Filippo Mazzarella

Filippo Mazzarella

Filippo Mazzarella (1967) va al cinema da circa 49 anni e da almeno venti macina una media di due film al giorno senza sapere perché né tantomeno capendo esattamente cosa vede. Allo stesso modo, possiede 12.000 dischi che non ha mai ascoltato e 40.000 albi a fumetti che non ha mai letto. Nonostante il vizio del millantato credito, oltre che a FilmTV collabora anche a Corriere della Sera – ViviMilano, alle riviste Ciak e SegnoCinema e al prestigioso Dizionario Mereghetti. Direttore artistico di Cartoomics e consulente di Asti Film Festival, nel tempo libero vorrebbe completare la sua collezione di giocattoli vintage di Star Wars. Ma non ne ha, di tempo libero.
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Mulholland Drive - FilmTv n° 37/2022

Da qualche tempo, nemmeno io so perché, alcuni dei miei più giovani contatti social mi chiedono elenchi di “film chiave” di un determinato autore: ovvero i titoli assolutamente da vedere di Tizio o Caio, dove spesso a Tizio e Caio corrispondono nomi e filmografie da far tremare...

Musicabilia - FilmTv n° 36/2022

Irrlicht di Klaus Schulze (1972)
Chi ha pensato krautrock...

Mulholland Drive - FilmTv n° 35/2022

Da qualche settimana circola in tv uno strano “messaggio” (così viene definito) congiuntamente firmato da Meta ed EssilorLuxottica che apparentemente sembra uno spot animato (senza nominare direttamente il prodotto) per i nuovi smart glasses Ray-Ban...

Mulholland Drive - FilmTv n° 33/2022

E anche Ferragosto ce lo siamo tolto (eccetera), tra i ...

Mulholland Drive - FilmTv n° 31/2022

La creatura di Lorenzo Mattotti che campeggia sul manifesto di Venezia 79 porta in palmo di mano un a prima vista misterioso «90°». Il riferimento, pur non immediato, è agli anni intercorsi dalla prima edizione del 1932 a oggi; anche se di questi tempi lo «°» dell’indicatore...

Musicabilia - FilmTv n° 31/2022

Imperial Bedroom di Elvis Costello and the Attractions (1982)
Quanti anni sono che, malgrado le recensioni benevole di vecchiacci nostalgici disposti all’indulgenza, Elvis Costello non sforna un disco della caratura del neo quarantenne Imperial Bedroom (...

Mulholland Drive - FilmTv n° 29/2022

Una cosa che fa molto ridere di Peter, il pater familias di I Griffin. Quando gli chiedono, tipo: «Perché hai la camicia sporca di sangue e brandelli di cervello umano agli angoli della bocca?», e lui risponde seccamente: «Non lo so!». Io so a memoria migliaia di canzoni:...

Musicabilia - FilmTv n° 29/2022

Blues for the Red Sun dei Kyuss (1992)
Chissà quando nasce, davvero, lo stoner rock. Per dire, quella sintesi di acid blues, hard rock e psychedelia non era già forse tutta nella mostruosa Calvary (1969) dei Quicksilver Messenger Service? O nei Blue...

Mulholland Drive - FilmTv n° 27/2022

E così Running Up That Hill (A Deal with God) di Kate Bush è in vetta alle classifiche musicali del pianeta dopo oltre 35 anni grazie a una serie televisiva nostalgica ambientata nell’epoca in cui era uscito l’album da cui è tratta, Hounds of Love del 1985. Chissà, magari lo...

Musicabilia - FilmTv n° 27/2022

The Party’s Over dei Talk Talk (1982)
The Party’s Over (EMI, 9t, 35:56) sta ai Talk Talk come Pablo Honey sta ai Radiohead: quel disco d’esordio che dici «boh», che dentro «c’ha un pezzo killer ma gli altri no», che del cantante dici «che voce,...

Musicabilia - FilmTv n° 25/2022

Exile on Main St. dei Rolling Stones (1972) Spaccature. Il doppio album degli Stones (RS/Atlantic, 18t, 67:17), 50 anni compiuti lo scorso 12 maggio, concepito e registrato in fuga dalle grane fiscali in patria, nelle peggio condizioni possibili (l’umidissima cantina...

Mulholland Drive - FilmTv n° 25/2022

Le dimensioni (e la lunghezza) non contano, si sa. Dei film, dico. Eppure. Sul fatto che la durata media si stia allungando non c’è molto da aggiungere a riflessioni altrui su cui arriverei buon ultimo. Ma è un dato di fatto, e forse neanche una novità: i film...

Mulholland Drive - FilmTv n° 23/2022

Ciao a tutti. Sono Werther. Io... ho cominciato con TELE+, nel secolo scorso, per rivedere i film del cinema. Ci andavo, al cinema. Anche allo stadio, mi ricordo. Poi ho fatto Sky, un po’ come tutti. A Sky erano esosi. Ma ci stava. C’era anche la serie A. Compensava. Poi è...

Mulholland Drive - FilmTv n° 21/2022

“Paratesto”. Secondo la Treccani: «In critica letteraria, l’insieme di produzioni, verbali e non verbali, che accompagnano il testo vero e proprio e ne guidano il gradimento da parte del pubblico». L’ultima parte del lemma è la più importante: «Ne guidano il gradimento da parte...

