
Sergio M. Grmek Germani
Napoli tra il 1943 e il 1972, nel regno del reale che sfugge alla storia. Fuori orario, nel ciclo di notti sulle “onde”, riunisce qui i due (o meglio tre) massimi cineasti tedeschi che furono anche massimi cineasti italiani: Straub-Huillet e Werner Schroeter, la cui libertà di invenzione...
La sfortunata impresa all’Artico di Umberto Nobile rievocata post mortem dai suoi partecipanti. Ha un pessimo rating anche su questa rivista quello che resterà l’ultimo film del sovietico (georgiano e russo) Mikhail Kalatozov. Certo, è un film mancato e non poteva non esserlo in pieno post-...
Una danzatrice appare in un gruppo di resistenti sovietici contro l’invasione nazista. In questa seconda bella notte “rossa” curata da Paolo Luciani per Fuori orario si vorrebbe soffermarsi anche sul primo e il terzo film, davvero da riscoprire e che come quello intermedio fanno parte di...
Un volo dagli Stati Uniti al Sudamerica riunisce una varia umanità. Un incidente li fa piombare però nella giungla amazzonica, e solo allora si rivela la verità di ciascuno. Paolo Luciani inizia per Fuori orario un secondo ciclo “Rosso” centrato su maccartismo e dintorni. Il film...
Attenzione! Questa non è una guida al cinema erotico. Quindi badate bene: è inutile far la conta di chi e cosa manca, lamentarsi dell’assenza di Nagisa Oshima o Tinto Brass, Andrzej Zulawski o Louis Malle, Gaspar Noé o Alain Guiraudie, Adrian Lyne o Paul Morrissey. Ecco. Questa è una semplice...
Landru sa che i crimini privati come quelli di guerra non si possono provare: la sua serie di delitti è una serie di momenti sospesi nel racconto della vita. Fuori orario ha iniziato un bel ciclo di ripensamento delle onde, francesi, italiane e altre, delineando una vera storia del cinema...
L'anabasi dei cheyenne americani e le promesse ogni volta tradite dei conquistatori bianchi. Che John Ford sia stato tra i massimi cineasti americani (e dunque mondiali) è noto a tutti, ma non tutti ancora riconoscono che il suo cinema degli anni 60 dà un giro in più alla sua grandezza,...
Solo i fantasmi della guerra civile americana possono svelare l’evidenza di una cospirazione nell’uccisione del presidente degli Stati Uniti. Su Tonino Valerii c’è un’ottima monografia di Roberro Curti pubblicata in inglese da McFarland, a cui è doveroso rinviare. Formatosi con Sergio Leone...
Postazione di studio della CIA diventa scomoda per le sue ricerche e scatena una guerra dei lunghi coltelli tra i poteri segreti statunitensi. Pollack aveva raggiunto un livello molto alto con Questa ragazza è di tutti (1966) grazie a Tennessee Williams riscritto da Francis Ford...
Madre di quattro fuorilegge forse uccisi accudisce un tesoro sepolto e la fedeltà delle quattro mogli di fronte all'arrivo di un maschio vivo e affascinante. Si ammirerà sempre più il grande cinema di Raoul Walsh, il vero re della “politica degli autori” di “Présence du cinéma” eretica...
Vedova di guerra con figlio alla vigilia di un nuovo matrimonio, ma tra Natale e Capodanno appare il vero re. All’inizio degli anni 80, quando l’irrompere delle tv private fece ritrovare magazzini dimenticati di molti film e soprattutto le reti di Berlusconi misero a segno l’acquisto del...
Un poliziotto che ne ha sbagliate troppe viene inviato nel profondo Nord, e anche lì, nella neve dal bianco abbagliante sporcata di sangue, riesce a vedere le cose solo grazie a una cieca. Scrivemmo di recente del sommo capolavoro d’esordio di Nicholas Ray e di come poi alla RKO egli torni...
Un ladro raggiunge coi compagni un villaggio dove i cavalli, la terra, le acque e una donna potrebbero fargli iniziare una nuova vita. Ma incombe un perverso giustiziere. Scrivemmo di recente del Penn anni 60 (Gangster Story, Film Tv n° 15/2023) troppo ancorato a direzioni...
Negli anni 20 balcanici l’adolescente Gongia, che perde il padre kosovaro nell'aggressione bulgara alla Macedonia, ha una bella voce, aggredita dalla tisi che le pregiudica un futuro da cantante, ed è poi la voce di Dio a indicarle altre vie. Giustamente Fuori orario, all’interno...
Tre soldati britannici e il portatore d’acqua indiano Gunga Din di fronte alla rivolta dei Thug. George Stevens, grandissimo direttore di fotografia soprattutto nello splendido cinema comico muto di Leo McCarey con Laurel & Hardy, conferma la regola che raramente i direttori di...
