Maria Sole Colombo
Maria Sole Colombo è nata a Lecco, ha studiato a Bologna e vive a Roma. Si è innamorata del cinema grazie a Senso di Luchino Visconti e da allora ne parla e ne scrive su Film Tv, Spietati.it, Cinefilia Ritrovata e NeuRadio. Ama i viaggi selvatici in posti in cui nessuno parla inglese, il binge watching e lo sport (da guardare, eh, non da praticare). Ironia della sorte: se potesse salvare un unico titolo dall’apocalisse nucleare, sceglierebbe Il dottor Stranamore di Stanley Kubrick.
A inizio millennio, Il mio grosso grasso matrimonio greco atterrava come un UFO nel panorama vagamente desertificato della rom com americana: Nia Vardalos, protagonista e sceneggiatrice, conquistava per il piglio sincero e apertamente anti-glamour, mentre il suo racconto autobiografico...
In un principato di cartapesta, libertino incallito e granduchessa lasciva sanciscono solenne alleanza: l’una concederà privilegi e protezione, l’altro metterà le sue arti seduttive al servizio della corona. Nel romanzo postumo di Karen Blixen, da cui questo adattamento targato Netflix, c’è un...
Concediamoci il lusso di partire da lontano. Dallo stato dell’arte. Dal period drama di ieri e dalle sue derive di oggi - e cioè dal processo per cui, a dispetto di un nome che ne sancisce l’animo passatista, il genere è divenuto uno spazio compiutamente attuale, informato nel profondo...
In principio c’è la storia vera di Maureen Kearney: rappresentante sindacale per un colosso francese del nucleare, Maureen sventa un torbido affare coi cinesi che costa migliaia di posti di lavoro, e da lì in poi è un susseguirsi di allusioni, telefonate anonime, minacce esplicite. Fino a un...
Vite parallele, fin dai primi vagiti: Zoé, figlia di un allevatore e una veterinaria, nasce in una stalla, mentre il fiore all’occhiello della scuderia di famiglia dà alla luce un puledrino. Bimba e cavallo sono dunque idealmente gemelli, almeno fino a quando Zoé, perennemente entusiasta e un...
Quando Pedro Almodóvar, fabbricante ineguagliato di immagini gonfie di desiderio, ingaggia Pedro Pascal per il suo Strange Way of Life, non fa che certificare una beatificazione già in atto: grazie a un’infilata di serie azzeccate (Il trono di spade, The...
Sul Film Tv n. 36/2023, da pag. 7, ci chiediamo perché Wes Anderson sia uno dei massimi registi contemporanei. Risposta breve: Anderson è uno dei pochissimi che, in questo millennio, sia riuscito a inventarsi mondi immediatamente riconoscibili, replicabili, financo “parodizzabili”. È un fatto...
C’era una volta uno show croccante e abrasivo, popolato di giovani donne più o meno orgogliosamente single; c’erano una volta costumi da favola e feste da sogno, in un ideale compendio alla coolness newyorkese, ma c’erano pure spiazzanti momenti-verità, a testimonianza di una selva di...
È una creatura bizzarra, Il sapore della felicità, a dispetto di quanto possano indurre a credere materiali promozionali e titolo italiano (telefonato e un po’ appiattito, rispetto al più laconico originale Umami): c’è Gérard Depardieu, burbero e debordante come ormai di...
Maïwenn si fa chiamare solo per nome, e a 47 anni è già stata moltissime cose: diva bambina, per volere della mamma attrice, e fin da giovanissima musa di Luc Besson; attrice, dunque, e personaggio chiacchieratissimo, ma dal 2006 anche regista di film più o meno autobiografici, sempre personali...
Nel 1975, la rivista “F. comme Femmes” chiede ad Agnès Varda di rispondere, un po’ a bruciapelo, a un interrogativo immenso: «Che cosa significa essere una donna?». Ne uscirà Réponse de femmes - Notre corps, notre sexe, sette minuti di cinétract...
Gli orrori di Dolores Roach è solo l’ultima produzione Blumhouse in collaborazione con Amazon Studios, frutto di un accordo prolifico. Il progetto più strutturato è la serie di film Welcome to the Blumhouse, pubblicati su Prime Video nel mese...
In Il sol dell’avvenire i dirigenti di Netflix criticano Nanni Moretti: nel suo film manca un momento what the fuck! ovvero un momento sorprendente, assurdo, non credibile, weird. C’è stato un tempo, però, in cui la...
Intorno al Love Club, locale milanese frequentato dalla comunità LGBTQIA+, orbitano quattro vite più o meno irregolari, variamente ascrivibili a un’idea di “minoranza”. Luz, lesbica fierissima e battagliera, ha aperto il club con il sogno di fondare uno spazio libero e vitale, ma a fine mese si...
Gli amori si fanno e si disfano un giorno dopo l’altro, i pettegolezzi si diffondono alla velocità della luce, i pomeriggi dopo scuola si rincorrono tra birette in veranda e storie su Snapchat: i liceali protagonisti di Rumors, teen drama prodotto dalla tv di stato norvegese, vivono...
C’è una sequenza, ad aprire il terzo atto del film, che ben riassume spirito e intenzioni di The Out-Laws: la supercattiva di turno, gangster tanto eccentrica quanto spietata, si presenta ai protagonisti per un’epica resa dei conti, mitra alla mano e consueto entourage di scagnozzi...
La Carrà è dinamite pura, ha l’argento vivo addosso: ballerina indisciplinata e attrice dimenticabile, trova nelle telecamere Rai specchi generosi e a lei intimamente congeniali, capaci di magnificare la sua luce interiore di performer totale. Il corpo scatta con un’esuberanza da atleta mentre...
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Nel bel Rodeo di Lola Quivoron, una ragazzaccia randagia si unisce a una gang di motociclisti, sconfessando imperituri stereotipi sulle donne al volante. Non si può dire che siano molte, nella storia del cinema, le sue sodali su due ruote, mentre la famiglia si allarga quando si...
Rapido identikit di A Thousand and One, Gran premio della giuria al Sundance 2023: c’è una donna fiera e cazzuta, che si aggira con falcata sicura per le vie di Harlem; c’è la complicata storia d’amore tra lei e suo figlio, conteso dalla strada e dai servizi sociali, che si dipana dal...
