Giona A. Nazzaro
Direttore artistico del Festival del Film di Locarno. Autore di libri e saggi. Dischi, libri, gatti, i piaceri. Il resto, in divenire.
Sulla carta si presentava come un disastro e invece il gioco regge. Un'analista tormentata dal trauma della morte del marito nota temi ricorrenti nelle ossessioni dei suoi pazienti. Attraverso l'ipnosi scopre che le paure dei suoi assistiti riguardano anche lei. C'è lo zampino lesto di Joe...
Il problema non è la lesa maestà felliniana o l'idea che gli Stati Uniti continuano ad avere dell'Italia visto che con tutte le italianate che sforniamo usiamo ancora il dispregiativo "americanate". Com'è possibile che con tutti i talenti a disposizione, Nine sia così inespressivo,...
Per quel che è costato e per quanto ha incassato, si potrebbe concludere erroneamente che il King Kong secondo Peter Jackson appartenga di diritto alla categoria dei flop. Il regista neozelandese era reduce dal trionfo planetario della Trilogia degli Anelli e tutti lo attendevano al...
GIONA A. NAZZARO
L’aurora si chiama Avatar. Come Jake Sully anche il nostro sguardo deve imparare a muoversi in un ambiente nuovo e con un altro corpo. Più veloce, più libero, più agile. Avatar mette in scena in forma di racconto iniziatico il lavoro che il nostro...
Quindici minuti dopo. Una squadra d'assalto munita di videocamera sul casco penetra nell'edificio sigillato per cercare un antidoto: il sangue della prima bambina infetta. Il secondo episodio del progetto di Balagueró e Plaza sviluppa a dismisura gli ultimi dieci minuti del capostipite, gli...
«Hey, per un attimo ho pensato che fossimo nei guai». Anche quando tutto va a rotoli, forse c’è una possibilità di farcela ancora. O almeno è bello pensarlo. Basta che non ci sia un Lefors in vista. Le gesta di Butch Cassidy e di Sundance Kid giungono sugli schermi statunitensi nel 1969. L’...
Non è un paese per cani. Torna alle origini Lasse Hallström, con una vicenda di cinofilia garantita per spremere lacrime e mietere cuori. Fattosi notare nel 1985 con La mia vita a quattro zampe, lo svedese è stato assunto da Hollywood come confezionatore implacabile di film buoni per tutte le...
Maurizio Rosenzweig disegna e scrive fumetti in prima persona. Come un Antoine Doinel superadrenalinico tirato su a giornaletti e rock usa la propria creatività non solo per fare i conti con se stesso, ma anche e soprattutto per tentare di capire come vanno le cose nel mondo. Il suo alter ego,...
Dall'Argentina al Belgio e dal Belgio a Roma: la regista Isabel Achaval vive l'esilio e lo sradicamento. Lungo la strada conosce varie persone: il filippino Clemente e la sua famiglia, il ristoratore siciliano Angelo, Fati, una ragazza che viene dal Burkina Faso, un'anziana dottoressa belga....
Alberto Abruzzese sostiene in La grande scimmia che «se si continua a viaggiare per tornare sul conosciuto vuol dire che la pulsione non dipende da un fine conoscitivo; vuol dire che si ama la ripetizione. Si ama la macchina [...]». Ciò che strappa il sorriso nell'operazione di Joel...
Un classico istantaneo, il nuovo capolavoro di John Musker e Ron Clements. Autori di La sirenetta, Hercules e soprattutto Aladdin con La principessa e il ranocchio mettono in campo una magistrale capacità di reinvenzione del tocco Disney dimostrando che...
Vince Vaughn è un talento curioso. E Jon Favreau lo è anche di più. Quindi prima di sparare a zero, ci si riflette un po'. Il problema di fondo è che i due hanno deciso letteralmente a tavolino di realizzare un film per famiglie. Penetrare in un nuovo mercato e vedere come funziona. Nella...
Un affresco felliniano per celebrare il genio rinascimentale di Valentino, l'ultimo, vero couturier italiano; un classicista, laddove Armani è un modernista e Versace un postmoderno. Cronaca di una celebrazione, l'evento nel 2007 all'Ara Pacis Augustea e al Colosseo, oltre che di un passaggio...
Summer (Zooey Deschanel) è una di quelle bellissime che sembrano quasi bruttine e quindi risultano irresistibili. Chiacchiera poco ma quando comincia non finisce più. E ascolta la musica giusta. Cocktail letale. Chiedetelo al vostro amico. Tom (Joseph Gordon-Levitt), più che una donna, anela (...
Il rischio di sembrare apocalittici in un bicchier d’acqua c’è. Ma si fatica più del solito a comprendere il clamore intorno alla saga Twilight giunta con New Moon al secondo capitolo. «Cercavo un’anima che mi somigliasse», comincia così il paragrafo 13 del secondo dei canti...
