Giona A. Nazzaro
Direttore artistico del Festival del Film di Locarno. Autore di libri e saggi. Dischi, libri, gatti, i piaceri. Il resto, in divenire.
Possiamo solo provare a immaginare l’urto provocato da Jean-Luc Godard (di cui trovate sei titoli su RaroVideo) sul cinema del XX secolo. E purtroppo possiamo provare a immaginare tale urto solo attraverso la letteratura critica prodotta a partire da Fino all’ultimo...
I cineasti “irritanti” sono “quasi” sempre interessanti (virgolette obbligatorie al netto delle eccezioni). All’inizio degli anni Zero, Kinetta di Yorgos Lanthimos si abbatté violentemente con la sua ossessione formalista sul cinema europeo. I film successivi del regista greco diedero...
Il punto di rugiada di Marco Risi s’inserisce in punta di piedi in quella vena autunnale del cinema italiano - una sorta di non-genere trasversale - che nei film del padre Dino, dell’ultimo Monicelli e di registi come Lattuada, Brusati e Loy (tutti realizzati fra la fine dei 70 e i...
L’anno è il 2065. Il pianeta Terra è ai minimi termini. Acqua e terreni coltivabili sono risorse preziose sul punto di esaurirsi. Il cambiamento climatico ha reso il Midwest statunitense una landa brulla e riarsa. Henrietta (Saoirse Ronan) e Junior (Paul Mescal) vivono nella loro casa e...
La storia è la solita: un manipolo di ultimi (del mondo, della galassia…) si erge contro l’Impero. Il modello - I magnifici sette - era già stato ripreso come variazione di Guerre stellari da Jimmy T. Murakami e Roger Corman per Battle Beyond the Stars, presentato in...
Che di buone intenzioni sia lastricata la strada per l’inferno lo sappiamo dai tempi dell’oratorio. E che qualcosa scricchioli sinistramente nel migliore dei mondi possibili del cosiddetto “politicamente corretto” è sotto gli occhi di tutti. The Ordinaries, esordio nel lungometraggio...
Probabilmente Stefano Sollima è il più solido e consapevole dei cineasti italiani che stanno rinnovando la produzione nazionale. Questione di gusto, di sguardo: elementi che determinano la precisione e la forza cinematografica di un regista. Formatosi in televisione, ha una comprensione...
Era dal 2017 che non si avevano notizie di John Woo, che ormai viaggia verso la cifra tonda degli 80 anni. Nonostante vantasse alcuni momenti di grande precisione coreografica, Manhunt, il suo remake del film di Jun’ya Sato, sembrava più un omaggio un po’ stanco al primo film...
Si dovrebbe dichiarare che di rivelazioni su Sylvester Stallone in Sly ce ne sono poche. Eppure, grazie a un’intuizione semplice ma efficace, Thom Zimny, regista di fiducia di Bruce Springsteen, mette al centro la voce di Stallone conservata su una audiocassetta permettendo al...
Edoardo De Angelis si presenta come un’eccezione nel panorama cinematografico italiano: cineasta non vincolato da nessuna ossessione autoriale ritornante, se non dal suo piacere di raccontare, alterna alla produzione cinematografica quella televisiva. Comandante è la ricostruzione...
Che un film come Mi fanno male i capelli funzioni così bene, restando fra l’altro in una durata contenuta, non è affatto scontato. Roberta Torre mette in scena un’altra seduta spiritica, dopo quella di Le favolose, per esplorare il tracciato immaginario prodotto dal passaggio...
Il libro di David Grann da cui è tratto il film omonimo di Martin Scorsese ricostruisce la storia degli omicidi di cui fu vittima nel secolo scorso in Oklahoma la comunità dei nativi osage. Una pagina nerissima della storia del nascente capitalismo statunitense, protrattasi tra gli anni 10 e...
Kirill Serebrennikov ha sofferto in prima persona la mano di Putin. Parola di Dio, del 2016, metteva in scena il fantasma autocratico di una società tentata dalla semplificazione. Condannato a tre anni di carcere con l’accusa di “frode al ministero della Cultura”, il regista è stato...
Sin da Monsters Gareth Edwards si è segnalato come uno dei registi più interessanti del cinema fantastico contemporaneo. Anche quando ha messo mano a mitologie come quelle di Star Wars o Godzilla, nonostante le inevitabili limitazioni, lo ha fatto aggiungendo dei...
Su Wes Anderson esiste più di un equivoco. Il principale è che si tratti di un cineasta anti-cinematografico, immobile nel suo formalismo manierista. La realtà è che a partire da Grand Budapest Hotel il cinema del texano ha messo da parte le dinamiche di gruppo, familiari e ambientali...
