
Emanuela Martini
Capelli rossi, lettrice forte, brutto carattere (dicono). La prima volta mi hanno portata al cinema che avevo tre anni. Ci stavo dalle 2 alle 8, orario continuato. Praticamente, non ne sono più uscita: adesso ci sto anche dalle 8 alle 20, e a volte pesa. Ma la passione resta e non mi annoio (quasi mai). Onnivora: mi piace tutto (quando mi piace). Autori di culto: Michael Powell e Robert Altman. Serie: Twin Peaks e I Soprano forever. Rimpiango il cinema americano anni ’70 e il metabolismo dei trent’anni. Vivo in un disordine "escheriano", tra libri, oggetti, dvd, foto, abiti e scarpe, con Lucrezia, gatta petulante di 19 anni. Credo allo Stregatto (quello di Alice): qui in giro aleggia il sorriso di Blimp, Sibella e Oreste.
Che ora È a Parigi? Lo chiede una notte al servizio informazioni internazionali un giovanotto di Taipei che vive nella casa allestita a lutto dalla madre dopo la morte del padre. Lui vende orologi vicino alla stazione e il giorno prima ha venduto l'orologio lasciatogli dal padre a una ragazza...
Kedma è il nome di una nave, quella che nel maggio del 1948 trasporta un gruppo di sopravvissuti dell'Olocausto provenienti da tutta Europa verso le coste della Palestina. Una "carretta del mare" del secolo scorso, attesa sulla spiaggia dai soldati inglesi che vogliono impedire lo sbarco e dai...
«questa non È una storia del cinema... ma È la mia storia». È la storia di un ragazzino, figlio di emigranti, che cresceva a Little Italy e che, con i fratelli e i genitori (che si erano sposati pur appartenendo a due palazzi diversi di Elizabeth Street, infrangendo così le tacite regole di "...
«Sai una cosa? Il tempo distrugge tutto», dice un vecchio laido, seduto nudo sul letto di una camera squallida a un uomo un po' piÙ giovane di fianco a lui. Quel vecchio e quella frase sono la chiave di volta di "Irréversible", il film di Gaspar Noé presentato al festival di Cannes. La frase è...
Anche con un budget ridotto, sulla vita di George Best, calciatore del Manchester United, soprannominato El Beatle dopo che la sua squadra soffiò la coppa Europa nel 1968 al Benfica, considerato uno dei cinque migliori calciatori del mondo, si sarebbe potuto fare un film pieno di ritmo, di...
In un cinema di Derry (la città dell'Irlanda del Nord a sole 6 miglia dal confine con la Repubblica irlandese) c'è doppio programma, quella domenica 30 gennaio 1972: "I magnifici sette" e "Domenica, maledetta domenica", il film di Schlesinger su una disillusa, esausta passione. "Sunday, Bloody...
Ha sempre un suo fascino avventuroso, la storia di Edmond Dantes, il giovane marinaio francese ingiustamente accusato di tradimento e letteralmente "seppellito" nell'orrida fortezza dell'isola di Chateau d'If, ad attendere la morte, per consunzione, torture e vecchiaia. Edmond ci resta 13 anni...
Un tema onorevole non fa un bel film. Non bastano l'Olocausto e il silenzio connivente di tutte le potenze straniere (Vaticano compreso) per muovere gli animi e le coscienze degli spettatori; ci vuole anche la macchina da presa; ci vogliono il ritmo e la recitazione. E in "Amen." purtroppo...
Un uomo maturo, un pittore che vive nel centro di Roma, un giorno scopre che tutta la sua famiglia, ex moglie compresa, ha organizzato a sua insaputa il processo di beatificazione di sua madre. Perplesso, Ernesto si aggira nei meandri di un parentado e di conoscenze che all'improvviso riscopre...
«Avevo sentito gli occhi della sua voglia prepotente tra le mie cosce. Ebbi un orgasmo». «Folle di gioia, la mia bocca accolse i frutti bollenti del suo orgasmo». «Smaniavo come una ninfomane in gabbia». E, quando una donna viene uccisa in mezzo alla strada mentre urlando «Gino! Gino!» insegue...
Una famiglia. La nonna vive sola in un villone, i figli si sono ormai dispersi in solitudine o in altre famiglie, i nipoti stanno crescendo. Una figlia è vedova, svaporata, un po' nevrotica e non si è mai fidata abbastanza della vita da accettare un nuovo amore (Margherita Buy, che ha il...
Tre grandi capitoli: "Lydia e Marco", "Alicia e Benigno" e "Marco e Alicia" (una storia, quest'ultima, ancora tutta da raccontare). Capitoli, vite e sospensioni, pause misteriose nella terra del silenzio e dell'immobilità, che s'inseguono, si intrecciano, ritornano su stesse, si mescolano con...
Non m'interessa il pezzetto in più (irrilevante nell'economia narrativa). M'interessa, se mai, l'emozione in più che un "E.T." su grande schermo può provocarmi. Perché è solo al cinema che si afferra in pieno l'inquietudine trasmessa dal secondo skyline americano dopo quello di Manhattan (...
