Giulio Sangiorgio
Dirige Film Tv, co-dirige I mille occhi di Trieste, programma cinema, festival, rassegne, insegna (alla Iulm), sviluppa (progetti di film di giovani registi, per Milano Film Network), e, soprattutto, sopporta. Sopporta tantissimo.
Francia, XVII secolo. Una storia d’amore incestuoso. Di un sentimento che è, semplicemente, e non c’è niente da dire, nulla da spiegare: nessuna causa, nessuna premessa, tabula rasa della psicologia, della sociologia. Beltà e convulsione. L’amore come assioma, come in Main dans la main...
Esce in dvd l’ultimo lungo di Jean-Marie Straub, Kommunisten, presentato a Locarno 2014 in versione in progress e distribuito da Boudu (casa distributrice che, sotto il titolo di un film di Jean Renoir, diffonde cinema lontano dallo spettacolo, da Fabrizio Ferraro ad Anna...
1948, 1970, 1980, oggi. Una famiglia araba, in Palestina, dalla fondazione dello stato di Israele ai giorni nostri. Ci sono dei versi di Stato d’assedio, poesia di Mahmoud Darwish, che tornano in mente pensando ai film di Elia Suleiman: «Quando si è assediati, il tempo diventa spazio/...
Non finge Almodóvar. Sa che il suo immaginario, oggi, è pelle splendida, prigionia: solo allo specchio, e difficilmente in grado di dire del mondo. Gli amanti passeggeri era un manifesto: un ritorno alla movida anni 80, al cinema in festa, ma con un senso per il comico funereo...
1992, Abcasia. Ivo, estone in esilio, taglia il legno, costruisce cassette, si prende cura della piantagione di mandarini del compatriota Margus, che desidera un ultimo raccolto, prima di andarsene. Il conflitto tra la Georgia e la repubblica secessionista di Abcasia s’è inasprito, e giunge...
Qui per Gaglianone è ancora la Val di Susa. «Una stanza di casa mia», la chiama Luca Rastello. Giornalista e romanziere, ucciso nel 2015 dal cancro con cui lottava dal 2006, è protagonista dell’ennesimo, limpido documentario d’ascolto di Gaglianone. Un film semplice: una conversazione...
Tutto il meglio del cinema europeo (con la Francia a fare la regina, in co-produzione selvaggia), tutte le sfumature di Hollywood e dintorni (si veda il Fuori concorso), i nomi che contano del cinema asiatico. Etc. etc., ma sempre deluxe. Ovvero: ecco il Festival di Cannes (11-22 maggio 2016...
69° Festival di Cannes - Film in concorso
- Toni Erdmann di Maren Ade [Germania/Austria, 162’] con Peter Simonischek, Sandra Hüller
A otto anni da Palermo Shooting di Wim Wenders, la Germania torna in Concorso. Con la giovane Maren Ade, Orso d’...
Prostitute e clienti, in tre paesi. «Dio è davvero un Dio geloso - /Non riesce a sopportare di vedere/Che noi preferiamo non con Lui/Ma l’uno con l’altro giocare». Comincia con questi versi di Emily Dickinson, Whores’ Glory, ultimo film (prima di esser ucciso dalla malaria nel 2014...
Avere quasi 80 anni e la foga di un esordiente. A dieci anni da Black Book, il cineasta olandese prende il corpo di Isabelle Huppert - contaminata dai segni del cinema di Haneke, come fosse un cyborg di carne e sangue - e la inserisce in un gioco al massacro in cui è vittima e...
Nuovo film terapeutico dell’associazione irpina Noi con loro ONLUS, che «opera nell’assistenza sociale, sociosanitaria e terapeutica in favore dell’infanzia, dei portatori di handicap e di qualsiasi persona svantaggiata per condizioni fisiche, psichiche, sociali». Fondata da Anna Maria Scarinzi...
«All’improvviso, il crescente ritmo ditirambico della Realtà che selvaggiamente si crea. Sua decomposizione. Catastrofe. Vergogna». Parole del Diario di Witold Gombrowicz. Una formula d’accesso a Cosmo, il suo ultimo romanzo, e alla fitta selva d’ogni libro precedente. Parole...
L’8 maggio del 2001 nasce, col nome di un Godard gustosamente pop, nel quartiere romano Pigneto, il Cineclub Alphaville. 15 anni esatti di cinema, di cui parliamo con la presidentessa del club, Patrizia Salvatori, simpatia contagiosa, e il piglio guerrigliero della vera animatrice culturale....
Dice Wikipedia: «Il film affronta tutte (ma proprio tutte!, ndr) quelle problematiche negative relative ai social network e all’uso nefasto che ne fanno gli utenti, specialmente i fruitori più deboli incapaci di difendersi da un mezzo alquanto subdolo e a volte mostruoso e distruttivo...
