
Giulio Sangiorgio
Dirige Film Tv, co-dirige I mille occhi di Trieste, programma cinema, festival, rassegne, insegna (alla Iulm), sviluppa (progetti di film di giovani registi, per Milano Film Network), e, soprattutto, sopporta. Sopporta tantissimo.
Avviso al lettore: per godere del progressivo svelamento alla base del film, sarebbe opportuno fermarsi qui, nella lettura, e riprenderla una volta tornati dal cinema. Sceneggiato da Emma Donoghue a partire dal suo Stanza, letto, armadio, specchio, romanzo ispirato a un fatto reale,...
Cos’è uno stoner film? Un prodotto cinematografico giovanilistico, in cui si racconta di eterni adolescenti sotto effetto di droghe leggere, girato per fan di marijuana e dementi: gag comici basati su un reale che non combacia con la visione annebbiata dal fumo, scala dei bisogni...
Buchettino è Pollicino, secondo un’antica traduzione livornese («buettino»). Da 21 anni è anche uno dei lavori maggiormente amati (e imitati) della Socìetas Raffaello Sanzio, compagnia d’altissima ricerca teatrale: 50 letti in cui far accomodare bimbi dagli 0 ai 90 anni, odori di bosco, una...
Synecdoche, Cincinnati. Fregoli Hotel. Il cinema di Charlie Kaufman, ancora una volta, è un ambiente-malattia mentale, una forma clinicamente riconosciuta di disagio esistenziale. Il film è un cervello, l’albergo il nome di una sindrome: chi ne soffre si sente perseguitato da una...
Dal libro della Genesi: «Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dal buio». Cile, oggi. In un paese sul mare, una casa ospita quattro sacerdoti impresentabili per la chiesa (pedofili, uomini di potere e tortura, commercianti di bambini nel nome di Cristo). A fare loro da secondino...
È una Puglia che sa far sentire il proprio fiero ruggito quella che trova espressione nella quinta edizione della rassegna Registi fuori dagli sche(r)mi, ideata e organizzata da Luigi Abiusi (direttore di uzak.it, selezionatore della Settimana internazionale della critica di Venezia e critico...
7 minuti: il tempo della pausa a cui dovrebbero rinunciare le dipendenti su richiesta dell’azienda. Un’inezia, in apparenza. Se non si intuisse che potrebbe essere la prima mossa per ulteriori, peggiori imposizioni. Una lavoratrice coglie le implicazioni e ne fa prendere coscienza alle compagne...
Un tour tra bettole e rovine. Uno stand up comedian di 50 anni come guida: capelli unti di gel, occhiali da nerd, voce scatarrante. Un comico che cerca uno spettacolo dialettico e scontroso, il fastidio, il ribaltamento dell’aspettativa, il controtempo respingente. Un padre, anche, soprattutto...
Antonia e punto. Così questo biopic dedicato ad Antonia Pozzi («uno dei maggiori poeti italiani del Novecento») esclude sin dal titolo il puntiglio di nomi & cognomi e la morbosa ricerca del dietro-le-quinte, la necrofilia delle rivelazioni post mortem. Antonia e punto, per...
1996. Negli Stati Uniti esce Infinite Jest di David Foster Wallace. David Lipsky, scrittore dall’ego mordace, integrato nelle consorterie culturali newyorkesi, prima diffida delle recensioni entusiaste, poi, conquistato dal romanzo di Wallace, insiste con “Rolling Stone” per...
Per il suo 40° anniversario, ArteFiera di Bologna si è regalata, il 29 gennaio scorso, l’ultima - sedicente, svergognata, superomistica - opera-totale di Matthew Barney. Un itinerario associativo per immagini e musica (del compositore Jonathan Bepler, già al lavoro con l’artista in Cremaster)....
Durante la Guerra civile inglese, un gruppo di soldati diserta, ma è catturato da un alchimista. Costato 300 mila sterline e girato in 12 giorni, sviluppato dal dipartimento sperimentale di Film4 (dunque Channel 4, tv di stato britannica), il quarto film di Ben Wheatley è stato il primo...
Il gabinetto del dottor Caligari
Lo dice anche Fantozzi al potentissimo professore Guidobaldo Maria Riccardelli: «Tutti noi non possiamo fare a meno dell’irrinunciabile capolavoro Das Kabinett deR Doktor Caligaris». «Ca-li-ga-ri!», corregge perentorio quell’altro, senza “s”...
Zev apre gli occhi. «Ruth» chiama. È quello che gli succede a ogni risveglio: cancella la morte della moglie, scorda il passato, non sa dov’è. E perché. Max, ebreo deportato e sopravvissuto, decrepito e chiuso in una casa di riposo come lui, gli offre un documento-guida, una lettera per non...
