Giona A. Nazzaro
Direttore artistico del Festival del Film di Locarno. Autore di libri e saggi. Dischi, libri, gatti, i piaceri. Il resto, in divenire.
«Abbiamo fatto il film con il coltello fra i denti» dichiara con orgoglio Fabio Segatori produttore e cosceneggiatore dell'opera prima di Paola Columba. Girato nel Molise, fra Casacalenda e Termoli, per un budget di circa 350.000 euro, Legami di sangue ruota intorno a due fratelli...
È solo logico che nell'Italia d'oggi un discorso sulla diffusione della droga tra i giovani si trasformi in apologia della polizia che bracca piccoli spacciatori e consumatori. E che a nessuno salti in mente che «se segui la droga trovi i tossici e gli spacciatori, se segui il denaro, non sai...
Finalmente ci siamo. Il doppio capolavoro di Soderbergh dedicato a Ernesto “Che” Guevara vede il buio delle sale italiane. La prima parte, L’argentino, esce il 10 aprile 2009 in concomitanza con l’anniversario della Rivoluzione Cubana. La seconda - Guerriglia - il primo maggio...
Alfonso Cuarón non sarà un maestro ma di sicuro possiede un gusto molto preciso e una modalità di calare il suo sguardo anche in situazioni che, in linea di massima, non lo richiederebbero. Regista di Il prigioniero di Azkaban, il migliore della serie degli Harry Potter, vive la...
«Ricordo ancora quando venivo a Roma per lavoro e andavo in periferia a vedere i film horror italiani...». Eugenio Martín è una colonna dell’industria cinematografica spagnola. Un nome chiave per comprendere la diffusione del cinema di genere europeo negli anni 60 e 70. Regista dotato di gusto...
Two Lovers è uno dei film dell'anno. Ma le vie della critica cinematografica sono misteriose. Come fa il cineasta "reazionario" e "filopolizia" di I padroni della notte, accolto da terribili fischiate a Cannes, a diventare in un attimo, con il film successivo, un beniamino...
I supereroi sono ovunque. Il cinema d'oggi assomiglia alla Neopolis di Alan Moore dove tutti sono dotati di superpoteri. Push appartiene al filone cospirazionista: i supereroi ci sono ma non si vedono e il governo li vuole sul proprio libro paga. La sindrome è quella del supersoldato...
«Ma tu al governo chi manderesti?» chiede Tinto Brass a Giuseppe Cirillo, factotum di Impotenti esistenziali nel ruolo di se stesso. L'autonominatosi crociato contro l'ipocrisia, di turchese vestito («per portare colore in questo mondo grigio», testuale), risponde: «Adriano Celentano,...
Presentato in chiusura del Festival Internazionale del Film di Roma, L'ultimo Pulcinella di Maurizio Scaparro è stato visto da pochi e amato ancor meno. Costruito intorno a un'intuizione di Roberto Rossellini - Pulcinella lascia Napoli in cerca di nuova fortuna - il film di Scaparro è...
Nemico pubblico N. 1. L'istinto di morte è cinema puro. E Jean-François Richet sorprende ancora. Emerso nel 1995 con État des lieux, conquista la critica francese. Alieno ai consensi facili, fa inferocire tutti due anni dopo con Ma 6-T va crack-er, pamphlet che si può...
Interprete di bellezza eterea, John Phillip Law, attore dal nobile lignaggio, vanta titoli del calibro di Diabolik, Barbarella, Da uomo a uomo, Il barone rosso, Il viaggio fantastico di Sinbad e rifiuti eccellenti come Easy Rider e Un...
Un altro cinema italiano è possibile. Diretto dalla coppia Raffaele Brunetti e Marco Leopardi, Hair India è un documentario che segue la traiettoria dei capelli offerti dai pellegrini nel tempio di Vishnu per onorare un debito millenario contratto dagli uomini. Muovendo da un atto...
Fortemente discontinuo, il cinema di Giuseppe Piccioni è la parabola di un minimalismo che da candido che era ha provato progressivamente a farsi carico di voci aliene al proprio respiro. Nella traiettoria che da Il grande Blek giunge a Luce dei miei occhi è possibile misurare...
«Avevo implorato John Cassavetes di darmi un lavoro - racconta Martin Scorsese - mi assunse come montatore del suono per Minnie e Moskowitz a 500 dollari la settimana senza che facessi nulla!». Siamo nel 1971. Scorsese ha diretto Chi sta bussando alla mia porta? e spera di...
Tonight, l’atteso terzo “difficile” disco di Kapranos e soci, ha messo tutti d’accordo. Lo stiloso modernismo futurista dalle chitarre angolari che sembrava segnare il passo all’altezza dell’opera seconda, si rigenera passando per la pista da ballo. Tonight parte in quarta con...
