Pier Maria Bocchi
Pier Maria Bocchi guarda cinema da quando aveva 5 anni. E forse anche prima.
A Siviglia il brigadiere José va nei guai per la bella gitana Carmen, che lo fa innamorare perdutamente e poi lo mena per il naso: l’uomo arriverà per lei a uccidere e a diventare fuorilegge, e finirà naturalmente male. Con un parterre tecnico da leccarsi i baffi (fotografia in...
C’è chi sostiene (John McCarty) che il B movie hollywoodiano sia morto attorno alla metà degli anni 50, con l’improvvisa invasione dei cucinini domestici da parte della televisione: la pietra tombale, praticamente, senza più titoli sufficienti a riempire il palinsesto casalingo e allo stesso...
Per un certo periodo la critica, almeno quella più diffidente e un po’ ideologicamente attempata, si è lamentata delle co-produzioni internazionali: al netto del sostegno senza il quale probabilmente molte cose non avrebbero visto la luce, le joint venture sarebbero state, a suo parere...
In seguito a un gravissimo lutto il compositore John Russell affitta un’enorme casa isolata nella speranza di elaborarlo. Ma fra le stanze, i corridoi e le scale si annida un passato mostruoso che non ha intenzione di riposare. Probabilmente Peter Medak non sembrava da subito una scelta...
In trasferta promozionale a Roma per il suo nuovo romanzo giallo, lo scrittore americano Peter Neal vede fioccare attorno a sé numerosi cadaveri: chi è l’assassino? Il solo, vero film di “fantascienza” di Dario Argento, un titolo snodo e giro di boa per l’autore e per l’Italia, testamento...
Vedo Searching (recensione su Film Tv n. 42/2018). E penso: ma tu pensa, un film-desktop che (grande novità) mette il dito nella vacua e imprecisabile distanza creata fra generazioni “post” dalla nuova tecnocrazia e che infine (grande novità) celebra l’inevitabile cuore che tutto...
L'emigrato siciliano Saverio Ravizzi, residente a Bissola Lambro nel bergamasco (attenzione: trattasi di paese inventato), è operaio della Tamperletti (reparto frigoriferi), padre di famiglia (moglie ignorante, figlia con minigonna, figlio capellone) e sindacalista sui generis, perché...
«Cosa sono diventati oggi questi benedetti filmoni» (Marienbad, Film Tv n. 42/2018). Oggi? Mi pare che questi benedetti filmoni (i blockbuster, nda) siano diventati ciò che sono diventati una trentina d’anni fa, più o meno ai tempi di Batman di Tim Burton. E che le «cicatrici...
Sono passati quattro anni da 2001: Odissea nello spazio, ed è chiaro che al cinema di fantascienza (e ai titolisti italiani tutti, sempre all’erta e vivaci) non conviene fare orecchie da mercante. Ma Douglas Trumbull, che del capolavoro di Kubrick è tra gli autori dei geniali effetti...
Gli annoiati Manuela e Fabio s’incontrano casualmente a Ivrea durante la battaglia delle arance (una manifestazione – parere personalissimo – abominevole): lui le tira un agrume in faccia, e scocca il colpo di fulmine. Finiranno a letto per una tre giorni di sesso indaffarato, fra capricci...
Rimasto da poco vedovo, Bernardo è costretto suo malgrado a un’anomala elaborazione del lutto, perché la moglie riappare prima al figlio e poi a lui stesso: chi è allora in verità la donna che tutti sapevano morta? Prodotto da Claudio Argento, il secondo e ultimo lungometraggio di Chiesa è...
C’è un filo sottile fra pancia e cuore che rimane immobile nella stragrande maggioranza dell’esercizio critico (salvo quando si ricorre alla memoria, e allora lì le cose si complicano). Probabilmente è meglio così: la testa, nei casi migliori, fa da paciere. Tuttavia il cinema serve anche a...
Alla fine della Seconda guerra mondiale l’allevatrice Ella, indipendente e ruvida, si confronta con l’arroganza (maschilista) di chi vuole farla fuori per comprare la sua terra e con sentimenti che pensava non le appartenessero più. Posso dire che a mio parere è uno dei western più belli...
Papà, mammà e figlioletta in autostrada: importunati da tre motociclisti, papà non molla ma loro hanno la meglio; dopo essere state violentate mammà e figlioletta ci lasciano le penne, e papà sbrocca. Detto così sembra lo spunto per un qualunque rape revenge, ma Jean-Patrick Manchette in...
Pigiata fra un’idiota accusa di gender indifference (per la presenza di una sola regista in Concorso) e demenziali ...
