Mauro Gervasini
Firma storica di Film Tv, che ha diretto dal 2013 al 2017, è consulente selezionatore della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e insegna Forme e linguaggi del cinema di genere all'Università degli studi dell'Insubria. Autore di Cuore e acciaio - Le arti marziali al cinema (2019) e della prima monografia italiana dedicata al polar (Cinema poliziesco francese, 2003), ha pubblicato vari saggi in libri collettivi, in particolare su cinema francese e di genere.
Marco Tullio Giordana, 60 anni l’1 ottobre 2010, si prepara a un 2011 di fuoco. Film, documentari, una importante pièce teatrale. E intanto studia, legge, si documenta, scambia mail cariche di dubbi, domande, intuizioni con gli sceneggiatori Stefano Rulli e Sandro Petraglia. A sei mani stanno...
Il cinema italiano nel primo decennio del secolo. A dire il vero, Il cinema dopo il cinema. Dieci idee sul cinema italiano 2001-2010 di Roy Menarini (Le Mani, pp. 117, € 12) fa parte di un più ampio progetto che prevede un libro gemello con dieci idee sul cinema “americano”, sempre a...
Troppo cinema asiatico alla Mostra di Venezia, si continua a sentir dire, con Marco Müller a difendere le scelte e a ribadire l’ovvio («la Cina ha un miliardo e 300 mila abitanti, l’India 800 milioni, il Giappone il doppio dell’Italia... dovremmo ignorare simili realtà?»). Eppure, di “quel”...
Attraverso un'avanzatissima tecnologia, Cobb, americano esiliato dal suo Paese, è diventato il più ambito esperto di "exception". Una pratica che consente di entrare nei sogni della gente per carpire dall'inconscio i più reconditi segreti. L'ultimo grido in fatto di spionaggio industriale. Ma...
La stanza del vescovo rappresenta una anomalia nella storia del rapporto tra letteratura e cinema in Italia. Il film di Dino Risi, infatti, uscì in sala undici mesi dopo la pubblicazione del libro di Piero Chiara, nel marzo 1977, accolto trionfalmente dal pubblico. Meno di un anno di...
Il gioco dei bambini nel teatro degli orrori. Mattia e la gemella Michela, disabile. Alice e il padre rampante, la madre depressa. Lui abbandona la sorella in un parco vicino al Po. Nessuno la ritroverà più. Lei è vittima di un grave incidente sugli sci e resta zoppa. Adolescenti, si sfiorano a...
Tempo fa, in coda davanti al Palazzo del Cinema del Festival di Cannes insieme a Giona A. Nazzaro, arrivò Brian De Palma. Vestito come un turista (sahariana, cappello tipo paglia) si aggirava tra le sale senza essere riconosciuto, se non dai cinéphile più estremi (quorum nos). Senza...
Arrivi a Nizza, dal mare o da terra, e ti colpiscono questi eleganti manifesti sui palazzi, sui muri dei musei o del Teatro dell’Opera. Sfondo rosso con scritta bianca: «1860: Nizza sceglie la Francia. 2010: la Francia festeggia Nizza». Da Parigi alla Costa Azzurra è un susseguirsi di concerti...
Così si chiamano i fiori rossi che in Palestina crescevano abbondanti ai lati delle strade. Miral è però anche il nome della fanciulla (Freida Pinto) educata nella scuola orfanotrofio femminile di Hind Husseini (Hiam Abbass), figura leggendaria in Terra Santa. Hind, di fronte all'escalation...
Law Abiding Citizen recita il titolo originale del film di F. Gary Gray (Il negoziatore), letteralmente "cittadino rispettoso della legge". A patto che il rispetto sia reciproco, si legge tra le righe, altrimenti vale l'occhio per occhio... A questo deve avere pensato Gerard...
Cineasta discontinuo ma dalla poetica marcata, François Ozon con Il rifugio (suo penultimo film) va idealmente a concludere una trilogia cominciata con Sotto la sabbia (2000, a tutt'oggi, suo capolavoro) e proseguita con Il tempo che resta (2005). Identici gli argomenti:...
La bellezza di un film di guerra dove la guerra non si vede mai (a parte per le versioni angloamericane in cui il produttore impose un bombardamento finale), se non quella che inevitabilmente ci si porta dentro, sia a livello di aggressività sia a livello di categoria culturale. Della serie:...
Mario Bava non ha più alcun bisogno di rivalutazione: ormai ne parlano bene anche i sassi. Lui era un ligure schivo, con un senso “etico” della professione: gli piaceva fare il cinema, prima di tutto come direttore della fotografia, e gli piaceva farlo bene, senza troppi grilli per la testa. Un...
Questa volta non parliamo di una pellicola qualsiasi, di pura finzione, ma nemmeno di un film “politico” dispensatore di chissà quale verità. Garage Olimpo di Marco Bechis è un’opera che, raccontando pagine del dramma dei desaparecidos argentini (le torture, i rapporti tra carnefici e...
