
Giulio Sangiorgio
Dirige Film Tv, co-dirige I mille occhi di Trieste, programma cinema, festival, rassegne, insegna (alla Iulm), sviluppa (progetti di film di giovani registi, per Milano Film Network), e, soprattutto, sopporta. Sopporta tantissimo.
«Dove cazzo sono?». Sono queste le prime parole della Lady D secondo Larraín. Disorientata. In un film che non c’entra nulla con la cronaca, con il dietro le quinte, il gossip, la versione della Storia, il racconto dei tabloid. Con il cinema biografico. E, soprattutto, con le aspettative su un...
Rageen vol. 1 di Okiees & Pippo Delbono, Edizioni Kappabit, pp. 88, € 40
Perché segnalare, in questa rubrica dedicata alla saggistica, un libro d’arte come Rageen vol. 1, punteggiato da parole e QR code? Perché non lo è. Non solo. Come è e non...
Produttore esecutivo di Strangers Things, Shawn Levy è stato messo sotto contratto esclusivo da Netflix: The Adam Project è il primo film da regista dell’accordo (quello da produttore è stato l’innocente tabula rasa della memoria slasher C’è qualcuno in casa tua...
Sta per giungere alla fine la doppia rincorsa tra Eve Polastri e Villanelle, le sublimi Sandra Oh e Jodie Comer protagoniste di Killing Eve: la quarta e ultima stagione, distribuita da TIMVISION in contemporanea con la messa in onda Usa, si concluderà il 18 aprile 2022...
Cominciamo dal titolo. The Batman. Dall’articolo. Determinativo. Perché c’è una voce, che tiene insieme le cose, al principio. Che vorrebbe dominare la storia, da sopra, intorno, fuori campo. E perché c’è una scrittura, un diario, un reportage al termine della notte. Tutti segni di un’...
L'operaio Trabucco viene trovato morto in riva al Po. Ma le cose non sono come sembrano: nel suo corpo si è infatti installato un extraterrestre che prepara l’invasione della Terra: Omicron. La classe operaia non va in paradiso. Ma c’è comunque un oltre, in Omicron, apologo...
“Segnocinema” n. 233, gennaio-febbraio 2022, € 8
È stata uno dei punti di riferimento della critica italiana, un luogo di dibattito irrinunciabile, soprattutto tra i 90 e i primi 2000, per comprendere cosa il cinema stava diventando, e dove stava andando. Oggi è ancora...
Come nasce L’ombra del giorno?
Da un’immagine: una vetrina di un ristorante, un uomo, il direttore, che guarda le persone oltre il vetro. E il mondo fuori. Che poi entra, in quel luogo, lo invade. È la storia di Luciano, un fascista sui generis (...
Nella riserva degli orsi
Riprendere Berlino: dopo la versione online del 2021, la Berlinale torna, solo ed esclusivamente, dal vivo. Ed è una scelta, questa, di precisa politica culturale. Giusta. Il cinema è al cinema. Prima di tutto. Punto. Ne è...
Tutto Pasolini, a cura di Piero Spila, Roberto Chiesi, Silvana Cirillo, Jean Gili, Gremese, pp. 528, € 39
Per il centenario di Pier Paolo Pasolini torna la collana CinEnciclopedie, diretta con amorevole e puntigliosa cura da Enrico Giacovelli. Si tratta di un...
Il regista Mateo Blanco, persa la vista, scrive romanzi e sceneggiature sotto pseudonimo: la visita di un giovane filmmaker e la proposta di un film che distrugga il ricordo del padre, il potente Ernesto Martel, riporta a galla il suo tragico passato. È da tempo che il cinema di Almodovar...
Su un aereo, un gruppo di persone si trova in pericolo. Nel prologo, il cameo tra Penélope Cruz e Antonio Banderas (con risibile difetto di pronuncia) provoca l’incidente di cui il film intero è l’effetto collaterale. L’ossessione securitaria del presente è messa in scacco da un siparietto...
Cos’è un noir matematico? Un film che mette in scena un destino prevedibile. Anche, e soprattutto, perché ineluttabile. Come se fosse già tutto scritto. Così, qui, c’è la notte di Parigi, c’è un medico che la attraversa confuso tra il prendersi cura degli ultimi, i tossicodipendenti, e lo...
Il cinema di Andy Warhol di Adriano Aprà ed Enzo Ungari, Cue Press, pp. 204, € 26,99
A volte ritornano. Quando nel 1971 Aprà e Ungari rilevarono la gestione del Filmstudio 70, a Roma, inaugurarono la loro venuta con due personalimanifesto: Howard Hawks e Andy...
“Mondo Niovo 18-24 ft/s” - n. 106
All’ultimo Torino Film Festival l’Associazione Museo nazionale del cinema ha omaggiato Giuseppe Piccioni col premio alla carriera Maria Adriana Prolo. Così, come d’abitudine, è uscito in suo onore un numero di “Mondo Niovo 18-24 ft/s”,...
