
Emanuela Martini
Capelli rossi, lettrice forte, brutto carattere (dicono). La prima volta mi hanno portata al cinema che avevo tre anni. Ci stavo dalle 2 alle 8, orario continuato. Praticamente, non ne sono più uscita: adesso ci sto anche dalle 8 alle 20, e a volte pesa. Ma la passione resta e non mi annoio (quasi mai). Onnivora: mi piace tutto (quando mi piace). Autori di culto: Michael Powell e Robert Altman. Serie: Twin Peaks e I Soprano forever. Rimpiango il cinema americano anni ’70 e il metabolismo dei trent’anni. Vivo in un disordine "escheriano", tra libri, oggetti, dvd, foto, abiti e scarpe, con Lucrezia, gatta petulante di 19 anni. Credo allo Stregatto (quello di Alice): qui in giro aleggia il sorriso di Blimp, Sibella e Oreste.
Una storia di madri e di figli, di padri e di figlie. Una storia silenziosa e, talvolta, raccapricciante, nella quale due personaggi, ugualmente solitari e in qualche maniera "diversi", si incontrano per lo spazio di un incubo. Lei è Felicia, una ragazza irlandese sbarcata a Birmingham alla...
Scritto da Richard Curtis (come "Quattro matrimoni e un funerale" e "Bean"), interpretato dal maggiore divo inglese e dall'unica diva americana del momento (Hugh Grant e Julia Roberts), ambientato in un quartiere londinese multietnico e alla moda, "Notting Hill" ritenta il colpo di "Quattro...
L'inarrestabile moda shake-speariana continua a dare frutti; e non poteva non approdare, prima o poi, a quello che, dal 1935, nessuno aveva più osato tentare (a parte le versioni "riscritte" da Bergman e Allen e quella un po' imbarazzante di Salvatores): ovvero l'adattamento della favola per...
Tre episodi ambientati nei quartieri più squallidi di una città della Gran Bretagna del nord (girati a Glasgow ed Edinburgo), popolati di coppie proletarie e scombinate, di punk prepotenti e maneschi, di hooligans e calciatori sbraitanti. Il primo, surreale, pare un "Incredible Shrinking Man...
Era il 1928 quando Eugene O'Neill (bizzoso drammaturgo padre di Oona Chaplin e maestro del teatro naturalista americano) introdusse, in "Strano interludio" il monologo interiore, in voce off, con il quale i personaggi del dramma smentivano, negavano, approfondivano quello che si dicevano...
Una vacanza in famiglia sui monti Caskills, nell'estate del 1969, quando metà dell'America stava col fiato sospeso per l'arrivo del primo uomo sulla Luna, mentre l'altra metà si distaccava da terra nella vertigine e nella musica di Woodstock. Il film di Tony Goldwyn cerca di raccontare l'...
Londra tra piccoli bar dove si gioca d'azzardo e locali porno, colori squillanti e schiaccianti, quasi un'aria come se il tempo si fosse fermato agli anni Settanta. Anni di quel "Venerdì maledetto" di John Mackenzie, di "Get Carter" di Mike Hodges, di duri smagati e strapazzati da un gioco...
Belli sono belli, e fascinosi, eleganti, abbastanza languidi da rendere credibili le scene d'amore. Ma sono talmente investiti nei loro ruoli tutti self control e schermaglie in punta di fioretto da congelare azione, progressione drammatica, senso del suspense. Pierce Brosnan e Rene Russo...
Dimenticare Hannibal Lecter e le sue cannibalesche imprese. Infatti, nonostante il trucco irsuto e aggressivo dietro al quale si camuffa Anthony Hopkins in "Instinct", il suo personaggio in questo film ha pochissimo da spartire con il sanguigno serial killer di "Il silenzio degli innocenti...
Un Medioevo prossimo venturo in chiave razionalista, più ordinato che straccione, regolato da un senato galattico attento alle tradizioni multiculturali, ispirato da filosofie umanistiche che mescolano suggestioni delle diverse religioni (buddismo e cristianesimo innazitutto), sorvegliato dal...
Orchestrate come una partitura musicale, incatenate le une alle altre, si susseguono le citazioni che compongono e illuminano il tessuto narrativo di "Tutto su mia madre": la Bette Davis di "Eva contro Eva", la Blanche Dubois di "Un tram che si chiama desiderio", della quale tutte le...
Due, poi quattro, poi cinque, sei, sette personaggi, tutti in cerca di fortuna (nella fattispecie, spartirsi il premio dell'assicurazione di un omone a cui sparano all'inizio del film, ma che è talmente robusto da non morire mai), tutti a rincorrersi, incrociarsi, urtarsi, puntarsi contro la...
Gioco al gatto col topo, ma con tanta attrazione reciproca e un'occasionale alleanza, tra un maturo ladro d'arte e una giovane investigatrice delle assicurazioni, in realtà ladra anche lei: forse un po' troppo maturo lui (Sean Connery, in una parte che fino a una quindicina di anni fa gli...
Quella che vorrebbe essere una storia d'amore appassionata è invece risolta con la freddezza accademica di un esercizio calligrafico. "Gli amanti del Circolo Polare" ha sulla carta tutte le caratteristiche del melodramma "fou": due ragazzi che si amano fin dall'adolescenza, separati dal Caso...
