
Andrea Bellavita
francophile, franc bourgeois e francamente non serio (e me ne infischio), dopo una (tarda) giovinezza dedicata allo studio più alto e rigoroso, mi converto in maturità al pop più sfrenato, oscenamente pop, porno pop. ne scrivo (a tratti) su FilmTv, Segnocinema, Doppiozero, L’Officiel. lo insegno all’università. principalmente lo guardo (cinema e tv), lo leggo (comics, ma non graphic novel), lo ascolto. non lo gioco: non ho tempo.
C’è del fra[n]c(c)i(c)o nella prima serata di Rai2 (non state a studiare le parentesi: c’è del francio un po’ fraccico). Il programma Obbligo o verità è un adattamento del format francese Action ou vérité?, che prende il nome dal gioco...
Anche Ilaria Galassi, in una puntata di Sconfort Zone di Maccio Capatonda, nonostante una vita difficile, mille traversie, un successo che non torna più, la frustrazione e il rimpianto, capisce che è meglio fare un passo indietro. Anzi, scappare. Avrebbe tanto bisogno di lavorare, di...
Io ne ho viste cose, che voi umani non potreste immaginarvi. Ho visto la mano di Dio, il goal di Maradona nella semifinale del Mondiale del 1986 contro l’Inghilterra, e la mano del diavolo, lo schiaffo di Roberto D’Agostino a Vittorio Sgarbi durante una puntata di L’istruttoria del...
«A chi la do stasera/la mia felicità?/A chi la do stasera?/Chi mi sorriderà?/A chi la do stasera?/Io faccio quel che vuoi/dimmi che è primavera/anche se te ne vai/Notte, la notte/di chi sarà?/Notte, ti giuro/che mai nessuno saprà/A chi la do stasera?/Questa canzone mia/A chi la do stasera?/...
Angeli e demoni, santi e fanti, dal Manzanarre al Reno: se la dipartita di Bruno Pizzul ha occupato ogni spazio possibile nella celebrazione (e ricostruzione) mediale e giornalistica della nostra memoria, lo stesso non è accaduto per Elio Corno, che è scomparso soltanto una...
Aveva, Bruno Pizzul (scomparso il 5 marzo 2025), la voce di un personaggio di un brano di Paolo Conte. Non di Paolo Conte, con cui non condivideva alcuna indulgenza al preziosismo, lessicale o metrico. Mi piace pensarlo, lui friulano da Udine a...
La situazione è grave (ma per fortuna non è seria). Da tempo ormai la nostra dignità nazionale, l’identità, i valori fondamentali del nostro sistema-paese e forse (perché no?) la nostra sicurezza sono costantemente sotto attacco della propaganda del blocco ex sovietico. L’arma...
Ci siamo occupati più volte della fenomenologia di Fedez e di altri personaggi della santeria a cavallo tra web e piccolo schermo: il Festival di Sanremo ha certificato (se ce ne fosse stato bisogno) l’ascesa di Achille Lauro ai gradini più alti del pantheon. Del...
«Ti chiamerò da un autogrill», e il giro di sax, di Achille Lauro. Gli occhi neri, le mani, la fronte e l’anima nera di Fedez. Quasi tutto di Lucio Corsi, soprattutto lo spaccino, il robot, la medaglia d’oro di sputo, la cintura bianca di judo...
Non si può negare un po’ di irritazione al pensiero che il discorso intorno a questo Festival di Sanremo sarà dominato dagli incroci sentimentali ed ego(f)allotropici dei partecipanti: si parleranno Achille Lauro e Fedez, e Fedez e Tony Effe? E Giulia De Lellis...
Talvolta quello che ancora è in grado di sorprendere nell’offerta generalista è la semplicità. Come nel caso di Il cacciatore di sogni, ideato e condotto da Stefano Buttafuoco, e da poco ripartito nella domenica pomeriggio (alle 13, l’orario della paura…) di Rai3,...
Tokyo, 1979. Quattro sorelle, cristallizzate nell’aspetto come personaggi di un dramma teatrale: Tsunako, maestra di ikebana in kimono; Makiko, casalinga in abiti borghesi; Takiko, bibliotecaria in tenuta dimessa; Sakiko, la più giovane, attenta alla moda. Il sospetto che il padre, varcati i...
Il nostro amico Roy Menarini ha formulato nei giorni scorsi una di quelle battute fulminanti con cui mi sarebbe piaciuto stupire amici e parenti: «Noi eravamo lì a ridere e invece i fascisti su Marte ci vanno davvero». E i fascisti in viaggio sul «rosso pianeta bolscevico e traditor» (quelli...
