Giulio Sangiorgio
Dirige Film Tv, co-dirige I mille occhi di Trieste, programma cinema, festival, rassegne, insegna (alla Iulm), sviluppa (progetti di film di giovani registi, per Milano Film Network), e, soprattutto, sopporta. Sopporta tantissimo.
Vogliono solo divertirsi, questi giovani australiani di periferia. Annoiati, soli, connessi. Serve una mano? Ce n’è una finta, che riesce a collegarli all’oltretomba: la si stringe, si dice: «Parlami», si dà il consenso («ti lascio entrare») e lo spettro di un defunto s’impossessa di te. Un...
Uno sceriffo a un passo dalla pensione, un assassino dall’assurda capigliatura e un reduce dal Vietnam casualmente imbattutosi in una valigetta piena di dollari: i tre seguono le tracce l’uno degli altri, nel paesaggio di un Texas scarno e feroce. «Quella notte io feci un sogno. Tutti i...
«Si può dire che l’idea di animazione come forma d’arte divenne ovvia con la UPA. L’animazione per l’intrattenimento abbandonava l’esclusivo regno della commedia e diventava terreno per la ricerca grafica e pittorica così come per diversi stili, temi e “generi”. Diventò mezzo della più grande...
Questa è la terza parte del nostro Speciale Cinerama tutto dedicato alla Mostra del Cinema di Venezia 2023.
Dall’omonimo romanzetto young adult di Fiona Rosenbloom, un filmetto coming of age al femminile e d’ambiente ebraico, con l’ingresso nell’età adulta sancito dal bat mitzvah. “Sfigata-ma-non-troppo”, la giovane Stacy sogna un festeggiamento da star (vorrebbe Dua Lipa), s’impegna nell’...
Questa è la seconda parte del nostro Speciale Cinerama tutto dedicato alla Mostra del Cinema di Venezia 2023.
Raccoglie le recensioni dei film visti dai nostri collaboratori fino all'8 settembre 2023.
Classe 1994, uso al formato breve (premio SIC@SIC 2020 per J’ador), Simone Bozzelli è uno dei nuovi nomi del cinema italiano. Il suo esordio nel lungo (in Concorso a Locarno 2023) è ancora una storia di periferia, di miseria. Di luoghi fuori dall’ordine...
Nel 1947, a soli due anni dall’attacco statunitense al Giappone, La morte è discesa a Hiroshima di Norman Taurog (il titolo originale è The Beginning or the End) racconta come si giunse alla realizzazione della bomba atomica. Il film è di banale propaganda, ma i conflitti che...
Cosa fa di Wes Anderson, regista texano classe 1969, uno dei massimi cineasti contemporanei? E perché i suoi detrattori lo attaccano con i peggiori (ottusi, sciocchi, automatici) strumenti riscontrabili nella critica odierna? Procediamo con ordine. Partiamo dai numeri. Per prima cosa, c’è da...
Questa è la prima parte del nostro Speciale Cinerama tutto dedicato alla Mostra del Cinema di Venezia 2023.
Raccoglie le recensioni dei film visti dai nostri collaboratori fino al 1 settembre 2023.
Si fa sempre un gran dire su quel che la seconda sezione competitiva di Venezia era (quando è nata, ai tempi di Marco Müller) o dovrebbe essere. Proviamo invece a capire cosa è, oggi. Una sezione di prospettiva. Non solo di ricerca e non solo di ricerca formale ed estetica. Dunque un luogo...
Storia di un cappotto, anzi di un montgomery, uno di quelli col cappuccio, ultima moda nell’inverno del 1965. Costo: 10 mila franchi più di quelli che Daniel ha in tasca mentre passeggia avanti e indietro nei bistrot e per le strade di Narbonne: «Come un leone in gabbia», dirà una ragazza che...
Una Mostra come sempre grandi firme: Larraín, Mann, Fincher, Hamaguchi, Bonello, Garrone, Coppola, Lanthimos. Che aggiungere? Banalità: che il buon cinema (non solo d’autore) ci aspetta e che le scoperte si fanno altrove (noi puntiamo su Timm Kröger). In queste pagine vi presentiamo i 23 film...
