Roberto Manassero
Roberto Manassero lavora come selezionatore al Torino Film Festival, è capo-redattore del sito www.cineforum.it e collaboratore delle riviste Film Tv e Doppiozero. Ha scritto un libro su P. T. Anderson, uno su Hitchcock e uno sul melodramma hollywoodiano. Tra i curatori del programma del Circolo dei lettori di Novara, tiene lezioni di cinema in scuole, musei e associazioni culturali.
Una biografia di Cechov di produzione francese, vecchia di otto anni, che arriva ora in Italia. Corretta, pulita, professionale, con i personaggi storici ben specificati (gli amati fratelli e sorella dello scrittore, figure pubbliche come l’editore Grigorovitch e gli scrittori Suvorin e Tolstoj...
Se, come dice anche David Thomson, un noir è un film che mostra le ombre, i noir in pieno sole sono il controcanto al genere, la sua messa a nudo. Nell’assolata California, così piatta e luminosa, detective, assicuratori o uomini comuni sono sempre stati coinvolti in trame il cui filo non si...
Nomi di donna. Lola, protagonista dell’omonimo film di Rainer Werner Fassbinder del 1981, che con Il matrimonio di Maria Braun (1979) e Veronika Voss (1982; anche questo su MUBI), due capolavori, forma la trilogia...
Un romanzo con illustrazioni: non un graphic novel, ma un libro in cui a pagine fitte di parole se ne accompagnano altre in cui una serie di disegni squarcia l’universo dei personaggi. Un romanzo, del resto, che si apre su una scena destinata a rimanere isolata, in cui la protagonista - Mallory...
Aftersun. Sundown. Dalla vacanza in Grecia di padre trentenne e figlia undicenne, a quella in Messico di una ricca famiglia di imprenditori inglesi del film di Michel Franco. Nell’atmosfera molle di un albergo di lusso, prima, e di un...
Se una cosa manca al cinema italiano è un cinema medio e d’autore che sappia tradurre lo spirito dei tempi. Film da festival, per intenderci, che riflettano in modi e forme un po’ più approfondite di quanto non facciano le commedie (da Come un gatto in tangenziale in giù) la società in...
Un altro film dell’era COVID-19, prodotto più di un anno fa e rimasto fino a ora inedito da noi. Sarà per questo che, scemata con l’emergenza la curiosità per una categoria narrativa che ha sfruttato la straordinarietà del momento, non sembra destare molto interesse la storia di un ricercatore...
Godland, la “terra di Dio”, è l’Islanda, colonia danese fino al 1944: “terra malformata”, dicono i due titoli originali del film, il danese Vanskabte land e l’islandese Volaða land. Due lingue, dunque due mondi, uno (la Danimarca) dominante, l’altro (l’Islanda)...
Theo Angelopoulos è morto la sera del 24 gennaio 2012, travolto da una motocicletta sul set del film che stava girando, L’altro mare. Aveva 76 anni e nonostante il prestigio di cui ancora godeva e nonostante la bellezza di almeno uno dei suoi ultimi film (La...
Per le vacanze di Natale, tre film sulle vacanze estive! Per nostalgia, desiderio o spirito dissacratorio, seguendo più o meno lo spirito dei tre titoli in questione, tutti francesi: Un ragazzo, tre ragazze (in scadenza il 31/12/2022), il bellissimo racconto d’...
La letteratura ci è arrivata ormai più di dieci anni fa (anzi, più di quaranta anni fa, quando Serge Doubrovsky coniò il termine autofiction), mentre il cinema sembra essersene accorto veramente solo di recente - magari in ritardo sui tempi, chissà - quando alcuni registi molto diversi fra loro...
Visto ciò che in passato è stato fatto con Kurosawa da registi di ben altra caratura, non c’è alcuna lesa maestà nella decisione di Oliver Hermanus (ma soprattutto della produttrice Elizabeth Karlsen e dello sceneggiatore e premio Nobel Kazuo Ishiguro) di rifare un capolavoro come Vivere...
Paweł Łozinski, figlio del documentarista Marcel, prende la camera, si piazza sul suo balcone al primo piano di una palazzina di Varsavia e ferma le persone che passano lì sotto. Non spia alla maniera di Viktor Kossakovsky in Tishe!, ma invita gli altri a entrare in relazione con lui,...
Il nome di Joe Swanberg, regista di Detroit, classe 1981, è legato a una stagione ormai conclusa del cinema indie americano, quella del mumblecore e delle produzioni, diciamo, domestiche, intime, giocate sull’incontro fra vita e set, amicizie e ruoli professionali, vie...
La Chiara di Susanna Nicchiarelli è molto prevedibilmente simile alla sua Miss Marx: una donna del suo tempo in anticipo sui tempi. Uno spirito moderno e indipendente con lo sguardo rivolto verso il futuro e, cinematograficamente, verso la camera e dunque verso lo spettatore. Quello stesso...
In uno chalet della campagna del Québec, tre donne, Léonie, Geisha e Eugénie, si sottopongono a un programma per imparare a gestire la dipendenza dal sesso. Non un trattamento per curare una malattia, come si sente dire all’inizio, ma un percorso per organizzare il caos delle loro vite. L’...
MUBI accompagna l’uscita sulla piattaforma dell’ultimo film di Denis Côté, That Kind of Summer (in Concorso all’ultima Berlinale; vedi a lato), con una retrospettiva dedicata al regista canadese dal titolo Vero, falso, altro. Quattro film, due di finzione,...
Se Il ladro di bambini (disponibile su The Film Club) è ancora oggi di una bellezza commovente, è perché è uno dei pochi film italiani ad aver colto la radice umanista del neorealismo. Quella parola nel titolo, “ladro”, non è certo casuale: il film di Gianni...
Quattro partigiani tra le nevi dell’Appennino, il nemico vicino, invisibile, perso nel bianco assoluto del paesaggio. Poi l’incontro con una donna in fuga, forse una trappola. È il nuovo film di Fabrizio Ferraro, I morti rimangono con la bocca aperta,...
Se a una cosa Jean-Marie Straub (scomparso il 20 novembre 2022) e Danièle Huillet hanno resistito per tutta la loro vita è alla mediazione e alla rappresentazione. L’espressione “non riconciliati”, attribuita alla loro identità di registi duri e puri a partire...
In concorso al 40° Torino Film Festival (vedi Film Tv n. 47/2022, ndr) c’è uno dei film dell’anno. Josephine, uno dei tanti personaggi dello stupefacente Unrest, è un’operaia di una fabbrica di orologi della valle di Saint-...
La netta vittoria di Benjamin Netanyahu alle recenti elezioni in Israele è l’ennesima, per quanto scontata, brutta notizia per chi spera ancora in una risoluzione della questione palestinese. L’attuale situazione di stallo, interrotta saltuariamente da improvvise accensioni del conflitto,...
Un solo autore, Aleksandar Hemon, e un libro doppio: I miei genitori ha una foto blu in copertina, Tutto questo non ti appartiene un’altra foto, ma rossa, dalla parte opposta. Per leggere l’uno e poi l’altro bisogno...