Rocco Moccagatta
Studiava giurisprudenza, ma andava più spesso al cinema di quanto avrebbe dovuto. D'altronde il padre l'ha portato per anni al cinema ogni sabato. Di cosa potrebbe dunque lamentarsi? Dopo l'università, fa la cosa giusta e comincia a occuparsi davvero di film, persino professionalmente. Oggi lo insegna pure, il cinema, in IULM e in altre università del regno, soprattutto il cinema classico e il cinema dei generi popolari, la sua passione da sempre. Per campare guarda anche molta televisione, visto che lavora come scenarista e analista dei media presso la factory di media research Neopsis (non si pronuncia Neopsais, eh...). Ha scritto e scrive da tante parti, da Duel/Duellanti a Marla, da Ottoemezzo a L'officiel Homme. Nel tempo, ha scoperto che gli piace molto il cinema italiano di ieri e di oggi e che si può non vergognarsene. Il riconoscimento più prezioso è stato essere ribattezzato "Giancarlo Cianfrusaglie" da Maccio Capatonda.
Con le fiction Ares Film è consigliabile non fermarsi alla superficie, come pure fa la critica blasonata, spesso in malafede. E, tra tanti super-mélo al calor bianco, di solito retro-ambientati nel passato prossimo, concepiti dall’autore capo/...
Evviva! Per fortuna ogni tanto soffia leggero sulle nostre coscienze chi sa spiegarci questioni complesse come immigrazione e razzismo con l’afflato poetico che nasce dalla forza del giusto. Mario, piccolo commerciante milanese accigliato e bilioso, assediato da torme di “vucumprà” che lo...
Ormai dovremmo averlo capito. In una serie griffata Ryan Murphy è inutile fermarsi alla superficie. Già la prima stagione di American Crime Story, Il caso O.J. Simpson, superava i confini angusti del true crime, facendosi riflessione sottile sulla mediatizzazione...
Scommettiamo che Fabrizio Frizzi ci mancherà? Magari più di molti nomi (più) blasonati e celebrati. Eterno ragazzone un po’ goffo, con quella risata cavallina che gli aveva guadagnato in egual misura simpatia e sfottò (“Frizzolone”), rimaneva genuino rappresentante di una generazione di...
Io c’è? Sì. C’è anche il film? Certo. E la commedia? Sì e no, e questo è, paradossalmente, il maggior motivo d’interesse del nuovo film di Aronadio, dopo il piccolo caso Orecchie. La storia di Massimo, piccolo cialtrone d’oggi (Leo, ormai volto dell’italiano medio sempre votato alla...
Storicamente la Taodue di Pietro Valsecchi è sempre stata molto brava a riconoscere e assorbire certe eccellenze cinematografiche nostrane che rischiavano di appassire sul grande schermo, tra la poca avvedutezza dei produttori e la disattenzione del pubblico, riformattandole per il racconto...
Dopo averne interpellato i produttori, cediamo la parola ai giovani registi che fanno la commedia oggi e la faranno in futuro, per capire dove sta andando un genere profondamente legato alla nostra cultura. Cosa significa girare una commedia oggi? E perché farla? Per una logica di mercato?...
Miseria e nobiltà. Anzi, borghesia. L’ombra di Eduardo e del suo teatro si allunga evidente sull’ultimo film da regista di Salemme, che, a sua volta, non ne fa mistero, fin dalla propria commedia teatrale all’origine (di enorme successo e ancora in circolazione). Scene di lotta senza classe in...
È tornato Hitler. È tornato Mussolini. Poteva non tornare Gesù? Certo che no. Ci pensa questo semin(ari)ale film piccolo piccolo di Giorgio Amato (Il ministro) che immagina un sedicente neo-Cristo (mitomane? Malato di mente?) di ritorno nella Roma di oggi, tra mille contraddizioni e...
All’ennesima lavata di capo, la preside inchioda gli immaturi protagonisti (immaturi di nome e di fatto, visto che devono ripetere la maturità di vent’anni prima, invalidata da un vizio di forma): «Ma che vi è saltato in mente di frequentare di nuovo il liceo alla vostra età?». Che è, a ben...
Per non morire di commedie tutte uguali, ogni tanto qualcuno ci prova a buttarsi sulla black comedy. Che è, però, scivolosissima, pericolosa, infida, soprattutto quando flirta con il grottesco. Qui, a raccontare le peripezie tragicomiche di una dipartita improvvisa e imprevista (la...
Alla fine siamo sempre lì. L’esordio al cinema da protagonista di un comico (o di una coppia comica, come qui) di estrazione televisiva segue un copione ricorrente e rassicurante. Per il pubblico, prima di tutto, che deve riconoscere tormentoni e gag noti, inseriti in una trama, ma non troppo...
Coppia nella vita, in tv e sul palco, Nuzzo & Di Biase ci hanno fatto conoscere il loro umorismo stralunato a Zelig, a Mai dire... e a Quelli che il calcio. Ora, con Vengo anch’io, arrivano al cinema come registi e protagonisti.
Come mai solo...
