Sergio M. Grmek Germani
Sopravvissuta ai tre corsari, la figlia del Nero si traveste da uomo suscitando amori in ambo i sessi. Tra i bei film anni 40 e l’ottima televisione di fine anni 50 Soldati, prima di qualche poco convinto film ambizioso (La provinciale, La donna del fiume), si dedica tra...
Caccia ai criminali di guerra collaborazionisti, tra Francia e Argentina. Grazie alla bella serie di Fuori orario curata da Paolo Luciani torniamo a un regista di cui già trattammo l’epoca tarda e sofferta, chiaramente segnata dall’esperienza maccartista rispetto a cui dapprima si...
Un piccolo impiegato diviso tra integrazione borghese e radici popolari. Tra i due film “impiegatizi” di questa terza notte Soldati di Fuori orario, Le miserie del signor Travet e Policarpo - Ufficiale di scrittura, si passa nella finzione dal 1860 dell’unità...
Marina di Malombra rivive odi e amori dell'antenata Cecilia. La seconda notte soldatiana di Fuori orario riunisce i primi due film del suo trittico fogazzariano: il terzo, postbellico Daniele Cortis soffrirà forse di una devozione del regista verso l’improvvisata interprete Sarah Churchill...
Giorgio, che inganna e ama Barbara e Isabella, si affida a una commedia per scoprire la verità. Non poteva partire meglio la serie di notti dedicate da Fuori orario a Mario Soldati: incastonato tra i due film direttamente sul cinema realizzati nel 1939, entrambi magnifici (Dora Nelson...
Potete leggere un capitolo di La grande illusione - Storie di uno spettatore di Roy Menarini sul nostro sito, al link https://www.filmtv.it/articoli/317/la-grande-illusione-di...
THE RINK (CHARLOT AL PATTINAGGIO)
DI CHARLIE CHAPLIN [1916]
Ci sono una spazzola che diventa una bistecca, un cliente che paga il conto sulla base di quanto cibo gli è stato rovesciato addosso, un gag stupefacente con le porte girevoli (poi...
Recupero di donne bianche rapite dagli indiani che si scontra con scelte impreviste e con un non mediabile odio razziale. Che questo film passi un’infinità di volte in tv non basta ad accorgersene, come prova il rating infimo su FilmTv. Purtroppo, mentre in Italia ci sono...
In una cittadina del West, minacciata dai traffici di accumulatori della ricchezza contro i cercatori d’oro, lo sceriffo si allea a un giovane sbandato e onesto, ma con le donne ha meno successo. Un film che ci rivela tante cose del cinema americano. Per esempio che la produzione Universal...
Tre storie di uomini che escono dal carcere ritrovando vecchi e nuovi amori e soprattutto vecchi conti aperti. Ha dell’incredibile che nel 1954 Cottafavi realizzi ben quattro film prima di un’interruzione di attività che riprende nel 1957 con le regie televisive e i peplum. Se tra 1952 e...
Nel 700, noto come età della ragione, un manicomio tra illusioni di riforma e certezza del male. È anche il miglior omaggio a Foucault e Basaglia questa inventiva notte di Fuori orario, che si apre col sinora ultimo lungometraggio di Carpenter e si conclude col sommo La casa è...
Nelle nebbie del mare e della vita la donna può comunque scegliere tra i due uomini amati. Tra i film iniziati in epoca fascista (come ulteriore coregia italiana del tedesco Hans Hinrich, nel dopoguerra anche attore) e completati dopo la caduta del regime, si segnala anche tra le molteplici...
La disperata difesa della fortezza texana di Alamo di fronte all’invasione messicana. Quando i grandi attori diventano registi può essere o un rafforzamento (vedi Ida Lupino, ma anche Paul Newman) o una diminuzione, nel senso che sono più registi nella presenza fisica da attori che se...
Nell’anno Mille, un territorio spagnolo che dapprima cerca i privilegi della terra di nessuno tra autorità castigliane e invasori mori, poi deve difendersi militarmente. Per quanti separano abusivamente il cinema dalla tv di Cottafavi questo sarebbe il suo ultimo film, anche se poi coi due...
Tra le due rivoluzioni russe, nel 1911, lo studente Razumov (che sin dal nome richiama la ragione) incontra sia la seduzione del nichilismo terroristico che quella dell'amore per una donna, impossibile per chi non ha mai conosciuto la madre. Arriverà il momento in cui l’opera di Cottafavi (...
