Giulio Sangiorgio

Giulio Sangiorgio

Dirige Film Tv, co-dirige  I mille occhi di Trieste, programma cinema, festival, rassegne, insegna (alla Iulm), sviluppa (progetti di film di giovani registi, per Milano Film Network), e, soprattutto, sopporta. Sopporta tantissimo.

Cinerama - FilmTv n° 12/2015

Del cinema italiano dei tempi che furono, i tempi di Comencini Luigi, Saverio Crispo era un divo: un Volonté, un Mastroianni, un Gassman. La Comencini, come l'Avati di La cena per farli conoscere, offre al personaggio immaginario una carriera: costruisce, tra l'omaggio e la parodia...

Servizio - FilmTv n° 11/2015

L’uscita in sala di Una nuova amica, commedia di costume e sentimento, film popolare e politico, ci invita a ripercorrere la storia del travestitismo al cinema. Perché l’ultimo opus di François Ozon è, prima di tutto, un film con Romain Duris en travesti, un film d’...

Cinerama - FilmTv n° 11/2015

Da Qualunquemente a Italiano medio, passando da I soliti idioti e momenti di Zalone, c'è una vena del cinema italiano recente che potremmo definire nuovo ripugnante: ricerca del disgusto, degrado del discorso al tormentone tv, al grugnito, annullamento di...

Scanners - FilmTv n° 10/2015

Tre modelle, magre, bionde. Disposte a tutto, tutto, per la copertina di una rivista. Ci sono il loro pubblico e il loro privato, qui, ci sono i dietro le quinte, l’ossessione per la cura del corpo, i trucchi e i ritocchi, le passerelle che si susseguono, i set fotografici. Ulrich Seidl segue...

Cinerama - FilmTv n° 10/2015

Dopo Truman Capote (un manifesto d'intenti) e L'arte di vincere, Miller torna al reale che si fa letterario, adattando l'autobiografico Foxcatcher di?Mark Schulz e David Thomas. 1987. Un campione olimpico di lotta (Tatum), cresciuto sotto l'egida del fratello maggiore...

Cinerama - FilmTv n° 09/2015

Quando Werner Herzog vide Animal Love, Seidl d'annata 1995, disse di non aver mai guardato così direttamente dentro l'inferno. Così, una trilogia dedicata dal moralista austriaco al paradiso è puro paradosso. Presentato a Cannes 2012, primo di un trittico che comprende Faith (...

Cinerama - FilmTv n° 09/2015

Commissionato dal Louvre, e girato nei suoi ambienti, interni ed esterni, Visage è l'ultimo film di Tsai-Ming Liang realizzato in 35mm. Ed è la reinvenzione di un luogo sacro della cultura, una commedia umana cinéphile, comica e malinconica, una pellicola terminale che balla...

Scanners - FilmTv n° 09/2015

Anna Biller è regista, sceneggiatrice, scenografa, costumista, montatrice, produttrice, interprete dei suoi film. Corti (il trittico Three Examples of Myself as Queen, che anticipa i Green Porno della Rossellini, il western ballerino di A Visit from the Incubus, il musical da...

Cinerama - FilmTv n° 08/2015

Lui, Jeff Bridges, è l'ultimo dei maghi, vecchio, alcolizzato, un mix tra Gandalf e Il grande Lebowski, cavalier resistente alle malie del Male. Lei, Julianne Moore, nel film dei Coen spargeva mestruo su tela in nome dell'arte, qui attende la luna piena di sangue per far calare le...

Cinerama - FilmTv n° 08/2015

Dell'animalità dell'uomo contemporaneo. Cesare del reboot di Il pianeta delle scimmie è l'unico verosimile eroe scespiriano del cinema d'oggi, un orso di peluche di nome Ted è il miglior amico degli eterni Peter Pan, in Frankenweenie, 7 psicopatici e Wrong la ricerca...

Cineteca - FilmTv n° 08/2015

L’Avana, 1958. Maria si offre agli americani in un albergo di lusso. Pedro, colono in un podere, incendia tutto quando scopre che il padrone intende vendere il raccolto agli americani. Il dissidente Enrique si sacrifica, quando un suo compagno viene abbattuto dalla polizia. È la storia di...

Cinerama - FilmTv n° 07/2015

In un luogo che non ha nome - ma solo perché potrebbe essere ovunque, in ogni tempo - un dittatore gioca con il nipotino. Insieme spengono e accendono, a piacimento, le luci della città. Come se di fronte a loro ci fosse solo e soltanto un'immagine del mondo, una cartolina, come se in gioco non...

Scanners - FilmTv n° 07/2015

Ritorno a un progetto personale per Fruit Chan, autore che con film come Made in Hong Kong, The Longest Summer, Little Cheung è stato in grado di dare forma cinematografica alle tensioni dell’handover (vedi box a lato). Ed è a questo sentimento di spaesamento, di...

