
Mauro Gervasini
Firma storica di Film Tv, che ha diretto dal 2013 al 2017, è consulente selezionatore della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e insegna Forme e linguaggi del cinema di genere all'Università degli studi dell'Insubria. Autore di Cuore e acciaio - Le arti marziali al cinema (2019) e della prima monografia italiana dedicata al polar (Cinema poliziesco francese, 2003), ha pubblicato vari saggi in libri collettivi, in particolare su cinema francese e di genere.
Parlando di sale cinematografiche “resilienti” (vedi Film Tv n. 5/2019, ndr), ovvero quelle che scelgono forme di resistenza creativa a un mercato sempre meno d’essai e sempre meno libero (perché gli esercenti non possono scegliere i film che vogliono loro, eh), non si può, in Italia,...
Hanno nomi pittoreschi, altisonanti, anche innocenti all'apparenza. Nicola, Tyson, Biscottino, Lollipop, O'Russ, Maraja e Briatò. Inganna, l'apparenza. Nonostante la giovanissima età, tutti sui 15 anni, compongono una delle bande più pericolose e spietate di Napoli, la cosiddetta “paranza dei...
Claudio Giovannesi, 40 anni, è uno dei registi italiani migliori della sua generazione. Consigliamo di recuperare il suo esordio nel lungo, il poco noto La casa sulle nuvole (2008), un road movie molto particolare, acerbo, su due fratelli in cerca del padre. Ma è Alì ha gli azzurri...
Pubblicato nel 2016 da Feltrinelli, La paranza dei bambini è il primo libro interamente di finzione di Roberto Saviano. Il primo romanzo dopo lo stile ibrido di Gomorra e dei racconti successivi, ma naturalmente il calco realista permane, anche le gang di giovanissimi...
Benché appassionato di polizieschi e gialli, ho sempre avuto qualche problema con Sherlock Holmes. Un detective infallibile, un po’ arrogante, un po’ onnisciente, un po’ prepotente (specie nei confronti del dottor Watson), tanto che a un certo punto il suo stesso creatore, sir Arthur Conan...
Maia, detta Zen nonostante sia una furia, è una ragazza che si sente maschio, fa parte della locale squadra di hockey, è attratta da Vanessa fidanzata di Luca, uno di quelli che la chiama «mezza femmina». Vanessa chiede a Maia di prestarle il rifugio in montagna per andarci col ragazzo, Zen...
Quando nel 2000 a Clint Eastwood venne conferito il Leone d’oro alla carriera il presidente della Biennale Paolo Baratta lo introdusse semplicemente così: «A un Leone d’oro di poche parole, il nostro brevissimo ma caloroso omaggio». Punto. Coraggio... fatti ammazzare - quarto capitolo...
M. Night Shyamalan commenta con un tweet tra lo stupito e l’entusiasta («We were the biggest film in the world. Whoohoo!») l’inatteso, grande successo di Glass (vedi Film Tv n. 4 e 5/2019). Credo abbia giovato la cosa che invece a me è piaciuta di meno. Lo spiegone. La tendenza del...
Olivier (Romain Duris) lavora come operaio in una grande società di logistica, gente che inscatola e trasporta cose secondo le coordinate delle catene di montaggio 2.0. È bravo, i colleghi lo considerano una specie di difensore dei loro diritti, anche l’azienda apprezza (subdolamente, si...
Nell’Italia cinematografica dove funzionano solo befane o farse della Magliana un film ambientato nel 753 a.C., recitato in latino arcaico, su Romolo e Remo, si ama a prescindere. Se poi è come Il primo re, chapeau, veramente, anche se Matteo Rovere e Andrea Paris (produttore),...
Il colosso di Rodi. Che meraviglia. Che meraviglia quel tempo, quel cinema avventuroso, quel senso di appartenenza a un mestiere glorioso e umile per tutti, per cui senza che nessuno lo sapesse gli interni di un peplum in crisi venivano girati da Michelangelo Antonioni mentre Riccardo...
Il colonnello Marlowe ha il compito di infiltrarsi oltre le linee sudiste per sabotare la rete ferroviaria e di rifornimenti. Suo malgrado si ritrova al seguito un ufficiale medico, che detesta, e una fiera donna del sud a conoscenza dei suoi piani bellici, e per questo resa prigioniera. I...
DigitaLife si ispira a Italy in a Day di Salvatores e più in generale al progetto di Ridley Scott di raccogliere i video-racconti delle persone. In questo caso il tema è il peso del digitale e di internet nella vita di ognuno, declinato nei modi più diversi. Per esempio, il...
Finora inedito in Italia You and Me, unica commedia americana di Fritz Lang, è un film totalmente da scoprire, riscoprire, comunque rivalutare. Fu infatti accolto tiepidamente dalla critica e ignorato dal pubblico, che invece avevano tributato unanime...