Fuori concorso. O fuori misura. Ci sono i venerati maestri la cui carriera non può essere messa in discussione e dunque in gara, anche e non solo per ragioni anagrafiche. Gente come l’ottantasettenne Woody Allen (che non era mai stato tanto lontano da un set e che comunque si è sempre negato ai...
Si è conclusa la 76ª edizione dell’evento svizzero: tre firme di Flm Tv fanno il punto sulla rassegna, sul suo posizionamento nel sistema festivaliero e sulla ricerca portata avanti dal direttore Giona A. Nazzaro, tra gradite scoperte e prospettive femminili
“Quants - Tempi moderni”, n. 4, luglio 2023, € 8
Condividiamo l’intento di questo nuovo mensile: «Una rivista cartacea è un lusso e una responsabilità: il lusso per il pubblico di prendersi il tempo per leggere con calma...
Sei anni dopo il ritratto di famiglia con brigatista Dopo la guerra, Annarita Zambrano si ripresenta con un film che usa il cinema di Bellocchio come un abbecedario, una lingua madre di cui tenta di ripetere i temi e le figure: un’alunna dedita che riconosce le forme e le angosce...
Se n’è andato il 7 agosto 2023, colpito da un infarto a 87 anni, William Friedkin. È stato uno dei massimi registi della storia americana. Figlio di ebrei ucraini emigrati, compagno di classe di Philip Kaufman, è folgorato da Quarto potere, esordisce in televisione con...
Teorie del film documentario di Oliver Fahle, Einaudi, pp. 280, € 22
Parliamoci chiaramente: quante persone, oggi, in Italia, sono in grado di avere il polso del...
È il 30 marzo del 1948 quando, sulle pagine di “L’Écran français”, compare un articolo dal titolo Naissance d’une nouvelle avant-garde. Lo firma un parigino di 25 anni, uno che frequenta Raymond Queneau, Boris Vian, Albert Camus, Jean-Paul Sartre, e che tre anni prima, alla Liberazione...
Se n’è andata il 31 luglio 2023, a soli 58 anni, Sophie Fillières, dopo avere terminato le riprese di Ma vie, ma gueule, opera probabilmente autobiografica, con Agnès Jaoui protagonista, che sarà montata secondo le indicazioni da lei lasciate prima della morte. Sorella...
“Ottoemezzo” - Nuova serie, n. 68, estate 2023, € 5,50
Secondo numero con gli abiti nuovi per la pubblicazione edita da Cinecittà con Direzione generale cinema e audiovisivo. La questione, dunque, è semplice: come fare una rivista insieme...
Sul Film Tv n. 32/2023, da pag. 18, indaghiamo il mondo e le storie dei produttori italiani: su RaiPlay è possibile continuare il viaggio. Scoprendo per esempio la carriera di Marina Cicogna, che nel documentario di Andrea Bettinetti La vita e tutto il resto...
«La merda è fuori controllo». Lo dicono due personaggi di Belly, l’unico film per il cinema del regista di videoclip gangsta rap Hype Williams, di fronte alle immagini sfatte, lerce, ripugnanti di Gummo. È una buona sintesi. L’esordio alla regia di Harmony Korine (al tempo 23...
In Il sol dell’avvenire i dirigenti di Netflix criticano Nanni Moretti: nel suo film manca un momento what the fuck! ovvero un momento sorprendente, assurdo, non credibile, weird. C’è stato un tempo, però, in cui la...
First Cut - Conversazioni con i maestri del montaggio di Gabriella Oldham, minimum fax, pp. 550, € 23
E così, dopo un libro di dialoghi con gli autori (il classico L’occhio del regista di Laurent Tirard...
Alice (Marion Cotillard) è un’attrice di teatro. Louis (Melvil Poupaud) è uno scrittore. Sono fratello e sorella. Di cognome fanno Vuillard, come la famiglia di Racconto di Natale o gli Ismaël di Amalric in I fantasmi d’Ismael e I re e la regina. Terra natia: Roubaix...
Attenzione! Questa non è una guida al cinema erotico. Quindi badate bene: è inutile far la conta di chi e cosa manca, lamentarsi dell’assenza di Nagisa Oshima o Tinto Brass, Andrzej Zulawski o Louis Malle, Gaspar Noé o Alain Guiraudie, Adrian Lyne o Paul Morrissey. Ecco. Questa è una semplice...