Giulio Sangiorgio
Dirige Film Tv, co-dirige I mille occhi di Trieste, programma cinema, festival, rassegne, insegna (alla Iulm), sviluppa (progetti di film di giovani registi, per Milano Film Network), e, soprattutto, sopporta. Sopporta tantissimo.
Jonathan Glazer non adatta La zona d’interesse di Martin Amis. Lo riduce ai minimi termini (come già fece in Under the Skin col romanzo di Michel Faber). Lo spoglia. Ne riprende, esclusivamente, quel che è mostrabile. Ci sono tre storie, nel romanzo. Due ufficiali SS, un...
Non inganni lo strillo di copertina dedicato a La zona d’interesse: «Nessun timore di smentita: questo è un capolavoro contemporaneo». Non siamo tutti d’accordo, qui a Film Tv. Le proposte di smentita ci saranno, e già il tabellino dei 400 colpi del Film Tv n. 08/2024 riporta...
Ogni settimana convochiamo un collaboratore per giustificare il suo voto a un film e per rispondere a domande “critiche”. È il turno di Emanuele Sacchi
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Scrivo da 30 anni di musica e da un po’ meno di cinema,...
Questa è l’ultima edizione da direttore artistico della Berlinale. Non sono stati anni facili, in generale: c’è stata la pandemia; Cannes e Venezia sono diventati sempre più grandi, potenti, pigliatutto; le produzioni statunitensi sono meno interessate ai festival europei; il cinema è...
Ogni settimana convochiamo un collaboratore per giustificare il suo voto a un film e per rispondere a domande “critiche”. È il turno di Filippo Mazzarella
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Vado al cinema da 57 anni: mia madre ha rischiato di...
Gomorra incontra Pinocchio, ma Garrone non c’entra: Daniele, un giovincello da La paranza dei bambini (dunque con pessima compagnia di giro), cade in un incubo drogato e spesso a mano (altrui) armata, un faticoso cammino picaresco che attraversa il paesaggio campano,...
Ogni settimana convochiamo un collaboratore per giustificare il suo voto a un film e per rispondere a domande “critiche”. È il turno di Ilaria Feole
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A Film Tv dal 2009, seleziono per la Settimana della critica,...
Ha ragione Gianni Canova, che in Quo chi? - Di cosa ridiamo quando ridiamo di Checco Zalone scrive: «Di fronte a lui, anche lo spettatore più cretino si sente un genio. Si sente assolto e in un certo senso redento dalla sua stupidità. Perché Checco è un vero magnete del cretinismo: lo...
Diceva Bernardo di Chartres che siamo nani sulle spalle di giganti: si riferiva al rapporto tra il mondo moderno e la base culturale degli antichi. Il si parva licet è triviale, e non siamo sicuri che il primo Orphan fosse opera gigante (anche se al regista Jaume Collet-Serra...
Incredibile ma vero: decimo film di Dupieux, aka Mr. Oizo, annus domini 2022. Eppure non il suo ultimo. Sono 14, ora. Dopo di questo: Fumer fait tousser, Yannick (in sala) e Daaaaaalí! (presentato alla Mostra del cinema di Venezia 2023). Una...
Ogni settimana convochiamo un collaboratore per giustificare il suo voto a un film e per rispondere a domande “critiche”. È il turno di Maria Sole Colombo
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Ho studiato a Bologna, dal 2017 scrivo su Film Tv, dal...
Il clandestino Machete viene incaricato di uccidere un senatore statunitense xenofobo, ma è una messa in scena utile alla propaganda del politico. Che, purtroppo, lo sapete benissimo, ha fatto incazzare il messicano sbagliato. Espansione del finto trailer di culto contenuto nel progetto...
I. Michel Chion sostiene che il peso dell’attore, nella critica, si riassuma nell’aggettivo tra parentesi: «Robert De Niro (formidabile)». Verissimo. Vuoi per ragioni di sintesi e ingombri, vuoi per forma mentis autorialista, vuoi perché non sia diffuso lo studio (...
Come promesso, un piccolo appunto al bell’articolo, puntuto come sempre, di Alberto Pezzotta, Siamo tutti figli di “filmcritica” (su Film Tv n. 3/2024), in risposta all’editoriale regalatoci da Luca Guadagnino per...
Quattro firme di Film Tv si confrontano sul Leone d’oro di Lanthimos, in sala dal 25 gennaio 2024: un ucronico romanzo di formazione che guarda a Frankenstein con spirito femminista.