Fugge dall’amato, fa un incidente in auto, si sveglia in un rifugio sotterraneo. Con lei un giovane sciapo. E il padre padrone di casa blindata. Il mondo fuori - le dice - è una tabula rasa, corroso da un attacco chimico, ridotto a paesaggio postatomico. Colpa degli alieni? La tensione di ...
Incontriamo Antonio Musci, con Daniela Di Niso, fondatore e animatore del Cineclub Canudo di Bisceglie: un luogo che oggi è un punto riferimento per la diffusione del cinema di ricerca italiano. Un cineclub sui generis.
Come e quando nasce il cineclub?
Nasce nel maggio...
C’è un motivo per cui l’ultimo film di Pedro Costa comincia con delle fotografie. Non scatti di Fontainhas, quartiere ai margini di Lisbona, ghetto in cui il cinema di Costa trova, da Ossos in poi, ragione d’esistere. Sono fotografie di un pioniere danese, Jacob Riis, scattate a New York, all’...
«Tutti siamo torrenti di una sola acqua», dice la didascalia. «Dicono che l’acqua ha una memoria. Questo film dimostra che ha anche una voce». Il titolo originale è El botón de nácar, il bottone di perla. Nel documentario i bottoni sono due: uno è quello con cui è stato comprato, da un...
Un albergo di lusso, un G8 di ministri dell’economia, il direttore del Fondo monetario internazionale, e tre ospiti eccentrici: una scrittrice di libri per bimbi, una popstar e un monaco certosino. Poi una morte inaspettata, sospetta. E un segreto. Giallo sui generis, pesatura del capitale...
«Ci sono due direzioni in cui le persone ancora esistenti possono andare: (a) la stasi o (b) lo sfacelo», scriveva Lester Bangs. È opinione diffusa che Robert De Niro abbia scelto il piano (b): uno sfascio di ruoli alimentari e giochetti sulla memoria di un’icona oggi senile. Nonno scatenato,...
Entrano nel Platz, i fratelli De Serio. In quella che è stata una delle maggiori baraccopoli d’Europa, un luogo ampio e obliato nella loro Torino, sul fiume Stura. Un campo rom. E dunque uno di quei luoghi mai visticon occhi propri, uno di quei posti che esistono solo nei numeri e nelle morali...
Spagna, 1966. Realtà: John Lennon, in crisi coi Beatles, è in Almeria, terra di spaghetti western, per girare l’antimilitarista Come ho vinto la guerra. Fiction: Antonio, insegnante d’inglese, si mette in macchina per raggiungere l’idolo pop. L’incontro con due giovani accende il road...
Èun pubblicitario di successo. Il regista di Tre metri sopra il cielo. Colui che ha portato Goltzius and the Pelican Company nei teatri. Intervistiamo Luca Lucini, regista di Nemiche per la pelle, in sala dal 14 aprile 2016.
Come sei stato coinvolto nel...
«Caro Silvano». È una film-lettera, Dal ritorno. Una lettera impossibile, da un mondo a un oltremondo. Silvano Lippi se n’è andato il 3 ottobre 2014, mentre Cioni finiva di girare. E il suo film è dedicato a quest’uomo, e allo scarto tra l’immagine e la storia. Silvano ha fatto parte...
«Moglie e buoi dei paesi tuoi», dice impetuosamente l’antico proverbio protezionista. E «film» si potrebbe aggiungere, per tener conto di una geopolitica produttiva e distributiva contemporanea. In uscita, il 7 aprile 2016, c’è Troppo napoletano di Gianluca Ansanelli, prodotto dal...
«Scusa se non credo nella magia», gli dice. Alla magia dei prestigiatori che lui ama e che lei sdegna. Alla magia dello spettacolo (lui getta i film dal finestrino, lei cerca i trucchi del mago, la radio e la tv per cui lavorano sono mendacissime). Alla magia che Love nega di continuo...
Copenaghen, 1975. Docente d’architettura e consorte giornalista tv ereditano una villa. Per uscire dallo stallo dell’abitudine e del privilegio e sfuggire all’anagrafe, decidono di farne una comune: scelgono i membri, le regole, inaugurano quel nuovo progetto esistenziale. Quando lui s’innamora...
In sala c’è Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti. Ovvero un film che, citando spaghetti western e anime giapponesi, s’inventa una via percorribile per il cinema supereroico italiano. Un esordio nel lungo che s’è guadagnato 16 candidature ai David di Donatello 2016, al pari di...
Nel futuro, la guerra è abolita ma l’aggressività degli umani si scarica in uno sport: la caccia all’uomo, legale. Caroline Meredith, famosa cacciatrice americana, vola a Roma per affrontare Marcello, indolente “homo romanus”. Prima di Battle Royale di Kinji Fukasaku e di ...
Con un gruppo di interpreti Made in sud (programma comico di Rai2) gli Arteteca di Monica Lima e Enzo Iuppariello passano al cinema. Il titolo è un tormentone tv, il film una serie di sketch che migrano dal piccolo al grande schermo, la trama semplicemente turistica. Proponiamo titolo...