Cinerama - FilmTv n° 07/2015

«Ed è così che il mondo finisce», volume ennesimo. Per Roy Andersson, surrealista venuto dal freddo di Svezia, l'apocalisse non è una questione di schianti, né di piagnistei: è una serie di 39 pianisequenza fissi come le vignette di una ...

Cinerama - FilmTv n° 06/2015

Se il titolo dell'ultimo Abderrahmane Sissako è Timbuktu, è perché si tratta di un film che è oltre la logica del singolo, un cinema-città in cui si mappano quartieri e frammenti sociali che coesistono, falde che s'allargano, incontri che producono sismi. Nell'uomo («Sono io, il...

Scanners - FilmTv n° 05/2015

Stratos, come dice il titolo originale del film, è un pesce piccolo. Fornaio durate il giorno, sicario per la mafia locale fino al termine della notte, si muove lento, inerte, assecondando l’agonia di una Grecia che è solo periferia degradata d’Europa, ultima fermata del capitalismo,...

Cinerama - FilmTv n° 05/2015

C'è stato un tempo, nella storia del cinema, in cui il pianosequenza era la lingua del vero. Perché, come a ricordarsi del suo significato di rivestimento, la pellicola preservava e perpetuava lo scorrere continuo del mondo, la durata effettiva del reale, anche se messo in scena. Poi ci sono...

Cinerama - FilmTv n° 04/2015

Gli sport de glisse sono, secondo la definizione francese, una categoria di discipline concentrate sull'espressione fisica dell'individuo e sulla valorizzazione della dimensione emotiva, attività che rimandano all'idea di scivolamento e richiedono alto tasso tecnico, ricorso a...

Scanners - FilmTv n° 03/2015

Incontro tra due ipotesi di cinema post-etnografico, oltre le secche del rigore accademico e aperte al pastiche di linguaggi, sempre fuori formato e disponibili all’installazione museale: da un lato Ben Rivers (Two Years at Sea), con le sue impossibili ucronie sci-fi, i miti pagani...

Cineteca - FilmTv n° 03/2015

Fra gli sperduti villaggi della Bielorussia ferocemente occupata dai nazisti, il giovane Florya si unisce alle truppe partigiane. Davanti ai suoi occhi scorrono atrocità inimmaginabili, che ne segneranno per sempre l’esistenza. «E quando egli ebbe aperto il secondo suggello, io udii il...

Cineteca - FilmTv n° 03/2015

Germania protestante, qualche anno prima che scoppi il primo conflitto mondiale. In un villaggio di campagna si verifica una serie di eventi inquietanti: sevizie, attentati, omicidi. Tutto parte dalla caduta da cavallo del medico del posto, incidente in verità pilotato da qualcuno. In seguito,...

Cinerama - FilmTv n° 03/2015

In Etiopia la telefa - il rapimento a scopo di matrimonio, accettato in molte parti del paese - è una tradizione che riguarda il 40% delle adolescenti. Che vengono rapite, imprigionate e stuprate in cerca di una gravidanza che le obblighi, per aberrante pressione sociale, a sposarsi....

Cineteca - FilmTv n° 03/2015

L’ illusionista Tomas racconta alla moglie la storia tra Emma e Sal che cercano la passione grazie a un gioco di finzione. In questo modo Tomas vuole dimostrare che i rapporti sono basati sull’illusione. «È sempre per prova che/ sulle labbra torna/ la parola “amore”,/ per prove d’esercizio...

Intervista - FilmTv n° 03/2015

Con il gentile Incantesimo napoletano, firmato con Luca Miniero, è stato il precursore della rinascita della commedia di scontro cultural/regionale. Quella che continua, da Benvenuti al sud in avanti, a incassare milioni. Sempre con Miniero ha poi cercato la strada di una...

Cinerama - FilmTv n° 01/2015

Critico per i "Cahiers" e sceneggiatore capace di passare da Rivette a Gemma Bovery, Pascal Bonitzer è regista degli inciampi del destino, dei progressivi spostamenti del caso (come il giallo Alibi e sospetti: nessun restauro della ragione, solo gioia della digressione). Di questa poetica...

Cinerama - FilmTv n° 01/2015

Raccontare il lavoro, nel cinema di oggi: lo si fa per traslati grotteschi e storici, come nel finale schiavo vs schiavo di Django Unchained e nell'assenza di compassione per i pari di 12 anni schiavo, oppure vis à vis, con un'ampia filmografia della crisi dal facile realismo (che s'eleva nella...

Scanners - FilmTv n° 01/2015

Un uomo immobile, a Formosa. Fermo mentre indifferente, intorno, scorre il traffico di Taipei. Fermo mentre il vento si leva e la pioggia continua cadere sulla sua mantella di plastica gialla, sulle sue guance segnate. Tra le mani regge il cartello pubblicitario di un rivenditore d’immobili, ed...

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