Del Toro rianima il testo di William Lindsay Gresham, già portato sul grande schermo da Edmund Goulding: la storia di un uomo (Stanton: Bradley Cooper) che, mentre comincia la Seconda guerra mondiale, seppellisce il corpo di un padre, nasconde il proprio passato in un buco del cuore, e finisce...
Che il cinema sia un laboratorio autoriflessivo lo andiamo dicendo da tempo, l’ha confermato un testo come Road to Nowhere - Il cinema contemporaneo come laboratorio autoriflessivo di Pietro Masciullo, e i film stessi continuano a ribadirlo, moltissimo audaci, pochissimo timidi,...
È un regista fuori dal mercato del cinema industriale, Ticozzi. Ma anche dal mercatino di quello di ricerca. Un autore che scambia (con ironia macabra e nichilista) il rigore dello stile con il rigor mortis. L’esserci, insensato e ottuso, delle cose e dei corpi, nel mondo. Così il ...
Segnatevelo in agenda: dal 24 al 27 marzo 2022, al Teatro Bellini di Napoli, va in scena Imitation of Life, spettacolo del Proton Theatre di Kornél Mundruczó. Se fossero disponibili ancora biglietti, comprateli. Andateci. È la versione del regista ungherese del film di Douglas Sirk (...
(Attenzione: spoiler). Alla Mostra di Venezia 2021 sono stati loro, il colpo di scena. Due giovani autori etichettati come post pasoliniani, come cantori di borgata, come indagatori del reale sociale, e un film che, in queste caselle, non ci entra per nulla. Delusione diffusa. Condanna. Eppure...
Disponibile in Italia solo sulle piattaforme on demand - come in un inconsapevole rimando a un film su corpi a nolo, a pagamento, a domicilio - Zola, o meglio @zola, è il primo film tratto da un thread di Twitter (e da un articolo di “Rolling Stone” che ne parlava):...
In sala dal 13/1/2022 È andato tutto bene di François Ozon. Su Netflix potete recuperare due opere di questo regista che amiamo perché uguale solo a se stesso, lontano da un’idea di autorialità canonica, capace di cambiare genere, stile e padri, e di promuovere un...
A partire da pagina 7 di questo primo numero dell’anno (Film Tv n° 01/2022) troverete il nostro speciale dedicato alla fantascienza dal 2000 a oggi, aperto dalla classifica dei 50 migliori film. Abbiamo scelto un titolo al massimo per regista (giusto per non riempire la lista del noioso...
Vengono dalla tv, Pio & Amedeo. Da Telenorba, poi Le iene ed Emigratis, Amici di Maria De Filippi. E il loro Felicissima sera, prima serata Canale 5, che il nostro Andrea Bellavita promosse così: «Non c’è nulla di originale (e per questo funziona), tranne...
GUIDA ALLA FANTASCIENZA DEL MILLENNIO
01- MINORITY REPORT
DI STEVEN SPIELBERG [2002]
Spielberg adatta il racconto di Philip K. Dick del 1956 inaugurando il XXI secolo con una lucidissima pre-mediazione di scenari futuri: dalle...
«Dove cazzo sono?». Sono le prime parole di Lady D. Questo interessa a Larraín: non la cronaca, l’estraneità. L’attrito che il corpo e la psiche di Diana (una perfetta, grottesca e spaesata Stewart) esercitano nei confronti della Corona. I suoi riti. Le norme. Le misure. Un film (come sempre)...
Sono un case study, i D’Innocenzo: per come han giocato con la stampa, definiti next big thing, rivestiti da Gucci, addobbati d’una profondità che non hanno, non vogliono, ma lasciano comunicare. Sono autori dell’industria di oggi (marketing incluso). America Latina,...
In guerra, oltre lo specchio. Non a partire da un fatto di cronaca, ma comunque dentro la realtà del lavoro. Un film di fiction basato su ricerca documentaria. E dunque: un manager locale di una multinazionale, il mandato di tagliare il personale, i corpi dei dipendenti come numeri,...
Iran, oggi. Incarcerato a causa di un debito ingente, un uomo trova ad accoglierlo (in libera uscita) una possibile luce salvifica: una borsa colma di monete d’oro, trovata (siamo sicuri?) dalla compagna. Lui decide di restituirla (ma a chi?). Il gesto ne fa un eroe mediatico, ma la prima scena...
Anni 20, Parigi, Amburgo, comunque Europa cosmopolita (in abiti da coproduzione europea). Capitano di lungo corso scommette con sodale filibustiere: «sposo la prima che entra nel ristorante». Botta di culo (forse): è Léa Seydoux (a Cannes anche con France, The French Dispatch,...