Si chiama Sam: è un padre affettuoso, attento, giocherellone, ma mentalmente fermo all'infanzia. La sua bambina tra poco sarà più grande di lui. La mamma se n'è andata appena uscita dalla clinica, abbandonandolo alla fermata dell'autobus con il suo fagottino in braccio. E qualcuno si chiede se...
Amici di vecchia data, quelli che appartengono alla stessa tribù, e padri e figli a Ibiza. "Vicinati" impensabili (poliziotti e spacciatori, cineasti porno e parigine romantiche), complicità istintive, incomprensioni croniche. Rinunce impigrite e sobbalzi avventurosi (rivendere quattro chili di...
Trasferta britannica di Robert Altman, che porta la sua compagnia di giro a "Gosford Park", una tenuta della campagna inglese, nel 1932, per un fine settimana di caccia, pranzi, colazioni e piccoli intrighi. Questa volta i personaggi sono 36: 14 signori, ai piani alti, 20 domestici, ai piani...
Tre Bridget Jones cresciute e un po' intristite, che l'uomo giusto non l'hanno trovato (o hanno già divorziato), e si sono abbandonate alla pigrizia di un paesino della provincia inglese. Pare una commedia al femminile "Sposami Kate" di John McKay, giocata sulla complicità delle tre amiche e...
Il "nessun posto" del titolo è il luogo, affogato nel deserto di un paese latinoamericano, nel quale vengono confinati alcuni oppositori del governo e affidati alla sorveglianza di un plotone di soldati. Alla loro storia e alla loro progressiva "fraternizzazione" con i soldati, si mescolano...
Davvero una "magnifica mente", quella di John Forbes Nash jr., che a vent'anni elaborò la teoria dei giochi e rivoluzionò le basi dell'economia moderna. Era il 1948 e Nash stava a Princeton con la più ambita delle borse di studio; ma non era della razza classica degli studenti che da...
Comincia (allenianamente) con la voce off del protagonista Stefano Accorsi che descrive la sua prima vera crisi di coppia, solo quella centrale di una serie di altre crisi (di crescita, invecchiamento, responsabilità, noia, libertà) che sconvolgono equamente, a volte in silenzio a volte con...
Sulla carta, aveva tutte le caratteristiche per essere la commedia più divertente dell'inverno. Una sceneggiatura di ferro, nella quale un giovanotto newyorkese un po' maldestro incontra la famiglia della sua innamorata per una domanda di matrimonio in piena regola e, naturalmente, riesce a...
Dopo "Autunno", film ironico sulla piccola borghesia napoletana, ecco "Inverno", ritratto scostante e problematico di una borghesia meno connotata, automaticamente più "nordica", astratta. Due coppie: uno scrittore e una gallerista, un industriale cinquantenne e una traduttrice. Interni con...
Il 3 ottobre del 1993, un gruppo di Rangers e di specialisti della Delta Force riceve l'ordine di catturare i luogotenenti del generale Aidid, riuniti nel cuore di Mogadiscio, all'interno dell'area ostile alle truppe americane di stanza in Somalia insieme alle forze di pace dell'Onu. La...
Compito arduo trasformare una bella storia psico-fantastica, sufficientemente involuta e inspiegata, come quella scritta da Alejandro Amenábar e Mateo Gil per "Apri gli occhi" (diretto da Amenábar nel '97), in un film noioso. In assoluto, è piuttosto difficile rendere faticoso, privo di...
Giancarlo Giannini è stato un attore notevole ed è tutt'oggi un grande doppiatore (l'unico che renda accettabile il doppiaggio del timbro magnetico di Al Pacino). Ma, come altri attori notevoli (per esempio Harvey Keitel e Jeremy Irons) ha la pericolosa tendenza a buttarsi via, ad accettare...
C'è aria di science fiction anni '50, di thriller dai palpabili sottintesi hitchcockiani, di bizzarro naturalismo panteistico, in "Signs" di M. Night Shyamalan, un film composito ed eccentrico nel quale l'autore sembra seguire i propri percorsi di maturazione, ricerca ed evoluzione più che...
Quanti anni ha Pinocchio? Gli anni di un'anima inquieta, incosciente, altalenante tra le responsabilità create dall'amore per altri e l'irresistibile desiderio di giocare, di vivere in allegria. «Fare allegria è la cosa più bella che si possa fare al mondo», dice la Fatina all'inizio del film...
Questo progetto aveva: un bel cast (Kevin Kline, Kristin Scott Thomas e soprattutto il giovanissimo Hayden Christensen), un direttore della fotografia glorioso (Vilmos Zsigmond), uno sceneggiatore che aveva dimostrato di saper miscelare alla perfezione risate e commozione (Mark Andrus, che ha...
Back to the Sixties, nello stile, nella struttura narrativa e nell'aplomb ironico con cui tutti i componenti della banda (e gli altri) attraversano le sale dei casinò e le scene di "Ocean's Eleven", il film di Steven Soderbergh remake di "Colpo grosso" (che in originale aveva lo stesso titolo...
«Ti ricordi quando sapevamo distinguere i cattivi dai buoni?», chiede un agente della Cia che sta per andare in pensione a un suo capo. «Quello che facevamo aveva uno scopo nobile, no?». Sotto sotto, probabilmente, voleva giocare su questo dilemma, "Spy Game" di Tony Scott: come eravamo quando...