Ci sono tanti modi per farsi conquistare da questo romanzo di Enrico Vanzina. Tutti intriganti, nessuno avvilente. Giusto precisarlo per chi, a leggere Vanzina, ha già levato gli occhi al cielo, sentendo puzza di cinepanettoni e di battutacce. Ora, Enrico e il fratello Carlo, i “famigerati”...
C’è un topolino bianco che si aggira furtivo nella grande villa Liegi al centro di Romanzo famigliare, sfuggito miracolosamente al boa che il patriarca Gian Pietro (Giancarlo Giannini, Citizen Kane livornese) ostenta come simbolo di potere. Ecco, Romanzo famigliare è oggi, nel...
La grande famiglia di Ettore, scrittore nemico giurato di internet, si ritrova senza rete in uno chalet (è il Trentino, bellezza!, come in metà dei film italiani recenti). Nella commedia lievemente tecnofobica di Christian Marazziti a cascare non è solo la connessione, ma anche il proverbiale...
Ovvio. Se Muccino fa un film su una riunione di famiglia (allargatissima, con 3/4 del cinema italiano di oggi), in occasione delle nozze d’oro di mamma Sandrelli e papà Marescotti, sai che, prima o poi, voleranno gli stracci. Cosa che accade, con un tripudio di gente che urla, corre, sbraita, s...
Ammettiamolo: le ragazzine in bikini e sneaker che si sfrenano maliziose sulle note di Alessandra Amoroso nei titoli di testa di Scomparsa, un po’ Non è la Rai un po’ Spring Breakers - Una vacanza da sballo, sono un viatico inatteso per introdurci a un racconto nero...
Nelle millanta saghe a periodico rilascio ormai simili a episodi di serie tv deluxe su grande schermo, che adattano altrettanti cicli di romanzi pervicacemente young adult (tra adolescenza e maturità), facile per il profano confondere Maze Runner con Divergent e altri titoli...
Firme di Film Tv riflettono sul film di Luca Guadagnino, uscito in sala il 25 gennaio 2018 e candidato a quattro premi Oscar.
Ma come, non è Zalone? No, voleva fare Pozzetto. Però doveva essere Tati (!?!). Il sottoscala della critica nostrana si accanisce su Rovazzi. Reo di essere Rovazzi (fin dal nome e cognome) e non qualcun altro (in primis Zalone, rimpianto pure da chi storceva la bocca, parlandone, poco...
Boris, la meta-serie di Sky ambientata sul set di una squinternata fiction de noantri, è un po’ come il professor Zamagna di La linea verticale, il primario amorevole che (ap)pare (come) una “creatura mitologica” nel reparto di urologia oncologica dov’è ricoverato il...
È il 1998, in sala c’è questo film del Liga, prodotto da Procacci, con protagonista un belloccio dall’aria sfrontata e dal sorriso strafottente, che si era rivelato negli spot di «Du gust is megl che uan». Tra Pieraccioni, Aldogiovannigiacomo e i neonati cinepanettoni, oltre il Verdone...
Una notizia buona e una meno buona. La buona: Benedetta follia fa ridere, spesso anche molto, nel mettere in scena la discesa agli inferi della solitudine amorosa ai tempi dei social dell’ennesimo omino verdoniano (Guglielmo, ex biker ora antiquario vaticano, lasciato dalla moglie in...
La strada di casa non è (sol)tanto il difficile percorso che l’imprenditore agricolo Fausto Morra intraprende, dopo un coma durato anni, complice un’amnesia provvidenziale e romanzesca, per rimettere in piedi azienda e famiglia, diradando le molte ombre sul suo passato. Anzi, è più quella che,...
Non è facile spiegare davvero Fabio Rovazzi ai non rovazziani. La sua biografia ufficiale ne racconta diligentemente i natali milanesi a Lambrate, la precoce passione per i video e i social network, l’inclusione in quel circolo magico un po’ nerd un po’ cool popolato da Fedez e J-Ax (...
Diavolo di un Valsecchi! Sembra ieri che ci stringevamo mesti intorno alla sua Taodue, ormai provata da titoli maldestri come Squadra mobile e Romanzo siciliano, e lui se ne esce con questo spinoff di Squadra antimafia - Palermo oggi che riaccende qualche speranza....
C’era una volta Massimo Boldi, corpo comico straordinario emerso come epifania clownesca dalla cucina del cabaret milanese (variante lacustre), all’inizio contorno saporito a Pozzetto, Villaggio e Abatantuono nei loro film, poi piatto forte di una stagione ottantesca, tra cinema e tv, che ha...
Alla seconda volta con il ragazzo invisibile Michele Silenzi, Gabriele Salvatores getta subito la maschera: «Leggo fumetti da sempre, anche se non di supereroi. La mia adolescenza l’ho trascorsa con Flash Gordon, a suo modo già un supereroe, poi sono arrivati Tintin e Corto Maltese, eroi...
Il cinema di Özpetek ha spesso costeggiato (e corteggiato) il fantastico e, in qualche occasione, l’ha frequentato esplicitamente (i fantasmi di Magnifica presenza). D’altronde, l’indicibile della passione mélo è parente stretto dell’inconoscibile del fantastico, accomunati dal...