Giulio Sangiorgio
Dirige Film Tv, co-dirige I mille occhi di Trieste, programma cinema, festival, rassegne, insegna (alla Iulm), sviluppa (progetti di film di giovani registi, per Milano Film Network), e, soprattutto, sopporta. Sopporta tantissimo.
Se n’è andata il 31 luglio 2023, a soli 58 anni, Sophie Fillières, dopo avere terminato le riprese di Ma vie, ma gueule, opera probabilmente autobiografica, con Agnès Jaoui protagonista, che sarà montata secondo le indicazioni da lei lasciate prima della morte. Sorella...
“Ottoemezzo” - Nuova serie, n. 68, estate 2023, € 5,50
Secondo numero con gli abiti nuovi per la pubblicazione edita da Cinecittà con Direzione generale cinema e audiovisivo. La questione, dunque, è semplice: come fare una rivista insieme...
Sul Film Tv n. 32/2023, da pag. 18, indaghiamo il mondo e le storie dei produttori italiani: su RaiPlay è possibile continuare il viaggio. Scoprendo per esempio la carriera di Marina Cicogna, che nel documentario di Andrea Bettinetti La vita e tutto il resto...
«La merda è fuori controllo». Lo dicono due personaggi di Belly, l’unico film per il cinema del regista di videoclip gangsta rap Hype Williams, di fronte alle immagini sfatte, lerce, ripugnanti di Gummo. È una buona sintesi. L’esordio alla regia di Harmony Korine (al tempo 23...
In Il sol dell’avvenire i dirigenti di Netflix criticano Nanni Moretti: nel suo film manca un momento what the fuck! ovvero un momento sorprendente, assurdo, non credibile, weird. C’è stato un tempo, però, in cui la...
First Cut - Conversazioni con i maestri del montaggio di Gabriella Oldham, minimum fax, pp. 550, € 23
E così, dopo un libro di dialoghi con gli autori (il classico L’occhio del regista di Laurent Tirard...
Alice (Marion Cotillard) è un’attrice di teatro. Louis (Melvil Poupaud) è uno scrittore. Sono fratello e sorella. Di cognome fanno Vuillard, come la famiglia di Racconto di Natale o gli Ismaël di Amalric in I fantasmi d’Ismael e I re e la regina. Terra natia: Roubaix...
Attenzione! Questa non è una guida al cinema erotico. Quindi badate bene: è inutile far la conta di chi e cosa manca, lamentarsi dell’assenza di Nagisa Oshima o Tinto Brass, Andrzej Zulawski o Louis Malle, Gaspar Noé o Alain Guiraudie, Adrian Lyne o Paul Morrissey. Ecco. Questa è una semplice...
Il Tascabile, www.iltascabile.com
Il Tascabile è una rivista online edita dall’Istituto Treccani. E se l’associazione tra il nome di un formato editoriale compatto e un’istituzione che è l’epitome del...
C’è Barbieland, un paese ideale governato da bambole che non han di che preoccuparsi (ma i Ken?). Una forma ideologica: non il set in cui i bimbi giocano (The LEGO Movie!), ma il modo in cui le consumatrici, le padrone di Barbie, sognano il mondo. Un modello di capitalismo identitario...
Alla base di questa serie AppleTv+ (creata da Akiva Goldsman e diretta nientepopodimeno che da Kornél Mundruczó, Brady Corbet, Mona Fastvold) c’è una storia reale e incredibile. Quella di Billy Milligan, ricostruita dallo scrittore sci-fi Daniel Keyes in Una stanza piena di gente. Una...
Sospetto. Paranoia. Profumo. Sono parole che potrebbero appartenere alla stessa area semantica. Cioè alla famiglia delle ipotesi di complotto, dell’angoscia verso un disegno evidente ma non visibile. Alla ricerca di un centro, di un senso, di una risposta. Cosa ci muove? Cosa c’è oltre? Chi sta...
In un futuro non lontano, il nostro pianeta combatte una terribile battaglia contro una razza aliena di insetti giganti, rispondendo all’invasione di un gruppo di mormoni. Johnny Rico, terminato il liceo, decide di arruolar si nella fanteria dello spazio. Pura gioia del doppio segno. Un...
Se ne è andata il 15 giugno 2023, Glenda Jackson. 87 anni, vincitrice di due premi Oscar, per Donne in amore di Ken Russell (in cui recita nuda, incinta, scandalosa) e poi per Un tocco di classe di Melvin Frank (ma non ritirò la statuetta: la consegna dei premi era per lei un...
