
Mauro Gervasini
Firma storica di Film Tv, che ha diretto dal 2013 al 2017, è consulente selezionatore della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e insegna Forme e linguaggi del cinema di genere all'Università degli studi dell'Insubria. Autore di Cuore e acciaio - Le arti marziali al cinema (2019) e della prima monografia italiana dedicata al polar (Cinema poliziesco francese, 2003), ha pubblicato vari saggi in libri collettivi, in particolare su cinema francese e di genere.
In un villaggio ungherese, poco dopo la caduta del Muro di Berlino, arrivano due italiani. Il primo è Gerardo, tipico connazionale all'estero, che tra carinerie, "cucù" e canzoni di Celentano conquista il cuore dei villici, facendoli lavorare allegramente nel suo calzaturificio. Il secondo è...
Il filone del road movie thriller ci ha regalato, in passato, più di un gioiello. Ricordate The Hitcher? In pieni anni ‘80 mostrava quanto fosse inopportuno accettare caramelle da sconosciuti e di quanto fossero al sangue i sogni della Disneyland americana. Nel Duemila, senza più...
Forse, con il senno di poi, il più originale dei film di Martin Scorsese. Perché inatteso, magmatico, sorprendente, di una perfezione che sa essere allo stesso tempo elegante e viscerale. Sulla carta, l’omonimo romanzo di Edith Wharton pareva distante mille miglia dall’immaginario dell’autore...
Era meglio morire da piccoli? No, perché poi si cresce, si cambia, certe volte ci si corrompe. Lucia, Ignazio e il fragile Fabio erano amici, la vita li ha divisi, uno di qua, una di là. Ignazio magistrato a Milano, Lucia giovane sposa di un delinquentello nel Salento, Fabio che appassisce...
Quando Jean-Pierre Melville gira Tutte le ore feriscono, l’ultima uccide nell’ambiente è già una star. Ha girato otto film, alcuni, come quelli con Belmondo (Lo spione,Léon Morin, prete, Lo sciacallo) di buon successo commerciale, altri, come il...
Scusate, forse all'ultima Mostra di Venezia, dove era in concorso, erano tutti distratti e non se ne sono accorti, ma Rachel sta per sposarsi non è un bel film. È molto di più. È un'opera totale che sembra "farsi" mentre la vedi, una storia che coinvolge solo accadendo, senza artifici...
Esiste una specie di sottogenere nato per soddisfare chi non ama i blockbuster. È il cinema pseudo-intellettuale, quello che studia a tavolino come essere impegnato. Tanto per citare un altro esemplare: Sideways di Alexander Payne. Il campione del filone resta però American Beauty...
A Sud Ovest di Sonora una bionda signora americana, tutta famiglia e torta di ciliegie, ha una relazione clandestina con un affascinante messicano. In una uggiosa cittadina della costa orientale una donna, responsabile di un lussuoso ristorante da cinquecento dollari a botta di mancia, si...
È un bel lavoro questo di Paola Abenavoli, Un set a Sud (Cittàcalabria - Rubettino, pp. 82, €10), nel quale vengono analizzate, con l’aiuto di parecchie interviste, le principali produzioni televisive e cinematografiche che hanno scelto luoghi del Mezzogiorno (Sicilia...
Un concetto sul quale autori e intellettuali postmoderni sono tutti d’accordo: il cinema è morto. Quello di Tarantino riesce a essere “a prova di morte”. Si è rigenerato dalle ceneri riciclando energia dai frammenti di visioni eterogenee (poliziottesco, Hong Kong, blaxploitation, horror…) per...
Narra la leggenda che Lawrence Kasdan all’università avesse dovuto preparare una serie di tesine di cinema, una per ogni genere, o quasi. L’avventuroso, il generazionale, il noir, il western... Non gli è poi stato difficile scrivere I predatori dell’Arca perduta, Il grande freddo...
Dialogo tra un lavoratore e il suo principale. «No, non ti hanno licenziato, peggio». «Come peggio?!» «Sì, ti hanno trasferito... su al Nord». «Al Nord?! Tipo Lione?» «No no, non Lione, più su». «Non Parigi spero...!!» «No no, più su, più su...». Questo capita al povero Philippe, "dislocato"...
L'amico aldo tassone, da ventitré anni al timone di France Cinéma insieme alla moglie Françoise Pieri, lo sussurra con rammarico e quasi sottovoce, ma l’effetto è devastante: «Dopo questa edi zione, chiudiamo i battenti». La più longeva e importante manifestazione dedicata al cinema d’Oltralpe...
Le gambe delle donne? «Compassi che misurano il mondo». Cult celebre e amatissimo per frasi, situazioni e stile (sobrio, appassionato e mai urlato), è uno dei film di Truffaut che meno colpì pubblico e critica al suo apparire e che più crebbe nel tempo, come si conviene ai film “inattuali”,...