David S. Goyer è il presunto esperto di supereroi a Hollywood, ma non c'è film cui abbia messo mano che valga la pena ricordare. E con l'horror non se la cava meglio. Prendete The Grudge. Spruzzateci sopra un po' di The Changeling (quello di Peter Medak non di Eastwood). Poi...
Dion DiMucci, italoamericano del Bronx, ha fondato con Carlo Mastrangelo, Freddie Milano e Angelo D’Aleo i Belmonts, band doo-woop celebre per successi come Runaround Sue e Sandy. Accolto nel 1989 nella Rock’n’Roll Hall of Fame, Dion ha ripreso a sfornare dischi regolarmente...
Più che il sole, Ago Panini ha atteso il sospirato momento della distribuzione in sala (la pellicola era pronta da tempo...). Un film tutto in una notte, da qualche parte negli anni 80, in un hotel lungo un'autostrada nel quale si incrociano molteplici storie. Dai coatti che sfottono il...
Toh, una sorpresina vietata ai maggiori di anni 12! Infatti tra i generi il più sbertucciato è il film "per famiglie". Impresa davvero improba realizzare un buon prodotto nel genere in cui maggiormente si insulta l'intelligenza (dopo il porno...) spacciando tale prassi come divertimento adatto...
Premesso che il capostipite di Sean S. Cunningham è stato solo l'ultimo sussulto, per quanto economicamente vincente, degli ultimi bagliori del crepuscolo dell'horror indipendente degli anni 70 e che il terribile Marcus Nispel è la cosa peggiore che sia capitata al cinema da qualche lustro in...
Ricorda con indulgenza. c’era una volta un presidente cowboy cui persino un menestrello canadese diede credito. Soprattutto, c’era un paese ansioso di mettersi alle spalle una brutta avventura nel Sudest asiatico. Ma c’era qualcuno che era più americano di altri e diceva «no!». Erano iniziati...
Ron Howard è un ottimo regista americano. Ha osservato John Wayne imboccare il viale del tramonto (Il pistolero) e ha appreso da Roger Corman a far coincidere denaro e arte. Cosa che contempla l’eventualità di passi falsi come Il Codice Da Vinci. Uno dei pochi, oggi, in grado...
Jonas Åkerlund autorizzava speranze. Invece siamo sempre dalle parti di Se7en, nonostante il cocktail questa volta preveda anche gocce di L'ultima profezia (gioiello dimenticato di Gregory Widen), L'esorcista III di W. P. Blatty e citazioni da Millennium. Per...
Titanic è molto più di un film. Qualcuno l’ha definito il “film-novecento” per eccellenza. Ossia l’opera che riassume in sé il senso di tutto ciò che è stato il secolo che si è appena concluso e il ruolo che il cinema ha ricoperto in esso. Un film impossibile, il trionfo che tutti...
Un progetto covato per molto tempo Milk, che ci restituisce Gus Van Sant al meglio delle sue possibilità. Gli ultimi film del regista di Portland, con la parziale eccezione di Last Days, avevano evidenziato infatti una flessione d'ispirazione che rischiava di diventare maniera...
Presentato in concorso a Cannes, il film di Ari Folman, al di là del notevole esito formale, pone un forte problema etico. È corretto assolutizzare (processo inevitabile quando si sceglie la parte per il tutto) l'orrore dei massacri dei campi profughi palestinesi di Sabra e Chatila compiuti dai...
II cinema deve molto a quel vecchio gringo di Ambrose Bierce. Davanti agli occhi appartiene infatti al filone che riscrive Incidente a Owl Creek, probabilmente il racconto più famoso e amato dello scrittore. Esempi più o meno recenti ne sono November, Stay e, arretrando nel tempo, Allucinazione...
«Un luogo duro, crudele»; questa l’Irlanda secondo John Ford. Un luogo incantato e feroce che Un uomo tranquillo celebra in forme schiette e appassionate, senza però mai perdere di vista la storia e il mondo. Ford, che considerava i preti irlandesi i peggiori di tutti, e che ha dovuto...
Un extraterrestre giunge sul "nostro" pianeta con un messaggio: se non ci ravvediamo saremo distrutti. Ultimatum alla Terra di Robert Wise (l'uomo che ha sforbiciato I magnifici Amberson di Orson Welles) è un film esemplare ma non un capolavoro. Un testo ideale per un remake....
«Il cinema di Garrel è in fondo molto semplice», sostiene Adriano Aprà. «L’amore fra l’uomo e la donna è il senso del suo cinema. Questo amore può essere tormentato, insicuro, aleatorio. Ma il loro rapporto emotivo è fondamentale, perché da esso nasce il figlio, e “i figli sono il reale delle...