Co-produzione fra El Deseo e Yves Saint Laurent, il cui direttore creativo, Anthony Vaccarello, ha creato i costumi del film, Strange Way of Life, girato nella leoniana Almería, è un omaggio alla categoria del sur-western identificata da André Bazin, padre putativo della nouvelle vague...
Tre firme di Film Tv riflettono sull’ultima fatica di Christopher Nolan: una dichiarazione di poetica, il racconto di un’ossessione, un’opera teorica su un’immagine mancante.
A vedere Shark 2 - L’abisso sorgono, inevitabili, delle domande. Gli incassi sorprendenti di un film mediocre che non può aspirare nemmeno a raschiare il fondo del barile della cosiddetta “sharksploitation” non riescono infatti a celare una questione inquietante. Sembra ieri...
In Il sol dell’avvenire i dirigenti di Netflix criticano Nanni Moretti: nel suo film manca un momento what the fuck! ovvero un momento sorprendente, assurdo, non credibile, weird. C’è stato un tempo, però, in cui la...
Attenzione! Questa non è una guida al cinema erotico. Quindi badate bene: è inutile far la conta di chi e cosa manca, lamentarsi dell’assenza di Nagisa Oshima o Tinto Brass, Andrzej Zulawski o Louis Malle, Gaspar Noé o Alain Guiraudie, Adrian Lyne o Paul Morrissey. Ecco. Questa è una semplice...
(Attenzione: spoiler). La progressione di Brandon Cronenberg è stata esponenziale e nulla ha a che fare con il suo essere figlio di David. Certo, l’esordio Antiviral evidenziava punti di contatto con la poetica del genitore, mentre Possessor, poco considerato anche fra i...
Come era annunciato, ogni villain rivela il suo passato. Se con il precedente X - A Sexy Horror Story Ti West permetteva al suo manierismo ribaldo di affiorare compiutamente fra le pieghe di un piacere genuino e feroce, con Pearl - un sontuoso flashback sull’origine della...
Ci sono la tradizione testuale - il Canone, come lo si definisce nel film - e le variazioni (le note a piè di pagina... che appaiono anche come testo sull’immagine). Ma, comunque, tutto questo proliferare di testo non può non rispettare i punti di svolta del racconto. Si possono moltiplicare...
Radu Jude non solo crede alla Storia, ma sa pure che essa è il risultato di un montaggio: non di una finzione ma di una (de)costruzione. Quella dell’incrociatore Potëmkin è un caso esemplare. Ejzenštejn ne ha fatto il simbolo delle sorti magnifiche e progressive del comunismo....
Diventare adulti, crescere, è la materia di tutti i racconti. Come rendere credibile il passaggio della sottile linea grigia dei bambini al mondo dei “grandi” è ciò che distingue i narratori di razza dai mestieranti. Davide Gentile, al suo esordio, prodotto da Gabriele Mainetti, riesce in un’...
Con olimpica leggerezza, Marco Bellocchio continua a realizzare film di straordinaria tenuta formale, poetica e politica, come se avesse deciso di imprimere a questo capitolo della sua opera un’accelerazione che di solito è associata alla produzione commerciale. Avendo avuto un rapporto (...
Fra Albert Serra e la Storia esiste una relazione interessante. Nei suoi film, sia quelli adattati (obliquamente) da opere letterarie sia quelli ispirati direttamente alla Storia, il tempo è il banco di prova di una presenza del mondo da verificare. Il Don Chisciotte di Honor de cavalleria...
C’era una volta la cinefilia. Quella figlia di un dio minore che in prossimità dell’estate preferiva non andare al mare per restare in città e acchiappare al volo quei film minuscoli che uscivano per qualche giorno e poi scomparivano. Una cinefilia fatta di nomi non di serie B, ma forse...
Fare un film “stupido” è meno facile di quanto comunemente si possa pensare. Non si fa mai un film su qualcosa (come pensano i contenutisti) ma sempre con qualcosa. Un orso enorme che si aggira famelico per i boschi dopo un’indigestione di cocaina è una di quelle idee che avrebbero...
Dal 1952 al 2023 abbiamo vissuto insieme a Ryuichi Sakamoto (scomparso il 28/3/2023 a 71 anni). Anche se magari non sempre lo abbiamo saputo. Magari ce ne siamo dimenticati proprio mentre continuava a realizzare magnifici lavori, ma noi eravamo troppo distratti da quei tanti...