Eccolo qua un vero e proprio cult del cinema italiano! Perché Un americano a Roma è stato un successo commerciale ma anche un fenomeno di costume (culturale) a prescindere dai suoi effettivi meriti cinematografici. C’è chi ha scritto che Nando Moriconi è un personaggio più da sketch...
L’idea è talmente bizzarra che non poteva non funzionare. Immaginare una comunità di motociclisti che si vestono, ma soprattutto vivono, come i cavalieri della Tavola Rotonda, portando in giro il loro spettacolo di duelli e tornei nel Midwest americano. E nello stesso tempo strappare il mito...
Prosegue con Horror (pp. 352 € 20) di Angelo Moscariello la serie dei dizionari del cinema di Electa. In attesa che la collana si concluda con i volumi dedicati a “guerra” e “commedia”, la nuova uscita propone un compendio piuttosto denso dei principali “mostri”...
Mauro Marchesini, già autore di L’ombra del dubbio. Cinque trame per Alfred Hitchcock, ne ha combinata un’altra delle sue. Particolarmente interessato alle variabili narrative che possono (o potrebbero) legare film diversi del medesimo regista, Marchesini con Le Grand Noir...
Se su alcune delle pellicole successive (come Gangs of New York o The Departed) rimane il dubbio se si tratti di titoli “minori” o di capolavori mancati, su Quei bravi ragazzi ci sono solo certezze: è un’opera straordinaria che alla sua uscita fece sussultare tutti....
La prima "classe" del film, a dire il vero, è quella dei professori. All'inizio dell'anno scolastico si ritrovano, si studiano, accolgono i novizi dicendo loro «bon courage». E il coraggio serve quando lavori nella scuola pubblica, magari in una banlieue. Lo sa bene François Bégaudeau, ex...
Curioso staterello il Maine. A Cabot Cove, dove abita la signora in giallo, uccidono una persona al giorno; a Castle Rock, ridente località inventata da Stephen King, si danno appuntamento mostri e affini, una volta persino il diavolo. Non stupisce che barricata in un supermarket si ritrovi...
L’autore di un film di James Bond non è mai il regista. Nel corso degli anni (quarantasei) se ne sono avvicendati anche di molto bravi (Terence Young, Peter Hunt, Martin Campbell…) ma non è dipesa solo da loro la messa in scena delle storie. Non è mai neppure lo sceneggiatore l’elemento...
Capita, a volte, con i film nei quali gli autori sono troppo coinvolti. Da anni Martin Scorsese voleva fare il suo personale Nascita di una nazione, partendo dalla sua città natale crocicchio di eventi e storie con la S maiuscola. Per qualcuno però il film è un classico “capolavoro...
In origine il film si doveva intitolare Looters (I saccheggiatori), riferito ai due pompieri bianchi protagonisti della pericolosa caccia al tesoro nel territorio di una temibile gang afro-americana. La rivolta dei ghetti di Los Angeles dopo il pestaggio di Rodney King preoccupò i...
A volte ci si imbatte in libri (film, dischi, persino vini) non solo belli ma necessari. E quando succede il piacere (della lettura, della visione, dell’ascolto, del gusto) è triplo. Capita sfogliando La terra dell’uomo. Storie e immagini su Danilo Dolci e la Sicilia ...
Esistono ottimi film-rock (che ne metabolizzano lo spirito) ma sono pochi quelli che lo sanno raccontare. Eccone uno: Ex Drummer di Koen Mortier, storia di una rock'n'roll band come non se ne è mai vista una sulla faccia della Terra. Sono i The Feminists, idoli delle folle nel Belgio...
La storia la conoscete. Ai piani alti ci si arrabbia di brutto, scende il famoso diluvio universale, un tizio con barba bianca tira su un'arca e poi ci son due coccodrilli, un orangotango, due piccoli serpenti e un'aquila reale. Nessuno però ci ha mai raccontato cosa diavolo successe, su quel...
Tra le migliori definizioni, quella di Giovanni Spagnoletti: «Claudio Simonetti sembra un dittatore musicale, invece è stato il miglior Virgilio dei suoi registi, in particolare di Dario Argento». A questo Virgilio della musica per film (e non solo, è l’autore di Gioca jouer!!)...
Un’anomalia nell’appassionante filmografia di Brian De Palma. Vittime di guerra è ispirato a un fatto vero, poi trasformato in un articolo di giornale e quindi in un film di Elia Kazan (I visitatori). Ma questo non è un vero e proprio remake, perché si sofferma non tanto sul...
Ernest Hemingway si è sparato, ma anche Guy Debord, Vladimir Majakowski e l’amato Guido Morselli. Lucio Mastronardi e Virginia Woolf scelsero l’annegamento, mentre Pierre Drieu La Rochelle e Sylvia Plath si sono uccisi con il gas. Qualcuno volle fare del proprio suicidio un’opera d’arte, come...