Giona A. Nazzaro
Direttore artistico del Festival del Film di Locarno. Autore di libri e saggi. Dischi, libri, gatti, i piaceri. Il resto, in divenire.
In fondo risale solo all’altro ieri tutto il gran discutere critico relativo al cosiddetto black cinema che, fra la fine degli anni 80 e l’inizio del decennio successivo, dominava le pagine delle riviste specializzate e non solo. Spike Lee, ovviamente, era la cosa nuova del...
Una data di quelle che più rotonde non si può: 100 anni dalla fondazione del Gruppo editoriale Bixio, che per gli appassionati di musica da film italiana si legge Cinevox. Prodotto da Carlo Bagnolo, che da tempo immemore tiene accesa la fiamma che non si spegne delle cosiddette colonne...
Il titolo originale québécois è molto più bello di quello internazionale: “repertorio delle città scomparse”. Presentato alla 69ª Berlinale, il penultimo film di Denis Côté è una riflessione dolente sulla peculiare composizione del tessuto del Canada francofono (e non solo). Simon Dubé...
Thomas Howard si reca su un’isola al largo del New England per lavorare come assistente dell’irascibile e autoritario guardiano del faro Thomas Wake. La routine scandita dai lavori umilianti che Wake impone a Howard e il divieto di recarsi in cima al faro creano una violenta tensione. Fra...
«Noi siamo pronti. Lei è pronto?», chiede Lionel Baier, direttore dell’ECAL (École cantonale d’art) di Losanna a Jean-Luc Godard, che si specchia nel suo telefono prima di iniziare la diretta sul canale Instagram della scuola. «Sono sempre pronto», l’inevitabile risposta. Nel corso di poco più...
I libri di cinema (e non solo) più interessanti sono quelli che tentano di offrire nuove prospettive e letture su argomenti apparentemente noti, riaprendo così il dibattito critico o semplicemente stimolando nuovamente l’interesse del lettore. Cuore e acciaio, scritto dall’amico di...
La seconda parte delle scommesse di Film Tv per il cinema di domani: i profili di 25 registi e registe nati dal 1980 in poi, elencati in ordine alfabetico, che vanno a sommarsi a quelli “schedati” sul Film Tv n. 12/2020, per comporre la nostra personale mappa degli autori della settima arte del...
Piacere, Film Tv. Le strette di mano non servono, e non per timor di contagio, ma per un motivo semplice semplice. Tra le vostre mani, ci siamo già. Sfogliateci, leggeteci. Siamo un Film Tv nuovo, ma non troppo, di carta, di filmtv.press, di app: con l’idea di essere una guida alle immagini di...
In queste settimane senza cinema, ci interroghiamo su come sarà il cinema di domani. E proviamo a stilare un elenco, in ordine alfabetico, dei registi che quel cinema - noi ci scommettiamo - lo faranno. 50 fra autori e autrici, provenienti da tutto il mondo, nati dal 1980 in poi, che hanno già...
L’ARCIDIAVOLO
ARMANDO TROVAIOLI BLACK CAT RECORDS, 2001
Era l’epoca delle messe beat e Trovaioli compone per la commedia rinascimentale di Ettore Scola il miglior disco beat di tutta la musica italiana. Spumeggiante e inarrivabile, vede la...
Il cinema di Mohammad Rasoulof si presenta come un momento cruciale per comprendere in quale direzione, e come, il cinema iraniano potrà muoversi in futuro. Per valutare l’importanza politica di There Is No Evil, Orso d’oro a Berlino 2020, è necessario riflettere sul fatto che la...
Non capita poi tanto spesso che l’attesa creata ad arte intorno a un film prima di un festival si riveli fondata e non l’ennesima strategia promozionale. I miserabili di Ladj Ly (vincitore del Premio della giuria a Cannes 2019) è davvero il film francese di cui la Francia - ma in fondo...
ROMPERE LE FILE
La questione è semplice: riguarda un paradigma. Quello che ci permette di credere che è giusto separare le cose. L’uomo dall’artista, per esempio. Perché l’artista è un’eccezione. In questa separazione si annida qualcosa di insidioso: allontanare la...
Più che un film: una lezione di cinema. Diamanti grezzi s’inabissa nella materia della vita (un opale trovato in una miniera etiope) per emergere dall’altra parte del mondo, a New York, nel cosiddetto Diamond District, passando prima però per una sala operatoria nella quale il...
Secondo Marshall McLuhan, Dracula di Bram Stoker è l’unico romanzo che renda compiutamente conto di come il nostro sistema nervoso centralizzato abbia reagito alla diffusione dei mezzi di comunicazione di massa. Anche Alberto Abruzzese, nel suo seminale La grande scimmia,...