Scriviamo queste righe da appassionati di arti marziali e non da cinefili. Nel senso che non ci interessa valutare la resa spettacolare delle tecniche di muay thai di Tony Jaa nei suoi discutibili film, quanto capire come il cinema possa essere in sintonia con un’altra forma di espressione. Il...
Come tutti i film veramente di culto, anche Animal House è stato ormai ampiamente storicizzato. Resta tuttavia una visione grandiosa, di quelle che travolgono ogni volta. Lo stesso John Landis sottolinea come il pubblico, alla sua uscita in sala, fosse troppo impegnato a divertirsi per...
Con le pinne, il fucile e gli occhiali l’ingegner Enrico Maria Salerno sta per lasciare Roma, già deserta sotto il sole d’agosto. L’ombrellone di Dino Risi comincia in maniera quasi identica al Sorpasso (sempre Risi al volante) ma sono passati tre anni e paiono un secolo. La...
Il detective Willem Dafoe viene chiamato nella periferia "bene" di San Diego dove una donna è stata uccisa con una antica sciabola e il figlio Brad si è asserragliato, pare con ostaggi, nella villetta di famiglia. Questo il punto di partenza di My Son, My Son, What Have Ye Done,...
Quarantotto anni fa Sean Connery diventava agente segreto al servizio di Sua Maestà, contro il volere di Ian Fleming che gli avrebbe preferito Cary Grant. Era stato ballerino, istruttore di palestra e camionista (come Clint Eastwood) e grazie a un produttore calabro britannico, Albert Broccoli...
Signori, un film straordinario. Libero. Sincero e appassionato come L’eau froide di Olivier Assayas, rigoroso ed “etico” come Lontano. Loin di André Téchiné. Veramente il titolo mancante, in quest’epoca di “magra”, per riconciliarsi con il cinema. Quella di Abdellatif Kechiche...
Le sonde Viking 1 e 2 atterrano su Marte tra l'estate e l'autunno del 1976. Gli Stati Uniti, parallelamente ai successi in campo spaziale, vivono una grave crisi economica causata dall'aumento forzato del prezzo del petrolio. La Cia ufficializza la resurrezione di Arlington Steward (Frank...
Quando il Giorno incontra la Notte... prima che inizi Toy Story 3. È infatti tradizione Pixar introdurre i propri lungometraggi con un corto d'animazione che faccia storia a sé. Dopo quelli già eccezionali dei pennuti sul filo della luce, o del piccolo alieno chiamato a...
Varese, 26 giugno 2010. Metti una sera sul palco con Massimo Boldi, Lilli Carati e Renato Pozzetto. Noblesse oblige, la parola alla signora, che ricorda il primo ruolo della carriera, ballerina con Jack La Cayenne, rivale di Adriano Celentano e Mariangela Melato nell’episodio Aria del...
Nella sempre più florida editoria cinematografica italiana un posto al sole meritano i libri dedicati agli attori. Quella della recitazione è troppo spesso un’arte suscettibile di prese di posizione personali, soggettive, ma è pur vero che lo studio dei ruoli e dei caratteri spesso rivela una...
Conoscete tutti Giorgio Pasotti, attore mucciniano e non solo, volto tra i più interessanti dell’italica cinematografia? Bene: pochi ricordano che prima di recitare è stato campione internazionale di Wu shu, un’arte marziale cinese derivativa del più noto Kung Fu (o Gong Fu). Appena...
Molto bello il punto di partenza: recuperare uno dei personaggi più complessi del cinema Usa anni 70, l’Harry Caul della Conversazione di Francis Ford Coppola, e vedere che fine ha fatto in un’epoca - la nostra - in cui molte fobie paranoiche di allora sono diventate realtà e le...
Paul Weller torna a 52 anni con un disco incazzato nero, Wake Up the Nation (Universal), nel quale tratta la Gran Bretagna come un Paese in preda a una colpevole crisi morale e identitaria. Lo fa con un mucchio selvaggio di canzoni (ben 16) sparate a una velocità punk (brani anche...
Black Rock, un paesino del selvaggio West, sperduto nel nulla perché luogo senza tempo e senza spazio. Simbolo di un’America greve, reazionaria, vigliacca. È qui che arriva con un treno (forse il “3.10 per Yuma”) Spencer Tracy, uomo ferito (invalido) perché è difficile restare intatti in un...
Nel nuovo libro di Victor Gischler, Anche i poeti uccidono (Meridiano Zero, pp. 286, € 15), succede questo. Nel college universitario di una (remota) località montana un professore di poesia sfigato seduce una studentessa e se la ritrova morta la mattina dopo tra le lenzuola. Un...
Ricordate i soldatini di una volta, quelli con il piedistallo spesso, fusi in serie in qualche maniera? Bene, animati in stop motion eccoli protagonisti di Panico al villaggio. Ci sono un cowboy, un indiano e un cavallo... Allo scoccare del genetliaco del quadrupede i due amici...