Notti e giorni ordinari dei paramedici del New York Fire Department (FDNY), il pronto intervento sanitario dei pompieri, l’inferno in terra, catalogo di rifiuti umani e corpi spesso già morti in vita, molti non vengono salvati, alcuni non sarebbero da salvare. Un rookie (Tye Sheridan...
Se i lettori di questa sciagurata rivista devono sorbirsi giudizi, interpretazioni, analisi e intemerate su cinema, televisione e tutto il resto è perché chi scrive non solo questi oggetti li vede e li ama, ma anche li ha studiati. E l’ha fatto grazie a qualche maestro. Il cinema, la...
L’espressione «sul mio personalissimo cartellino» non era soltanto un vezzo retorico di Rino Tommasi (scomparso l'8 gennaio 2025). Perché la boxe, tra i suoi criteri di leggendaria unicità, ha anche quello della lettura soggettiva e plurima dell’evento: al termine di ogni match...
«*@[##]* teste di cazzo!». Così si è scandito il conto alla rovescia per il 2025 durante lo specialone L’anno che verrà su Rai1. La parte celata, per decenza, è forse ancora più triste del turpiloquio perché riguardava l’invettiva ai tecnici di palco, rei di aver lasciato chiuso il...
VERSO IL FUTURO?
E se anche la spinta (ormai indubitabile, evidentissima, benvenuta) verso il futuro della nostra nuova fiction (anzi, ora, a tutti gli effetti, serialità...
La7 è diventata da tempo la vera rete di parola della televisione italiana. Cambiano gli oggetti, ma anche i tempi, e i ritmi. Un’agorà. Non desta ormai nessuna sorpresa che praticamente la divulgazione culturale si faccia soltanto nel salotto di Cairo, visto...
A pensarci oggi sembra strano, ma è praticamente ovvio che nella storia della televisione italiana abbiano avuto un posto, un cadre, anche i critici cinematografici. Oggi che la funzione del critico, fuori dalla carta...
Antonio Scurati ha presentato a Propaganda Live la mitografia di M: Mussolini, il suo mostro, il nostro mostro, il monstrum, il suo nuovo libro in libreria, il suo libro prossimo e venturo, disponibile dal 25 aprile 2025. Da Zoro, in zona di conforto...
Nel suo ultimo film, Marcello mio, Christophe Honoré mette in scena un’ospitata di Chiara-Marcello-Mastroianni a Da noi… a ruota libera, contenitore di Francesca Fialdini, in cui la conduttrice predispone una specie di inconsapevole (rispetto al cinema, all’arte) imboscata per...
«Chi dice che la boxe è una metafora della vita non sa niente della boxe, e secondo me ha capito poco anche della vita. Non c’è niente in comune tra la boxe e la vita, anzi, la boxe è proprio la vita come non dovrebbe andare». Nella vita si evita il dolore, nella boxe gli si va incontro. Un...
Si farebbe un grave oltraggio all’intelligenza artistica, e televisiva, di Carlo Conti nell’attribuire la sua selezione degli artisti per Sanremo 2025 solo al gusto per lo storytelling, soprattutto dopo le edizioni di Amadeus, che ha messo entrambi i piedi nel...
Esiste un accidenti di motivo se Che tempo che fa dura da più di vent’anni e mille puntate, in pellegrino nomadismo tra tutti i canali Rai (Rai1, Rai3, Rai2, Rai3, quindi NOVE), tutte le fasce orarie e tutti i giorni della settimana. Unico vero esempio...
Come si diventa una belva? Con la consapevolezza che il pubblico italiano, e a maggior ragione quello della prima serata di Rai2, non ha alcun interesse a veder martirizzato il proprio pantheon di divinità, ma insieme sa benissimo che nessuno può adorarlo meglio del fan. ...
Forse c’era una ragione se il format di La talpa languiva nei cassetti della produzione Mediaset fin dal lontano 2008, speculare a quella per cui nei primi anni Duemila, dopo il successo del Grande fratello ...
Quando qualcuno recapita a domicilio un supporto visivo su cui è impressa la traccia di un’osservazione costante, anonima e nascosta, il tasso di ansia dello spettatore cresce a ogni consegna: da Strade perdute di Lynch a Niente da nascondere di Haneke, abbiamo imparato che...
Non ci sarebbe molto da dire su questa Corrida di Amadeus, e non perché ci manchi la creatività speculativa, ma piuttosto perché c’era davvero poco da fare. Un omaggio a Corrado, perché Ama (come noi) lo guardava in tv, il direttore d’...
Non serve essere un teorico della letteratura, basta un attento studente liceale, per sapere che l’opera di Pirandello si è nutrita, a livello teorico inarrivabile, di riflessioni sul rapporto tra arte e vita (la maschera, il metateatro, la curiosità psicoanalitica…). Placido mette al centro il...