concluso la sua parabola artistica. È attore bambino in I fratelli Karamazov (1969), Viaggio di ritorno (1970) e poi in Una mattina come le altre (1981),...
Bar Stella sembra un programma antico per la televisione contemporanea. E non solo perché porta il nome del locale che il nonno di Stefano De Martino fondò a Torre Annunziata quasi un secolo fa. O perché è già arrivato alla terza...
Il Museo la Specola di Firenze espone le “cere anatomiche”, ovvero riproduzioni in cera di corpi umani dissezionati con funzione didattica, per consentire a chi non poteva partecipare alle lezioni anatomiche con veri cadaveri, negli ospedali e nelle università, di penetrare con l’occhio l’...
È appena partita una delle edizioni di L’isola dei famosi (lunedì 17 aprile 2023, su Canale 5) più chiacchierabile di sempre, con il consueto assortimento di irrilevante celebrità, e qualche curiosa trovata meta-mediale: i Jalisse (...
Un programma di Morgan serve. Serve la sua voce, serve il suo folle amore per la musica, serve il suo essere un libretto distruzione (non è un refuso, è una definizione bellissima, ed è sua) per il senso e il...
Rai1 apre al docureality in purezza per la seconda serata: è la storia del Basco Rosso, ovvero l’addestramento del reparto d’élite dei carabinieri, gli Squadroni eliportati cacciatori (“i Cacciatori”), che per quattro...
L’algoritmo di Netflix probabilmente non ve l’ha messo in evidenza, a meno che non abbiate pessime frequentazioni sulla piattaforma, che comprendono serie coreane e sordidi talent/reality. In quel caso vi sarete imbattuti in Physical: da 100 a 1. È una produzione MBC,...
«Alberto vince una, due, tre, undici gare? È il più forte di tutti. Alberto perde di un centesimo dopo essersi fatto 600 chilometri in macchina dalla Slovenia ai Pirenei? Non si allena, è ingrassato, arretra troppo, è distratto. Questo ci ha detto Alberto quando lo abbiamo incontrato la prima...
È difficile non ricordare Gianni Minà (scomparso il 27 marzo 2023 a 84 anni) a partire da quella cena del 1982 in cui riuscì a raccogliere in una trattoria romana Muhammad Ali, Robert De Niro, Sergio Leone e Gabriel García Márquez (in...
Oops!... I did it again! Br...itney Vespa ci è cascato di nuovo. Nel plastico. Le Torri gemelle crollate, la villetta di Cogne, la Costa Concordia, la caserma di Nassirya con i soldatini e i carri armati spostati come al Risiko, ma anche la...
LOL - Chi ride è fuori è un format squisitamente bloccato, e alla terza stagione rivela tutti i suoi limiti cartesiani. Ma per una volta non è un male, anzi consente un esercizio che dà un gusto matto a chi si occupa di...
I programmi con i bambini portano sempre con sé un alone di mostruosità. Spesso perché i bambini sono mostri di bravura, quasi sempre perché sono mostri e basta. Siamo un paese di sedie che nelle feste comandate si trasformano in palchi per declamare poesia e canzoncine, di...
Solo due settimane fa ci occupavamo del nuovo codice etico di Mediaset España che, tra le altre cose, metteva al bando una dozzina di celebri volti di rete in una specie di operazione (di) pulizia, e improvvisamente è esploso il caso Grande fratello VIP. Secondo...
In Cinque minuti e poi (1968), Maurizio Arcieri, già New Dada e poi Krisma, raccontava la fine di un amore, e lo faceva in circa 3’10”. Verrebbe da dire perché la sua lei non c’era, e non aveva modo di dare la propria versione dei fatti. In Cinque minuti...
Nelle scorse settimane il quotidiano spagnolo “El Mundo” (invero ripreso da diverse testate italiane che si occupano di televisione) ha riportato con un certo clamore alcune notizie relative a Mediaset España. Dopo la sostituzione, nel ruolo di amministratore delegato, di Paolo...
Maurizio Costanzo, scomparso il 24 febbraio 2023, incomincia come cronista a “Paese Sera” nel 1956: sono passati quasi settant’anni di partecipazione feroce e bulimica all’industria culturale italiana, tra stampa e televisione, radio e web, fiction e talk, matrimoni e massoneria, pubblicità e...
Dovete andare a una festa. Molto importante. Lei (o lui, o *, scegliete come vi pare ma lasciatemi finire la metafora) ci tiene tantissimo, ci ha messo settimane, mesi, a scegliere i vestiti, quello che deve dire e come. Voi siete un po’ scazzati, ma per fortuna ci sono gli...
Sanremo funziona, tantissimo, per pubblico, investitori, tutto sommato critica, anche senza Fiorello. Quindi invece del cosa, bisogna chiedersi: perché? Ripetizione: la gestione Amadeus ha cristallizzato, congelato, raffinato naturalmente, l’unica...
La polemica più croccante delle ultime settimane riguarda la presenza del presidente ucraino Zelensky al Festival di Sanremo, quasi sicuramente nell’ultima puntata e in uno spazio “neutro” rispetto alle esibizioni, attraverso un videomessaggio registrato e controllato in via...
Sumire e Kiyo sono BFF (“best friends forever”, a tutte le latitudini adolescenziali) e lasciano le loro case e famiglie per entrare in una okiya di Kyoto, ovvero un luogo di addestramento per maiko, le apprendiste geisha: la prima, dotata di uno...
Qualsiasi strategia che consenta di aprire spiragli di riflessione (se non di approfondimento) culturale in un palinsesto di prima serata ormai refrattario al pensiero (anche sul servizio pubblico) è lodevole, e ben accetta. Rimane un dubbio però, ogni volta che si coniuga l’ardito connubio del...
Doverosa premessa: Boomerissima, ritorno di Alessia Marcuzzi alla conduzione su Rai2, piace molto al pubblico (ascolti in crescita) e alla critica (anche se a leggere qua e là si trovano tanti entusiasmi un po’ troppo condivisi: ah, la potenza dei comunicati stampa!)....
Mara Venier invita a Domenica In i Me contro Te. Bum. Se non avete figli piccoli, o se tenete alla sanità mentale e all’educazione audiovisiva dei suddetti, probabilmente non conoscete fino in fondo la parabola milionaria di Luigi Calagna e Sofia Scalia, ma è quasi...
Non vellica il godimento degli adepti di Too Old to Die Young, molto lontana dagli standard di creatività, scrittura e messa in scena, della serie per Prime Video. Non è nemmeno una vera ...
Il meglio del 2022, non tanto inedito, perché in fondo un po’ di gentilezza nel giudizio la rechiamo anche noi, in questa disgraziata rubrica.
• Fiorello: non solo per quello che fa, ma soprattutto per quello che (colpevolmente) sceglie di non fare....
Il peggio del 2022, (quasi del tutto) inedito perché di solito non ci piace rimestare nel torbido.
1) Il grande fratello (Canale 5): si è condannato al freak show senza formula e senza meccanismo, lungo tre derive progressive: i vecchi,...
PICCOLI SCHERMI CRESCONO
Nella fiction Rai non sono mancati i successi, in termini di ascolti (come La sposa, con Serena Rossi madonnina vintage-femminista), anche se si è premiato soprattutto l’usato sicuro (Mina Settembre 2, Imma Tataranni 2...