Giulio Sangiorgio
Dirige Film Tv, co-dirige I mille occhi di Trieste, programma cinema, festival, rassegne, insegna (alla Iulm), sviluppa (progetti di film di giovani registi, per Milano Film Network), e, soprattutto, sopporta. Sopporta tantissimo.
1, 2, 3. Berlusconi è alla sinistra di Salvini. Fa i conti. Mentre quest’ultimo parla, lui tiene il tempo con le dita. 1, 2, 3. 1, 2, 3. Se il leghista sciorina l’elenco programmatico del nuovo centrodestra, lui vuole esserne il metronomo. Patetico? Ridicolo? Non credeteci. Il punctum...
La jeune et jolie guarda in camera. Le tagliano i capelli. È un’altra donna? O la stessa (e sempre frigida)? Il titolo si sdoppia. L’immagine di una vagina si dissolve in un occhio. Lei è dal ginecologo perché sente dolore. Al ventre. «Dicono che il ventre è un ulteriore cervello» dice...
Il 23 aprile 2014 Michael Glawogger, 54 anni, muore a Harper, in Liberia, di malaria cerebrale. Scompare. «È un luogo ideale in cui scomparire», diceva. Prima di. Harper era solo una tappa del suo progetto. Untitled. Un film che «finalmente» non aveva tema. E che non era scritto,...
Distribuito solo ora, Parlami di Lucy è un film del 2014, conosciuto come Occhi chiusi. Esce postumo: il regista, Giuseppe Petitto, è scomparso nel 2015 a seguito di un incidente stradale. Non è un film banale: mette in scena con cura formale e cupa atmosfera l’allucinata...
Il 26 marzo 2018 sono stati pubblicati i risultati del bando del Ministero dei beni culturali relativo ai contributi per festival, rassegne e premi cinematografici del 2017. Il ritardo è notevole, se considerate che associazioni ed enti hanno compilato il modulo per la richiesta a novembre 2017...
NESSUNO
La tesi è che Ready Player One sia un remake di Quarto potere. Questo è il mio gioco. Giochiamolo. Con il film di Orson Welles il cinema scopriva di poter essere moderno, e lo faceva mettendo in scena un fallimento, l’impossibilità di raccontare una storia...
Giorno 89. Prima didascalia, già post-apocalissi. Strade deserte. Locali svuotati. Bimbi che comunicano con la lingua dei segni. La madre. Il padre. Una famiglia che si mette in cammino. Piedi scalzi, gesti trattenuti. Nessun rumore. Solo quando il figlio minore attiva la suoneria di un...
Dopo averne interpellato i produttori, cediamo la parola ai giovani registi che fanno la commedia oggi e la faranno in futuro, per capire dove sta andando un genere profondamente legato alla nostra cultura. Cosa significa girare una commedia oggi? E perché farla? Per una logica di mercato?...
Al Locarno Festival 2017, sezione Signs of Life, Surbiles di Giovanni Columbu è una visione inaspettata. Dopo Su Re, uno dei migliori film italiani di questo principio di secolo, potentissima messa in scena di frammenti di Nuovo testamento, film come lettura sinottica e remix...
Romania, oggi, gruppo di famiglia patriarcale in un interno, indovina di che si parla a cena. I figli rinfacciano al padre di predicare contro il sistema Ceausescu e al contempo di essere stato un delatore integrato per aver denunciato donne in cerca d’aborto. Lui risponde che era giusto così,...
Foxtrot. Ballo. Avantiavanti. Destra-destrastop. Indietro-indietro. Sinistra-sinistra-stop. Fai i tuoi passi, ballerino, e ritorni sempre al punto di principio. Dopo Lebanon, Leone d’oro 2009, film chiuso in un carro armato e in un conflitto da cui la memoria non riesce a uscire (la...
Un funerale, la moglie del defunto celebre scrittore, un giornalista in cerca di storie mai raccontate sul suo punto di riferimento letterario. Comincia così Un amore sopra le righe (titolo italiano da film per signora, per andare incontro ai bisogni del mercato nostrano) esordio alla...
Cosa deve fare il cinema per essere politico, oggi? In La forma dell’acqua Guillermo del Toro risponde in modo chiaro. Essere didascalico. Semplice. Letterale. Una favola su un amore (letteralmente) liquido tracima (letteralmente) in una sala cinematografica. Una sala in cui il novello...
Hsiao Kang sbarca il lunario facendo l’uomocartello. Nel frattempo i suoi figli si aggirano per la metropoli. La sera questo insolito nucleo familiare si ritrova, per condividere un unico grande letto, dove si respira l’assenza di una figura femminile. Tableaux vivants lunghissimi, parole...