Gruppo di giovani coinvolto in un rituale satanuico, una deviazione per l'inferno delle loro avventure in moto notturne. Ed ecco in tv (speriamo senza tagli) un film che ebbe un’apparizione effimera in sala, che riapparve nella retrospettiva veneziana sulla storia segreta del cinema...
Uno spettro si aggira per l’Europa, anzi quattro: Churchill, Hitler, Mussolini e Stalin che si rimemorano dal Limbo. Vanno elogiati l’Academy Two per la distribuzione in sala e Fuori orario per la prima tv, trattandosi di un film che Venezia ha mancato, forse per camuffati imbarazzi verso...
Americana, già showgirl, attraversa col marito nazista l’Europa raggiunta dalle vittorie di Hitler. Ma la segue un giornalista americano e nasce un amore tra un uomo e una donna “giusti” anche verso gli ebrei. Grazie a retrospettive come quella di Locarno non è più solo Jacques Lourcelles...
Anni 30 americani, manifesti di Roosevelt e depressione, nasce una delinquenza che è una ragione di vita, e per Bonnie e Clyde anche d'amore. Se la prima metà degli anni 60 è tra i momenti più alti della storia del cinema americano (ma anche italiano e francese), con i film dei massimi...
Un colonnello dislocato alla postazione marginale di Fort Apache, minacciata dai disprezzati Apache anziché dai più nobili Siouz, intende dimostrare che può farsi onore. Tra i grandi western di Ford girati alla Monument Valley è quello che fa incontrare varie “serie” della sua filmografia,...
«Questo ragazzo e questa ragazza non sono mai stati adeguatamente introdotti nel mondo in cui viviamo. Per raccontare ora la loro storia essi vivono di notte.» Non c’è miglior modo di riassumere la storia del film che con questa didascalia sulle immagini iniziali dei due protagonisti, che...
La diligenza ha riunito una varia umanità, e l’assalto ad essa sposta a Dallas la resa dei conti. La storia del western italiano o meglio italo-spagnolo (e basterebbe questo allargamento a rendere abominevole la coniugazione con gli spaghetti) precede di certo l’uscita di Per un pugno...
Il gruppo dei marines di Merrill cerca di liberare la Birmania dai giapponesi, senza i mezzi che vanno a Eisenhower in Europa e a McArthur, sarà quindi un sacrificio da accettare. Ha dell’incredibile come nel 1962, l’anno intermedio della presidenza Kennedy ma in una totale libertà di...
I diari della scomparsa compagna di vita e di arte con le immagini rimaste forzano il cinema a rendersi traccia di vita oltre la morte. Realizzati a un anno di distanza, i due “capitoli” del film “di” Gianikian e Ricci Lucchi vengono programmati da Fuori orario a un giorno di...
Nella corsa contro il tempo lo specchio inquadra la morte. Della serie di cinque notti di Fuori orario che mettono a confronto David Wark Griffith e John Ford avevamo introdotto la prima, e torniamo qui sull’ultima, incorniciata da due lungometraggi particolarmente sottovalutati...
Prete americano rafforza la vocazione di fronte agli odi razziali nel sud americano e nell’Austria occupata da Hitler, oltre che eludendo il destino di due donne. Dopo un già splendido periodo Fox Otto Preminger, divenuto produttore di se stesso, realizza tra fine anni 50 e anni 60 un...
C'è chi semina e chi accaparra il grano, ma il grano può deciderne la morte. Prima di 5 notti di Fuori orario curate da Fulvio Baglivi, che oltre a La febbre dell’oro di Chaplin e al western fondante The Great Train Robbery di Porter contengono un intreccio tra...
Scheggia impazzita del KGB sovietico provoca una serie di atti terroristici sul territorio statunitense. Don Siegel si conferma tra i grandi cineasti americani, in questa vicenda spionistica in cui un agente residuo dell’era staliniana trasforma in kamikaze una sessantina di apparentemente...
Una pilota russa arriva dai cieli sovietici a quelli americani: esule o spia? Di quello che è rimasto l’ultimo film diretto dal grande Sternberg l’unica cosa caduca è l’accoglienza critica che ha avuto con poche eccezioni all’epoca, come se fosse la subita esecuzione di un prodotto...
La dichiarazione d'indipendenza americana considera uguali tutti gli esseri: ma vale anche per gli elefanti? Uno dei due film di Oliver Hardy senza Stan Laurel (essendo invece piuttosto penosa la partecipazione a quello di Capra) merita come l’altro una rivalutazione. Se Il ritorno del...