Un capitano detto Il Bostoniano incontra a San Francisco la russa Marina, sullo sfondo la conquista americana dell’Alaska, ma il mondo nelle braccia è una donna. Nessuno meglio di Jacques Lourcelles ha saputo scrivere del cinema di Walsh, e le schede delle sue quattro avventure marine nel...
Ercole alle porte di Iolco incontra la figlia del re, Iole: amore e fatiche diventano il destino dell’eroe caro agli dei resosi uomo. Ulisse di Camerini era un ottimo film ma non era ancora un peplum, genere i cui prodromi sono più presenti in alcuni Gallone e soprattutto in Freda, senza...
Estate 1943, Romagna: cade il fascismo, avanza la guerra, l’imboscato Carlo s’innamora di Roberta, vedova di un caduto. Se anche l’odierna guerra russo-ucraina non avanzerà, Fuori orario potrà riprendere le notti zurliniane già sospese per le modifiche ai palinsesti Rai, necessarie forse ma...
Nicoletta lascia il marito ingegnere per l’amante pianista, o forse lui la lascia all’altro, che finisce con l’allontanarsi, e allora lei si allontana da tutto. Non l’amava molto nemmeno Lattuada ma questo film a cavallo tra periodo fascista e immediato dopoguerra ci appare un capolavoro,...
Sul territorio ancora conteso tra nordisti e sudisti, nella guerra di secessione, una donna del sud che attende l’esercito del cuore s’innamora dell’invasore, che poi riparte per la guerra. I massimi cineasti come John Ford possono ancora meglio rivelare la grandezza in certi film di...
La bellezza è per una donna al di là del bene e del male. Dei fumetti neri italiani anni 60, e soprattutto di Diabolik, Kriminal e Satanik seppe scrivere con passione Giuseppe Lippi, immergendoli nei propri amori per il gotico in letteratura e cinema. Su essi vige...
Un pugile coinvolto come educatore di un bambino viziato con madre vedova inquieta, in una “grande famiglia” francese che cela trame politiche neofasciste. L’inglese Guillermin, cui solo di recente è stata dedicata un’attenta monografia, è indubbiamente un regista curioso (sia intendendolo...
Il professore s’innamora dell’allieva Vanina, ma su tutto incombe il destino della prima notte in cui non si può più sognare. Quando uscì nel 1972 il penultimo lungometraggio di Zurlini (che poi concluderà ancora Il deserto dei tartari ma nei dieci anni di vita che gli restano si...
Due fratelli e una ragazza: uno l’ha amata, quello giovane pensa di poterla amare. Con le due notti di oggi e domani Fuori orario offre alcuni vertici sommi dell’opera di Zurlini, i due primi capolavori Estate violenta e La ragazza con la valigia, e la sua unica...
Due fratelli: ogni loro incontro è una nuova vita. Si ritroveranno dopo la morte? Fuori orario compie questa settimana un prodigio: fa incontrare, nella programmazione di questo sabato e del venerdì successivo due massimi capolavori presentati in due anni successivi a Venezia. Laddove se...
Nella notte della città la donna vaga soffrendo a distanza per il combattimento pugilistico truccato del suo uomo. Finché i festival non saranno più originali nella scelta delle retrospettive certamente non vedremo quella, particolarmente indispensabile, di Robert Wise. Più utili sono...
Da tempo una minoranza di frequentatori festivalieri si chiede quali siano, nell’ormai diffusa abitudine di offrire film muti come parti di un evento musicale, i limiti di rispetto verso un’opera che, seppur dalla nascita destinata a proiezioni con accompagnamento musicale, aveva in sé, nel suo...
Il dirigibile tedesco che, pur avendo preferito il nome di Hindenburg a quello di Hitler, è considerato da Goebbels l’orgoglio del Terzo Reich, è minacciato da una segnalazione di attentato. Bisogna cercare di sventarlo in una parvenza di normalità. Che Spielberg (forse più acuto “storico...
Bello scoprire che le donne incoraggiano il tradimento, se non ci si mette a pensare alla propria. Sorprende chi scrive per primo il tiepido giudizio con cui sintetizziamo una nuova visione del film, in una rubrica invece fiduciosa che rivedendo i film si sia spesso portati a elevarne il...
Se paura e desiderio era stato nel 1995 (per Bompiani) una summa degli scritti sul cinema di enrico ghezzi, L’acquario di quello che manca, come il precedente convintamente voluto da Elisabetta Sgarbi, è (per La nave di Teseo) una summa...