Musicabilia - FilmTv n° 19/2022

Howlin’ Wolf di Howlin’ Wolf (1962) Da un disco che ha compiuto 60 anni non si può pretendere una miliarità rock in senso stretto: ma chiedete a Tom Waits (e prima di lui a tutta la genia delle band che nel blues hanno affondato denti e radici, dai Rolling Stones degli...

Mulholland Drive - FilmTv n° 18/2022

2013, quasi dieci anni fa. Mentre Netflix entrava nella produzione con House of Cards, Paul Schrader apriva e chiudeva The Canyons, il suo rimosso e agghiacciante post-film, con facciate di cinema in rovina e bobine di pellicola abbandonate. E durante una conferenza...

Musicabilia - FilmTv n° 17/2022

24 aprile 2012. Sei note di piano Rhodes aprivano Missing Pieces, il primo brano dell’esordio solista di Jack White dopo la fine dei White Stripes, anticipato un paio di mesi prima dalla diavoleria semiacustica Love Interruption, così ...

Mulholland Drive - FilmTv n° 16/2022

Che cosa ci insegnano il successo (relativo) di Corro da te e i flop agghiaccianti di …altrimenti ci arrabbiamo! e Bla Bla Baby (al netto di qualsiasi emissione di giudizio di valore sulle opere...

Il lungo addio - FilmTv n° 16/2022

Fujiko Fujio. Un nome d’arte collettivo per un duo fondamentale nella storia dei manga e degli anime. Erano Hiroshi Fujimoto (che usava come pseudonimo Fujiko F. Fujio per le sue “avventure” soliste) e Motoo Abiko (che invece si firmava Fujiko Fujio Ⓐ per le sue): amici sin dall’infanzia,...

Musicabilia - FilmTv n° 15/2022

Big Science di Laurie Anderson (1982) Il debutto su disco di Laurie Anderson (già da un decennio esponente di spicco dell’avanguardia newyorkese) condensava una sua performance multimediale (di sei ore) già proiettata in un futuro poi fattosi davvero per una volta ...

Mulholland Drive - FilmTv n° 14/2022

«Se la libertà di espressione significa qualcosa, allora significa il diritto di dire alla gente ciò che non vorrebbe sentirsi dire». La citazione è attribuita a Orwell, ma se ne potevano inserire altre ugualmente griffate e dal significato analogo. S’impara sempre qualcosa,...

Musicabilia - FilmTv n° 13/2022

Dry di PJ Harvey (1992) Al suo apparire sulle scene, fine 1991, mentre il mondo sembra girare (perlopiù economicamente) attorno al grunge (o al crossover), la ventiduenne del Dorset PJ Harvey viene subito accostata a Patti Smith dai nostalgici del rock al femminile “...

Mulholland Drive - FilmTv n° 12/2022

È sempre tempo di resilienza, anche se il termine era in tendenza nella narrazione delle cose qualche anno fa e ora è scomparso dall’orizzonte degli hashtag. Tecnicamente: «Capacità di un sistema di superare un cambiamento». In psicologia: «Capacità di far fronte in maniera positiva a...

Musicabilia - FilmTv n° 11/2022

Hypocrisy Is the Greatest Luxury dei Disposable Heroes of Hiphoprisy (1992) 

In principio, Michael Franti e Rono Tse erano i Beatnigs: formazione percussionista di protesta, autrice di un unico “inascoltabile” album omonimo nel 1988 per l’etichetta del...

Mulholland Drive - FilmTv n° 10/2022

Una poltrona, un bicchiere di cognac, un televisore, 35 morti ai confini di Israele e Giordania. Nel 2021, ci siamo clamorosamente dimenticati di celebrare con un Musicabilia i 50 anni di Amore e non amore, l’album anomalo di Battisti e Mogol, dove le canzoni erano...

Musicabilia - FilmTv n° 09/2022

Sweet Oblivion degli Screaming Trees (1992)
Avremmo potuto celebrarne il trentennale a settembre, ma tocca purtroppo farlo ora che il tormentato Mark Lanegan (scomparso il 22 febbraio 2022) si è sperabilmente liberato per sempre dei suoi fantasmi. Sweet...

Piattaforma: Servizio - FilmTv n° 08/2022

La conoscete, vero, la famiglia più anaffettiva, (forse) reazionaria e disfunzionale della tv (come direbbe chi fa i claim)? Sono I Griffin, dal 23/2/2022 su Disney+ con la stagione n. 18, creati nel 1999 da Seth MacFarlane per amor di provocazione...

Mulholland Drive - FilmTv n° 08/2022

«Credi sia aria quella che respiri ora?». Se ne era già parlato nel 2018, quando l’Academy ipotizzò per l’edizione 2019 una nuova categoria degli Oscar, quella dedicata al miglior film “popolare”. E la cosa pareva caduta nel vuoto. Ma qualche giorno fa gli organizzatori hanno annunciato che...

Musicabilia - FilmTv n° 07/2022

The Concert in Central Park di Simon & Garfunkel (1982, Warner, 19t, 75:51) si apre con Mrs. Robinson e si chiude con The Sound of Silence, estremità di una cerniera che legheranno per sempre il duo all’uscita di Il laureato di Mike...

Mulholland Drive - FilmTv n° 06/2022

«Il linguaggio opera interamente nell’ambiguità, e la maggior parte del tempo non sapete assolutamente nulla di ciò che dite». Sono abbastanza sicuro che Jacques Lacan non abbia mai visto il Festival di Sanremo. Che poi, anche se lo avesse visto ai suoi tempi, non avrebbe...

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