“La furia umana”, n. 44, lafuriaumana.com
44ª uscita per la rivista online fondata nel 2009 dall’italiano Toni D’Angela e dedicata a una critica estremamente cinefila e politica in senso godardiano, con un board d’alto profilo e un comitato realmente d’onore (da...
Di Nathan Fielder, comico canadese classe 1983, non abbiamo mai parlato. Il motivo? Prima d’ora il suo lavoro da autore/(matt)attore non era mai stato distribuito. Proviamo a presentarvelo: a guardarlo, è un omino dall’aspetto innocuo ma non necessariamente benevolo, un medio tendente al...
Ogni settimana convochiamo un collaboratore per giustificare il suo voto a un film e per rispondere a domande “critiche”. È il turno di Mauro Gervasini.
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A Film Tv dal 1999, sono il responsabile cinema del Trento...
Benjamin, rampollo di una facoltosa famiglia, ha terminato con successo gli studi universitari. Viene dato un party in suo onore appena dopo la laurea, ma lui, insofferente ai festeggiamenti, si ritira in camera. Qui è raggiunto dalla signora Robinson, amica di famiglia, che gli chiede di...
In Speak No Evil di Christian Tafdrup (disponibile on demand, vedi Film Tv n. 45/2023) una famigliola danese finisce nel torbido culde-sac di una olandese, per eccesso di senso di colpa, sfiducia verso i propri costumi, agio dato al prossimo loro. Cortesia. L’indice è puntato verso una...
Cosa ce ne facciamo del true crime? In Enea, uno dei personaggi secondari firma un libro in cui ricostruisce la storia di un bandito sudamericano, ammantandola di una dimensione etica e di un fascino politico probabilmente posticcio: quello che lo scribacchino da salotto...
“Rumore” # 384, gennaio 2024, € 9,90
Primo numero dell’anno per il mensile di musica e cultura alternativa che dedica la copertina agli Smile di Thom Yorke, interpellando l’esperto Luca Castelli e...
Per provare a capire di cosa è fatto Enea, opera seconda di Pietro Castellitto, è utile conoscere i due album di Tutti Fenomeni, ovvero Giorgio Quarzo Guarascio, esordiente come attore co-protagonista a fianco del regista. Se il film è figlio di Sorrentino (e degli esordi ferreriani...
C’è un nocciolo nero e duro alla base del cinema di Michael Haneke, composto da Il settimo continente (1989, su IWONDERFULL dal 16/1), Benny’s Video (1992; già disponibile) e 71 frammenti di una cronologia del caso (...
Questa prima copertina dell’anno è dedicata a Perfect Days di Wim Wenders. Un film placido. Piccolo. Pacificato. Semplice. E contro, sicuramente. Contro il suo tempo. Per un tempo differente. Non è un caso che il suo protagonista (Kôji Yakusho, Palma d’oro a...
Nell’offerta Netflix per celebrare con film a tema il santo Natale (in tutto e per tutto prossima a quella di una televisione generalista di un lustro fa), ecco, insieme al ritorno della serie con Pilar Fogliati Odio il Natale (che come etichetta per l’algoritmo propina “romantico”),...
Che annata è stata questa? Dell’Italia (e naturalmente di C’è ancora domani) parliamo da pagina 8 del Film Tv n.52/2023. Il maggior incasso a livello globale è Barbie (che nella nostra classifica critica - basata su quelle singole dei collaboratori che troverete nell’Annuario...
Sommando i voti delle classifiche dei nostri collaboratori (le troverete a gennaio, nell’Annuario) non entra per pochissimo tra i migliori dieci C’è ancora domani di Paola Cortellesi, 12°. Facile se ne faccia una ragione: mentre scriviamo è il secondo miglior incasso dell’anno con € 30...
Medico fallito circondato da due fratelli di successo - un avvocato con famiglia da spot (Dino Abbrescia) e una celebre psicologa con figlio prodige a carico a Harvard (Cristiana Capotondi) -, il nostro povero Siani si reca in Sicilia per i funerali del padre padrone e per sostenere la...
Quando recensii negativamente Belli ciao (vedi Film Tv n. 1/2022), il caro Rocco Moccagatta rispose con un pungente editoriale (vedi n. 5/2022) in cui sottolineava come il film di Nunziante con Pio & Amedeo raccontasse una brutta, bruttissima, Italia, non rappresentata dalle...