Hammamet (vedi anche Film Tv n. 1 e 2/2020) è aggredito non per quello che fa - raccontare il crepuscolo di un uomo - ma per quanto si suppone faccia: rivalutare Craxi. Se si osserva che così non è la risposta è pronta: il film si espone a...
Tolo tolo (vedi recensione sul Film Tv n. 1/2020) è il primo passo falso di Luca Medici. Ipertesto antropologico postberlusconiano, la maschera Zalone, pur non avendo mai trovato in Nunziante il Ponzi che avrebbe meritato, rappresenta uno snodo chiave della commedia...
- BAIT DI MARK JENKIN
Un pescatore privo di barca, il fratello dedito alla causa turistica, una comunità che abbandona le radici per il progresso. Un melodramma familiare, girato in un 16 mm degradato e autoparodico à la Guy Maddin, con la lingua del...
Dieci album per ricordare un anno intero. Dieci lavori che rispecchiano alcune tra le forme più sincere della musica pop odierna - dalla maturità di Lana Del Rey, nel suo album più bello, all’incredibile ascesa della diciottenne Billie Eilish, già voce di milioni di coetanei -, offrendo anche...
Un film privo di sorprese anche se probabilmente il migliore di Todd Philips sino a ora. Joker è un film che tenta dichiaratamente di evocare le mean streets del cinema Usa anni 70 eppure - nonostante valori produttivi stellari - s'incastra in una dimensione autoreferenziale e...
Dopo essere sfuggita alla portinaia che pretende la pigione arretrata, Nana si reca al cinema a vedere La passione di Giovanna d’Arco di Carl Theodor Dreyer. Sullo schermo Antonin Artaud, nel ruolo di Jean Massieu, annuncia a Renée Falconetti: «Siamo venuti per prepararti alla morte»....
Il cardellino di Donna Tartt è una complessa riflessione sugli Stati Uniti che ripensa Henry James e i classici della letteratura russa. Secoli fa, per pubblicizzare L’ereditiera di William Wyler, la Paramount creò un trailer nel quale chiedeva, retoricamente, «Cosa rende un...
Pronto?
Sì, pronto... un attimo. Ok, senta, devo andare, ho un’intervista...
Va bene la richiamo...
Non lei! Lei resti in linea. Sto parlando con un’altra persona. Mi aspetti.
D’accordo.
...fatto. Le dispiace...
Nipote di Djibril Diop Mambéty, il regista di Touki Bouki, film faro del nuovo cinema africano, Mati Diop esordisce dietro la macchina da presa con Atlantique dopo avere diretto numerosi cortometraggi ed essere apparsa in film di Claire Denis, Antonio Campos, Benjamin Crotty,...
The Irishman non è solo una summa irresistibile e suprema del cinema di Scorsese; è anche la celebrazione di un modo di fare e pensare il cinema americano. Scorsese, oggi, incarna non solo la memoria del cinema statunitense, da Griffith in avanti passando per l’adorato Hawks e l’amato...
Brian Yuzna è l’unico produttore e cineasta che ha tentato - a cavallo fra gli anni 80 e 90 - di portare avanti un progetto industriale di cinema fantastico (soprattutto horror e fantascienza, senza dimenticare le incursioni nel mondo dei “mostri”) che fosse autonomo, esteticamente originale e...
Ha ragione John Lydon quando si lagna del rock e del punk ridotti a semplici etichette per vendere “cose”. Il film di Giangiacomo De Stefano ha il merito invece di ricordare un momento specifico della comunità “punk”, lo scorcio fra la fine degli anni 80 e l’inizio del decennio successivo,...
FAQ 1
Motion plus: vedere un altro orizzonte? (Ossia: perché pagare al cinema ciò che si disattiva a casa?)
Iniziamo dal salotto di casa e facciamo conto che siamo tutti appassionati di cinema. Se ha comprato una smart tv, l’appassionato di cinema medio, quello che...
Retrospettivamente, il primo Almodóvar fa la figura del classico punk che, disco dopo disco, scopre il fascino e il richiamo della “classicità”, della musica scritta e suonata bene. Sono trascorsi solo otto anni dalla morte di Francisco Franco quando il regista firma il suo quarto lungo, dopo...
Dietro la porta (sbagliata)
«Se non è quello che accadde, è quello che sarebbe dovuto accadere»: Tarantino cambia di segno lo slogan di John Milius coniato per L’uomo dai 7 capestri e va oltre la nostalgia nei confronti della Hollywood che fu con le insegne...