Roberto Manassero
Roberto Manassero lavora come selezionatore al Torino Film Festival, è capo-redattore del sito www.cineforum.it e collaboratore delle riviste Film Tv e Doppiozero. Ha scritto un libro su P. T. Anderson, uno su Hitchcock e uno sul melodramma hollywoodiano. Tra i curatori del programma del Circolo dei lettori di Novara, tiene lezioni di cinema in scuole, musei e associazioni culturali.
Con Rapito, in Concorso a Cannes e ora in sala, Marco Bellocchio chiude forse definitivamente i conti con la religione cattolica. Dell’Ottocento in cui è ambientata la vicenda - il vero rapimento del bambino ebreo Edgardo Mortara da parte dello Stato della Chiesa - il suo ultimo film...
La parola “inquietudine” definisce la vita di Franco Angeli, pittore romano nato nel 1935 e morto nel 1988, tra le grandi figure dell’arte informale italiana, imparata dal maestro Alberto Burri e sviluppata con gli amici Mario Schifano e Tano Festa. Inquietudine è anche il...
Dal 13 maggio 2023 su MUBI è disponibile l’ultimo - e forse migliore - lavoro della coppia di documentaristi milanesi Martina Parenti e Massimo D’Anolfi, Guerra e pace: un saggio sul ruolo delle immagini nel...
A guardar i paesi dei 20 film del Certain regard, si capisce come Cannes stia cercando di cambiare la geografia del cinema da festival, escludendo gli Stati Uniti e quasi del tutto l’Europa (eccetto la Francia) e volgendo lo sguardo verso il Sud America (Cile,...
Abbiamo raccolto alcune dichiarazioni rilasciate a diverse testate da Albert Serra sul suo Pacifiction, immersione ipnotica e perturbante nella Polinesia francese, tra l’aria del Pacifico e i misteri di una storia di finzione che ha per protagonista un alto commissario della repubblica...
Settima figlia di una famiglia di contadini della Sardegna d’inizio Novecento, Fidela viene allevata come una reietta, affinché diventi una guaritrice dai poteri sciamanici. Nel Dopoguerra, costretta ad allevare una bambina sfortunata come lei, proverà a donare l’affetto che a lei è mancato....
Inseparabili, cioè Dead Ringers, era come tutti gli horror di Cronenberg un melodramma sull’ossessione per la penetrazione e la modulazione della carne umana. Non solo di quella femminile, attraverso la storia di due ginecologi gemelli omozigoti impegnati a curare l’...
Per Christophe Honoré il dolore della giovinezza si riattiva come un virus rimasto a lungo nel sistema nervoso; come un’ombra mai fugata, un sentimento mai sopito. I suoi film più belli nascono da lì, dal ricordo dei suoi vent’anni in Plaire, aimer et courir vite o dalla rielaborazione...
Da Oakland, California, estate 1968, dov’era detenuto il leader e fondatore delle Pantere nere, Huey Newton, e dove i suoi compagni protestavano contro la sua incarcerazione, alla Contea di Marin, sempre in California, dove nel 1971 era detenuta un’altra figura di spicco del movimento, la...
Per la Francia l’anno 2015, con quei due attentati a gennaio e a novembre (prima lo sterminio della redazione di “Charlie Hebdo” e l’uccisione di altre sette persone, poi gli attacchi al Bataclan, allo Stade de France e ai locali degli arrondissement I, X e XI, con 131 morti), resta...
Un uomo, a volte due, l’abitacolo di un’automobile, il traffico del rientro nella periferia di Melbourne, la routine quotidiana, qualche video girato nelle pianure desertiche dell’Australia: The Plains (dal 12/4/2023 su MUBI) è tutto questo, sempre uguale e sempre...
La camera è lì, dentro l’automobile, sul sedile posteriore con l’obiettivo puntato verso il parabrezza e l’esterno, come un passeggero in attesa che il guidatore arrivi. Il guidatore arriva, passa di fronte all’auto, apre la portiera destra (siamo in Australia) e si mette alla guida. Sono le 5....
Leila e i suoi fratelli sono cinque in tutto: una donna, quattro uomini, cinque falliti. Sono figli di una coppia di anziani coniugi cocciuti e gretti, attaccati alla loro minuscola casa ingombra d’oggetti e soprattutto ai risparmi di una vita (40 monete d’oro) con cui il capofamiglia Esmail (...
Argentina, 1985 di Santiago Mitre (recensione sul Film Tv n. 44/2022) è solo la punta dell’iceberg di un lavoro sulla dittatura militare che il cinema argentino, o, meglio, i registi argentini nati durante o immediatamente dopo la...
C’è il volto di una giovane donna sulla copertina di La paura ferisce come un coltello arrugginito (Nottetempo, pp. 208, € 16). Ha un sorriso gentile, mentre gli occhi rivolti verso il basso schivano l’obiettivo che le scatta la fotografia: si chiama...
L’uscita in sala di La maman et la putain, 50 anni dopo la prima proiezione e in versione restaurata 4K, ha riportato interesse per il suo autore Jean Eustache, figura sfuggente e maledetta della nouvelle vague (morì suicida nel 1981, dopo una vita di grandi passioni e...
Il ritratto che Stefano Savona ha fatto della città di Bergamo colpita dal COVID-19, a partire dalla lontana primavera del 2020, è composto soprattutto di dettagli che nascono da uno sguardo ampio e paziente. Nel film l’emergenza del dramma si coglie bene, ma ciò che il regista e i suoi...
Le notti della peste di Orhan Pamuk è uscito in Turchia a marzo del 2021, in piena pandemia. In Italia è arrivato qualche mese fa, per Einaudi (pp. 720, € 25), ancora in tempo per essere di stretta attualità. Non perché Pamuk l’abbia scritto in...
Un salto nell’Italia di ottant’anni fa, tra la guerra, il fascismo e gli albori del neorealismo, raccontata con un montaggio di immagini d’archivio a partire dall’iniziativa intrapresa nel 1941 da una casa cosmetica: un concorso per il lancio di una nuova cipria, nel quale si invitavano le...
5, 6 e 7 marzo 2023: uno dopo l’altro, tre film legati fra loro sono stati caricati sulla piattaforma. Prima The Road di John Hillcoat (2009), trasposizione del celebre romanzo di Cormac McCarthy, fantasia distopica dove la strada è lo spazio in cui,...
Superata la boa dei 40 anni e tornato finalmente (e stabilmente) in presenza, il Bergamo Film Meeting numero 41, dall’11 al 19 marzo 2023, prosegue invariato il suo prezioso ruolo di osservatorio sul cinema passato e presente. Come sempre l’inizio sarà nel segno dell’incontro tra cinema e...
Empire of Light è una fantasia personale di Sam Mendes (classe 1965) dedicata agli anni della sua formazione. Siamo nel 1981, a Margate, sud-est dell’Inghilterra, in una grande sala cinematografica (l’Empire) che dà lavoro a parecchie persone, dal proprietario al proiezionista ai vari...