Sergio M. Grmek Germani
S’intitola La luce sul fondo la prima creazione artistica di Francesco De Robertis: era, nel 1932, non ancora un film ma il suo testo d’esordio teatrale, in quel frangente che prima del «cinema arma più forte» vedeva nel teatro il massimo coinvolgimento delle masse nell’era fascista, e...
Il corpo denudato della bella Ginevra diventa lo scambio imperfetto di amore-odio tra Neri e Giannetto: conta saper fingere meglio dell’altro. Forse più importante che pienamente bello, come sovente capita a Blasetti, che è il giusto patriarca del cinema italiano pur non raggiungendo la...
I quadri del Jeu de Paume trafugati per la Germania, tra calcolo e passione, ma la resistenza francese li rende un lucido obiettivo da proteggere. Questo settimanale ha più volte manifestato l’apprezzamento per Frankenheimer, ma non sarà di troppo dedicargli la rubrica, in attesa di...
In un matrimonio d’interesse da cui nasce una bambina, la protagonista si trova accusata di uxoricidio, va verso il vortice del suicidio, alfine sospeso. Intitolai Il vortice e lo scudo il saggio centrato su Matarazzo nel volume sulla Titanus per Locarno: lo scudo della grande casa...
In un flashforward della fallita vendetta del Corsaro Rosso e del Corsaro Verde sullo spietato potente, il Corsaro Nero sta per vincere, quando la tenera Yara gli insegna l’amore, seppur morendo. Più ancora che nei ritornanti Sandokan televisivi, Sollima reinventa qui un bel...
Il padrone di una cava di marmo e una popolana hanno un figlio, lo perdono, lo ritrovano e lo riperdono. A Carrara, nel marmo dell’anarchia, la celluloide di Matarazzo è più anarchica ancora, anche se una critica saccente lo trattò da reazionario interessato solo al successo. Benché il...
Dopo l’unità d’Italia l’esercito colonizza le terre borboniche vincendo il banditismo con la complicità delle leggi d’onore e di una donna violentata. Tra i film di Germi più cresciuti nel tempo, con l’unità d’Italia come esito di guerre civili, il cui carattere sanguinoso evoca sia la...
Nei processi voluti da Nelson Mandela per superare l’apartheid in direzione inversa ai crimini politici del 900 nasce l’amore tra una Afrikaans e un afroamericano, anche se prima e dopo restano lontani. Non ci si stupisca se questa rubrica, che per convinzione e non per dovere si è occupata...
Delle donne si sbaglia a fidarsi, tantopiù se con il trauma delle guerre nel Congo. Benazeraf (preferisce firmarsi senza accenti) è notoriamente bizzarro, e il critico più anarchico dei «Cahiers du cinéma» Luc Moullet dedicò una divertente recensione alla sua coproduzione italiana ...
Sterile lei o sterile lui? Cercasi utero o cercasi fallo? In Sicilia, naturalmente. Stavolta la censura (solo divieto ai 14) e la critica, che lo mette tra i Cicero più mainstream, fanno a gara nel non capire la radicale eversione del film. Persino chi scrive era tentato di autocensurarsi...
La distruzione genocida della città nemica di Roma, negli occhi delle vittime dell’antico colonialismo. Non deve stupire questa sintesi della trama: il vituperato Scipione l’Africano fu, al di là degli ormai riconosciuti meriti tecnici (Lourcelles e Delahaye vi vedono una delle...
Tra la guerra eritrea del 1886 e il 1920, una nobile siciliana segnata dal dannunzianesimo trova le vie a una vera formazione sessuale. Alla fine dice un dubbio no solo al “gorgo del peccato” che per lei è il nome della via anale. Davvero divina creatura Laura Antonelli, seppur infelice...
Per molti spettatori di oggi il nome del regista Augusto Genina (1892-1957) è solo roba da studiosi. E, benché sia bene incoraggiare gli studi fatti con passione che lo toccano (come quelli recenti di due storiche, Italian Fascism’s Empire Cinema dell’americana Ruth Ben-Ghiat sul...
Le canzoni e gli amori del musicista popolare napoletano Salvatore Gambardella. Allo stesso tempo un proto-musicarello, una variazione leggera sulle biografie operistiche di Gallone e Gentilomo, e un equivalente dei film americani su Cole Porter e Irving Berlin. Solo Brignone poteva fare un...
Maria Maddalena, salvata da Gesù dalla lapidazione, prende più a cuore di tutti la sua salvezza. Viene da dire che, essendo Bragaglia morto a 103 anni, i 63 film da lui diretti sembrano persino pochi anche se fu considerato tra i più veloci e prolifici registi italiani. Prima della morte...