Jauja, primo film in cui Lisandro Alonso collabora con un attore professionista (Viggo Mortensen) e uno sceneggiatore (il poeta Fabián Casas), è come un western scritto dal Samuel Beckett di Molloy, Malone muore e L’innominabile (e dunque, la sua unica...
«Noi siamo quelli del Sonderkommando, gli uomini più tristi del lager. Di fatto siamo gli uomini più tristi nella storia del mondo [...] e i più disgustosi». Con queste parole Martin Amis in La zona d’interesse introduce uno dei Sonderkommando, uno dei deportati ebrei costretti ad...
Mentre in Giappone aspettano Doraemon: Nobita and the Birth of Japan 2016, rifacimento del film del 1989 (e titolo indicativo di quanto il super-manga-gattone sia radicato nella cultura locale), in Italia esce Doraemon - Il film: Nobita e gli eroi dello spazio, quinto incasso...
C’erano una volta una bimba sognante, un omino rosso e un monaco-meccanico. C’era un orso di peluche, ferito, tracimante imbottitura. C’era un mondo post-apocalittico, in rigogliosa terra scandinava. C’è un film che parte come una Caccia sadica ultrapop, lambisce i Teletubbies e s’...
Incontriamo Matteo Racugno, anima del PiccoloCineClub Tirreno di Follonica, provincia di Grosseto, 22 mila abitanti e un’unica sala, eccetto la loro.
Il vostro, lo dimostra la densissima foto qui sotto, è un esempio per chi cerca di promuovere cinema di qualità fuori dai grandi centri....
Nel 1969, anno dello sbarco sulla luna, tre bimbi scrivono al presidente Saragat per raggiungere Marte. Migliaia sono le lettere custodite negli archivi di stato, che raccolgono le voci registrate dalla storia italiana. «Caro presidente della Repubblica, frequentiamo la III elementare e...
Danny promuove da 10 anni una bibita in lattina nelle scuole, presentandosi accompagnato dal sodale Wheeler, travestito con un costume da alce. Sconfortato, decide di dare una svolta alla propria vita. Il risultato? Si trova a dover espiare con l’amico una pena sostitutiva per evitare un...
Devoir de mémoire. Ovvero il dovere morale di uno stato di conservare le tracce della sofferenza inflitta dalla storia ai suoi oppressi, una cura per l’oblio. In La sentinelle, primo folgorante lungo di Arnaud Desplechin, i devoir sono souvenir grand guignol...
Dopo La scuola d’estate, scandaglio documentaristico sul lavorio didattico di un gigante del teatro italiano come Luca Ronconi, Jacopo Quadri cerca d’inquadrare la figura di Eugenio Barba, capitolo fondamentale della storia dello spettacolo moderno (prossimo alla voce teatro povero,...
Studentessa e professore d’astrofisica in camera d’albergo, corpi stretti nell’inquadratura, baci che tambureggiano goffi, sussurri rigonfi di romanticismo gravoso. Si salutano. Lui scompare, lei riceve gli sms e le chiamate Skype, le mail e i cd-rom che lui le manda prevedendo ogni sviluppo...
Tra I magnifici sette e l’imminente The Hateful Eight, la roulette del western si ferma al numero 6. Sul piatto c’è Un milione di modi per morire nel West pecoreccio, un becero prodotto à la Friedberg/Seltzer, un tipico film di Adam Sandler autore-attore. E dunque:...
Guerra infinita sul pianeta Annwn. Gli uomini sono cloni, copie di copie, popolo frammentato in tribù bellicose. Ci sono un druido che non s’è estinto, un basset hound chiamato Gula, e una matrice su cui cominciare a porsi questioni. Ovvero: risvegliato dalla furia alienante del conflitto, il...
Si chiama Angela, abita a Los Angeles. È il diavolo, probabilmente. Dopo il dittico Crank, Gamer e Ghost Rider: Spirito di vendetta, ipertrofici filmacci post-tutto, ribolliti di trash, fatti di bolo di pop culture sputato con parodico dispregio da...
«Si può immaginare una conversazione tra due uomini su un treno. L’uno dice all’altro: “Che cos’è quel pacco che ha messo sul portabagagli?”. L’altro: “Ah quello, è un MacGuffin”. Allora il primo: “Che cos’è un MacGuffin?”. L’altro: “È un marchingegno che serve per prendere i leoni sulle...
«Un film in 2D di Edgar Pêra». Ovvero una parentesi nella recente ricerca stereoscopica di un portoghese prolifico sino alla compulsione e lontano dagli stereotipi del cinema locale, sperimentatore cocciuto (il suo corto su Auschwitz, Stillness, è stato tacciato di oscenità perché girato in 3D...
Un modesto impiegato viene invitato a colloquio dal vero proprietario della ditta per cui lavora, l’ingegner Nosferatu. Convocato nella villa di montagna, difesa da un gruppo di Fiat 500 che si aggirano nel parco come cani da guardia, l’impiegato scopre una nuova forma di vampirismo. ...