Nell’introduzione del suo nuovo Dizionario dei film (edizione 2019), Paolo Mereghetti afferma di non aver voluto inserire schede di serie tv per un motivo tautologico: tratta di film, non di altro. Una scelta non sindacabile e comprensibile. C’è un ma. L’eccezione. Sono infatti censite...
Nel 2006 Sylvester Stallone realizza Rocky Balboa con la ferma intenzione di chiudere così, in bellezza, la saga dedicata al pugile italoamericano di Philadelphia, a trent’anni dall’esordio (il primo Rocky è del 1976). Dopo la buona accoglienza anche critica del sesto capitolo...
In una fattoria al confine con il Messico vive la famiglia di origine scozzese dei MacGregor (padre, madre e sette figli). Un giorno il ranch viene assalito da una banda di razziatori. A una fiera di cavalli i MacGregor incontrano i Santillana e i loro uomini, autori dell’assalto, ma lo...
Giugno 1944, Parigi. Lo scrittore Robert Antelme viene arrestato e deportato. La moglie Marguerite (Mélanie Thierry), come lui coinvolta nella Resistenza, accetta un’ambigua relazione con un rinnegato francese al soldo della Gestapo, Rabier (Benoît Magimel), nella speranza che la possa aiutare...
Paraguay, fine Settecento. Il funzionario della corona spagnola don Diego de Zama aspetta il suo trasferimento a Buenos Aires ma è come Godot: non arriva mai. Decide così di partire per una spedizione in una zona selvaggia, abitata da indios bellicosi, a caccia di un bandito. La trama, in sé,...
Guardare Prima della rivoluzione nel 2019 amplifica, arricchisce e relativizza la doppia lettura del film, estetica e ideologica. La prima, con il superamento dello sguardo pasoliniano del precedente La commare secca (1962) per accogliere, invece, la modernità anti romanzesca...
Nel 2012 il British Film Institute, in collaborazione con la rivista “Sight & Sound”, ha chiamato a raccolta oltre 800 critici e addetti ai lavori di tutto il mondo per stilare la classifica «definitiva» dei migliori film della storia del cinema. A sorpresa, il da sempre favorito Quarto...
Il bandito più famoso del West sudista, Jesse James, ha sulla testa una taglia esorbitante. Il giovane Robert Ford viene ammesso nella banda insieme al fratello, ma l’ammirazione per Jesse si trasforma presto in invidia e desiderio di rivalsa, tanto che finisce per sparargli a tradimento....
Il 22 agosto 1972, tre balordi assaltano una banca di Brooklyn. Uno dei tre si tira subito indietro e scappa; Sal e Sonny restano intrappolati nei locali della banca dopo l’intervento fortuito della polizia. Ha inizio un allucinante e per certi aspetti grottesco braccio di ferro tra i due...
È stata consuetudine di Film Tv regalare con il primo numero dell’anno la locandina di un film di Quentin Tarantino. Ora che abbiamo esaurito le cartucce, in attesa di nuovo materiale (l’uscita americana di Once Upon a Time in Hollywood è prevista per il 26 luglio, facile pensare che...
Anna d’Asburgo (Buy) teme per la sorte del figlio Luigi XIV, ancora giovincello, specie perché il cardinale Mazzarino (Haber) trama nell’ombra, mentre ferve la guerra di religione contro gli Ugonotti. Richiama al dovere i moschettieri cominciando dal cadetto D’Artagnan (Favino), che poi...
Chiamami col tuo nome è il capitolo conclusivo della “Trilogia del desiderio” di Luca Guadagnino, cominciata con Io sono l’amore (2009) e proseguita con A Bigger Splash (2015). È anche quello di maggior successo, premiato con l’Oscar alla migliore sceneggiatura...
Ora, sì, qui si maneggia materia incandescente. Divorzio all’italiana è stato per un po’ il film italiano più famoso al mondo, dopo La dolce vita. Entrambi i titoli sono non a caso diventati “un modo di dire” connotante la nostra identità, magari più per come ci vedono da...
Alexandre Dumas (padre): una vita per il cinema. Dumas è il cognome acquisito dal papà, Thomas Alexandre Davy de la Pailleterie, militare rivoluzionario che si faceva chiamare generale Dumas (il cognome materno), poi a fianco di Napoleone conosciuto come il “diavolo nero”. Nero proprio perché...
«Un teatro dell’assurdo hitchcockiano» scrivevamo recensendo il thriller spagnolo Contrattempo (vedi Film Tv n. 16/2018) di cui questo Il testimone invisibile è un rifacimento. Migliore, va detto, specie per la capacità di Stefano Mordini come regista (firma anche la...
Non vedevo La setta di Michele Soavi dalla sua uscita nelle sale, 27 anni fa. A quei tempi l’horror era ancora il mio genere preferito ma nei confronti delle produzioni anni 80 e 90 di Dario Argento & co. ero poco indulgente, del resto anche il mio entusiasmo per lui regista era...