L’erotizzazione del cinema e delle edicole invade la vita, e forse non resta che adattarcisi. Potremmo sbrigarcela rinviando alle esilaranti pagine del libro epocale di Tatti Sanguineti su Rodolfo Sonego edito da Adelphi. Però Tatti è troppo convinto nell’accogliere i giusti risentimenti di...
La collana Opium Visions, curata da Simone Starace e Matteo Biacca, ha messo a segno un gran colpo: l’edizione in dvd della versione italiana, più completa di quelle originali conservatesi, di The Fireworks Woman, unico erotico di Wes Craven, realizzato (con pseudonimo Abe Snake) nel...
Il padre assicura la figlia per offrirla intatta al poco gradito sposo: ma si può essere certi della verginità? Quando il cinema italiano era un organismo in cui maggiori e minori trovavano un fertile terreno comune, con beneficio di tutti, una delle più appassionanti corrispondenze tra...
Il fidanzamento tra Carla, figlia di maresciallo, e Gianni, cantante in divisa, messo alla prova dall'inevitabile tentatore. Fizzarotti era invece ben degno del miglior cinema italiano, sapendosene un allievo, da figlio di Armando Fizzarotti, manovale del mélo partenopeo, e assistente dei...
Ritiratosi in un istituto religioso della città eterna, un giovane scrittore incontra uomini di chiesa segnati da diverse vicende e soprattutto due presenze femminili tra religione e perversione. Per la terza volta ci occupiamo qui di Damiani, segno che il suo cinema è abbastanza presente...
Attorno alla partita di calcio in cui si gioca la salvezza dalla serie B, una coralità di veri e finti amori che coinvolge spettatori vicini e lontani. Quanto siamo stati ciechi con Camerini! Dico di chi l’ha comunque amato, e non si è accorto che non solo negli anni 30 ai capolavori...
Tra la borgata romana, con parroco piemontese, e la capitale, un proiettore 16 mm viene rubato da un ragazzo di vita in erba, assistente proiezionista in una sala a 35 mm. Non diventerà ricco come sognava: il giovane fratello salva il proiettore e raggiunge l’appuntamento con la prima comunione...
Scuola di danza a New York, guidata da una tormentata insegnante e funestata dalle uccisioni seriali delle allieve. Quando l’anno prima della morte di Fulci realizzai a casa sua, presente l’adorata figlia Camilla, una lunga videointervista (inclusa in extra dvd di edizioni internazionali...
La giocosa epopea di Robin Hood conquista col ritorno del re un’impronta di nobiltà. Anche se a Ferroni nessuno ha negato il “professionismo”, sono in pochi ad avergli dato importanza: Teo Mora su “Il falcone maltese” lo confrontava con Straub-Huillet; il critico tedesco Olaf Möller ha...
Quattro rapinatori dilettanti che la città, difendendosi, distrugge. L’anno dopo in Roma ore 11 De Santis si reimpossessa della città, e Genina in Tre storie proibite la dissolve. Il film di Germi ne è il prologo-capolavoro, già riscoperto da Aprà e da Kezich che, nella...
Tra Canada e Valle d’Aosta, nella distanza dell’emigrazione e nei tempi segnati da morti incombenti, i due protagonisti alfine si riuniscono, genitori come già sposi per procura. Nel gruppo di sette mélo con Nazzari e Sanson, diretti da Matarazzo per la Titanus tra il 1949 e il 1958, tutti...
Indagine, richiesta dall’imperatore di Roma, sulla scomparsa del corpo di Gesù. Un nuovo fastidio per Ponzio Pilato. La programmazione pasquale ci consente di tornare su Damiani, attraverso uno dei suoi lucidi sguardi laici sulla religione, certo diversi da come pensò il soggetto Ennio...
La voce di una madre morta racconta la vita dei figli nella certezza che possano rinascere eternamente. A pochi giorni dalla morte di Giorgio Capitani, ultimo testimone essenziale dell’opera di Cottafavi, la tv offre due capolavori di costui, il peplum Le vergini di Roma, diretto...
Trame oscure della CIA in Africa, realizzate manovrando abilmente un occasionale terrorista. Mea maxima culpa: accorgersi nel 2004 che la personale dedicata al friulano Damiani dal CEC di Udine, con splendido volume di Alberto Pezzotta, era fondamentale, ma rinviarne l’approfondimento. Nei...
Conversazione col presidente cileno l’anno dopo la presa del potere, trasmessa dopo l’uccisione nel 1973. Ogni film di Rossellini, di ogni epoca, cresce a una visione odierna. Qui preme mettere in rilievo come egli (e con lui gli altri massimi, Cottafavi e Zurlini) abbia attraversato al...