Antonio e Paolo uniti a Berlino. Certo. Ma nella loro provincia italiana? Per annunciare a entrambe le famiglie (o a quel che ne resta) il matrimonio, la coppia omosessuale di emigrati torna al paesello di uno, Civita di Bagnoregio, e fa una parentesi nella Napoli dell’altro. Così che...
Coppia nella vita, in tv e sul palco, Nuzzo & Di Biase ci hanno fatto conoscere il loro umorismo stralunato a Zelig, a Mai dire... e a Quelli che il calcio. Ora, con Vengo anch’io, arrivano al cinema come registi e protagonisti.
Come mai solo...
Per dirla con Tatti Sanguineti: «Franco Maresco si è impelagato in una delle imprese più eroiche e mitomaniacali dell’Italia: raccontare le origini criminali, siciliane, di Silvio Berlusconi». Il film non è finito. Ma Maresco è scomparso. Mentre il fortunatissimo Sorrentino sta per girare...
C’è una piccola novità, da questa settimana, sulle pagine della nostra rivista. Nella rubrica I 400 colpi, dove ogni critico propone il suo voto ai film in sala, abbiamo aggiunto una colonna: quella della media dei voti. Dunque una sintesi di una sintesi. Perché? Perché Film Tv è composto da...
VII secolo. Re e sogni: una regina cerca un figlio e soddisfa il bisogno con il sacrificio del consorte, che uccide un drago e viene ucciso. Un re brama una donna mai vista, di cui conosce solo il canto soave. Un sovrano, scosso dalla morte della pulce amorevolmente allevata, istituisce un...
Scrivo questo editoriale mentre oltre 100 personalità del mondo del cinema chiedono le dimissioni della signora Gemma Guerrini, vicepresidente della commissione cultura di Roma capitale. Un consigliere comunale che, in un post polemico sui social network, si chiede come possa essere definita...
Cinque firme di Film Tv analizzano l'ultima fatica di Clint Eastwood. Fra classicismo, mitologia militare ed eroi per caso.
Cloverfield è una saga pienamente contemporanea. Racconta un evento radicale, epocale: una tragedia ecologica, con tanto di mostro. Ma non la coglie mai del tutto. Tutto è relativo. Guardato da occhi troppo piccoli per comprenderne la portata, per guardare il mostro vis à vis...
Un grido acuto. Continuo, respingente. È Hannah, durante un laboratorio teatrale. Uno sfogo liberatorio, per esprimersi al di là del linguaggio. Col personaggio di Hannah, Charlotte Rampling deve fare lo stesso. Perché Hannah non parla, non spiega, non si confida. Hannah non racconta. Deve...
Di Medeas, il suo primo lungo, ci innamorammo alla Mostra di Venezia 2013, in Orizzonti. Un film disperato, ma elegante. Sensuale, ma non selvaggio. Un film laconico, con un incedere fra la tragedia e la matematica, come se il punto fosse coinvolgere i sensi dello spettatore prima dell...
Aida, ballerina, si presenta a casa Fainardi: Marcello l’ha sedotta e abbandonata, il fratellino, Lorenzo, s’invaghisce di lei. Un sentimento ideale e un contesto che lo umilia. Dunque un film di primi piani. E di profondità di campo, a descrivere il lavorio dell’ambiente sull’individuo. Un...
Buongiornissimo, Italia! Roma, piazza Vittorio. Mussolini è tornato. Caduto dal cielo nel 2017. Scambia il meltin’ pot per la rivincita dell’Abissinia, educa il maschio omega a essere viril seduttore, diventa personaggio tv, conquista la massa, desidera vincere. E vincerà. «Io non ho...
Una preistoria impossibile, remix e nonsense, in cui la plastilina è fortissima (ed esaltata dalla CGI) e la cura per il Pleistocene no, perché i sogni sognati in stop motion da Ray Harryhausen vengono ben prima dei libri di storia. Uomini dell’età della pietra abitano un’oasi...
Dopo il clamoroso incasso (regionale, soprattutto) di 1,6 milioni di euro col precedente Vita cuore battito, e dopo essere stati co-protagonisti del cinepanettone sperimentale Filmauro Natale a Londra, gli Arteteca (Monica Lima + Enzo Iuppariello) tornano al cinema. E lo fanno...
Qual è il ruolo di una guida, di una persona chiamata a dirigere un progetto, politico o imprenditoriale che sia? È una delle domande che finisce per porsi il cinema in sala in queste settimane. C’è una questione morale, per esempio, a separare due commedie come C’est la vie - Prendila come...