Pier Maria Bocchi
Pier Maria Bocchi guarda cinema da quando aveva 5 anni. E forse anche prima.
Troppo comodo credere a una concessione internazionale e di puro mercato. A un sentimento di deferenza, e quindi prevedibilmente di venerazione ossequiosa, nei confronti delle star Catherine Deneuve e Juliette Binoche. Comodo e un po’ miope. Come quando allo spettatore viene rivelato che dietro...
Una valigia-bomba esplode per errore nella hall di un hotel milanese: tra cimici e spie, il commissario Matteo Rolandi della narcotici (che legge Moby Dick) e il procuratore generale Armando Di Federico scoprono i tre responsabili anarchici e la fitta rete di potenti che li guida, ma...
Vista la penuria delle recenti uscite sul mercato italiano realmente interessanti, faccio una cosa poco saggia, cioè ne recupero una di qualche tempo fa (2013 circa) sulla quale però sono riuscito a mettere le mani soltanto ora. Per la collana Cinemamore - Gli introvabili capolavori del grande...
(Attenzione: spoiler!) In una delle tante scene ferocissime del film, John Rambo fa irruzione in un bordello messicano per salvare la figlioccia, rapita da una banda di brutali poco di buono, sfregiata, drogata e costretta alla prostituzione: elimina veloce clienti e pappa con un martello, ma...
A Roma il commissario Mauro Mariani ha due gatte da pelare: mentre è sulle tracce di un pericoloso sequestratore, uno psicopatico che lo vuole morto prima tiene sotto assedio il commissariato, e poi gli rapisce il figlioletto proprio nel giorno del suo compleanno. Maurizio Merli torna con...
Ci sono tre geografie in Burning - L’amore brucia, e rappresentano i tre protagonisti. Mentre il padre è sotto processo per violenza contro un pubblico ufficiale, il giovane Jongsu, aspirante scrittore appassionato di Faulkner, torna nella casa-fattoria di famiglia a Paju, una zona...
Barbara e Oliver Rose si sono innamorati e sposati, e hanno trascorso tre lustri felicissimi di matrimonio. Ma poi i rispettivi desideri prendono strade diverse: per loro il divorzio è una guerra all’ultimo sangue (e mattone). Il secondo lungometraggio di Danny DeVito (dopo il largamente...
Oh sorella mia, sei così lontana che quasi non ti immagino più. Questa lontananza mi fa male, perché qui, a Rio, il presente non mi permette di sperare. Sono anni euforici eppure così tristi, questi per me inafferrabili anni 50. Cara Eurídice adorata, è la tua Guida che ti scrive. Io, che ho...
In un hotel affollato di Montpellier giunge un killer per ammazzare dalla finestra un teste atteso al Palazzo di giustizia di fronte: ma il vicino di stanza è un nevrotico depresso per l’abbandono della moglie, e gli rovinerà i piani. Rifatto (però neppure lontanamente eguagliato) sia da...
Francisco Paulino Hermenegildo Teódulo Franco y Bahamonde, più comunemente (e abbreviatamente) conosciuto come il Generalísimo, muore nel 1975. Finisce lui e finisce il franchismo. Finisce, in particolare, un regime “di immaginario”, che, secondo le riflessioni di Ann Davies, per più di sette...
Tra i registi della new wave sudcoreana, Park Chan-wook è quello che, a poco a poco ma implacabilmente, la critica (specialmente italiana) ha, se non rinnegato, quanto meno ridimensionato. La sua colpa? È un esteta, anzi, è estetizzante (uno dei “concetti” sempreverdi e più...
Chinatown, New York: Stanley White, sbirro, contro Joey Tai, capo delle Triadi. Cinque anni dopo l’eccezionale flop di I cancelli del cielo, Cimino torna in sala con un violento thriller poliziesco (sceneggiato assieme a Oliver Stone a partire da un romanzo di Robert Daley)...
Sbaglio o l’uscita in dvd di Qualcosa di diabolico, il tv movie di Steven Spielberg del 1972, è passata sotto silenzio? È giunto sugli scaffali ad aprile con il titolo Il signore delle tenebre, se ne sono occupati i famigerati della Sinister per la loro serie...
Voglio azzardare un’ipotesi. La colpa della miseria dell’horror statunitense contemporaneo (e mi fermo qui, a questo genere e a questa geografia) non è del mercato, non è della crisi delle idee o delle “immagini” (spauracchio sempreverde), non è delle major: è della critica, e in particolare...
Nel 2010 giunsero in sala Insidious, L’ultimo esorcismo e Saw 3D - Il capitolo finale. Nel 2019 escono Annabelle 3 e L’angelo del male - Brightburn, e sembra più o meno lo stesso anno di dieci anni fa. Però forse no, perché allora di film come ...