Una questione di sproporzione. Si chiama Kuti, per paradosso lo chiamano Cootie (che sta per “pidocchio”), e non è esattamente cutie, tenero, puccioso. È un afroamericano di 19 anni, alto quattro metri, accudito e cresciuto fuori dal mondo (in un capannone/casone a sua...
Non lo nascondiamo: Toto le héros di Jaco Van Dormael, annus domini 1991, esordio di un clown di 34 anni nel cinema (alla clownerie tornerà, soprattutto, con gli spettacoli di balletto contemporaneo), è per chi scrive uno dei migliori...
L’11 marzo del 1937, a Vienna, Robert Musil apre così una sua conferenza, poi racchiusa in Sulla stupidità (SE, 2022): «Signore e signori, chi al giorno d’oggi abbia l’audacia di parlare della stupidità corre gravi rischi, la si può interpretare infatti come arroganza, o addirittura...
«Voglio uno scandalo!» cantava Gianna Nannini. Eccola qui, la parolina “scandalo”: un termine inutile, che punteggia articoli in affannosa ricerca di click, ma che oggi come oggi, qui a baracca, non assoceremmo praticamente a nulla. Cosa può fare scandalo, oggi, se un film come Il Cristo in...
“Imago 25 - Studi di cinema e media”, primo semestre 2023, € 20
Titolo del volume n. 25 di “Imago”, rivista accademica edita da Bulzoni, è Il concetto di autore nel panorama audiovisivo italiano contemporaneo. Curano il...
Back to Black. Lo abbiamo detto e ridetto: la distopia oggi è satira di quello che c’è già, monito sul presente, caricatura dell’attualità. Sguardo morale, o moralistico, sul contemporaneo. Non confondiamoci: Black Mirror (ovvero per Charlie Brooker quello schermo...
Dopo avere riletto Chiamami col tuo nome come una sorta di Non aprite quella porta aristocratico, ovvero come un horror su una famiglia ipocrita e divorante che gestisce il desiderio omosessuale del figlioletto adolescente nella fasullissima arcadia del...
Una coppia di sposi con bimbo si trasferisce di fronte al covo di una confraternita. Quarta regia per Nicholas Stoller, che nel territorio della commedia apatowiana (demente e riconciliatoria, regressiva e conservatrice, e dunque capace di leggere e reggere lo spirito di una generazione...
Prima dell’alba
Berlusconi e il cinema italiano. Ma forse sarebbe meglio (e più giusto) scrivere: Berlusconi è (stato anche) il cinema italiano. In tanti modi. In primis, ne è stato finanziatore (dichiarato o indiretto) e poi produttore, dagli anni 80 a oggi,...
L’architettura nel cinema di Giorgio de Silva, Lindau, pp. 400, € 34
Al tema del volume dedichiamo una bella rubrica su filmtv.it, Overlook - Case e film di Andrea Pirruccio. Come il...
Dal 15 giugno 2023, in sala, potete trovare cinque film di Pedro Almodóvar, distribuiti da CG Entertainment. Un prelievo che si concentra sugli anni in cui il cinema del cineasta spagnolo fuoriesce dai circuiti off della movida, è riconosciuto da pubblico e critica, e sta per...
Estate, tempo di film dell’orrore. Il mio preferito, tra quelli italiani dello scorso decennio, è Chiamami col tuo nome. Sì. Quello. Seguitemi. Che il cinema di Guadagnino non sia solo di superficie lo rivelano i due suoi rifacimenti di classici moderni, i due «critofilm», come li...
«Tutti i colori della natura, i bianchi, i neri, i grigi potranno ridisegnare la sua pelle al culmine di qualunque funambolismo cromatico. Le prospettive e le geometrie compositive plasmeranno la forma del suo corpo allo stremo dei prodigi visuali. L’intuito e la sensibilità degli artisti...
“Quotidiano della fantaenciclopedia”
Nel 1980, sulle pagine di “il manifesto”, comparve un romanzo a puntate (poi in volume): Il matrimonio del mare e dell’inferno. Lo firmava Adan Zzywwurath, alias Franco Porcarelli, critico del quotidiano, poi per 30 anni in...
Nomen omen. Il mondo è invaso dagli alieni e salvato da uno stupido giocatore di baseball. Che, prontamente, viene nominato presidente degli Stati Uniti d’America. All’anagrafe è Mulligan. Cioè il termine gergale (mutuato dallo sport) per definire una seconda possibilità. Come...