Nella città tutta d'oro sepolta sotto le rovine di Hamunaptra (l'egizia Città dei Morti), Rick, un giovane legionario che ha più energia comica ma un po' meno ironia di Indiana Jones, Evelyn, una bellezza polposa che ha sostituito una rigida tenuta da bibliotecaria con un décolleté da sciantosa...
Vite mezzo consumate, un po' andate a male, disorientate. Vite che si intrecciano ai confini della civiltà, su, in Alaska, dove i riti piccolo-borghesi e anche quelli crudeli degli uomini con le pistole devono a un certo punto fermarsi, cedere il passo alla forza intensa e straniante di una...
Ry Cooder porta una camicia sgargiante e ha un sorriso schivo. Suo figlio Joaquim ha le stesse camicie, lo stesso sorriso ma, invece della chitarra, suona la batteria. Girano per Cuba, cercando vecchi musicisti e quella che fu la sede leggendaria del Buena Vista Social Club. Qualche anno fa,...
Ambientate a Milano, storie intrecciate di ordinario squallore e conformismo che vorrebbero, forse, riassumere le frustrazioni ormai insanabili, la libertà perduta degli "animali metropolitani". Segretarie e ragazze in carriera che parlano una lingua che risuona improbabile, uomini arrivati...
È molto tempo che piove a Buenos Aires: 1651 giorni, all'inizio di "La nube", omaggio al teatro indipendente e denuncia della costante arretratezza politica argentina di Fernando Solanas. Piove e le auto marciano all'indietro; piove e i passanti camminano all'indietro, mentre un gruppo di...
Quando venne presentato in concorso due anni fa al festival di Cannes, del primo lungometraggio della regista australiana Samantha Lang si sussurravano meraviglie provocatorie. Sarebbe stato, si diceva, il nuovo "Sweetie" (il primo film di Jane Campion che, proprio a Cannes, aveva suscitato...
Un film italiano onesto e coraggioso, capace di restare sospeso in quella zona impervia tra finzione e documentario nella quale non siamo troppo bravi. Realizzato da "Ipotesi Cinema" di Ermanno Olmi in coproduzione con Rai 1, scritto e diretto da Piergiorgio Gay e Roberto San Pietro, "Tre...
Warren Beatty dirige e interpreta un film inquieto, vitale, tutto a tempo di rap Siamo sulla soglia di un nuovo millennio, proclama pomposamente l'attacco dei discorsi elettorali del senatore Jay Bulworth che, alla vigilia delle primarie del 1996 in California, sta tenendo a freno i possibili...
La televisione di Ed, ovvero giorno per giorno, ora per ora (con appena una breve pausa notturna), la vita di un giovanotto normale ripresa dalle telecamere. Come dice l'ideatrice del programma, il protagonista non deve essere un virtuoso: "Se è un disperato è meglio. Ci metteremo a cercare una...
Non parte male "Pola X", il nuovo film di Leos Carax presentato a Cannes: dopo un montaggio di materiali di repertorio bellici sottolineati dalla musica rock, siamo sbalzati nell'atmosfera rarefatta e raffinata di un'altissima borghesia francese, tra prati, castelli, una madre sontuosamente...
Allegra come un'operetta, la vita sotto gli zar nella Russia degli ultimi decenni del secolo scorso, con i cadetti che si divertono a far scherzi ai balli della buona società e intrecciano occhiate e amori con le ragazze della scuola di ballo o con misteriose avventuriere americane. Raccontato...
In un film lucido, misurato, guidato da sensazioni intime con un cast perfetto Maschile e femminile si incrociano con rigore inquieto e schivo nella Roma di inizio secolo di "La balia" di Marco Bellocchio; un neuropsichiatra silenzioso e sempre un po' isolato (rispetto alle figure di un...
Vent'anni dopo, sono ancora matti: Tony (tastierista che attualmente vende preservativi a Ibiza), Beano (batterista terrorizzato dagli esattori), Ray (il cantante, che fa il lord in una magione che non può permettersi), Les (chitarrista che ripara i tetti). Ovvero, quelli che nel 1977...
Comincia piano, un po' svogliatamente quasi, il nuovo film di Clint Eastwood. Un cronista attempato, inguaribile donnaiolo, con un fiuto istintivo per le notizie e i giochi sporchi, che però troppo alcool ha appannato. Adesso, il cronista si sta disintossicando e la rinnovata lucidità, insieme...
Aperto dal piano sequenza più famoso della storia del cinema, chiuso dall'enorme corpo di Welles che galleggia nel fiume e dalla battuta della chiromante Tanya, la sprezzante Marlene Dietrich ("Era uno sporco poliziotto, ma a suo modo era anche un grand'uomo"), ritorna il film diretto da Welles...
Prima regia di Paul Auster, dopo la sceneggiatura di "Smoke" e la sceneggiatura e la co-regia con Wayne Wang di "Blue in the Face", "Lulu on the Bridge" pare partire con il solito, quieto minimalismo che rappresenta un po' il biglietto da visita dello scrittore newyorkese: un locale jazz...