
Giulio Sangiorgio
Dirige Film Tv, co-dirige I mille occhi di Trieste, programma cinema, festival, rassegne, insegna (alla Iulm), sviluppa (progetti di film di giovani registi, per Milano Film Network), e, soprattutto, sopporta. Sopporta tantissimo.
”Oltre”, n. 194, marzo-aprile 2022, € 3,50
«”Oltre” è un bimestrale che racconta il territorio delle “Quattro Province” che sono, poi, anche quattro Regioni (Pavia, Alessandria, Genova e Piacenza). Lo racconta sotto il punta di vista Culturale, con la C maiuscola,...
«I personaggi, la loro evoluzione, le loro poste in gioco? Non ci importa. Usciamo da questo tsunami rococò con l’impressione di non aver trattenuto nulla, non aver visto nulla, non aver sentito nulla. Come se avessimo appena visto il primo blockbuster di un nuovo mondo. Che non siamo sicuri di...
Ricordate Il terzo uomo? «In Italia, sotto i Borgia, per 30 anni hanno avuto guerre, terrore, assassinii, massacri: e hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il rinascimento. In Svizzera, hanno avuto amore fraterno, 500 anni di pace e democrazia, e cos’hanno prodotto? Gli...
C’è un motivo se, nella prima pagina del giornale, questa, a lato ci sono “Le nostre scelte”. E poi, oltre, I 400 colpi. I pollici su, verso, medio. Sono gli strumenti sintetici che proponiamo ai lettori per scegliere. Scegliere film, serie, programmi che secondo noi valgono il tempo speso a...
Michèle, produttrice di videogiochi, va a letto con il marito della migliore amica, ha un padre in carcere e un figlio fidanzato con una ragazza incinta di un altro. Viene violentata, in casa, da un uomo mascherato. Non vuole sporgere denuncia. Verhoeven non cede al compiacimento morboso e...
Secondo l’Halakhah - l’insieme delle norme religiose dell’ebraismo - per celebrare la festa di pellegrinaggio in ricordo del percorso verso la terra promessa (il Sukkot) serve (anche) un rito che prevede il ricorso a rami di palma, mirto e salice. E a un cedro. Che per essere...
Dopo l’Orso d’oro, Lapid torna con un film piccolo, involuto, rancoroso, irrequieto, perfettamente dentro quel ripensamento del cinema che attraversa la stanca produzione d’autore di oggi, tutta un soppesare il ruolo di quest’arte nel passato, in forma autobiografico-nostalgica, e nel...
C’è un motivo se questa pagina, in cui recensiamo tre film di Mark Cousins, è composta solo da pollici medi. E sta tutto nei paradossi di queste domande semplici semplici: come può, un film, esser sia diario sia saggio? Come può basarsi su una scrittura emotiva, in prima persona, e proporre un...
In una cabina collettiva a Ostia, una domenica d’agosto, sfila una serie di personaggi: componenti di una squadra di pallacanestro femminile, militari vanitosi, addetti alla pompa di benzina, nonni con nipotina incinta, donne in lite con l’assicurazione, una coppia che vuole consumare il primo...
Sono passati 20 anni da Lidrîs cuadrade di trê, l’esordio nel lungo, e otto da Oltre il guado, il suo ultimo - e a oggi migliore - film: il friulano Lorenzo Bianchini, regista «indie due volte: indigeno e indipendente» (Pier Maria Bocchi) trova nella prima volta da...
Sjöberg, Coppola, Imamura, Kusturica, August, Dardenne, Haneke, Loach. E, infine, Östlund. Sono i registi premiati due volte con la Palma d’oro, a Cannes. Svedese come Sjöberg, figlio del cinema di Haneke, paragonato all’incomprensibilmente sovrastimato (in entrambi gli anni, per entrambi i...
«La cosa migliore che Conrad abbia scritto». È così che uno dei maggiori studiosi di Joseph Conrad, lo scrittore di Trinidad e Tobago V.S. Naipaul, definisce il racconto Un avamposto del progresso, pubblicato nel 1897. Sicuramente, tra gli scritti dell’autore di Cuore di tenebra...
Ci sono quattro cose che, in quest’ultima settimana, ci han fatto dire: non possiamo non inserire arte.tv, finestra online della celeberrima rete franco-tedesca, nella nostra abituale guida alle piattaforme, non possiamo fare finta di niente. La prima è la possibilità insperata di vedere, con...
Dopo l’Alleluia, Gloria. È questo il nome dell’oggetto adorato nel sesto film di Fabrice du Welz, fuori sede belga della fu New French Extremity, sommovimento anni Zero brutale, materico, politico del cinema dell’orrore d’oltralpe (che si ricorda, d’un tratto, l’insegnamento...