«Lui è un samurai», diceva Imamura Shohei di Oshima Nagisa. Indicando con ciò una differenza di classe e non solo. «Io sono un contadino», concludeva. E proprio come un samurai, Oshima ha inferto un taglio netto al cinema giapponese del passato diventando così il simbolo stesso di una frattura...
Per festeggiare il diciassettesimo compleanno della figlia Jeanne (Anaïs Demoustier), Albert (Jean-Pierre Darroussin) si reca sull'isola di Styrsö, in Svezia, dove è convinto di trovare un leggendario tesoro vichingo. Con suo disappunto trova invece che la casa che aveva prenotato è ancora...
Firma tra le più aperte e rigorose di “Filmcritica”, Lorenzo Esposito, già autore di Carpenter Romero Cronenberg. Discorso sulla cosa (Editori riuniti, 2004), uno dei pochissimi saggi politici e filosofici sul cinema horror prodotti in Italia (e non solo), con Il digitale non esiste. Verità...
Smarrito (definitivamente?) quel suo peculiare equilibrio fra commedia, tragedia e melodramma, Pedro, all'indomani di Tutto su mia madre, film nel quale, nonostante la sua riuscita, è possibile rintracciare il principio d'involuzione formale che lo affligge oggi, non è più riuscito a...
Aleggiava il sospetto di speculazione, anche se il progetto ha preso corpo prima della scomparsa di Michael Jackson. Invece This Is It è uno sguardo nel cuore di un talento impressionante che non è stato fiaccato nemmeno dalle accuse più infamanti. «Abbassatemi per favore il volume...
Cometa chiudi la bocca e vattene via. Lascia che sia io a trovare la libertà. Rievocare una personalità complessa e misteriosa, generosa e innovativa, rivoluzionaria e creativa come Demetrio Stratos la cui vicenda inoltre è calata (non solo) nella produzione degli Area, una delle poche...
In principio era James Cagney. Ma non era il solo. Il cinema avanzava velocemente, quando l’avvento del codice Hays e della caccia alle streghe del senatore McCarthy era ancora lontana. Solo un anno prima della distribuzione di Nemico pubblico, il film di William A. Wellman che avrebbe fatto di...
E quando i nazisti sono stati spazzati via insieme al loro Führer, sui titoli di coda spunta un Ennio Morricone che proprio non t’aspetti: Rabbia e Tarantella, tratto da Allonsanfan dei Taviani. Quanto di più lontano dall’universo di Quentin Tarantino, ma il posizionamento,...
Era nato il 25 agosto del 1950 con il nome di William Paul Borsay jr., Willy De Ville. Origini pequot, basche e irlandesi, l’uomo che la mattina si svegliava a pezzi e senza un soldo, che moriva ogni giorno e la notte piangeva nella pioggia. I Mink De Ville erano la sua band. Ed erano di casa...
Intervistato da Marco Melani a proposito di L’ultimo imperatore, Bernardo Bertolucci citava Jean Cocteau: «Alla storia preferisco la mitologia, perché la storia parte dalla realtà e va verso la menzogna, mentre la mitologia parte dalla menzogna e va verso la realtà». Con Baarìa...
In bilico fra un cinema d'autore che ambisce a conquistare le masse - in sé un progetto nobile - Ang Lee continua a realizzare film strenuamente medi(ocri?) tra i quali ci sembra faccia eccezione solo Hulk e poco altro. Mai comunque privo del minimo sindacale di raffinatezze formali o...
«Insomma: stavamo a casa di questo tizio e c’era un divano che era davvero lercio, ma lercio sul serio, e mi siedo in un angolino, sperando di non beccarmi qualche malattia, no?, e davanti a me c’è questa ragazza che sta tirando cocaina e all’improvviso alza lo sguardo, gira la testa e sbatte...
François Ozon è un cineasta insolito se considerato secondo le tradizionali categorie della politica degli autori. Semmai lo si potrebbe definire un post-autore: un regista che pur realizzando cinema in prima persona coniuga le proprie ossessioni nell’alveo di uno spregiudicato eclettismo in...
L'amore ci separerà. Di nuovo. Henry (Eric Bana), jumper involontario affetto da una malformazione genetica che si manifesta come una scossa epilettica, si muove a cavallo del tempo trasportato dalla violenza delle sue emozioni. Nel corso di questi viaggi, perde puntualmente i vestiti. Un...
«A tredici anni Jim Carroll scrive prosa migliore dell’89% degli scrittori in circolazione». Jack Kerouac la pensava così. Jim Carroll nasce il 1° agosto del 1949 in una famiglia di irlandesi purosangue, baristi da generazioni. Dopo aver frequentato il meglio delle scuole cattoliche di New York...