
Rocco Moccagatta
Studiava giurisprudenza, ma andava più spesso al cinema di quanto avrebbe dovuto. D'altronde il padre l'ha portato per anni al cinema ogni sabato. Di cosa potrebbe dunque lamentarsi? Dopo l'università, fa la cosa giusta e comincia a occuparsi davvero di film, persino professionalmente. Oggi lo insegna pure, il cinema, in IULM e in altre università del regno, soprattutto il cinema classico e il cinema dei generi popolari, la sua passione da sempre. Per campare guarda anche molta televisione, visto che lavora come scenarista e analista dei media presso la factory di media research Neopsis (non si pronuncia Neopsais, eh...). Ha scritto e scrive da tante parti, da Duel/Duellanti a Marla, da Ottoemezzo a L'officiel Homme. Nel tempo, ha scoperto che gli piace molto il cinema italiano di ieri e di oggi e che si può non vergognarsene. Il riconoscimento più prezioso è stato essere ribattezzato "Giancarlo Cianfrusaglie" da Maccio Capatonda.
«Dietro ogni uomo di successo c’è una donna, e dietro di lei sua moglie». È forte la tentazione di adattare la battuta di Groucho Marx a Ben Falcone, regista e sceneggiatore di Thunder Force e di buona parte degli ultimi film di Melissa McCarthy. Che, appunto, è sua moglie e...
«L’amore è intorno a noi. Dobbiamo imparare a guardare, ad amare». Lo dice l’enigmatica donna prete, uno dei personaggi imprendibili di un film che non è facile né da guardare né - purtroppo - da amare. Non ci aiuta neppure la sinossi (ripetuta come un mantra ovunque) che parla di tre uomini,...
Si è scritto più volte, anche qui, che, da diversi anni ormai, la fiction Mediaset è in affanno nel farsi accettare come racconto plausibile dell’oggi, superata, nella tv generalista, dalla produzione Rai, ma, più ancora, internamente, dall’infiorescenza mostruosa di reality ed emotainment...
Anna, la nuova serie Sky Original (in onda a partire dal 23 aprile 2021 su Sky Atlantic e in streaming su Now) creata e diretta da Niccolò Ammaniti, dal proprio omonimo romanzo del 2015, è due volte una seconda volta per il suo autore. Intanto perché, dopo Il miracolo (sempre...
«Io non me fermo! Non ho nessun rimorso, io!». Lo dice forte e chiaro Renzo (Popolizio), top manager intrallazzone e disposto a tutto pur di non farsi scaricare, quando il gruppo petrolifero per cui ha combinato per anni affari d’oro (e loschi) comincia a sentire puzza di bruciato intorno a...
Sembra facile spiegare le ragioni del successo di Màkari (cioè Macari, in Sicilia, angolo di paradiso a un passo da San Vito lo Capo): l’ennesimo adattamento di una serie di romanzi gialli, pubblicati da Sellerio (come Montalbano, come Schiavone), un protagonista...
Alla sua terza regia, sempre con Paco e Vision/Sky, Michela Andreozzi è ormai una voce della commedia italiana di oggi, rara avis in un mondo ancora molto (troppo?) maschile. Anzi, rispetto alle precedenti commedie al femminile (Nove lune e mezza e Brave ragazze), qui...
Alla seconda stagione (dall’11/4/2021 su Rai1) La compagnia del Cigno è ancora il miglior teen drama della tv italiana. Ci scherza su anche Ivan Cotroneo, creatore, sceneggiatore (con Monica Rametta) e regista della serie: «Non mi piacciono le...
Due indizi, dice il proverbio, non fanno una prova. Però non sembrano neppure una semplice coincidenza. Quindi, pochi mesi dopo quel Sul più bello fortemente voluto e progettato da Roberto Proia di Eagle Pictures, l’esordio di Massimiliano Camaiti lascia ora intravedere l’avvio di un...
«’Nu femminone esagerato!» si direbbe a Napoli del vicequestore Lolita Lobosco (Luisa Ranieri, finalmente donna d’oggi dopo i paludamenti di Luisa Spagnoli e del mélo d’emigrazione anni 20 La vita promessa). Qui, invece, siamo a Bari, come in quasi tutto il cinema e la fiction...
Come la risacca, le piattaforme portano a riva tanti film, soprattutto italiani, altrimenti invisibili. Non perché non meritino, magari. E il caso di Come niente, esordio marchigiano che fa della precarietà, anche produttiva (tra i primi girati in era COVID-19), il proprio tema. Due...
Vede la gente morta il commissario Ricciardi. Figure spettrali dalle orbite bianche, livide e cadaveriche, senza pace e senza requie, costrette a ripetere in ...
La verità è che certi film dovrebbero rimanere laddove sono nati, magari addolciti dal ricordo, senza provare ad aggiornarli. Ma il cinema americano di oggi - si dice a un certo punto in Il principe cerca figlio - è solo supereroi, remake e sequel di vecchi film. E allora anche Il...