Vigilia di Natale. Il tenente John McLane sta aspettando all’aeroporto di Washington l’arrivo della moglie da Los Angeles: ma prima di lei giunge in loco un bel gruppo di terroristi spietati, e per lo sbirro l’attesa sarà ben poco spensierata. Bigger is better: regola d’oro, a Hollywood. E...
J ennifer, un’adolescente americana, viene affidata a un collegio svizzero: per lei iniziano alcune disavventure legate al suo sonnambulismo, ma anche a un misterioso assassino di bambine scomparse nei pressi del collegio. Le viene in soccorso un anziano entomologo, che le consegna in una...
La questione è semplice: o accettiamo che Kore-eda appartenga a quegli autori che lavorano praticamente sempre attorno alle loro “poche cose” (ce ne sono tanti, ce ne sono stati e ce ne saranno), oppure non ne usciamo. Non c’è niente di male a insistere, perché ci sono cose - appunto - che è...
«Non si può far nulla partendo dal nulla». L’ha scritto nell’autobiografia Akira Kurosawa, nato a Tokyo, nel distretto di Omori, il 23 marzo 1910 e morto il 6 settembre 1998 a Setagaya, sempre a Tokyo. Si riferiva alle sue ispirazioni, alle memorie, e anche ai suoi film. Per lui l’esperienza...
In un mondo incantato e minacciato dal Signore delle tenebre un giovane coraggioso corre contro il tempo per salvare dalle grinfie del Male anche la sua amata innocente. Sfortunato fantasy d’autore, Legend è emblematico di un’epoca e di un mercato per i quali risulta inaccettabile...
Strana figura, il regista e attore SABU (vero nome: Hiroyuki Tanaka). Nato artisticamente a metà anni 90, quando il cinema giapponese rinasceva dalle sue stesse ceneri di qualche tempo prima, non ha mai trovato né la fortuna fanatica né la risonanza mediatica di numerosi suoi contemporanei (...
On the road fuorilegge attraverso gli Stati Uniti per la cameriera Thelma e l’amica Louise, stanche e deluse dei rispettivi uomini: ma un esercito di poliziotti è sulle loro tracce. Capolavoro di Ridley Scott, titolo fondamentale degli anni 90 per capire la società e il pensiero dominante,...
Fra i grandi stereotipi della critica, quelli sempreverdi del cinema del corpo e dell’“enfantprodigismo” occupano una posizione di rispetto. Ma nel caso dell’autore oggi quasi sessantenne Shin’ya Tsukamoto sono entrambi comprensibili: se negli ultimi trent’anni c’è stato qualcuno che ha...
C’è questa scena. Guido è in sala per la visione dei provini e la scelta delle attrici. Sono presenti fra gli altri anche la moglie, la migliore amica della moglie, lo spasimante della moglie, il commendatore produttore. Quest’ultimo chiede a gran voce da Guido un commento decisivo, un’idea, un...
Al motel Nevada, deserto perché hanno spostato la strada, va in scena un triangolo bollente: e ci scapperà il morto, o quasi. Permettetemi un entusiasmo fanzinaro ed esclamativo: cultissimo! Credo sia uno dei migliori film italiani degli anni 80, insolito in un mercato boccheggiante e fino...
A proposito di icone. In copertina Madonna. Qui Raffaella. Quando nel 1974 esce il 45 giri di Rumore, la Carrà ha già tuca-tucato l’Italia, specialmente attraverso il celeberrimo duetto con Alberto Sordi di Canzonissima. L’icona è abbondantemente decisa; l’ombelico ha fatto...
C’è questa scena. Al servizio del capitano prussiano Potzdorf, che ne ha scoperto la diserzione, Redmond Barry accetta di diventare il servo privato del giocatore d’azzardo Chevalier de Balibari per osservarne da vicino i movimenti: si sospetta che l’uomo, di origini irlandesi proprio come...
Coppia americana con prole a Parigi, la moglie ha la memoria che va e viene ed è un po’ inquieta, il marito nasconde un passato misterioso: poi la prole scompare, rapita; e la polizia sospetta della donna. Titolo italiano da giallo all’italiana per un misconosciuto giallo psicologico in co-...
Nel 2022 i criminali più indisciplinati vengono spediti a scontare la pena su un’isola selvaggia da cui pare impossibile fuggire. Lì si sono formati nel tempo due gruppi, uno spietato allo stato brado e l’altro più “educato” nel tentativo di ricostruire una parvenza di civiltà: la guerra è...
Sono convinto che l’horror non abbia più incidenza sulla realtà. Da qualche tempo ormai, più o meno dalla fine degli anni 90. La sua efficacia dialettica con il mondo, ma soprattutto di formulazione di idee, è andata scemando in un rapporto direttamente proporzionale alla trasformazione del...