Mauro Gervasini
Firma storica di Film Tv, che ha diretto dal 2013 al 2017, è consulente selezionatore della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e insegna Forme e linguaggi del cinema di genere all'Università degli studi dell'Insubria. Autore di Cuore e acciaio - Le arti marziali al cinema (2019) e della prima monografia italiana dedicata al polar (Cinema poliziesco francese, 2003), ha pubblicato vari saggi in libri collettivi, in particolare su cinema francese e di genere.
Di bambini ne divorò più di cinquanta, il mostro di Rostov, conquistandosi il terribile titolo di serial killer più feroce della storia. Allo studio di questo maniaco si è dedicato, prima con un libro e adesso con il film, l'ex giornalista David Grieco, che ha individuato nell'incredibile...
Uma Thurman come Lana Turner, in automobile, con dietro un trasparente alla Hitchcock. Sguardo in macchina: «I'm gonna kill Bill!». Così la si vede nel trailer, così la ritrovate all'inizio del Volume 2, già selezionato dal Festival di Cannes per una proiezione di mezzanotte che, data...
L'oceano del titolo è quello di sabbia, il Sahara. luogo esotico e ricco di mistero, nel nostro caso teatro di un gran premio che non è quello del Bahrein ma quello equestre che si correva veramente tra la fine dell'800 e i primi anni del secolo scorso. Vi partecipò anche un americano, Frank...
Carlo ama la moglie Silvia, ma il legame è platonico. Invece brucia di desiderio per Lù, molto più giovane. Non è il solito triangolo marito-moglie-amante, perché Carlo a Silvia dice tutto, e lascia che lei sia corteggiata da altri. Lù, dal canto suo, sa e non interferisce, anzi finisce...
Sei personaggi non in cerca d'autore ma definiti in base al loro rapporto con il denaro. Lo stereotipo è in agguato. Invece, il taccagno da manuale impersonato da Fabrice Luchini, o il generoso spendaccione Vincent Lindon, sprizzano verità, e sono punte dell'iceberg di un gruppo che raccoglie...
Laurel Canyon, sulle colline di Hollywood, è dove vanno a vivere gli attori e i cantanti famosi. Un mondo chiuso, il "buon ritiro" tra un tour e l'altro, un film e un viaggio promozionale. La regista Lisa Cholodenko ambienta nel canyon dei ricchi e famosi la storia di Sam (Christian Bale) e...
Dopo un'attesa di due anni, Le regole dell'attrazione esce in Italia conciato malissimo, come neppure un film di quart'ordine visto a ferragosto. Già i titoli di testa "tradotti" in italiano sono una vergogna: Roger Avary, regista del cult movie Killing Zoe e co-sceneggiatore di ...
Per amore di Vitt, Sonia asseconda la sua patologia e tenta di dimagrire all'infinito, fino all'anoressia. Tutto questo accade a Vicenza, nel Nord Est asserragliato dietro porte blindate e culto del lavoro. Vitt è un artigiano come "l'imbalsamatore" Peppino: ma quest'ultimo aggiungeva (paglia,...
18 giugno 1940: i nazisti occupano Parigi e la Francia tutta si ritrova in ginocchio. La prima fermata dell'ultimo metrò è Bordeaux, dove chi può, chi ha i soldi, cerca di rifugiarsi in attesa che si compia lo scellerato armistizio di Vichy. Jean-Paul Rappenau, aiutato in fase di sceneggiatura...
Dal tramonto all'alba in un'altra dimensione. Quella dove solo le creature della notte amano, combattono, sopravvivono. Un "underworld" fumettistico e stilizzato, debitore di altre visioni (da Il corvo a Blade) ma in fondo originale, grazie soprattutto a Budapest che offre un...
I ventun grammi del titolo sarebbero quelli che perdono gli uomini nel momento in cui muoiono. Per chi ci crede, quindi, il peso dell'anima. Intorno a questa curiosa intuizione Iñárritu, autore dell'osannato Amores perros, costruisce un film polifonico, le cui voci si incastrano tra loro come...
The Mother è quel che si dice una sorpresa. Nel senso che da un film diretto da Roger Michell (Notting Hill, il mediocre Ipotesi di reato) e scritto da un autore dal talento un po' appannato (Hanif Kureishi) non t'aspetti chissà che, al massimo il classico prodotto...
«Agli dei è più caro il sangue degli eroi delle preghiere dei devoti e dei versi dei poeti», recita un cavalleresco adagio. Con i samurai non c'era l'imbarazzo della scelta: furono guerrieri, devoti e poeti. Nella storia del Giappone ce ne sono stati di feroci, abietti e senza scrupoli, ma il...