Speravo de mori’ prima. Fin dal titolo la miniserie Wildside tratta dall’autobiografia di Francesco Totti (scritta con Paolo Condò) Un capitano si dichiara qualcosa di ben diverso dal solito biopic. «Deriva da uno striscione mostrato allo stadio il giorno del ritiro di Totti...
Una sitcom di nome Wanda
Il Marvel Cinematic Universe è un universo in espansione ed è naturale che, dopo aver assorbito i mezzi e diversificato le declinazioni per piattaforma, aggredisca anche i codici di genere. In più è un multiverso, fondato sull’idea che...
Una buona notizia: Tutta colpa di Freud in versione seriale parte dall’omonimo film del 2014 di Paolo Genovese (uno psicanalista alle prese con le sue tre figlie, per le quali è stato padre e madre insieme), ma lo rielabora, cerca di prenderne le distanze e, alla fine, riesce pure a...
Il caporale Ettore Seppis (Liberati) se l’è vista brutta in Siria, dov’è stato rapito da un gruppo di jihadisti. Liberato dopo il pagamento di un riscatto, gli resta l’enorme senso di colpa di aver lasciato (a morire?) Jamila, la ragazza della quale era innamorato. Una volta in Italia, finisce...
Ricordate quel film dei fratelli Marx dove Groucho riempie all’inverosimile di persone la cabina di un piroscafo? Ecco, il film d’esordio di De Notaris (finora attore soprattutto di teatro, qui anche protagonista, non molto incisivo) ricorda quel gag, costruito com’è sul graduale accumulo di...
Magari non è proprio come American Gods questo Città invisibile, prima incursione nel live action del Carlos Saldanha regista-animatore di L’era glaciale e Rio, però pesca un po’ da quelle parti. Ecco, dunque, questi Brazilian Gods, secondo un...
Fa bene la nostra commedia a esplorare modelli anche estranei alla tradizione italiana in cerca di una sintonia con un pubblico sempre più sfuggente e ormai abituato ad altro. Fa bene, ovvio, a patto che riesca a farli propri, a essere più di una semplice ripetizione stanca e strascicata degli...
E tre. Anzi, quattro. Di Maurizio de Giovanni in Rai non si butta via nulla. Dopo le asprezze noir contemporanee (un po’ edulcorate) di I bastardi di Pizzofalcone, accanto alla detection in costume tinta di fantastico (un po’ edulcorata, pure) di Il commissario Ricciardi (e c’...
Il comunismo e il culo. Tra questi due estremi s’è mosso il cinema di Maurizio Liverani, scomparso a 92 anni il 10 febbraio 2021, autore soltanto di due film, appunto, Sai cosa faceva Stalin alle donne? (1969) e Il solco di pesca (1976), perfetti per causarne...
(Attenzione: spoiler!) Non è tanto (o solo) questione di capire se L’ultimo Paradiso sia davvero un film che denuncia la piaga del caporalato nelle Murge anni 50 oppure se voglia rifare un certo mélo meridionalista del passato (La lupa al maschile?). Il film coltiva, evidenti...
C’ERANO UNA VOLTA TRE RAGAZZI DI CESENA che nel 1989, poco prima della caduta del Muro di Berlino, un po’ per gioco, un po’ per noia, sono partiti in auto per la Romania ancora sotto la dittatura di Ceausescu. Quella storia, già raccontata da due di loro nel libro Addio...
Il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Albanesi, suggestiva promessa dello splatter/horror nostrano una decina d’anni fa, torna con un film molto pulp/tarantinesco (già nel titolo, forse), ma, appena può, si butta a capofitto tra sangue e frattaglie, subito con un corpo femminile crivellato di...
È dura essere Calibro 9 all’ombra di Milano calibro 9. E già far cadere Milano dal titolo vale a provare a prenderne le distanze. Anche perché il sequel di Toni D’Angelo (realizzato da Gianluca Curti, figlio del produttore del film di Di Leo, con Rai Cinema e GapBusters) parte...
C’è qualcosa di perversamente affascinante in quest’ultima fase della carriera cinematografica di De Niro, spesso consumata tra film modestissimi e dimenticabilissimi, se non peggio. Come a voler sfregiare la memoria di quel che è venuto prima, tra hybris senile e iconoclastia di sé,...
Fratelli Caputo - l’unico titolo di fiction proposto da Canale 5 nel 2020 (insieme alla seconda stagione di Il silenzio dell’acqua), in extremis, a fine anno - parte come l’ennesima rimasticatura della conflittualità neanche tanto latente tra sud e nord, modello ...
Avere vent’anni ha ormai quarant’anni. 43 per la precisione. Come se li porta? Lo stesso Di Leo, in una bella intervista su “Nocturno”, ammetteva che non era un film riuscito, a dispetto delle premesse e delle intenzioni. Di più, si assumeva la responsabilità del mezzo fallimento (...
C’è una sequenza rivelatrice in Irresistibile: l’ex-colonnello Jack Hastings, improbabile candidato democratico a sindaco in una sperduta cittadina del Wisconsin, nel cuore repubblicano-trumpiano d’America, esprime il suo disagio di fronte ai ricchi liberal newyorkesi ai quali...