Ogni anno ti chiedo di presentare il programma dell’edizione a venire, ma quest’anno vorrei partire dal bilancio di quella passata.
Il 2021 è stato un anno unico, come fossero due anni in uno per via della sospensione del 2020 causata dal COVID-19. Un anno intenso e...
Due coppie in gioco: intellettuali, snob e infedeli. Che cominci la ronde, dunque, il vivere e mentire oggi, a Parigi: amore e tradimenti, autentico e inautentico, fiction e non fiction. Olivier Assayas gira una commedia. «Un film di idee», dice. Un film di parole. E di sguardo...
È cominciata il 26 febbraio 2022 e continua sino al 28 maggio 2022 la rassegna Pasolini spettatore del cinema Troisi di Roma, costruita con la Cineteca nazionale sotto l’egida della Regione Lazio. È dedicata allo sguardo di Pasolini sui film degli altri (così un volume di...
“SERIES - International Journal of TV Serial Narratives”, volume 7, numero 2, dicembre 2021
È disponibile (qui: series.unibo.it) il nuovo numero della rivista semestrale nata in seno all’Università di Bologna e l’Universitat Politècnica de València e diretta dall’...
Dal 3 maggio 2022, su IWONDERFULL a € 7,99, c’è Il discorso perfetto, il nuovo film di Laurent Tirard. Da Il piccolo Nicolas a Asterix & Obelix al servizio di sua Maestà, da Le avventure galanti del giovane...
Ugo Tognazzi - La vita, i film, il teatro, la televisione e altro ancora. di Ignazio Senatore, Gremese, pp. 280, € 29,50
Il 23 marzo 2022 cadeva il centenario della nascita di Ugo Tognazzi. Così, per l’occasione, al comico cremonese Gremese dedica uno dei suoi...
Inganno di Philip Roth è un romanzo fatto solo di dialoghi a due. Nessuna premessa, nessun contesto, nessun «lei disse, lui dice». Solo trattini, discorsi diretti, a capo. Nessun narratore: il massimo del realismo. E l’apice del fantasmatico: parole libere su carta, a cercare appigli...
Quando due anni fa (vedi Film Tv n. 34/2020) presentammo il programma del Trento Film Festival, lo inserimmo in uno speciale sul cinema di montagna. E fu d’obbligo, dunque, parlare di Luc Moullet. Chi? Lui: il critico che entrò a 18 anni ai “Cahiers”, l’aspirante che Truffaut rigettò perché...
“Cabiria - Studi di cinema”, nuova serie, n. 199-200, settembre 2021-aprile 2022, € 16
Doppio numero per la rivista quadrimestrale edita da CINIT e diretta da Marco Vanelli: «Aggiungiamo il nostro tassello - vogliamo credere non superfluo - alla già sterminata...
C’è un fatto di cronaca. E c’è una studentessa, Azadeh Masihzadeh, che lo racconta in un documentario. E poi c’è un regista, Asghar Farhadi, che da quell’evento già raccontato trae un film, Un eroe. Ora Farhadi, dopo aver denunciato l’alunna come diffamatrice, è stato dichiarato...
Anni 20, da Parigi ad Amburgo, Europa comunque cosmopolita. «Sposerò la prima donna che entra nel ristorante», dice capitano di lungo corso (Gijs Naber) al sodale filibustiere (un Sergio Rubini quota italiana da euroco-produzione). Gran botta di culo (forse): è Léa Seydoux. Cioè un’attrice che...
“Schermi - Storie e culture del cinema e dei media in Italia”, annata V, numero 10, luglio-dicembre 2021
Il titolo del nuovo numero della rivista nata in seno all’Università di Milano è “Aging”, sessualità e cinema nella cultura italiana del secondo dopoguerra....
L’abbiamo già scritto, e lo ripetiamo: la distopia di oggi, come sostiene Mark Fisher in Realismo capitalista, è semplicemente una forma di critica alla contemporaneità, uno specchio in cui il mondo come lo conosciamo si presenta come leggermente distorto, identico al nostro, ma con...
«La verità ti fa male, lo so». C’è una domanda semplice semplice, che lo spettatore di Servant, giunta alla stagione 3, non può che continuare a porsi. Una questione che è insofferente, e centrale. Perché? Perché nessuno rivela alla protagonista Dorothy che suo figlio, Jericho, è (...
Oltre lo specchio. Sul fronte opposto. In guerra, dunque, ma non negli occhi e sui corpi degli operai. In Un altro mondo. Quello di un manager locale di una multinazionale (ancora un Vincent Lindon che è il film, il quinto con Stéphane Brizé), che riceve il mandato,...