Quando Anni di piombo vinse il Leone d’oro alla Mostra di Venezia nel 1981, avevo compiuto da qualche mese due lustri di vita. Perciò non ricordo affatto il polverone che sollevò (allora stavo crescendo a forza di Dario Argento e horror: mi interessava soprattutto...
Uuna madre (vedova e scrittrice di libri per l’infanzia) e un figlio: e se il babau di cui ha paura il bambino fosse reale? L’esordio nel lungometraggio dell’australiana Jennifer Kent è diventato nel mondo uno degli horror più amati e meglio accolti degli ultimi dieci anni. A ragione,...
A proposito di Il Padrino: Parte II Vincent Canby (probabilmente il critico americano più miope e bilioso che sia mai esistito: in Italia - inciso inutile - me ne vengono in mente due o tre, vivi e vegeti) scriveva sul “New York Times” che si trattava di «un mostro di Frankenstein...
La giornalista televisiva Kimberly Wells e il suo cameraman Richard Adams assistono a un incidente alla centrale nucleare di Ventana, in California. Ma non è permesso loro di diffonderne la notizia: soltanto Jack Godell, direttore della stanza di controllo dell’impianto, metterà a repentaglio...
«Il mio nome è Kantemir Balagov. Sono un cabardino. Sono nato nella città di Nal’cik, nella regione russa del Caucaso del nord. Questa vicenda è accaduta a Nal’cik nel 1998». Un esergo. Tesnota è appena cominciato che il regista si dichiara, si espone e confessa un’appartenenza, una...
Metto le mani avanti, prima che le prefiche storcano il loro naso aguzzo e costringano le loro cofane a rizzarsi vertiginosamente: alla larga da qualunque rivalutazione; vade retro autorialismo; diciamo no a tutti gli sculti inverecondi. Ecco, chiarito il chiaribile, vorrei parlare di ...
La bambola chiamata Annabelle deve restare chiusa in una teca. Se esce, con le sue gambe o no, sono brutte storie per tutti: perché è un magnete per gli altri spiriti malefici. La conservano i coniugi Warren nella loro stanza dei manufatti, dove chi ha dimestichezza con l’universo del...
1948. A Caboblanco,inl Perù, si intrecciano le vite di un solitario proprietario americano di un bar + hotel, del corrotto capo della polizia locale, di un potente ex nazista che tutto fa e tutto disfa e di una bella francese appena giunta al villaggio: la patata bollente è un tesoro sommerso,...
Tate Taylor è probabilmente il peggior regista statunitense in circolazione. Non è una boutade, specialmente se pensiamo che contino ancora una firma, uno sguardo, una virgolettata. Da una parte c’è il prodotto hollywoodiano, con tanto di ...
Dieci registi, dieci cortometraggi tra i 10 e i 15 minuti, un progetto di cinema giovane e indipendente guidato dall’entusiasmo e ispirato da un desiderio di “trasgressione”: De generazione vinse il Premio del pubblico al MystFest di Cattolica con grande clamore (c’ero, posso...
«E così ho cominciato a girare, scoprendo che con la cinepresa puoi fermare l’azione, schioccare le dita e far sparire le cose, così ! Mi divertivo da matti. Avrei sempre voluto fare un film intitolato semplicemente MAGIC». Ted V. Mikels, che di ...
Per me la Sinister Film è uno dei grandi misteri dell’universo (dell’home video). Nel giro di qualche anno ha composto un catalogo che dire eclettico è dir poco, estremamente variegato, apparentemente senza alcun senso logico o tematico, con numerose “sotto-serie” (Horror d’essai, Noir d’essai...
Alle Isole Vergini il killer Jeff Heston è tradito dalla sua donna. Dopo la galera, la ritroverà sposata al boss del crimine di New Orleans, Al Weber: come si risolveranno le cose? Quentin Tarantino lo ama (toh guarda) e lo considera una sorta di rielaborazione del classico Le catene...
Una navicella diretta verso un buco nero. Un uomo e una bambina, soli. Shall we? Andiamo? Andiamo. Proviamo. Outer space. Non ci resta altro. Niente. O probabilmente tutto quanto possiamo immaginare sperare presupporre. Amore mio. Figlia mia. Shall we? Guarda. Vedi...
Ascesa e caduta di Tonino Russo: uscito di prigione, diventa il galoppino del boss camorrista Capece, ma poi sgomita per avere più indipendenza, e si ritaglia da solo uno spazio sempre maggiore; il potere però logora, e ci andranno di mezzo pure i familiari. All’epoca Kezich consigliò a...